fobos

Comunque avessi tutti quei soldi ora li investirei in borsa, facendomi consigliare bene, è comunque meno rischioso che studiare da pilota e magari, con i prezzi stracciati a cui compri oggi, tra qualche anno potresti avere tanti di quei soldi da fartela tu una compagnia aerea!!![QUOTE][/QUOTE

Vedo che segui attentamente l' attualità. (si fa per burla eh!)

Ciao

danilo

Ciao a tutti

Volevo dire che sono pienamente d'accordo con CFM56-7B.
Purtroppo ogni anno ci sono professioni che perdono prestigio e professionalita' ed il pilota e' una di quelle.
Chi scrive e' uno che ha trascorso 13 anni in AM e poi AP,ora alla mia eta' rischio di rimanere in cassa integrazione per la vicenda che tutti voi sapete.
Ragazzi se avete soldi da investire lasciate perdere questo lavoro, piuttosto compratevi casa se ancora non la possedete oppure investiteli in un'altra professione magari...che so'..il dentista?? Io ho un amico titolare di uno studio e guadagna circa 20 mila al mese!! Il bello e' che lui e' convinto che io facendo il pilota ne guadagni 10 mila!!! Ahahahah
Quando gli ho mostrato la busta paga ha riso per una settimana (ovviamente non gli fatto vedere quella da pilota AM altrimenti rideva per un mese!!!)
Piuttosto vi consiglio (se posso) di volare per sport, magari con ultraleggero vi assicuro che e' molto divertente.

Meditate...meditate

Ciao

Damianik

Snam,
il problema è che tutto in quelle realta gira intorno ai soldoni..ed il terremoto alla City di Londra e a Wall Street sta mettendo in fuga molti di questi ricchi che hanno di fatto sostenuto negli ultimi anni lo sviluppo di Tag, NJE ecc ecc tanto che ora si rischia la depressione anche nell ambiente VIP..
pensa quanto so contento io!!
D.

mnv

Beh intanto volevo ringraziare tutti quanti per aver risposto, aiutato e consigliato in questo mio thread! Non nascondo però che dopo aver letto i diversi reply il mio morale e la mia voglia non siano proprio alle stelle Prima di dare l' OK al 100% all' avvio di questo mio sogno, mi ero rivolto poco tempo fa sempre in questo forum cercando informazioni su quale fosse la situazione reale di questo mondo! Conscio che comunque i tempi non erano e non saranno dei piu sereni decisi lo stesso di iniziare, anche se con grandi sacrifici sia miei ma soprattutto per miei genitori predisposti ad aiutarmi fino all ultimo in questo mio sogno che ho ad quando sono bambino! Pero come dicevo prima, rileggendo i diversi reply di questo mio topic, ascoltando gente gia del mestiere che mi consiglia di lasciar perdere mi è nato un qualcosa dentro che mi frena: io ho 19 anni, chiedo un aiuto cosi grande ai miei, sacrifici su sacrifici, soldi su soldi ma poi? Quale sarà il mio futuro vista la situazione? Piu sconcertato che mai...di nuovo grazie a tutti

CFM56-7B

a quanto sopra ti aggiungo che comunque, da un punto di vista molto concreto, qualsisasi cosa tu decida, prima di iniziare devi fare come si fa in edilizia. Avrai calcolato di spendere circa 100k, ma tra spese di viaggio, sussistenza e forse un paio di anni a pagare per lavorare ti conviene iniziare questa cosa solo se il tuo budget effettivo è di almeno 180-200.000 euro. Con meno di tanto, vista la situazione attuale, potresti non arrivare al lavoro che desideri e se inizi non puoi lasciare a metà il tuo progetto.

Ed ancora una volta pensa se non puoi fare davvero niente di meglio con una tale somma... è una scelta difficile ma penso che il vero punto è quanto puoi rischiare

danilo

concordo con quanto sopra...200k euri sono una cifra che prima di ammortizzarla con il lavoro passeranno anni anni...il gioco non vale la candela!
Se in molti ti dicono che questo lavoro oramai e' degradato un po' di verita' ci sara noo??? Tutti i piloti esperti hanno iniziato da giovani con la stessa passione e voglia di volare, pero' come vedi in molti ti sconsigliano di iniziare.

Pensaci bene.

mnv

madonna ragazzi però! ora mi avete scoraggiato del tutto! certo pero a sto punto dico! se tutti dassero retta a ste cose! chi li porterà quei cosi fra un po di anni? E poi da come parlate sembrate tutti incazzati! Voi per chi allora Alitalia o Airone??

mau mau

Ragazzi andate tranquilli che i ricchi restano ricchi e il soldo totale che gira nel mondo è sempre quello. magari sono aumentate le differenze tra ricco e povero ma di jet che portano i ricconi ce ne saranno sempre (e molti).

trackone

mnv,
quando qualcuno mi chiede informazioni sul mestiere, non gi risparmio nulla delle sue piacevolezze. Dalle sveglie ripetute alle 2 del mattino alle visite mediche ogni 6 mesi che potrebbero mettere fine alla tua carriera. Quando mi chiedono consiglio sull'opportunità o meno di intraprendere la strada del cockpit gli rispondo: ''ma sei matto?''. Quando mi chiedono :''lo rifaresti?'' gli rispondo :''subito!''.
Il segreto di una vita professionale felice e soddisfacente è di fare un mestiere che ti piace. Se vai verso una meta che sogni, le montagne da scalare diventano collinette. Se valga la pena di scalare queste montagne o meno, dipende solo dalla voglia che hai di arrivare alla meta.

shinners

200k euro mi sembrano un po' eccessivi come budget...

RHSp

Concordo!

Scusate l'intrusione ma da osservatore esterno non ho potuto non notare il disfattismo che si respira su questo thread...

