Go Back  PPRuNe Forums > PPRuNe Worldwide > Italian Forum
Reload this Page >

V.L.A. e U.L.M.

Wikiposts
Search

V.L.A. e U.L.M.

Thread Tools
 
Search this Thread
 
Old 29th Oct 2009, 20:17
  #41 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2009
Location: Italy
Posts: 391
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Io sarò stato sfortunato ma nei pochi contatti che ho avuto con i vds ho conosciuto solo piloti e istruttori che :

1 non si muovono se non con gps
2 ha conoscenze scarse se non nulle di teoria (es meteo, legge, ecc)
3 tende a sottovalutare i pericoli
3 ha disprezzo delle regole che non segue mai (ho visto voli in formazione, decolli con pista occupata, assenza delle più elementari regole di sicurezza e buon senso.
4 gira con mezzi costruiti in cantina e riparati dallo zio Peppo
5 ha una fonia pressochè ridicola e non conforme a nessuna regola


Cosa centrano queste cose con gli aeroporti internazionali? niente.

Quando ci sarà un corso approvato per formare questi piloti ad operare in frequenza e in spazi aerei controllati e con aerei certificati se ne riparlerà ,
per ora si sta solo adattando l'acronimo vds a una cosa che forse sarà diversa e più professionale appunto avanzata. se il livello di sicurezza sarà tale da essere giudicato idoneo benvengano a Linate o Ciampino

Poi andrebbero divisi gli aeroporti in due categorie perchè una cosa è atterrare a Linate e un'altra a venezia Lido o Parma dove i vds possono essere di Casa anche ora.

La diatriba di chi dal vds continua a dire che è più bravo e migliore di chi ha l'atpl è semplicemente ridicola perchè il volo è una cosa altamente tecnica, dove teoria e preparazione sono il 99 % ed è innegabile che ppl e licnze classiche preparino di più e più a fondo
One thousand is offline  
Old 29th Oct 2009, 21:48
  #42 (permalink)  
 
Join Date: Apr 2009
Location: MOER
Age: 45
Posts: 99
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Vediamo di chiarire,

d'accordissimo che alcuni spazi aerei in italia siano almeno "equivoci" e soprattutto alcuni inutili.

d'accordo che se non ci fosse il vds il volo vfr in italia sarebbe morto perchè costi e burocrazia ti fanno passare la voglia (infatti ho il brevetto scaduto).

e d'accordo, io ci credo che tra i piloti vds c'è gente che è va pure all'estero e non fa danni...wow!

...ma questa dovrà essere la norma, non l'eccezione!

...e adesso non lo è!

se lo sarà tanto meglio, andrò a lavorare più tranquillo.
Drex is offline  
Old 29th Oct 2009, 22:18
  #43 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2009
Location: in a TCU
Posts: 558
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Gli incapaci stanno ovunque, in VDS, in GA, pure in linea probabilmente, e fino a qui ci siamo, però nel bene o nel male, i percorsi che si fanno per giungere a questi obiettivi sono molto molto diversi.
Con gli ULM ci sarò pure chi è un gran manico, chi è arrivato al polo o ha attraversato l' oceano, c'è chi come Luca,e magari molti altri, ha alle spalle un CPL/ATPL e magari pure un TR sul 380, questo però non toglie che c'è tanta gente che ha fatto un mini corso arrangiato, sufficiente per alzarsi in volo sulle campagne di qualche isolata regione italiana, ma non credo abbastanza per volare in luoghi congestionati .
Ribadisco, se mi arriva un ULM pilotato dal comandante di uno shuttle non si batte ciglio, fila tutto liscio, ma non credo possa essere una buona sensazione bloccare un'aeroporto, magari internazionale, perchè il vecchietto di turno con la passione del volo si è pisciato addosso incrociando un 737 durante il rullaggio.
blissbak is offline  
Old 29th Oct 2009, 22:58
  #44 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2009
Location: rome
Age: 49
Posts: 169
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
..........e tu portagli un pannolone di ricambio....................
svatt2 is offline  
Old 29th Oct 2009, 23:08
  #45 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2009
Location: TORINO
Age: 70
Posts: 10
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Ragazzi la nuova 404 parla di possibilita di utilizzo di aeromorti non internazionali o commerciali, tranquilli il per vechietto il 737 perlomeno in Italia non sarà un problema.
Ho conosciuto proprio qualche tempo fa un pilota PPL che ha preso il brevetto a 72 anni basato ad Alessandria che affitta ogni tanto i mezzi del club, probabilmente nemmeno lui si metterebbe in situazioni congestionate, come si e detto i fessi ci sono sia da una parte che dall'altra ma ci sono anche le persone che sanno riconoscere i propi limiti
Quindi chi vivrà vedra, vedrete che vi state fasciando la testa per niente.
Ciao Mallo
MALLO is offline  
Old 30th Oct 2009, 08:08
  #46 (permalink)  
 
