Go Back  PPRuNe Forums > PPRuNe Worldwide > Italian Forum
Reload this Page >

Alitalia - il futuro della Compagnia

Wikiposts
Search

Alitalia - il futuro della Compagnia

Thread Tools
 
Search this Thread
 
Old 29th Oct 2017, 20:45
  #701 (permalink)  
 
Join Date: May 2013
Location: At FL350
Age: 68
Posts: 99
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
NOTAM: Basta Farfalline!

Please! A tutti gli utenti di questo pregiatissimo forum: smettiamola di citare Aviazione Incivile (mi/ci hanno bannato per ogni dissenso...) e le sue Falene diurne (nine to five).
Fanno pena! Non meritano tutta questa polemica a distanza. Stiamo sprecando energie e gli diamo solo benzina da bruciare.

E' ovvio che siano dei Trolls che non capiscono un cxxxo di aeroplani e management. Parlano perché la tastiera da diritto di parola a tutti gli imbecilli di questo pianeta.

VI IMPLORO!!! Smettetela di citarli ad ogni messaggio.
INDIFFERENZA! INDIFFERENZA! INDIFFERENZA! Meritano solo INDIFFERENZA!
Non diamogli più' spago. Si stanno solo parlando addosso tra quattro gatti spelacchiati.
Non usiamo PPrune (sito di professionisti, ricordo) per inutili polemiche con questi ignoranti scribacchini da quattro soldi.

Grazie a tutti e scusate per il vocabolario (ma quando ci vuole ci vuole...).
selcalcheck is offline  
Old 29th Oct 2017, 22:10
  #702 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2012
Location: Having a margarita on the beach
Posts: 2,423
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Totalmente d’accordo. Faccio ammenda in primis.
sonicbum is offline  
Old 29th Oct 2017, 22:21
  #703 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2007
Location: BLQ
Posts: 1,342
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Ormai direi che siamo entrati pienamente in Campagna elettorale ...

Alitalia, Gentiloni: no a quota pubblica minoritaria - Rai News

http://www.adnkronos.com/soldi/econo...eSyvlvI4M.html
EI-PAUL is offline  
Old 30th Oct 2017, 08:36
  #704 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2015
Location: Back in the green
Posts: 1,221
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Scusate il parziale off topic

Ma voi cosa ne pensate del fatto che:
AZ per la terza volta siamo al palo , e si continua senza bussola aspettando le elezioni per poi vedere di nuovo la querelle di chi compra chi
Blue Panorama che a settembre doveva (ripetute iuvant) essere venduta a questo/questi imprenditore e ancora naviga al buio e nessuno sa quando anche questa querelle. avrà una soluzione
Meridiana/Air Italy/Qatar altra non pervenuta che dura da 2 anni, che fanno ? Che faranno?
Che ne pensate ?
Ramones is offline  
Old 30th Oct 2017, 12:13
  #705 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2008
Location: SS
Posts: 621
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Si aprirebbe il capitolo dell'Anticristo...
il fuoco di Megiddo מגידו
il centurione Longinus desinato a non morire in attesa dell'Armageddon
il chiodo di Elena

Addestrare corpo e spirito fino al limite, pensare non convenzionalmente e ingannare l'attesa con esercizi metafisici

Last edited by 45ACP; 8th Nov 2017 at 19:04.
45ACP is offline  
Old 30th Oct 2017, 14:14
  #706 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2013
Location: in the world
Posts: 435
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by sparkling peanuts
Non è di AZ
quindi? aiutino?
bongo bongo is offline  
Old 6th Nov 2017, 12:38
  #707 (permalink)  
 
