Insicurezza nelle nuove navigazioni
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Insicurezza nelle nuove navigazioni
Ciao a tutti
ho una licenza PPL e circa 90 ore di volo totale (30 PIC).
Mi sembra di avere una ragionevole capacità di manovrare l'aereo e mi pare di saper ben pianificare una navigazione. Tuttavia, vivo un'incertezza importante quando devo pensare di andare in nuovi posti in cui non ho mai volato. Mi spiego: se devo prendere la macchina per andare in una città in cui non sono mai stato, non ho nessuna forma di inquietudine. Ma se devo andare in un nuovo aeroporto con nuove rotte mai fatte, mi sento insicuro.
Fino ad ora, in generale, ho sempre fatto una navigazione nuova con un'altro pilota (istruttore o amico) ma mi piacerebbe poter fare meglio da solo.
Pensate che sia una insicurezza normale? Passerà con l'esperienza? Che consigli potete darmi?
Grazie!
ho una licenza PPL e circa 90 ore di volo totale (30 PIC).
Mi sembra di avere una ragionevole capacità di manovrare l'aereo e mi pare di saper ben pianificare una navigazione. Tuttavia, vivo un'incertezza importante quando devo pensare di andare in nuovi posti in cui non ho mai volato. Mi spiego: se devo prendere la macchina per andare in una città in cui non sono mai stato, non ho nessuna forma di inquietudine. Ma se devo andare in un nuovo aeroporto con nuove rotte mai fatte, mi sento insicuro.
Fino ad ora, in generale, ho sempre fatto una navigazione nuova con un'altro pilota (istruttore o amico) ma mi piacerebbe poter fare meglio da solo.
Pensate che sia una insicurezza normale? Passerà con l'esperienza? Che consigli potete darmi?
Grazie!
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Ciao!
Penso che possa essere normale, sono posti in cui non ci sei mai stato.
Potresti provare a fare le nav, con qualche pilota della scuola o aeroclub esperto, che ti possa accompagnare per un po' di ore, e poi quando te la senti vai da solo. Oppure potresti fare la nav insieme a qualcuno la prima volta, così vedi la rotta, l'aeroporto e l'avvicinamento e poi la seconda volta ci vai da solo.
Un grande in bocca al lupo e tienici aggiornati.
Penso che possa essere normale, sono posti in cui non ci sei mai stato.
Potresti provare a fare le nav, con qualche pilota della scuola o aeroclub esperto, che ti possa accompagnare per un po' di ore, e poi quando te la senti vai da solo. Oppure potresti fare la nav insieme a qualcuno la prima volta, così vedi la rotta, l'aeroporto e l'avvicinamento e poi la seconda volta ci vai da solo.
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Ciao!
Penso che possa essere normale, sono posti in cui non ci sei mai stato.
Potresti provare a fare le nav, con qualche pilota della scuola o aeroclub esperto, che ti possa accompagnare per un po' di ore, e poi quando te la senti vai da solo. Oppure potresti fare la nav insieme a qualcuno la prima volta, così vedi la rotta, l'aeroporto e l'avvicinamento e poi la seconda volta ci vai da solo.
Un grande in bocca al lupo e tienici aggiornati.
Penso che possa essere normale, sono posti in cui non ci sei mai stato.
Potresti provare a fare le nav, con qualche pilota della scuola o aeroclub esperto, che ti possa accompagnare per un po' di ore, e poi quando te la senti vai da solo. Oppure potresti fare la nav insieme a qualcuno la prima volta, così vedi la rotta, l'aeroporto e l'avvicinamento e poi la seconda volta ci vai da solo.
Un grande in bocca al lupo e tienici aggiornati.
grazie per la risposta. Fino ad ora, in effetti, ho sempre fatto cosi: una NAV prima con istruttore o con amico pilota (anche dopo PPL) e poi da solo.
La mia domanda, tuttavia, era: ci sarà presumibilmente un momento in cui mi sentirò ok a fare una nuova NAV da solo la prima volta? E' come se non fossi "capace" di affrontare nuove rotte da solo. Eppure non ho particolari problemi con volo, navigazione o radio. E' solo psicologico.
Ora sono in California (KOAK) e mi piacerebbe poter dire: voglio pianificare una navigazione a Buchanan o Livermore e andarci, senza prima farlo con l'istruttore. Ma mi sento sempre scoraggiato.