Join Date: Apr 2009
Location: Milan
Age: 47
Posts: 238
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Voi fate un errore però: confondete la possibilità del fare, col fare stesso.
Guardate che molti piloti VDS sono esattamente consci della loro scarsa preparazione e di conseguenza non si mettono mai in situazioni diverse dal classico giro campo o dal Lodi - Ozzano della situazione. L'assurdo è il divieto a priori anche per chi, magari, ha ben altre capacità e possibilità.

Iol discrimen deve essere l'uomo, non il pezzo di carta. Tu dammi la possibilità di atterrare a, per esempio, Bresso. Se poi farò una cazzata sarò segnalato e mi verrà sospeso il brevetto. L'assurdo è che venga vietato a priori perché forse un giorno non si sa mai potrebbe darsi che in quella situazione particolare...bla bla bla.

E torno a ripetere: il 98% dei piloti AG in italia fa 12 ore annue se non ogni 2...e mi venite a dire che questi possono andare ovunque?!?! Per favore dai...
CAT4R4TTA is offline  
Old 30th Oct 2009, 09:21
  #47 (permalink)  
 
Join Date: Apr 2009
Location: MOER
Age: 45
Posts: 99
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
L'abbiamo capito che solo alcuni vorranno andare negli aeroporti, o meglio solo negli aeromorti...che sono più degli aeroporti!

e abbiamo capito che fate molte ore, più dell'AG etc etc. ma non è che se fai 200 ore all'anno sai come comportarti, perchè se come dite voi fai solo giri campo e poco più...

a me interessa solo che chi vola sappia come si deve comportare e sappia metterlo in pratica!
Drex is offline  
Old 30th Oct 2009, 09:47
  #48 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2009
Location: rome
Age: 49
Posts: 169
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
il problema stà proprio nel "come sapersi comportare" . qui nessuno vuole fare il pilota "sòtuttoio" anche perchè tutti noi abbiamo iniziato da zero e questo è un lavoro(per fortuna) dove si impara anche dopo 30 anni e dove bisogna sempre studiare ed aggiornarsi. personalmente a linate ci può atterrare anche un deltaplano . a me va bene che un vds venga a fco (il mio è un esempio estremo ) se sà come "muoversi" . ho i miei seri dubbi che 20,50,100 o 300 ore siano sufficienti e soprattutto se fatte tutte in S.P. e a 20 ore l. anno.
Non conosco la nuova normativa, ma anche andare per aeromorti come dite voi dipende. non è che se lì esiste un commerciale ogni 2 ore non si possano verificare le stesse problematiche. magari con percentuali inferiori , ma un minimo di rischio c è se non esistono persone preparate .
poi scusatemi non sono d accordo con chi dice che il volo commerciale ed il vfr devono avere stesse priorità . gli indotti sono completamente diversi. se non fosse che le tax di atterraggio che paga un 73 o un 320 rispetto ad un p66 sono nettamente superiori , per non parlare di carburo ecc ecc.
Una cosa che mi fa proprio inc.....e è dover fare un mezzo giro di holding e buttare 200 kg di fuel mentre l APP dà precedenza ad un traffico vfr che magari è in sottovento mentre io sono abile alla procedura oppure rischiare di riattaccare perchè la torre parla con un traffico che deve dirgli anche quanti peli ha infilati nel c..o . mentre aspetto l autorizzazione ad atterrare. dai, non si può.
scusate ,ma queste cose sono fuori da ogni logica.
svatt2 is offline  
Old 30th Oct 2009, 09:57
  #49 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2009
Location: in a TCU
Posts: 558
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Aggiungiamoci poi che più libertà vi danno, più nuove restrizioni dovranno creare, molti più soldi saranno quelli che vi chiederanno, e della separazione tra VDS e GA rimarrà solo una linea molto sottile.
blissbak is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:07
  #50 (permalink)  
 