Join Date: May 2017
Location: basel
Posts: 86
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
AZ ha un costo medio lordo del personale intorno ai 48'000 euro; una segretaria ne costa oltre 32'000...
sparkling peanuts is offline  
Old 6th Nov 2017, 12:56
  #708 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2010
Location: EUROPE
Age: 54
Posts: 592
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by sparkling peanuts
AZ ha un costo medio lordo del personale intorno ai 48'000 euro; una segretaria ne costa oltre 32'000...
Il costo del personale Alitalia è diventato ormai un tormentone.
Diciamo però le cose come stanno realmente.
Quando parliamo di stipendi medi, parliamo di di un certo numero di dipendenti che veramente guadagnano come o peggio di alcune lcc.
Tra il personale navigante, grazie a negoziazioni " dirette" , le risorse destinate al costo del lavoro, sono state divise con percentuali che definire odiose passa come complimento.
A parità di mansioni, tra due dipendenti si trovano differenze di più del 100% di stipendio.
Quindi, quando parliamo di costo del lavoro, parliamo di chi non ha avuto santi in paradiso, cioè circa i 2/3.
DEVILFISH is offline  
Old 6th Nov 2017, 13:14
  #709 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2007
Location: BLQ
Posts: 1,342
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Parliamoci chiaro, il costo del personale non è mai stato IL problema, non lo è stato neppure nel 2008 a mio avviso.
A pari anzianità, un collega AZ costa più o meno quanto un collega U2 ( ma produce molto meno, e non certo per sua volontà ...) e molto meno di un LH, AF-KLM, BA.
I nuovi assunti con salario d'ingresso poi, costano in assoluto meno di tutti, forse solo Volotea è in qualche modo comparabile.
Se mi fai fare 400 ore di volo l'anno e 1400 di servizio, il problema non è nel costo del dipendente, ma nella struttura dell'operativo che non consente alla struttura stessa di essere sufficientemente produttiva. Se il network viene pensato giocando con le freccette al bar perché ogni anno si fanno due piani industriali che poi non vengono implementati, pensare che si possa avere una struttura produttiva credo sia improbabile, ci arrivano anche i bambini. Ed è altrettanto ovvio che il problema non lo si risolve licenziando e tagliando stipendi, ma semplicemente lo si post-pone, che è poi esattamente quello che è stato fatto da qualche decennio a questa parte.
Le Compagnie serie hanno pianificato quello che stanno volando oggi in media 3 anni prima.
Finché AZ rimarrà un'estensione della Politica Nazionale e regionale - che da sempre decide più o meno velatamente chi mettere al timone e che linea seguire in funzione dell'assetto politico del momento - dubito si uscirà da questa impasse; a dimostrazione che le cose non cambieranno, il fatto che si stiano aspettando le prossime elezioni per decidere cosa fare non mi sembra incoraggiante ....