C
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Ciao! Credo sia normale, o per lo meno, anche a me succedeva la stessa cosa. 😊
Dopo il PPL infatti per un po’ ho volato assieme ad un compagno di corso anche per quel motivo, pianificavamo assieme le navigazioni e già in quella fase il confronto era molto utile. Non dico che arrivavamo al giorno della navigazione tranquilli e sicuri di noi stessi, ma con le informazioni a nostra disposizione riuscivamo a prendere delle decisioni corrette in volo.
Adesso ho la fortuna di volare in linea (spero ancora per molto 😅 ) e quando mi capita di andare come pilot flying in aeroporti nuovi, comunque un po’ di insicurezza c’è. L’importante è capire come mitigare il problema, che è qualcosa che in ambiente multi-pilot menzioniamo nei briefing. Quindi studio dettagliato delle cartine, stretta osservanza delle procedure e perché no, fare affidamento sull’esperienza dell’altro pilota.
Parere mio personale: un po’ di insicurezza fa bene, ti permette di non sottovalutare mai ciò che stai facendo.
Dopo il PPL infatti per un po’ ho volato assieme ad un compagno di corso anche per quel motivo, pianificavamo assieme le navigazioni e già in quella fase il confronto era molto utile. Non dico che arrivavamo al giorno della navigazione tranquilli e sicuri di noi stessi, ma con le informazioni a nostra disposizione riuscivamo a prendere delle decisioni corrette in volo.
Adesso ho la fortuna di volare in linea (spero ancora per molto 😅 ) e quando mi capita di andare come pilot flying in aeroporti nuovi, comunque un po’ di insicurezza c’è. L’importante è capire come mitigare il problema, che è qualcosa che in ambiente multi-pilot menzioniamo nei briefing. Quindi studio dettagliato delle cartine, stretta osservanza delle procedure e perché no, fare affidamento sull’esperienza dell’altro pilota.
Parere mio personale: un po’ di insicurezza fa bene, ti permette di non sottovalutare mai ciò che stai facendo.
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Ciao! Credo sia normale, o per lo meno, anche a me succedeva la stessa cosa. 😊
Dopo il PPL infatti per un po’ ho volato assieme ad un compagno di corso anche per quel motivo, pianificavamo assieme le navigazioni e già in quella fase il confronto era molto utile. Non dico che arrivavamo al giorno della navigazione tranquilli e sicuri di noi stessi, ma con le informazioni a nostra disposizione riuscivamo a prendere delle decisioni corrette in volo.
Adesso ho la fortuna di volare in linea (spero ancora per molto 😅 ) e quando mi capita di andare come pilot flying in aeroporti nuovi, comunque un po’ di insicurezza c’è. L’importante è capire come mitigare il problema, che è qualcosa che in ambiente multi-pilot menzioniamo nei briefing. Quindi studio dettagliato delle cartine, stretta osservanza delle procedure e perché no, fare affidamento sull’esperienza dell’altro pilota.
Parere mio personale: un po’ di insicurezza fa bene, ti permette di non sottovalutare mai ciò che stai facendo.
Dopo il PPL infatti per un po’ ho volato assieme ad un compagno di corso anche per quel motivo, pianificavamo assieme le navigazioni e già in quella fase il confronto era molto utile. Non dico che arrivavamo al giorno della navigazione tranquilli e sicuri di noi stessi, ma con le informazioni a nostra disposizione riuscivamo a prendere delle decisioni corrette in volo.
Adesso ho la fortuna di volare in linea (spero ancora per molto 😅 ) e quando mi capita di andare come pilot flying in aeroporti nuovi, comunque un po’ di insicurezza c’è. L’importante è capire come mitigare il problema, che è qualcosa che in ambiente multi-pilot menzioniamo nei briefing. Quindi studio dettagliato delle cartine, stretta osservanza delle procedure e perché no, fare affidamento sull’esperienza dell’altro pilota.
Parere mio personale: un po’ di insicurezza fa bene, ti permette di non sottovalutare mai ciò che stai facendo.
grazie mille per la risposta, mi conforta. E' interessante sapere che anche per un pilota di linea c'è un margine di insicurezza che, in senso positivo, permette di essere piu focalizzati sulla preparazione del volo.
Spero comunque che, con l'aumentare delle ore di volo, il feeling di insicurezza che ho si riduca un po'. Se tutto va bene, dovrei cominciare tra poco il training per l'IR e penso che questo potrà aiutare parecchio.
C
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Ciao
grazie per la risposta. Fino ad ora, in effetti, ho sempre fatto cosi: una NAV prima con istruttore o con amico pilota (anche dopo PPL) e poi da solo.
La mia domanda, tuttavia, era: ci sarà presumibilmente un momento in cui mi sentirò ok a fare una nuova NAV da solo la prima volta? E' come se non fossi "capace" di affrontare nuove rotte da solo. Eppure non ho particolari problemi con volo, navigazione o radio. E' solo psicologico.
