In pensione a 65 anni
Thread Starter
Join Date: Jul 2008
Location: Italy
Posts: 44
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
In pensione a 65 anni
Buongiorno a tutti,
questa volta pare che la notizia sia attendibile (gira una e-mail della Dott.sa HomeLini) e da gennaio il limite di età sarà elevato a 65 anni.
Sembra anche che il personale attualmente in pensione "possa essere reintegrato".
In questo modo forse finirà la ridicola farsa (almeno per quello che riguarda la AG) dell'iscrizione in COA stranieri per permettere a qualche senatore di continuare a volare, per contro mi rammarico per quelli che vedevano quel traguardo come una meta che avrebbe permesso impiego e possibilità di avanzamenti di grado.
Personalmente non mi fa piacere, ho conosciuto parecchi giovani che si sono avvicinati al mondo dell'aviazione e devo riconoscere che siano un ottimo contributo in termini di preparazione e freschezza intellettuale al contrario dei "senatori" di cui sopra, ancora fermi ad velivoli con le matricole di pietra, lenti, se non completamente sordi, a recepire nuove regole e normative (della serie "...ma abbiamo sempre fatto così...).
E' pur certo che sia necessario che anche il nostro paese si adegui a questo innalzamento dell'età pensionabile ormai largamente diffuso.
Mi domando infine se sarà necessario modificare i contratti di lavoro, su quello della mia compagnia, ad esempio, leggo "Il limite di età per Il servizio dei Piloti e fissato dalla vigente normativa ministeriale per i
Piloti dipendenti da Compagnie di navigazione aerea." si riferisce a quella "vigente" al momento della firma del contratto oppure vuol dire che recepisce automaticamente le eventuali variazioni?
E per quei contratti dove è specificata l'età di 60 anni?
Bisognerà modificare il contratto di lavoro?
Ne vedremo delle belle....
questa volta pare che la notizia sia attendibile (gira una e-mail della Dott.sa HomeLini) e da gennaio il limite di età sarà elevato a 65 anni.
Sembra anche che il personale attualmente in pensione "possa essere reintegrato".
In questo modo forse finirà la ridicola farsa (almeno per quello che riguarda la AG) dell'iscrizione in COA stranieri per permettere a qualche senatore di continuare a volare, per contro mi rammarico per quelli che vedevano quel traguardo come una meta che avrebbe permesso impiego e possibilità di avanzamenti di grado.
Personalmente non mi fa piacere, ho conosciuto parecchi giovani che si sono avvicinati al mondo dell'aviazione e devo riconoscere che siano un ottimo contributo in termini di preparazione e freschezza intellettuale al contrario dei "senatori" di cui sopra, ancora fermi ad velivoli con le matricole di pietra, lenti, se non completamente sordi, a recepire nuove regole e normative (della serie "...ma abbiamo sempre fatto così...).
E' pur certo che sia necessario che anche il nostro paese si adegui a questo innalzamento dell'età pensionabile ormai largamente diffuso.
Mi domando infine se sarà necessario modificare i contratti di lavoro, su quello della mia compagnia, ad esempio, leggo "Il limite di età per Il servizio dei Piloti e fissato dalla vigente normativa ministeriale per i
Piloti dipendenti da Compagnie di navigazione aerea." si riferisce a quella "vigente" al momento della firma del contratto oppure vuol dire che recepisce automaticamente le eventuali variazioni?
E per quei contratti dove è specificata l'età di 60 anni?
Bisognerà modificare il contratto di lavoro?
Ne vedremo delle belle....
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Beh non si parla di diritti...si parla che già ora è quasi impossibile trovare un posto di lavoro (pagando per giunta) se ci si mettono anche i vecchietti e non levarsi dalle balle come fanno i politici....un giovane quando troverà mai da lavorare?
Se la passione è volare, i "vecchietti" potrebbero sempre farlo volando negli aeroclub (se lo possono permettere!!!!!!) oppure fare gli istruttori trasmettendo il loro grande bagaglio culturale.
Non mi sembra ci sia una grande volontà nel lasciare spazio ai giovani in ambito lavorativo...
Se la passione è volare, i "vecchietti" potrebbero sempre farlo volando negli aeroclub (se lo possono permettere!!!!!!) oppure fare gli istruttori trasmettendo il loro grande bagaglio culturale.
