Nuova Alitalia (merged)
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Nell'attesa che FORD smetta di nascondersi dietro il suo silenzio da baronetto sulle domande che gli sono state rivolte (AZ assunti senza selezioni e gente morrta per colpa di piloti inetti) posto di seguito altri dettagli sulla proposta del nuovo contratto:
E qui sotto altre scottanti novita':
Il nuovo contratto. Sabelli, che si era rifiutato di consegnare il piano industriale perché contiene elementi sensibili che possono interessare altri eventuali acquirenti - dopo numerose sollecitazioni - ha consegnato oggi il documento contenente il contratto il nuovo contratto, (112 pagine più 6 di allegati). Tra gli elementi della proposta, ferie ridotte, abolizione della quattordicesima, riduzione dei riposi, più produttività.
Piloti. Le ferie vengono ridotte a trenta giorni a cui se ne aggiungono al massimo cinque quando si sono raggiunti 25 anni di servizio; i riposi da almeno 11 al mese vengono ridotti ad otto giorni; il pilota deve provvedere a presentarsi in servizio con i propri mezzi.
Stipendio. Per quanto riguarda lo stipendio, un comandante neo assunto parte da una base di 1.132,80 euro ed un pilota da 872,58 euro a cui vanno aggiunti l'indennità di volo minima garantita e l'eventuale trattamento ad personam. Un comandante con 24 anni di anzianità, secondo il contratto dalla Cai, ha uno stipendio mensile base di 2.050,13 euro, mentre un pilota parte da 1.480,63.
Assistenti di volo. Secondo un calcolo fatto dalla categoria la parte fissa dello stipendio ha in media una riduzione del 43% mentre le voci variabili si riducono del 31% fino ad un massimo di 750 ore volate all'anno. Superato questo tetto, diminuisce la perdita economica che, su un massimo di 900 ore l'anno portano ad un taglio del 28%.
Quattordicesima. Anche per hostess e steward viene abolita la quattordicesima e c'è l'obbligo di presentarsi in servizio con i propri mezzi (andare a prendere gli equipaggi prima di un volo e riaccompagnarli a casa al rientro costerebbe - secondo la Cai - 7 milioni l'anno). Le qualifiche degli assistenti di volo vengono ridotte a due e cioè di volo responsabile e assistente di volo e viene individuato il livello retributivo intermedio dell'assistente di volo senior.
Ferie. Anche per le hostess ci sono 30 giorni di ferie (oggi i piloti hanno 45 giorni e gli assistenti di volo 49) a cui se ne aggiunge uno ogni cinque anni di servizio fino ad un massimo di cinque giorni aggiuntivi. Come per i piloti anche gli assistenti di volo possono essere trasferiti a seconda delle necessità della compagnia. Le hostess godrebbero di un giorno di riposo in più al mese mentre, per quanto riguarda l'assenteismo, nel 2007 i piloti avrebbero raggiunto il 6% rispetto all'1,5-3% di altri Paesi.
Personale di terra. Annullata anche qui la quattordicesima, vengono confermati sette livelli di inquadramento. La durata normale dell'orario di lavoro è fissata in 40 ore settimanali dalle attuali 37,5, mentre per quanto riguarda le ferie sono corrispondenti a 26 giornate lavorative. Le maggiorazioni dovute per straordinario, notturno e festivo vengono ridotte in percentuale.
Permessi e distacchi per attività sindacale. Costano oggi ad Alitalia 13,5 milioni l'anno, cifra distante da quella di un milione e mezzo che si otterrebbe - secondo la Compagnia - applicando regole generali e di mercato. Per ogni volo, oggi Alitalia avrebbe due capicabina - riferiscono ancora fonti vicine alla trattativa - anziché uno, mentre 500 assistenti di volo potrebbero volare fino alle 20 se dimostrano di essere affidatari di un minore.
E ancora: la mobilità territoriale sia per i dipendenti sia per gli aerei (saranno spostati dove serve), la retribuzione a seconda del lavoro effettuato, una quota dei piloti fuori dalle liste di anzianità e nel contratto, pur restando il criterio di anzianità, entrerà anche quello del merito al 25%.
Piloti. Le ferie vengono ridotte a trenta giorni a cui se ne aggiungono al massimo cinque quando si sono raggiunti 25 anni di servizio; i riposi da almeno 11 al mese vengono ridotti ad otto giorni; il pilota deve provvedere a presentarsi in servizio con i propri mezzi.