Ora sono in California (KOAK) e mi piacerebbe poter dire: voglio pianificare una navigazione a Buchanan o Livermore e andarci, senza prima farlo con l'istruttore. Ma mi sento sempre scoraggiato.
C
grazie per la risposta. Fino ad ora, in effetti, ho sempre fatto cosi: una NAV prima con istruttore o con amico pilota (anche dopo PPL) e poi da solo.
La mia domanda, tuttavia, era: ci sarà presumibilmente un momento in cui mi sentirò ok a fare una nuova NAV da solo la prima volta? E' come se non fossi "capace" di affrontare nuove rotte da solo. Eppure non ho particolari problemi con volo, navigazione o radio. E' solo psicologico.
Ora sono in California (KOAK) e mi piacerebbe poter dire: voglio pianificare una navigazione a Buchanan o Livermore e andarci, senza prima farlo con l'istruttore. Ma mi sento sempre scoraggiato.
C
L’insicurezza ci sta, ma andando avanti la confidenza dovrebbe aumentare. Anche in linea le novità capitano: in tali occasioni magari ci vuole un minimo di preparazione in più proprio per scacciare eventuali dubbi circa la riuscita della missione.
Join Date: Mar 2012
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Ciao a tutti
ho una licenza PPL e circa 90 ore di volo totale (30 PIC).
Mi sembra di avere una ragionevole capacità di manovrare l'aereo e mi pare di saper ben pianificare una navigazione. Tuttavia, vivo un'incertezza importante quando devo pensare di andare in nuovi posti in cui non ho mai volato. Mi spiego: se devo prendere la macchina per andare in una città in cui non sono mai stato, non ho nessuna forma di inquietudine. Ma se devo andare in un nuovo aeroporto con nuove rotte mai fatte, mi sento insicuro.
Fino ad ora, in generale, ho sempre fatto una navigazione nuova con un'altro pilota (istruttore o amico) ma mi piacerebbe poter fare meglio da solo.
Pensate che sia una insicurezza normale? Passerà con l'esperienza? Che consigli potete darmi?
Grazie!
ho una licenza PPL e circa 90 ore di volo totale (30 PIC).
Mi sembra di avere una ragionevole capacità di manovrare l'aereo e mi pare di saper ben pianificare una navigazione. Tuttavia, vivo un'incertezza importante quando devo pensare di andare in nuovi posti in cui non ho mai volato. Mi spiego: se devo prendere la macchina per andare in una città in cui non sono mai stato, non ho nessuna forma di inquietudine. Ma se devo andare in un nuovo aeroporto con nuove rotte mai fatte, mi sento insicuro.
Fino ad ora, in generale, ho sempre fatto una navigazione nuova con un'altro pilota (istruttore o amico) ma mi piacerebbe poter fare meglio da solo.
Pensate che sia una insicurezza normale? Passerà con l'esperienza? Che consigli potete darmi?
Grazie!
tutto assolutamente normale.
Consiglio per sbloccarti : datti una "mission" per andare in un aeroporto nuovo, ad esempio dove fanno le bistecche buone come dice Papa_Golf e vuoi provare il ristorante prima di portarci eventuali amici/pax. Prova ad andare magari in posti dove hanno un bel pilot shop e pianifica di farti un regalo, tipo un accessorio che ti possa servire, libri storici di aviazione, poster, cose del genere. Se la tua mente si focalizza sullo scopo del tuo volo, l'insicurezza lascerà progressivamente spazio alla curiosità della ricompensa che ti attende. Come sempre pianificazione minuziosa e scrupolosa, per ogni volo, che sia la 1a, 2a o 150a volta che vai da qualche parte.
Enjoy !
Join Date: Aug 2020
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Ciao Carmine! Quando sono passato da operazioni corto/medio raggio ad operazioni intercontinentali avevo la tua stessa preoccupazione, ed é un bene averla. Come già avrai studiato, la troppa confidenza porta a errori, e per risolvere la tua preoccupazione ti basta pianificare bene per non essere sorpreso. Non puoi pretendere di sapere tutto perfettamente, specialmente in VFR dove la conoscenza dell environment è fondamentale e meno standard di un ambiente IFR... basta non andare nel panico. Durante il training in Florida mi è successo di perdermi, di non trovare l’aeroporto, di auto provocarmi una lost comm e non è simpatico. Ma c’è sempre un vor ( ora ForeFlight ), un controllore radar, qualcosa da usare. Basta sapere usare le risorse a disposizione.