Non mi sembra ci sia una grande volontà nel lasciare spazio ai giovani in ambito lavorativo...
Join Date: Jun 2007
Location: rome
Age: 41
Posts: 80
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
anche qui in inghilterra stanno per innalzare il limite di età pensionabile...
Purtroppo si va sempre più verso un mondo di veci ehehe mi spiace per chi si sente tirato in mezzo... ma è così a che cavolo di età posso iniziare a lavorare io? a 40? boh -.- e quelli dopo di me? e tutta la gente che si accumula...
Purtroppo si va sempre più verso un mondo di veci ehehe mi spiace per chi si sente tirato in mezzo... ma è così a che cavolo di età posso iniziare a lavorare io? a 40? boh -.- e quelli dopo di me? e tutta la gente che si accumula...
Join Date: Jan 2007
Location: Per ora a roma...
Posts: 132
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
era ovvio che lo avrebbero fatto, ed in linea teorica è anche giusto, ma qui non si tratta di pari diritti tra il ventenne ed il sessantenne, qui ed ora c'è una contingenza che vede centinaia di piloti a spasso, seppure in cigs, senza prospettiva di pensione contrapposti ad altri che potrebbero "liberare" un posto andandoci ma che non lo faranno pur potendo fruire di trattamento pensionistico.
Dico solo che forse non era il momento più adatto per un simile provvedimento.
E mi dispiace per chi vede il suo futuro sempre più nero.
Dico solo che forse non era il momento più adatto per un simile provvedimento.
E mi dispiace per chi vede il suo futuro sempre più nero.
Join Date: Nov 2005
Location: world
Posts: 78
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Che dire.....quando ho iniziato 1980 l'età pensionabile x i piloti era 65
poi hanno abbassato a 60, se considerate che io sono riuscito dopo tanta
gavetta a entrare in linea a 37 anni......e i miei contributi sono regolarmente versati solo da 10 anni xchè prima mi pagavano solo in nero .....( mi dicevano non hai esperienza...non hai quel passaggio macchina...ripassa a settembre, poi a dicembre.. e poi ancora etc etc) sono contento di andare in pensione a 65 sempre se mi regge il fisico..... ma io lo dico ONESTAMENTE ho trovato lavoro solo xchè abbassarono i limiti a 60......quindi Ragazzi vi capisco......
poi hanno abbassato a 60, se considerate che io sono riuscito dopo tanta
gavetta a entrare in linea a 37 anni......e i miei contributi sono regolarmente versati solo da 10 anni xchè prima mi pagavano solo in nero .....( mi dicevano non hai esperienza...non hai quel passaggio macchina...ripassa a settembre, poi a dicembre.. e poi ancora etc etc) sono contento di andare in pensione a 65 sempre se mi regge il fisico..... ma io lo dico ONESTAMENTE ho trovato lavoro solo xchè abbassarono i limiti a 60......quindi Ragazzi vi capisco......
Thread Starter
Join Date: Jul 2008
Location: Italy
Posts: 44
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Concordo con le analisi di I FORD e giovino giovinazzo e sono rimasto colpito in modo particolare dal post di monster61 che spiga come non sia possibile generalizzare. Ho un paio di colleghi nella sua stessa situzione e come dice lui, non raggiungerebbero i 20 anni di contribuzione necessari dopo tanti sacrifici.
Il punto sta proprio li, a mio avviso dovrebbero fare un pensierino quelli che hanno maturato pesanti percentuali prima dell'87 che andrebbero in pensione con cifre decisamente consistenti, ma qui subentrano altri elementi, ad esempio il fatto che c'è gente che non è riuscita a costruirsi una vita al di fuori dell'aviazione e si troverebbe con l'alternativa di spendere le proprie giornate a giocare a bocce o guardare gli scavi...
Mi riferisco a quelli che superano i 35 anni di contributi prima dei 60 anni e che rimangono aggrappati con le unghie ad una professione che ormai ha preso il posto della vita.
Grazie per l'attenzione, saluti
Il punto sta proprio li, a mio avviso dovrebbero fare un pensierino quelli che hanno maturato pesanti percentuali prima dell'87 che andrebbero in pensione con cifre decisamente consistenti, ma qui subentrano altri elementi, ad esempio il fatto che c'è gente che non è riuscita a costruirsi una vita al di fuori dell'aviazione e si troverebbe con l'alternativa di spendere le proprie giornate a giocare a bocce o guardare gli scavi...