Last edited by EI-PAUL; 6th Nov 2017 at 16:31.
EI-PAUL is offline  
Old 6th Nov 2017, 15:44
  #710 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2009
Location: italy
Age: 54
Posts: 788
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Oggi tira brutta aria per certe nostre conoscenze......scusate, ma ci voleva....
ypsilon is offline  
Old 6th Nov 2017, 16:42
  #711 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2013
Location: in the world
Posts: 435
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
mamma mia anche la moderazione si e' stufata,sta prendendo legnate sui denti da tutti,forse hanno capito che non e' un insider az e non lo proteggono piu'
bongo bongo is offline  
Old 6th Nov 2017, 18:06
  #712 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2009
Location: italy
Age: 54
Posts: 788
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by bongo bongo
mamma mia anche la moderazione si e' stufata,sta prendendo legnate sui denti da tutti,forse hanno capito che non e' un insider az e non lo proteggono piu'
Non penso....l' insetto sta' andando fuori di testa perche' , questa volta, la sedia gli balla troppo sotto il sedere....si cxxa addosso di finire in strada.....
ypsilon is offline  
Old 6th Nov 2017, 18:39
  #713 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2010
Location: EUROPE
Age: 54
Posts: 592
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by EI-PAUL
Parliamoci chiaro, il costo del personale non è mai stato IL problema, non lo è stato neppure nel 2008 a mio avviso.
A pari anzianità, un collega AZ costa più o meno quanto un collega U2 ( ma produce molto meno, e non certo per sua volontà ...) e molto meno di un LH, AF-KLM, BA.
I nuovi assunti con salario d'ingresso poi, costano in assoluto meno di tutti, forse solo Volotea è in qualche modo comparabile.
Se mi fai fare 400 ore di volo l'anno e 1400 di servizio, il problema non è nel costo del dipendente, ma nella struttura dell'operativo che non consente alla struttura stessa di essere sufficientemente produttiva. Se il network viene pensato giocando con le freccette al bar perché ogni anno si fanno due piani industriali che poi non vengono implementati, pensare che si possa avere una struttura produttiva credo sia improbabile, ci arrivano anche i bambini. Ed è altrettanto ovvio che il problema non lo si risolve licenziando e tagliando stipendi, ma semplicemente lo si post-pone, che è poi esattamente quello che è stato fatto da qualche decennio a questa parte.
Le Compagnie serie hanno pianificato quello che stanno volando oggi in media 3 anni prima.
Finché AZ rimarrà un'estensione della Politica Nazionale e regionale - che da sempre decide più o meno velatamente chi mettere al timone e che linea seguire in funzione dell'assetto politico del momento - dubito si uscirà da questa impasse; a dimostrazione che le cose non cambieranno, il fatto che si stiano aspettando le prossime elezioni per decidere cosa fare non mi sembra incoraggiante ....
No, il problema non è il costo del lavoro, ma la pagnotta si fa con le briciole, e le "anzianità amministrative assegnate" direi che sono una prerogativa ormai nostra,
In U2 vanno per " settori" non per anzianità se non in modo marginale e questo ci espone ad un processo mediatico continuo.
Personalmente ti confesso che un po mi rompe il caxxo essere additato come uno che prende stipendi favolosi sbandierati nei talk show, che neanche immagino ma che qualcuno incassa magari facendo la metà del mio lavoro con le stesse mansioni, per diritto divino.
DEVILFISH is offline  
Old 6th Nov 2017, 19:29
  #714 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2013
Location: in the world
Posts: 435
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by ypsilon
Non penso....l' insetto sta' andando fuori di testa perche' , questa volta, la sedia gli balla troppo sotto il sedere....si cxxa addosso di finire in strada.....
non finisce in strada se e' vero quanto scrivono di la' al massimo non forniranno piu' consulenze ad az
bongo bongo is offline  
Old 7th Nov 2017, 06:44
  #715 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2010
Location: EUROPE
Age: 54
Posts: 592
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by bongo bongo
non finisce in strada se e' vero quanto scrivono di la' al massimo non forniranno piu' consulenze ad az
E che consulenze...........dal 2008 che non ne beccano una
DEVILFISH is offline  
Old 9th Nov 2017, 08:44
  #716 (permalink)  
 