Stipendio. Per quanto riguarda lo stipendio, un comandante neo assunto parte da una base di 1.132,80 euro ed un pilota da 872,58 euro a cui vanno aggiunti l'indennità di volo minima garantita e l'eventuale trattamento ad personam. Un comandante con 24 anni di anzianità, secondo il contratto dalla Cai, ha uno stipendio mensile base di 2.050,13 euro, mentre un pilota parte da 1.480,63.
Assistenti di volo. Secondo un calcolo fatto dalla categoria la parte fissa dello stipendio ha in media una riduzione del 43% mentre le voci variabili si riducono del 31% fino ad un massimo di 750 ore volate all'anno. Superato questo tetto, diminuisce la perdita economica che, su un massimo di 900 ore l'anno portano ad un taglio del 28%.
Quattordicesima. Anche per hostess e steward viene abolita la quattordicesima e c'è l'obbligo di presentarsi in servizio con i propri mezzi (andare a prendere gli equipaggi prima di un volo e riaccompagnarli a casa al rientro costerebbe - secondo la Cai - 7 milioni l'anno). Le qualifiche degli assistenti di volo vengono ridotte a due e cioè di volo responsabile e assistente di volo e viene individuato il livello retributivo intermedio dell'assistente di volo senior.
Ferie. Anche per le hostess ci sono 30 giorni di ferie (oggi i piloti hanno 45 giorni e gli assistenti di volo 49) a cui se ne aggiunge uno ogni cinque anni di servizio fino ad un massimo di cinque giorni aggiuntivi. Come per i piloti anche gli assistenti di volo possono essere trasferiti a seconda delle necessità della compagnia. Le hostess godrebbero di un giorno di riposo in più al mese mentre, per quanto riguarda l'assenteismo, nel 2007 i piloti avrebbero raggiunto il 6% rispetto all'1,5-3% di altri Paesi.
Personale di terra. Annullata anche qui la quattordicesima, vengono confermati sette livelli di inquadramento. La durata normale dell'orario di lavoro è fissata in 40 ore settimanali dalle attuali 37,5, mentre per quanto riguarda le ferie sono corrispondenti a 26 giornate lavorative. Le maggiorazioni dovute per straordinario, notturno e festivo vengono ridotte in percentuale.
Permessi e distacchi per attività sindacale. Costano oggi ad Alitalia 13,5 milioni l'anno, cifra distante da quella di un milione e mezzo che si otterrebbe - secondo la Compagnia - applicando regole generali e di mercato. Per ogni volo, oggi Alitalia avrebbe due capicabina - riferiscono ancora fonti vicine alla trattativa - anziché uno, mentre 500 assistenti di volo potrebbero volare fino alle 20 se dimostrano di essere affidatari di un minore.
E ancora: la mobilità territoriale sia per i dipendenti sia per gli aerei (saranno spostati dove serve), la retribuzione a seconda del lavoro effettuato, una quota dei piloti fuori dalle liste di anzianità e nel contratto, pur restando il criterio di anzianità, entrerà anche quello del merito al 25%.
E qui sotto altre scottanti novita':
Alitalia: Cai perde un pezzo, Toto non entra (MF)
09/09/2008 8.27
MILANO (MF-DJ)--Carlo Toto avrebbe deciso di non partecipare all'aumento
di capitale della Cai, la Compagnia aerea italiana e di vendere le
attivita' di AirOne alla societa' guidata da Rocco Sabelli, chiudendo
cosi' in modo definitivo la sua avventura nel settore del trasporto aereo
su larga scala.
Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la decisione definitiva
sarebbe maturata nelle ultime ore e a poco sarebbe servito il pressing
esercitato dall'a.d. di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, per convincerlo
a tornare sui suoi passi.
Toto sperava in un incarico operativo nella nuova Alitalia; tuttavia il
duo Colaninno-Sabelli sarebbe stato contrario a concedergli qualsiasi tipo
di delega. A questo punto la frattura sarebbe diventata insanabile e il
costruttore abruzzese avrebbe maturato la decisione definitiva di tenersi
fuori dalla partita.
