Ryanair piange miseria ?
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Anpac finora é stata lunica che ha tolto le castagne dal fuoco. Gli altri si sono dimostrati dei tesserifici tossici.
Quanto da me riportato è una cronistoria di quanto accaduto affinché all'interno di ogni Stato si lavorasse con "regole uguali" e si garantissero ai Dipendenti gli stessi diritti (condivisibile o meno non mi interessa).*
Sempre per onore di cronaca le cartelle esattoriali le manda l'Agenzia delle Entrate e non il Sindacato (qualunque esso sia).
Poi puoi stare lontano da chi vuoi, massimo rispetto e non sono di certo qui a fare propaganda.*
Però chi in Italia si è mosso per iniziare a reclamare diritti...beh...non è stato un gruppo di "Colleghi inferocito su una lista WAP" e neppure tanti altri che anzi all'inizio.. si giravano dall'altra parte!
Poi certo, ad oggi (ad esempio) è anche rimasto in Ryanair un piccolo gruppo di "Bogus Self Employed" che essendo pagati a 200Euro/ora (quello che volano……. volano….. - 10 ore….2.000 euro…...80 ore.....16.000 euro, etc...praticamente netti) stanno facendo una vera e propria lotta contro qualunque tipologia contrattuale e contro (ovviamente) qualunque "forma Sindacale" (Professionale, Confederale, Circoli della Bocciofila o chiunque tu preferisca). E questo accade in Italia, in Germania, In Spagna ed in Portogallo (sono i casi che ad oggi sono all'attenzione della Commissione Europea).
Io auguro a queste Persone di guadagnare anche 100.000 Euro al mese (sia ben chiaro)! Però trovo anche giusto che se vivono in un determinato Paese ed usufruiscono dei Servizi del Paese stesso, ne condividano le spese (=tasse) alla stessa stregua di tutti gli altri! Cos' come se quel determinato Paese offre delle tutele sul lavoro ne usufruiscano anche loro come tutti gli altri lavoratori! Trovo giusto che il costo del lavoro, sia uguale per tutte le imprese che operano sullo stesso territorio (il famoso "Social Dumping" è esattamente questo)!
Di questo si occupa il Sindacato (qualunque esso sia)! Di cartelle esattoriali se ne occupano altri enti…..
Il tutto, fermo restando il massimo rispetto per il tuo punto di vista!
Alby
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Ho rispetto per tutte le forme di pensiero.
Quanto da me riportato è una cronistoria di quanto accaduto affinché all'interno di ogni Stato si lavorasse con "regole uguali" e si garantissero ai Dipendenti gli stessi diritti (condivisibile o meno non mi interessa).*
Sempre per onore di cronaca le cartelle esattoriali le manda l'Agenzia delle Entrate e non il Sindacato (qualunque esso sia).
Poi puoi stare lontano da chi vuoi, massimo rispetto e non sono di certo qui a fare propaganda.*
Però chi in Italia si è mosso per iniziare a reclamare diritti...beh...non è stato un gruppo di "Colleghi inferocito su una lista WAP" e neppure tanti altri che anzi all'inizio.. si giravano dall'altra parte!
Poi certo, ad oggi (ad esempio) è anche rimasto in Ryanair un piccolo gruppo di "Bogus Self Employed" che essendo pagati a 200Euro/ora (quello che volano……. volano….. - 10 ore….2.000 euro…...80 ore.....16.000 euro, etc...praticamente netti) stanno facendo una vera e propria lotta contro qualunque tipologia contrattuale e contro (ovviamente) qualunque "forma Sindacale" (Professionale, Confederale, Circoli della Bocciofila o chiunque tu preferisca). E questo accade in Italia, in Germania, In Spagna ed in Portogallo (sono i casi che ad oggi sono all'attenzione della Commissione Europea).
Io auguro a queste Persone di guadagnare anche 100.000 Euro al mese (sia ben chiaro)! Però trovo anche giusto che se vivono in un determinato Paese ed usufruiscono dei Servizi del Paese stesso, ne condividano le spese (=tasse) alla stessa stregua di tutti gli altri! Cos' come se quel determinato Paese offre delle tutele sul lavoro ne usufruiscano anche loro come tutti gli altri lavoratori! Trovo giusto che il costo del lavoro, sia uguale per tutte le imprese che operano sullo stesso territorio (il famoso "Social Dumping" è esattamente questo)!
Di questo si occupa il Sindacato (qualunque esso sia)! Di cartelle esattoriali se ne occupano altri enti…..
Il tutto, fermo restando il massimo rispetto per il tuo punto di vista!