Join Date: Jun 2013
Location: in the world
Posts: 435
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
a quanto pare l'amministratore di condominio ne sa piu' di un esperto come d'arrigo.
non capisco perche' tutti questi fenomeni scrivano solo sul blogghetto invece che sul sole 24 ore
quanti geni incompresi
bongo bongo is offline  
Old 9th Nov 2017, 10:10
  #717 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2012
Location: italy
Age: 57
Posts: 97
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Scusate, io non son un esperto di management nè un dipendente Alitalia, pur bazzicando "lateralmente" l'ambiente da qualche decennio, quindi potrei scrivere qualche caprata, però, secondo me, i problemi dell'Alitalia sono cominciati ben prima, nella seconda metà del 20mo secolo, quando davvero c'erano stipendi d'oro, o quando piloti e assistenti di volo, invece di venire ospitati negli alberghetti di fianco agli aeroporti, venivano ospitati in grandi alberghi a quattro stelle distanti trenta chilometri (posso fare nomi e dare date e luoghi, volendo). Certo non credo sia colpa del personale ma della dirigenza, che spendeva troppo nel personale, appunto, o che prediligeva le rotte internazionali, trascurando quelle interne (tanto ferrovie e Alitalia eran tutte statali e le rotte interne le facevano i treni, perchè farsi concorrenza?).
Nel corso degli anni, poi, la Alitalia ha comprato tutte le piccole compagnie aeree interne, la Aermediterranea, la Aliserda, la Meridiana, la Itavia, eccetera, per per poi farle sparire, insieme con le loro rotte.
Oggi la Alitalia fa rotte interne, certo, ma così costose da risultare improponibili (io spesi nel 2008 250 euro per fare LIRF-òLIPY su un ATR !!)
Altre compagnie aeree, ad esempio, come KLM, British Airways, British Caledonian, Pan Am, Greenlandair, hanno puntato anche sull'ala rotante, con collegamenti costanti verso le loro isole (e anche l'0Italia ha numerosissime isole che meriterebbero tali collegamenti, così come faceva un tempo la Elivie), cosa che l'Alitala non ha mai voluto prendere in considerazione.

Forse, se in passato l'Alitalia non avesse trattato i suoi dipendenti come dei miliardari e avesse investito di piu nei collegamenti interni, soprattutto a basso costo, oggi non si troverebbe alla canna del gas.
Inoltre, la dirigenza Alitalia dovrebbe farsi un bagno di umiltà e, davanti a un serio compratore con ottime referenze, seppur straniero, dovrebbe vendere a lasciar che qualcun'altro la riporti in vita.
Anche se non sarà piu di proprietà italiana (chi causa il suo mal, pianga sè stesso) forse ll'importante è che gli aerei marchiati Alitalia (e non CAI, oribile scelta di markewting!) tornino a solcare i cieli come ai gloriosi tempi dei 747.

O forse mi sbaglio
themib is offline  
Old 9th Nov 2017, 11:07
  #718 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2009
Location: in a TCU
Posts: 558
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Secondo me ti sbagli, i grossi errori sono fatti sul lungo, dove a parer mio a livello di network e servizi a bordo non c'è competizione, la compagnia si è sempre cullata grazie a tratte su cui campa di rendita e che si portano avanti da sole (EZE , NY, MIA) senza mai avere un vero piano di espansione degno di una major, la KLM per citarne una, bandiera di un paese con gli stessi abitanti di Roma, collega Schiphol con qualunque buco del mondo; Sul corto, con un po' di furbizia, si poteva fare cartello con altre "minori" italiane, accordi di federaggio che potevano quantomeno arginare i danni creati dalla concorrenza (treno, Ryan, Easy).

Non sto ad analizzare le cause perché già le sappiamo....
blissbak is offline  
Old 9th Nov 2017, 11:33
  #719 (permalink)  
 
Join Date: Sep 2007
Location: BLQ
Posts: 1,342
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Originally Posted by themib
Scusate, io non son un esperto di management nè un dipendente Alitalia, pur bazzicando "lateralmente" l'ambiente da qualche decennio, quindi potrei scrivere qualche caprata, però, secondo me, i problemi dell'Alitalia sono cominciati ben prima, nella seconda metà del 20mo secolo, quando davvero c'erano stipendi d'oro, o quando piloti e assistenti di volo, invece di venire ospitati negli alberghetti di fianco agli aeroporti, venivano ospitati in grandi alberghi a quattro stelle distanti trenta chilometri (posso fare nomi e dare date e luoghi, volendo). Certo non credo sia colpa del personale ma della dirigenza, che spendeva troppo nel personale, appunto, o che prediligeva le rotte internazionali, trascurando quelle interne (tanto ferrovie e Alitalia eran tutte statali e le rotte interne le facevano i treni, perchè farsi concorrenza?).
Nel corso degli anni, poi, la Alitalia ha comprato tutte le piccole compagnie aeree interne, la Aermediterranea, la Aliserda, la Meridiana, la Itavia, eccetera, per per poi farle sparire, insieme con le loro rotte.
Oggi la Alitalia fa rotte interne, certo, ma così costose da risultare improponibili (io spesi nel 2008 250 euro per fare LIRF-òLIPY su un ATR !!)
Altre compagnie aeree, ad esempio, come KLM, British Airways, British Caledonian, Pan Am, Greenlandair, hanno puntato anche sull'ala rotante, con collegamenti costanti verso le loro isole (e anche l'0Italia ha numerosissime isole che meriterebbero tali collegamenti, così come faceva un tempo la Elivie), cosa che l'Alitala non ha mai voluto prendere in considerazione.