La prima assemblea di Cai ha gia' dato il via libera all'acquisto di Ap
Holding, la societa' che controlla a cascata AirOne. Per quanto riguarda i
dati registrati da AP Holding, sebbene i numeri del 2007 non siano ancora
disponibili, secondo indiscrezioni non confermate (ma nemmeno smentite)
dalla societa', il bilancio della controllante si sarebbe chiuso con un
rosso di 32 milioni. L'indebitamento risulta, invece, piu' difficile da
determinare nel suo complesso visto che Toto, per ragioni fiscali acquista
i velivoli tramite delle scatole con base in Irlanda. Considerando le
societa' veicolo, i debiti complessivi ammonterebbero a circa 900 milioni
di euro. Toto potra' far fronte a questo debito con i soldi che incassera'
da Cai, visto che gli aerei "irlandesi" continueranno a volare e le rate
saranno pagate da Colaninno e soci.
09/09/2008 8.27
MILANO (MF-DJ)--Carlo Toto avrebbe deciso di non partecipare all'aumento
di capitale della Cai, la Compagnia aerea italiana e di vendere le
attivita' di AirOne alla societa' guidata da Rocco Sabelli, chiudendo
cosi' in modo definitivo la sua avventura nel settore del trasporto aereo
su larga scala.
Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, la decisione definitiva
sarebbe maturata nelle ultime ore e a poco sarebbe servito il pressing
esercitato dall'a.d. di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, per convincerlo
a tornare sui suoi passi.
Toto sperava in un incarico operativo nella nuova Alitalia; tuttavia il
duo Colaninno-Sabelli sarebbe stato contrario a concedergli qualsiasi tipo
di delega. A questo punto la frattura sarebbe diventata insanabile e il
costruttore abruzzese avrebbe maturato la decisione definitiva di tenersi
fuori dalla partita.
La prima assemblea di Cai ha gia' dato il via libera all'acquisto di Ap
Holding, la societa' che controlla a cascata AirOne. Per quanto riguarda i
dati registrati da AP Holding, sebbene i numeri del 2007 non siano ancora
disponibili, secondo indiscrezioni non confermate (ma nemmeno smentite)
dalla societa', il bilancio della controllante si sarebbe chiuso con un
rosso di 32 milioni. L'indebitamento risulta, invece, piu' difficile da
determinare nel suo complesso visto che Toto, per ragioni fiscali acquista
i velivoli tramite delle scatole con base in Irlanda. Considerando le
societa' veicolo, i debiti complessivi ammonterebbero a circa 900 milioni
di euro. Toto potra' far fronte a questo debito con i soldi che incassera'
da Cai, visto che gli aerei "irlandesi" continueranno a volare e le rate
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Rasoio di Occam
Davanti a cotale perfezione di logica e calcolo, non posso che essere incantato!
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" William of Ockham
Clean
Toto potra' far fronte a questo debito con i soldi che incassera'
da Cai, visto che gli aerei "irlandesi" continueranno a volare e le rate
saranno pagate da Colaninno e soci.
da Cai, visto che gli aerei "irlandesi" continueranno a volare e le rate
saranno pagate da Colaninno e soci.
Clean
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Dove sono i geniiiii??!...
...infatti i geniiii sono (o meglio erano) a dirigere l'Airone ed ora liberi della patata bollente ceduta alla CAI stanno a guardare sicuri dell'affare che hanno fatto!!
...secondo Voi è stato davvero un salvataggio di Alitalia o piuttosto un grande bluff per aiutare i soliti amici e compagni di merenda a fare un pò di soldi,ripianare un bel pò di debiti(vedi Toto) e poi si vedrà?...!
...secondo voi a cosa servono quei pochi euri risparmiati riducendo quasi a zero il costo del lavoro in CAI?!...forse a pagare i debiti lasciati in eredità da qualcuno ,che però aveva un sacco di opzioni di Airbuz...!??
A voi le riflessioni....
...secondo Voi è stato davvero un salvataggio di Alitalia o piuttosto un grande bluff per aiutare i soliti amici e compagni di merenda a fare un pò di soldi,ripianare un bel pò di debiti(vedi Toto) e poi si vedrà?...!
...secondo voi a cosa servono quei pochi euri risparmiati riducendo quasi a zero il costo del lavoro in CAI?!...forse a pagare i debiti lasciati in eredità da qualcuno ,che però aveva un sacco di opzioni di Airbuz...!??
A voi le riflessioni....
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Da quando in qua Toto è vicino all'attuale Governo? Il sig. Toto era sponsorizzato da D'Alema e Bersani durante il disgraziato periodo di governo Prodi.