Join Date: Apr 2009
Location: Milan
Age: 47
Posts: 238
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
@bliss: di che tipo di resrtizioni parli quando dici che dovranno aumentare?

Una curiosità, ma qualcuno di voi, penso proprio di si, ha mai volato in Francia? Lì sn anni che VDS, AG e traffici IFR convivono in aeroporti minori senza nessun tipo di problema...perché qua non potrebbe ssere altrettanto?

Io mica dico tutto e subito, per carità...il processo avrà i suoi tempi, ma se gestito con intelligenza...
CAT4R4TTA is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:08
  #51 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2006
Location: Lausanne, Switzerland
Age: 55
Posts: 411
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Quello che dici tu Svatt2 e' in gran parte dovuto alla cronica inefficienza di come l'ATC nostrana tratta il traffico VFR. Il VFR per il CTA medio e' visto come un pericolo, come qualcosa che disturba e che quindi deve essere quanto piu' possibile penalizzato, proprio per evitare che un commerciale consumi quei 200kg di carburante in piu'.

Cambiamo per un attimo paese, ed andiamo negli USA, la patria del volo, dove VFR e IFR convivono senza alcun problema, e nessuno si sognerebbe mai di fare le affermazioni che hai fatto tu. E questo perche'? Gli americani sono davvero piu' intelligenti di noi?

No, in USA hanno semplicemente capito che anche il traffico VFR ha una sua dignita', e puo' convivere benissimo con quello commerciale pesante, perche' ha delle esigenze davvero differenti. Perche' mai non posso passare cielo campo sulla pista di Linate a 2000', ovviamente parlando con la torre, mentre c'e' traffico sotto di me? In USA questa e' cosa normale, e a San Jose, California, a me e' capitato spesso di passare midfield a 2000' con il mio paperozzo, senza che nessuno si agitasse.

Quindi la cosa si puo' certamente fare, e' solo questione di volerlo fare. E ti diro' di piu', molti CTA vorrebbero anche farlo, ma si ritrovano spesso a dover gestire piloti commerciali che dicono 180 nodi e vanno a 220. ed anche il loro lavoro diventa piu' difficile.

Per quanto riguarda la priorita' al traffico IFR rispetto al VFR, ti ricordo che la cosa non esiste da un punto di vista ICAO, e' solo l'Italia, grazie ad ENAV ed ENAC, che ha una situazione ABNORME con delle TMA che vanno da 1500' ground fino a FL460, per proteggere traffico che poi alla fine segue poche e chiare direttrici, a quote molto ma molto piu' elevate dei 1500' ground.

Sai che in spazio aereo di classe E ti puoi trovare traffico VFR completamente legale, che non ha obbligo di parlare con nessuno, e dal quale tu ti devi separare a vista?

Anyway, qui stiamo esulando un po' dal tema VDS, queste considerazioni sono valide anche se in VFR ci vai con un B737... mi spiace pero' vedere da parte tua una chiusura cosi' netta nei confronti del traffico che vola a vista, che, ripeto, puo' convivere benissimo con il traffico IFR pesante. Basta che tutti coloro che sono coinvolti lo vogliano davvero fare.