Alby
con un minimo di tatto in più avrebbero potuto perseguire chi ha messo in pratica il meccanismo e ne beneficia, e non chi ne è vittima.*
Ti *assicuro che dopo aver pagato tutte le tasse fino all’ultimo, in uno stato dove le aliquote sono più alte che da noi, *vedersi aprire contenziosi in Italia a causa di questi cazzoni non é stato piacevole. Fit cisl ha *fatto solo gli interessi della concorrenza a totale discapito dei lavoratori Ryanair. *E non è forma di pensiero, ma realtà dei fatti.
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É piantatela di parlare di gente che dal lordo non pagava le tasse perché é una pratica che puô avere adoperato qualche delinquente anni fa, ma che con i self employed irlandesi é da 10 anni impossibile, perché i commercialisti devono essere approvati dalla compagnia stessa.
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É piantatela di parlare di gente che dal lordo non pagava le tasse perché é una pratica che puô avere adoperato qualche delinquente anni fa, ma che con i self employed irlandesi é da 10 anni impossibile, perché i commercialisti devono essere approvati dalla compagnia stessa.
Per quanto riguarda il discorso tasse, premesso che c'è una differenza tra "Self Employed" e "Bogus Self Employed" ho semplicemente asserito che ci sono Dipendenti che vivonon in uno Stato ed usufruiscono dei servizi di questo ma che non pagano le tasse per lo Stato stesso. Questa è una realtà, é all'attenzione della Commissione, e tutta l'Europa si sta muovendo in questa direzione (che piaccia o meno).*
Alzo comunque le mani in quanto non ho interesse ad entrare in polemica.*

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Ti chiedo scusa, ma c'è un pochino di confusione. Il Sindacato (nessuno)* ha mai agito contro i lavoratori.*
Per quanto riguarda il discorso tasse, premesso che c'è una differenza tra "Self Employed" e "Bogus Self Employed" ho semplicemente asserito che ci sono Dipendenti che vivonon in uno Stato ed usufruiscono dei servizi di questo ma che non pagano le tasse per lo Stato stesso. Questa è una realtà, é all'attenzione della Commissione, e tutta l'Europa si sta muovendo in questa direzione (che piaccia o meno).*
Alzo comunque le mani in quanto non ho interesse ad entrare in polemica.*
Per quanto riguarda il discorso tasse, premesso che c'è una differenza tra "Self Employed" e "Bogus Self Employed" ho semplicemente asserito che ci sono Dipendenti che vivonon in uno Stato ed usufruiscono dei servizi di questo ma che non pagano le tasse per lo Stato stesso. Questa è una realtà, é all'attenzione della Commissione, e tutta l'Europa si sta muovendo in questa direzione (che piaccia o meno).*
Alzo comunque le mani in quanto non ho interesse ad entrare in polemica.*

il problema di tutto è in una legge Irlandese ( avvallata dalle doppie imposizioni*, la quale prevede che le tasse vadano pagate in Irlanda.
E’ il motivo della scissione in Malta air e condizione indispensabile per poter pagare le tasse solo
in Italia e non avere doppie imposizioni ( che hanno cercato di affibbiare ai lavoratori dopo le denunce contro Ryanair da parte di fit cisl.
il problema non sono state le denunce, ma il fatto che sono stati lasciati soli i lavoratori! Hanno colpito la parte debole/già lesa ( pensando male per proteggere Ryanair e il governo che aveva fatto i*vari accordicchi con i vari delrio ecc)
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A scanso di equivoci sono lontano anni luce dai sindacati.
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Quando sono arrivati ‘sti fenomeni da carrozzone,*sono iniziati i problemi e le doppie imposizioni. ( emblematica quella di pagare l’inps in 2 stati )
Anpac finora é stata l’unica che ha tolto le castagne dal fuoco. Gli altri si sono dimostrati dei tesserifici tossici.
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Certamente i colleghi inferociti su WAP non sono stati i primi, ma da quelle liste è partita comunque la scintilla e la consapevolezza *che un cambiamento era finalmente possibile. Molti di quei colleghi hanno in prima persona rischiato molto, specialmente agli albori del movimento. Sono certo che non era tua intenzione sminuirli, tenevo comunque a precisarlo.