Per non parlare di Colaninno, il famoso "capitano coraggioso" di D'Alema, il quale ha fatto una bella affermazione quando gli chiedevano conto proprio di ciò.
Smettiamo di fare qualunquismo...ricordiamoci che l'alternativa era la chiusura dell'azienda e tutti a casa, almeno così si salva quasi tutto.
Ovvio che le banche non sono opere di carità, ma su questo non c'entra AZ, chiunque investe lo fa per cercare di avere un profitto, contrariamente allo Stato, il quale negli anni passati ha solo sperperato soldi senza mai affrontare il problema seriamente. Il Governo Berlusconi nel 2005 diede il primo prestito ponte e fece in modo che si dotasse di un piano industriale quando ormai era troppo tardi, l'avesse fatto due anni prima avrebbe impedito che la banda di Prodi facesse si che il prestito ed il piano andassero a farsi benedire, con unica soluzione regalare la compagnia ad AF.
Per non parlare di Colaninno, il famoso "capitano coraggioso" di D'Alema, il quale ha fatto una bella affermazione quando gli chiedevano conto proprio di ciò.
Smettiamo di fare qualunquismo...ricordiamoci che l'alternativa era la chiusura dell'azienda e tutti a casa, almeno così si salva quasi tutto.
Ovvio che le banche non sono opere di carità, ma su questo non c'entra AZ, chiunque investe lo fa per cercare di avere un profitto, contrariamente allo Stato, il quale negli anni passati ha solo sperperato soldi senza mai affrontare il problema seriamente. Il Governo Berlusconi nel 2005 diede il primo prestito ponte e fece in modo che si dotasse di un piano industriale quando ormai era troppo tardi, l'avesse fatto due anni prima avrebbe impedito che la banda di Prodi facesse si che il prestito ed il piano andassero a farsi benedire, con unica soluzione regalare la compagnia ad AF.
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il contratto cai è molto peggio di quello attuale airone
praticamente un comandante cai guadagnerà quanto guadagna oggi un copilota airone
leggere per credere
www.centoxcentoav.it
ciao
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con quel contratto possono anche cominciare a cercare i piloti per le 150 macchine che intendono far volare
quello non è un contratto è una presa in gira
andate a vedere pure le indennità orarie
13 euro per un pilota 16 per un cpt
1,80 per un av
il tutto lordo
quello non è un contratto è una presa in gira
andate a vedere pure le indennità orarie
13 euro per un pilota 16 per un cpt
1,80 per un av
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Il problema della trattativa riguardante i piloti è molto semplice:la proposta fatta dal CAI è considerata dai sindacati di categoria, irricevibile per una ragione basilare. Se firmassero un accordo con questo tipo d'impostazione la categoria non si ricoscerebbe più nelle rappresentanze, rigetterebbe quanto firmato e successivamente farebbe sentire la propria voce...
A quel punto...beh si salvi chi può!
Saluti
azdriver
A quel punto...beh si salvi chi può!
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azdriver
Last edited by azdriver; 10th Sep 2008 at 03:34.
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Se questo contratto passasse, il costo del lavoro sul totale del fatturato cai, sarebbe inferiore al 10%, contro il 18% attuale e contro il 24%-26% delle major europee.
Credo che dal prossimo rinnovo, qualunque operatore italiano si sentirebbe il diritto di rivedere al ribasso il contratto dei propri dipendenti, allineandolo a quello cai.
Stavolta non si tratta di privilegi, si sta cercando di ridefinire il costo del lavoro per il trasporto aereo italiano.
E' meraviglioso constatare come siamo arrivati allo stesso piano di air france, con il dettaglio di aver inglobato AP ed esuberato AZ....
POTENZA DELLA POLITICA
Credo che dal prossimo rinnovo, qualunque operatore italiano si sentirebbe il diritto di rivedere al ribasso il contratto dei propri dipendenti, allineandolo a quello cai.
Stavolta non si tratta di privilegi, si sta cercando di ridefinire il costo del lavoro per il trasporto aereo italiano.
E' meraviglioso constatare come siamo arrivati allo stesso piano di air france, con il dettaglio di aver inglobato AP ed esuberato AZ....
POTENZA DELLA POLITICA
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runnerfast,
La proposta di cai non differisce di molto dalla maggior parte dei contratti in giro per l'italia,e' cai ad esserci adeguata non il contrario!