Forse, se in passato l'Alitalia non avesse trattato i suoi dipendenti come dei miliardari e avesse investito di piu nei collegamenti interni, soprattutto a basso costo, oggi non si troverebbe alla canna del gas.
Inoltre, la dirigenza Alitalia dovrebbe farsi un bagno di umiltà e, davanti a un serio compratore con ottime referenze, seppur straniero, dovrebbe vendere a lasciar che qualcun'altro la riporti in vita.
Anche se non sarà piu di proprietà italiana (chi causa il suo mal, pianga sè stesso) forse ll'importante è che gli aerei marchiati Alitalia (e non CAI, oribile scelta di markewting!) tornino a solcare i cieli come ai gloriosi tempi dei 747.

O forse mi sbaglio
Il problema di Alitalia invece - a mio modestissimo parere - è cominciato quando è diventata un Ministero, e sono arrivati al culmine nel 2000, quando la politica Regionale costrinse quella Nazionale a far scappare KLM pur di non declassare Linate, tanto che gli Olandesi pur di divorziare hanno preferito pagare una penale milionaria.
Mi sembra di ricordare che la scusa ufficiale da parte degli Olandesi fu qualcosa del tipo "troppa incertezza e troppi dietro front su privatizzazione e su Malpensa"; che tradotto vuol dire "se la politica non ci permette di perseguire le strategie che vogliamo, inutile continuare ...". Quale fosse il costo del lavoro all'epoca lo ignoro, ma siccome Cempella mi sembra tutto fuorché uno sprovveduto, non credo fosse sostanzialmente diverso da quello delle altre major, in questo certamente il buon DOVES potrà comunque illuminarci se vorrà.
Ora, inutile piangere sul latte versato, ma di fatto quello che sarebbe potuto essere lo vediamo tutti, quello che Alitalia è ahimè diventata, idem. Il tutto a spese dei Dipendenti, in primis, e poi dei contribuenti.
La cosa più simpatica è leggere o sentire il contribuente medio che accusa il dipendente di essere un parassita, quando in fondo sono entrambi vittime dei gentiluomini da cui hanno deciso di farsi rappresentare, molti dei quali hanno partecipato alle decisioni scellerate di cui sopra mentre gli altri le hanno semplicemente avallate senza alzare un dito oppure esibendosi in proteste di facciata. E soprattutto dimenticando che i dipendenti e l'indotto hanno perso ben più di quello che ha speso il contribuente medio, visto che in poco meno di 20 anni sono stati letteralmente dimezzati ed i salari sono scesi di un buon 20%.
EI-PAUL is offline  
Old 9th Nov 2017, 12:06
  #720 (permalink)  
 
Join Date: Feb 2012
Location: italy
Age: 57
Posts: 97
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Concordo con EI-PAUL, che potrebbe avere ragione e il suo post mi sembra plausibilissimo.
Anche Blissbak lo appoggio, ma in fondo sembra esprimere piu o menno le stesse cose che dicevo io: cullarsi su roote a lungo raggio di sicuro successo e mancato "cartello" con compagnie minori italiane che potevano arginare la concorrenza
themib is offline  


Contact Us - Archive - Advertising - Cookie Policy - Privacy Statement - Terms of Service

Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.