Ciao, Luca
lucaberta is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:34
  #52 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2009
Location: in a TCU
Posts: 558
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Quello che voglio dire è che finchè il VDS resta confinato, gli lasciano fare cio' che gli pare, mentre attuando le riforme che ci state dicendo il VDS avrà sempre più libertà di movimento andando a "disturbare" le attività dei "padroni" dell' aviazione italiana .
L'aeroclub si lamenterà, perchè senza differenze in prestazioni e limitazioni tutti andranno verso il volo sportivo, le compagnie, giustamente o ingiustamente, si lamentano del VFR quindi pensa un po' se si trovano un ultraleggero in finale come possono prenderla, e poi c'è lo stato, che vista la vacca grassa ci metterà non poco a farvi lievitare i costi con tasse e balzelli.
Per quello parlavo di compromessi, giungere al limite prima di rompere il giocattolo,
e non perchè quanto ho scritto e presagito sopra sia giusto, ma perchè volenti o nolenti nel nostro paese sappiamo già le cose come vanno a finire,
per questo io mi accontenterei di attraversare lo spazio controllato.
blissbak is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:35
  #53 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2009
Location: rome
Age: 49
Posts: 169
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
credimi luca , non voglio chiudermi al vds a priori. sono d'accordo con te sulla questione usa(riportatami da tutti non per esperienza personale purtroppo). ma come dici tu esistono forme mentis diverse(roba non da poco) , organizzazione,strutture, preparazioni, costi gestione ecc ecc nettamente superiore all'italia(non dico europa perchè già fuori sono meno caz...i di noi). è allo stato attuale che la cosa mi preoccupa,e mi preoccupa ancor più perchè anche se vi fosse la possibilità e vi fossero i mezzi le nostre istituzioni si rendono ridicole ogni volta possa esserci in campo aeronautico una miglioria di qls natura. forse è anche la sfiducia che regna nel mio cranio . è chiaro che poi non voglio fare nè di tutt'erba un fascio nè chiudere a nuove possibilità. magari vi fossero mezzi , prezzi e gestioni che possano far crescere la cultura aeronautica in italia. ma la vedo ardua.
svatt2 is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:38
  #54 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2009
Location: rome
Age: 49
Posts: 169
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
per quanto noi e l'atc si possa essere preparati bisogna fare riferimento sempre all'enac che dice come e quando fare le cose. molte volte dico "purtroppo", e non lo dico per populismo ma per esperienza personale
svatt2 is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:45
  #55 (permalink)  
 
Join Date: Apr 2009
Location: Milan
Age: 47
Posts: 238
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
...quindi pensa un po' se si trovano un ultraleggero in finale...
...o un aeroplano di AG.

E poi ripeto, come ha già detto 2-3 volte Luca, qua non si parla di atterrare chissà dove, si parla di poter aterrare in posti tipo Biella, Bresso, Ferrara, Venezia Lido...cioè...aeroporti dove non potrebbe esistere nulla più che un vantaggio reciproco dall'integrazione.

Il problema è la mentalità: i bressini (quasi in toto con una gran puzza sotto il naso) ancora credono che sia un disonore se un misero (...poi sul misero vorrei discutere perché il 90% degli AG se la sogna la teconologia che ho io sul mio ulm) ULM poggia le sue ruote infangate sulla pista dorata di LIMB...

E' questa mentalità che va abbattuta
CAT4R4TTA is offline  
Old 30th Oct 2009, 10:55
  #56 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2008
Location: italy
Posts: 16
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
L'aeroclub si lamenterà, perchè senza differenze in prestazioni e limitazioni tutti andranno verso il volo sportivo
Non credo, anche gli Aeroclub si stanno modificando.
Se cerchi nel sito di Aeci "piano di rinnovo flotta" new del 28/10/2009,
puoi verificare che sono da assegnare agli Aero club federati 1 aliante,
e 25 ULM.

Sai che in spazio aereo di classe E ti puoi trovare traffico VFR completamente legale, che non ha obbligo di parlare con nessuno, e dal quale tu ti devi separare a vista?
Aggiungo, e in alcuni casi anche senza piano di volo.
Dynamicwt9 is offline  
Old 30th Oct 2009, 11:08
  #57 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2009
Location: Italy
Posts: 88
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
"qui nessuno vuole fare il pilota "sòtuttoio" "

"non voglio chiudermi al vds a priori"