Mi riferisco a quelli che superano i 35 anni di contributi prima dei 60 anni e che rimangono aggrappati con le unghie ad una professione che ormai ha preso il posto della vita.
Grazie per l'attenzione, saluti
Join Date: Jul 2006
Location: Rome
Age: 50
Posts: 96
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
IMHO non e' assolutamente il momento storico giusto per una modifica del genere...I 60enni hanno dato e preso abbastanza e ,giustamente ,si possono riciclare come istruttori,consulenti ecc.ecc.. largo ai giovani che invece stanno a bussare le porte di tutte le compagnie del mondo,spendendo un pacco di soldi ,per sentirsi dire sempre no....i posti sono pochi al momento attuale,che si divida questa c di piccola torta!
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Quando le persone
qualunque essa sia, come nel caso in questione, non ci sono giustificazioni logiche alla richiesta di prolungamento dell'attività, ma solo psico-analitiche.
Credo si dovrebbe lavorare per vivere, non vivere per lavorare.
rimangono aggrappate con le unghie ad una professione che ormai ha preso il posto della vita
Credo si dovrebbe lavorare per vivere, non vivere per lavorare.
Join Date: Jul 2006
Location: Rome
Age: 50
Posts: 96
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Caro I-FORD, sai benissimo che non funziona cosi'...legalmente e' vero cio' che dici,cioe' che trattasi solo di limite per quanto riguarda la facolta' di effettuare TPP,d'altro canto sai benissimo che chi ha maturato una certa anzianita' riesce a gestirsi i turni ,a fare un po' quello che vuole (giustamente aggiungerei) e con l'estensione col cavolo che se ne andrebbero anche se hanno maturato la pensione. Cio' rimane sempre a discapito dei wannabe e degli aspiranti CPT.Non c'e' riciclo..
p.s. tutto cio' non te lo dice un wannabe che non ammette l'investimento sbagliato...
p.s. tutto cio' non te lo dice un wannabe che non ammette l'investimento sbagliato...
Join Date: Mar 2007
Location: EU
Posts: 63
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
L'Italia è uno dei pochi paesi al mondo ad avere mantenuto il limite di età a 60 anni
Invece per quanto ho visto io negli ultimi 30 anni funziona proprio così, in AZ quelli che se ne sono andati obbligatoriamente e malvolentieri perchè hanno raggiunto i 60 anni si contano sulla punta delle dita, la stragrande maggioranza se ne è andata quando ha raggiunto una pensione adeguata.
Poi non tutti hanno avuto la fortuna di volare in AZ, ci sono piloti che hanno iniziato tardi altri che hanno dovuto interrompere per vari motivi e magari a 60 non hanno ancora raggiunto gli anni di contributi necessari e vanno a volare all'estero per sbarcare il lunario.
Join Date: Feb 2006
Location: mars
Age: 38
Posts: 117
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
Originally Posted by I-FORD
Chi invece vuole continuare a volare avrà l'opportunità di farlo, non vedo quale maggior diritto di fare il pilota possa avere un wannabe di 21 anni rispetto ad un senatore di 63.
Join Date: Jul 2008
Location: back north very north
Posts: 721
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
senatori 63 enni
ovvio perche' suo figlio e' gia' piazzato in qualche compagnia grazie all'amico dell'amico , oppure ha fatto un master di economia a Boston pagato dal paparino che prendeva stipendi d'oro, oppure ancora meglio non fa' una beata fava sempre grazie ai soldoni che mamma az ha dato al paparino di cui sopra..... addio riciclo cari wannabe... sorry
( della serie .."io speriamo che me la cavo")
( della serie .."io speriamo che me la cavo")
Join Date: Mar 2007
Location: EU
Posts: 63
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
ovvio perche' suo figlio e' gia' piazzato in qualche compagnia grazie all'amico dell'amico , oppure ha fatto un master di economia a Boston pagato dal paparino che prendeva stipendi d'oro, oppure ancora meglio non fa' una beata fava sempre grazie ai soldoni che mamma az ha dato al paparino di cui sopra.
Qui pero si dimentica che non c'è solo AZ ma molti altri piloti che lavorano in altre realtà, quindi non mi sembra il caso di generalizare su questo argomento.