Io spero che tutta sta buffonata finisca con l'unica fine un po' degna:fallimento.
Poi un domani la cordata o qualunque altro investitore potranno aprirsi la compagnia che vogliono mettendo fine a questa patetica sceneggiata.
La proposta di cai non differisce di molto dalla maggior parte dei contratti in giro per l'italia,e' cai ad esserci adeguata non il contrario!
Io spero che tutta sta buffonata finisca con l'unica fine un po' degna:fallimento.
Poi un domani la cordata o qualunque altro investitore potranno aprirsi la compagnia che vogliono mettendo fine a questa patetica sceneggiata.
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fine un po' degna:fallimento.
Poi un domani la cordata o qualunque altro investitore potranno aprirsi la compagnia che vogliono mettendo fine a questa patetica sceneggiata.
Poi un domani la cordata o qualunque altro investitore potranno aprirsi la compagnia che vogliono mettendo fine a questa patetica sceneggiata.
clean
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Io spero che tutta sta buffonata finisca con l'unica fine un po' degna:fallimento.
E' di ieri difatti la notizia che il governo è pronto a mediare nelle contrattazioni sindacali (al solito hanno chiamato mammina perchè li stanno trattando male).
Non solo, i pilotoni de sta company continuano a primeggiare per simpatia, a chi chiede solidarietà, farei presente che quando sti geni hanno rifiutato il nuovo contratto, tra i motivi c'era quello che si andavano ad adeguare alla compagnie low cost e private in generali... come a dire "sti barboni...!".
E' un peccato che ci siano troppe varianti in gioco, la maggior parte delle quali riguardano personaggi governativi, perchè per una volta ancora il governo non ha approfittato dell'occasione per farsi i caxxi suoi!
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io non capisco tutto questo affannarsi.
è il gioco delle parti, adesso i sindacati otterranno qualcosina che magari era già stata messa in conto, ma bisogna salvare la faccia di tutti così domani ci saranno delle "aperture" della CAI.
poi si firma.
I Piloti Alitalia, Pardon CAI, attenderanno uno o due anni per far sistemare le cose e poi andranno a batter cassa altrimenti aerei ground.......
Mi dispiace per chi sperava il contrario ma, non cadranno così male...........
è il gioco delle parti, adesso i sindacati otterranno qualcosina che magari era già stata messa in conto, ma bisogna salvare la faccia di tutti così domani ci saranno delle "aperture" della CAI.
poi si firma.
I Piloti Alitalia, Pardon CAI, attenderanno uno o due anni per far sistemare le cose e poi andranno a batter cassa altrimenti aerei ground.......
Mi dispiace per chi sperava il contrario ma, non cadranno così male...........
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Visto che ci sono già passato, un fallimento non lo si augura a nessuno. Chi lo fa dovrebbe rifletterci un pochino.
Ciò premesso non si può rimanere indifferenti verso i "volteggi" politico-sindacali in corso. E purtroppo, nel caso AZ, siamo arrivati a una situazione talmente incancrenita da richiedere drastiche misure: tagli, ridimensionamenti, o come ultima ratio il fallimento.
Sul problema stipendi si sta come al solito straparlando. E penso che questa focalizzazione su questo argomento sia stata creata ad arte da chi ha tutto l'interesse a deviare l'attenzione dai veri problemi e dai veri interessi finanziario-politici-sindacali-personali.
Chi gioisce di una eventuale riduzione salariale dei colleghi di AZ non capisce che sta facendo il gioco di chi già ha svalutato la nostra professione nelle piccole realtà italiane (e attenzione non sono certo le cosiddette low cost). Allo stesso modo leggo gli interventi di molti AZ che cercano di difendere l'indifendibile ed il particolare, ancora senza capire che solo un unico contratto nazionale di base può garantire il giusto valore delle nostre prestazioni indipendentemente dal datore di lavoro.
E l'obiezione che in altre nazioni non esiste contratto nazionale non tiene conto delle differenti situazioni. Nei paesi dove esiste un consolidato e fiorente libero mercato ed in periodo di crescita il contratto unico è un vincolo frenante, ma in situazioni di crisi e recessione e di mercato "ingessato" e drogato come in Italia, a mio parere, un contratto nazionale è l'unica garanzia contro una politica salariale verso il ribasso.