Forse neanche nell'America dell'apartheid dell'800 si facevano discorsi così preconcetti e ottusi.
Tanto che vi piaccia o meno, a fronte di un supplemento di addestramento e un'avanzamento di abilitazione, potremo volare, con mezzi abilitati, in aeromorti (vedremo quali) dove il VFR è consentito, contribuendo al loro - quantomeno per molti di loro - asfitico bilancio, che già finanziamo con le nostre tasse.
Quindi fate una bella cosa: evidenziate su questo forum tutte le prossime terribili esperienze che avrete vissuto a causa di pannoloni, analfabetismi, fuorileggismi e quant'altro, a vostro dire tipici del VDS, e poi ne parleremo.
A meno che non siate seriamente appassionati di aria fritta.
Taildragger 62 is offline  
Old 30th Oct 2009, 11:36
  #58 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2009
Location: in a TCU
Posts: 558
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Ascolta, il dibattitto, almeno da parte mia, non è incentrato sulla bravura o meno da parte dei piloti a tenere in volo il loro macinino, il problema è, sembrerà banale, che ci vuole poco che un pilota VDS abituato a volare sui campi di patate appena gli dicono che puo' andare dove gli pare si presenta in finale a Ciampino, Bologna, Napoli, si emoziona davanti a cotanta maestosità e fa qualche minchiata.
Era a questo che mi riferivo con pisciarsi addosso, bisogna tener conto delle emozioni, dire a qualcuno vola dove ti pare da un giorno all'altro credo che sia un suicidio, bisognerà fare un distinguo tra chi puo' e chi non puo', ma facendo corsi seri, non semplicemente pagando una marca da bollo o tantomeno mettere la firma di presenza in un corso soporifero.
Per chi fa paragoni con la GA, ok, anche li c'è gente che vola un po' alla volemose bene, ma se ne ho già 10 in frequenza che mi danno problemi perchè dovrei averne altri 10?
blissbak is offline  
Old 30th Oct 2009, 11:42
  #59 (permalink)  
 
Join Date: Oct 2009
Location: Italy
Posts: 88
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Perché il tuo lavoro consiste nel fornire assistenza al volo.
In Italia ENAV vuol dire Ente Nazionale Assistenza al Volo.
Ti rinnovo l'invito di evidenziare qui a quanti dovrai cambiare il pannolone d'ora in poi, in quest'epoca di sacrilega apertura a pressapochisti pisciasotto.
Taildragger 62 is offline  
Old 30th Oct 2009, 11:47
  #60 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2006
Location: Lausanne, Switzerland
Age: 55
Posts: 411
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Scusa blissbak,

ma quando dici:

bisognerà fare un distinguo tra chi puo' e chi non puo', ma facendo corsi seri, non semplicemente pagando una marca da bollo o tantomeno mettere la firma di presenza in un corso soporifero.
evdientementa parli solo per partito preso. Per te vale comunque l'equazione:

pilota VDS = incompetente = pericolo

e quindi qualunque cosa possa essere messa in piedi per migliorare la preparazione dei piloti VDS a te non va bene.

E anche nelle tante FTO che ci sono in giro esistono tanti corsi soporiferi, penso che anche tu lo sappia...

Per chi fa paragoni con la GA, ok, anche li c'è gente che vola un po' alla volemose bene, ma se ne ho già 10 in frequenza che mi danno problemi perchè dovrei averne altri 10?
perche' viviamo in un mondo in cui, vivaddio, c'e' ancora liberta', e la mia liberta' magari consta nel farmi un giro con un paperozzo e di atterrare dove un paperozzo puo' farlo, semplicemente esercitando i miei diritti di cittadino Pilota, che paga le tasse, sia che si chiamino IRPEF che quelle di atterraggio e stazionamento in un aeroporto. Per quale motivo dovrei avere meno diritti di te?

A me non sembra che per strada chi guida una auto privata abbia meno diritti di un autobus di servizio pubblico. Certo, magari nelle grandi citta' esistono corsie prefereziali per i bus, ma nessuno ci sta obbligando ad andare forzatamente in autobus se non lo vogliamo, o mi sbaglio?

Ciao, Luca
lucaberta is offline  


Contact Us - Archive - Advertising - Cookie Policy - Privacy Statement - Terms of Service

Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.