Un abbraccio
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Per dovere di cronaca l’INPS in due stati non è possibile pagarlo. O paghi il PRSI in Irlanda (4% su praticamente tutto lo stipendio) o paghi il Fondo Volo in Italia (13,247% comprensivo di FSTA sull’imponibile previdenziale calcolato all’Italiana maniera). Se intendi con INPS in due stati il pagamento della USC (tassa incrementale dallo 0,5% all’8%), ti stai sbagliando. Pur chiamandosi Universal Social Charge, non ha nulla a che vedere con la previdenza.
ah non dimenticare che da contractor paghi anche la parte del datore di lavoro quindi totale circa 24%
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Ni, in realtà le aliquote in Irlanda non sono più alte. Sono solo 2, una al 20% e una al 40% a cui si somma la USC, incrementale come spiegato prima. Se paghi social in Irlanda si aggiunge un altro 4%. Al max sei al 52%. In Italia, le aliquote partono dal 23% e arrivano al 43%. Se paghi il fondo volo aggiungi il 13% circa (ma su circa metà stipendio), se facessi un lavoro normale, pagheresti circa un 10% su tutto.
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Scusa Ray, ma dalla tua precedente cronistoria manca comunque il movimento RPG, che per quanto discutibile *e infruttuoso, ha visto la prima collaborazione tra piloti Ryan. All’epoca i dipendenti erano si e no il 30%.
Certamente i colleghi inferociti su WAP non sono stati i primi, ma da quelle liste è partita comunque la scintilla e la consapevolezza *che un cambiamento era finalmente possibile. Molti di quei colleghi hanno in prima persona rischiato molto, specialmente agli albori del movimento. Sono certo che non era tua intenzione sminuirli, tenevo comunque a precisarlo.
Un abbraccio
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Lo davo per scontato perché all’epoca erano quasi tutti contractor! Ma le tasse venivano sottratte alla fonte in Irlanda, come ad un normale dipendente. E quindi tutto ciò che concerneva la dichiarazione Italiana era un casino. ( compreso il fatto che non ci si poteva iscrivere al fondo volo, ma bisognava usare gestioni diverse )
Comunque un conto è la dichiarazione dei redditi fatta in Italia, con cui fai un conguaglio e via, ma parliamo di IRPEF. L’inps, perdonami, chi lo chiedeva e in che forma veniva pagato? Di che anni stiamo parlando?
Grazie,
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Io davo per scontato i dipendenti, mea culpa. Quindi nel cedolino del contractor fornito da O’Connor e simili, si aveva il PAYE, USC e PRSI? Si, per iscriversi al fondo volo bisogna essere dipendente di una compagnia aerea, cosa che non era il contractor.
Comunque un conto è la dichiarazione dei redditi fatta in Italia, con cui fai un conguaglio e via, ma parliamo di IRPEF. L’inps, perdonami, chi lo chiedeva e in che forma veniva pagato? Di che anni stiamo parlando?
Grazie,
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Per la rubrica dare a Cesare quel che è di Cesare : mi sembra che Ryanair sti affrontando questa situazione con una comunicazione ed una strategia ampiamente superiore ai suoi competitors, nello specifico easyJet.
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Mah, in Italia Ryanair ha assegnato unpaid leave a tutti, pur non essendo previsto dal contratto. Per il resto ha chiesto la CIGS contemporaneamente a easyJet, che al momento paga tutto fino all'approvazione, per cui decidi tu chi si è comportato più correttamente.
In tutti paesi ezy sta facendo domanda per i sussidi previsti dalle varie legislazioni locali, più o meno generosi che siano.
Non essendoci il concetto di cigs in UK han provato a proporre un contratto temporaneo agli inglesi che non hanno accettato, e in ogni caso un giorno dopo è uscita la proposta del governo inglese, per cui avranno anche loro, al momento per due mesi, poi si vedrà, una forma di aiuto statale.
Molti contractor in Buzz sono stati lasciati a casa senza preavviso, mentre gli altri sono stati costretti ad accettare una riduzione significativa del volato minimo garantito. Quelli che non hanno accettato hanno avuto lettera di licenziamento.
In tutti paesi ezy sta facendo domanda per i sussidi previsti dalle varie legislazioni locali, più o meno generosi che siano.
Non essendoci il concetto di cigs in UK han provato a proporre un contratto temporaneo agli inglesi che non hanno accettato, e in ogni caso un giorno dopo è uscita la proposta del governo inglese, per cui avranno anche loro, al momento per due mesi, poi si vedrà, una forma di aiuto statale.
Molti contractor in Buzz sono stati lasciati a casa senza preavviso, mentre gli altri sono stati costretti ad accettare una riduzione significativa del volato minimo garantito. Quelli che non hanno accettato hanno avuto lettera di licenziamento.
Last edited by dirk85; 26th Mar 2020 at 16:14.