Ciò premesso non si può rimanere indifferenti verso i "volteggi" politico-sindacali in corso. E purtroppo, nel caso AZ, siamo arrivati a una situazione talmente incancrenita da richiedere drastiche misure: tagli, ridimensionamenti, o come ultima ratio il fallimento.
Sul problema stipendi si sta come al solito straparlando. E penso che questa focalizzazione su questo argomento sia stata creata ad arte da chi ha tutto l'interesse a deviare l'attenzione dai veri problemi e dai veri interessi finanziario-politici-sindacali-personali.
Chi gioisce di una eventuale riduzione salariale dei colleghi di AZ non capisce che sta facendo il gioco di chi già ha svalutato la nostra professione nelle piccole realtà italiane (e attenzione non sono certo le cosiddette low cost). Allo stesso modo leggo gli interventi di molti AZ che cercano di difendere l'indifendibile ed il particolare, ancora senza capire che solo un unico contratto nazionale di base può garantire il giusto valore delle nostre prestazioni indipendentemente dal datore di lavoro.
E l'obiezione che in altre nazioni non esiste contratto nazionale non tiene conto delle differenti situazioni. Nei paesi dove esiste un consolidato e fiorente libero mercato ed in periodo di crescita il contratto unico è un vincolo frenante, ma in situazioni di crisi e recessione e di mercato "ingessato" e drogato come in Italia, a mio parere, un contratto nazionale è l'unica garanzia contro una politica salariale verso il ribasso.
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ti ricordo , avendo io non certo(purtroppo ) vent'anni, che i primi a svilire la nostra professione accettando di andare a lavorare per due soldi SONO STATI I BABY PENSIONATI DI AZ NEGLI ANNI DALL'85 IN POI IN COMPAGNIE NUOVE PRIVATE CHE POI HANNO FATTO SCUOLA.....
LAVORAVANO PER AVERE DELLE NOCCIOLINE VISTO CHE AVEVANO AVUTOLIQUIDAZIONI DI OLTRE800 MILIONI DELL'EPOCA E PENSIONI DI 10\12 MILIONI AL MESE . Questo senza tema di smentita perche' ci sono i documenti che parlano, quindi evitate le solite rimostranze perche' mentire sapendo di mentire e' veramente ignobile di questi tempi.
detto cio' scusami ma il fallimento non lo si augura "quasi" a nessuno. le loro sigle sindacali, specialmente anpac, e' responsabile dell'affossamento di tante realta' per potere i privilegi della loro casta.E non mi dite che anpac non e' az , anpac e up sono la maggioranza di az.
LAVORAVANO PER AVERE DELLE NOCCIOLINE VISTO CHE AVEVANO AVUTOLIQUIDAZIONI DI OLTRE800 MILIONI DELL'EPOCA E PENSIONI DI 10\12 MILIONI AL MESE . Questo senza tema di smentita perche' ci sono i documenti che parlano, quindi evitate le solite rimostranze perche' mentire sapendo di mentire e' veramente ignobile di questi tempi.
detto cio' scusami ma il fallimento non lo si augura "quasi" a nessuno. le loro sigle sindacali, specialmente anpac, e' responsabile dell'affossamento di tante realta' per potere i privilegi della loro casta.E non mi dite che anpac non e' az , anpac e up sono la maggioranza di az.
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Foggy,
Anche io sono passato per un fallimento, Gandalf per la precisione, e ti posso dire che al momento ero molto INCAZZ... con AZ perchè comprò gli slot con 7 milioni di euro, all'epoca in G7 eravamo in tutto 100 dipendenti ma, non ne assunse neanche mezzo. tre mesi dopo chiese i soldi allo stato e quindi anche al sottoscritto, per non chiudere. Se sei un'azienda privata ti muovi come tale e se non hai i soldi per vivere chiudi. se sei un'azienda statale allora prima degli slot pensi ai lavoratori. AZ però gli è sempre piacuto essere privata quando conviene e statale quando servono i soldi. (per inciso tutti e 100 costavamo di meno dell'AD di allora..........)
detto questo però penso alle singole persone che ci lavorano, non riesco ad augurargli di passare i sei mesi che ho passato io anche perchè loro non se li meritano.
se fossimo un paese normale le compagnie aeree sorgerebbero per portare i pax e fare il mark up tra i costi e i ricavi. in Italia invece si aprono le compagnie per farsi le stecche sugli acquisti degli aerei, per dare consulenze ad amici etc etc. Come si può pensare di creare una base unica in questo contesto?
Anche io sono passato per un fallimento, Gandalf per la precisione, e ti posso dire che al momento ero molto INCAZZ... con AZ perchè comprò gli slot con 7 milioni di euro, all'epoca in G7 eravamo in tutto 100 dipendenti ma, non ne assunse neanche mezzo. tre mesi dopo chiese i soldi allo stato e quindi anche al sottoscritto, per non chiudere. Se sei un'azienda privata ti muovi come tale e se non hai i soldi per vivere chiudi. se sei un'azienda statale allora prima degli slot pensi ai lavoratori. AZ però gli è sempre piacuto essere privata quando conviene e statale quando servono i soldi. (per inciso tutti e 100 costavamo di meno dell'AD di allora..........)
detto questo però penso alle singole persone che ci lavorano, non riesco ad augurargli di passare i sei mesi che ho passato io anche perchè loro non se li meritano.
se fossimo un paese normale le compagnie aeree sorgerebbero per portare i pax e fare il mark up tra i costi e i ricavi. in Italia invece si aprono le compagnie per farsi le stecche sugli acquisti degli aerei, per dare consulenze ad amici etc etc. Come si può pensare di creare una base unica in questo contesto?
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Nessuna smentita a quanto scrivi, taita. E' vero.
Pensa, però, che con regole contrattuali di base uguali per tutti quei baby pensionati non sarebbero stati così economicamente appetibili per chi li ha impiegati. E con norme contrattuali vincolanti probabilmente non sarebbe stato neanche possibile ingaggiarli.
Ecco perchè il mio sogno è che da una parte si smetta di infierire nell'attuale situazione sui colleghi AZ e dall'altra si colga l'occasione per smettere i panni dei piloti di casta.
Quando saremo un'unica categoria non ci saranno più piloti di serie A, B, ecc., ma si spera solo di serie A.
Pensa, però, che con regole contrattuali di base uguali per tutti quei baby pensionati non sarebbero stati così economicamente appetibili per chi li ha impiegati. E con norme contrattuali vincolanti probabilmente non sarebbe stato neanche possibile ingaggiarli.
Ecco perchè il mio sogno è che da una parte si smetta di infierire nell'attuale situazione sui colleghi AZ e dall'altra si colga l'occasione per smettere i panni dei piloti di casta.
Quando saremo un'unica categoria non ci saranno più piloti di serie A, B, ecc., ma si spera solo di serie A.
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Quando saremo un'unica categoria non ci saranno più piloti di serie A, B, ecc., ma si spera solo di serie A.
bye da uno che in quel posto in virginia c'e' stato..... in visita eh.....
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Stupore e vergogna
Piu' leggo questi thread e piu' mi stupisco.......
Mi sembra veramente assurdo leggere di colleghi che augurano ad altri colleghi di fallire.
Caro taita hai detto di non avere piu' 20 anni ma questo non ti permette di augurare ad altri il fallimento,anzi, se sei padre di famiglia dovresti essere ancora piu' preoccupato per i tuoi colleghi........
Non ho parole, ho trascorso 7 anni in Az e non mi sono mai permesso di festeggiare perche' altre societa' fallivano.
Anzi, avendo una famiglia a carico mi rendevo conto di quanto fortunato ero ad avere un lavoro "sicuro".
ammetto di vergognarmi molto sapendo che vi sono persone E NON DI CERTO COLLEGHI che la pensano in un modo cosi osceno!!!!!!!!!!
Comunque questa e' la dimostrazione che oramai il nostro lavoro lo fanno davvero tutti.....................
flare
Mi sembra veramente assurdo leggere di colleghi che augurano ad altri colleghi di fallire.
Caro taita hai detto di non avere piu' 20 anni ma questo non ti permette di augurare ad altri il fallimento,anzi, se sei padre di famiglia dovresti essere ancora piu' preoccupato per i tuoi colleghi........
Non ho parole, ho trascorso 7 anni in Az e non mi sono mai permesso di festeggiare perche' altre societa' fallivano.
Anzi, avendo una famiglia a carico mi rendevo conto di quanto fortunato ero ad avere un lavoro "sicuro".
ammetto di vergognarmi molto sapendo che vi sono persone E NON DI CERTO COLLEGHI che la pensano in un modo cosi osceno!!!!!!!!!!
Comunque questa e' la dimostrazione che oramai il nostro lavoro lo fanno davvero tutti.....................
flare