Andrò controcorrente, forse sarò matto, ma qui ci sono un sacco di imprecisioni (per non dire caxxate)

Innanzitutto il budget che non è realistico nemmeno per chi a 40 anni decide di mettersi a fare il pilota di linea e non gli resta davvero altro che pagare per lavorare.

Io dico solo la mia, ma facendo i conti della serva:

Circa 50.000 euro per un corso ATPL abinitio (quindi è il massimo che puopi spendere) riducibili in caso di PPL già in possesso, Teorico fatto all'estero in Distance Learning, scelta del modulare con la possibilità di fare riempimenti a basso costo.

Circa 30.000 euro per TR, riducibili in caso di scelta di TRTO americane tipo Randem con accordi con compagnie aeree italiane e non per i touch and go, o se si fa alla RWL (circa 23000).

Totale di spesa massima se si sceglie di fare la spesa è 80.000 + spese di spedizione (vedi viaggi vitto e alloggio)

In considerazione della tua età, ciò ti permetterebbe di diluire nel tempo la cosa (anche per far passare il momento di crisi) in diciamo 5 anni dove evidentemente ti fai una passeggiata in USA o Australia ci aggiungi un 1000 ore da istruttore (che ti fanno iniziare a guadagnare anche e ti fanno esperienza) arrivi a 24/25 anni maturo per la linea, con esperienza, brevetti fatti, e soldi spesi che non arrivano agli 80k citati. Nel frattempo sai quante cose saranno cambiate, c'è il rischio pure che sto lavoro riprenda dignità.

Pur parler!!!

nibbio86

Mi permetterei poi di aggiungere che a questo mondo la linea non e` l'unico modo di essere pilota professionista (vedasi essere pagato per fare il pilota). Per molti indubbiamente l'obiettivo finale e` un widebody, mentre per altri -come me- l'aviazione generale esercita un fascino di avventura e di novita` (intesa come variazione dei posti in cui voli, gli aerei, le cose che fai ecc.) irresistibile. Alla fine, se pensi ti possa piacere l'AG, ti trovi a dover spendere MOLTO meno non dovendo conseguire ne` Type Rating tantomeno ATPL teorico. L'unica nota negativa e` che devi essere disposto ad andartene dall'Europa verso qualche posto strano e lontano e tornare a casa solo quando le finanze te lo permettono (personalmente sono 14 mesi che manco dall'Italia, e giuro che alla prossima persona che mi dice -G'day mate- gli do fuoco).

Migbuster

Premetto che parlo "per adesso" da semplice osservatore esterno e appassionato del volo che, alla veneranda età di 35 anni (con moglie e casa+mutuo sulle spalle) sta per mettersi in aspettativa dal proprio lavoro per tentare di intraprendere la vs. professione con un Professional Program ab initio in USA.

Penso che se da un lato i vs. richiami ad un sano realismo siano utilissimi (anche perchè dati con cognizione di causa) dall'altro siano eccessivamente viziati dalle fisiologiche frustrazioni che ogni professione porta con se dopo diversi anni di attività.

Se posso permettermi di dare anche io un consiglio ad MNV è che lui valuti la sua scelta anche e soprattutto alla luce di possibili carriere alternative consone alle sue aspirazioni e/o attitudini (e vedere se possono essere più o meno appetibili partendo dal fatto che nessuno ha la sfera di cristallo).

Rispetto ad mnv ho sicuramente qualche dubbio/incertezza analoga sul fronte "mercato aeronautico" (non è sicuramente semplice decidere di investire così tanti soldi) ma magari il pizzico di esperienza in più che mi deriva dall'età anagrafica e da 10 anni di vita lavorativa mi rendono la scelta un po più chiara.

Vorrei provare a fare delle considerazioni volte ad ottenere un vs. parere in proposito:

Considerazione n.1:
Non pensate che alla luce della situazione lavorativa attuale (ancor più negli ultimi giorni) sia veramente difficile poter dire ad un 19enne quale professione abbia un futuro roseo davanti a se e che lo ripagherà sicuramente dei suoi sacrifici personali ed economici???
Provate a chiedere ad un qualunque laureato (di qualunque area geografica o disciplina...) che oggi si ritrova a dover fare da schiavo in qualche Call Center per € 800 al mese quale futuro e quali certezze abbia dopo aver faticato tanto...
Ergo, la professione del pilota, per quanto possa avere avuto negli utlimi anni un peggioramento della propria condizione lavorativa in senso relativo, in senso assoluto, se paragonato a tante altre professioni che richiedono uguali sacrfici ed elevate responsabilità, non pensate che rimanga comunque una strada percorribile più che dignitosa da consigliare ad un 19enne???

Considerazione 2:
Io penso che qualunque persona "arrivata" in qualunque ambito lavorativo, passata la fase di entusiasmo iniziale dove si tende a vedere quasi sempre il bicchiere mezzo pieno, cominci a vederlo mezzo vuoto dopo un tot di anni anche perchè fa parte della naturale tendenza dell'uomo a cercare di migliorare e migliorarsi.

Considerazione finale: In conclusione penso che per MNV dovrebbe essere molto indicativa la risposta che alcuni di voi darebbero a chi gli chiedesse se rifarebbero la scelta che hanno fatto rispondono "SUBITO" (e dubito fortemente che ci sia un pilota che direbbe di no...). Poi l'importante è che mnv tenga presente che, come in tante altre professioni, negli ultimi anni il le condizioni lavorative sono sicuramente peggiorate, rimanendo però sicuramente di gran lunga più gratificanti della gran parte delle professioni in giro per il globo.

mau mau

mmmm.....ti sbagli.....qualsiasi tipo di trasporto pubblico tu faccia (linea charter, aeroambulanza, aerotaxi, fractional a grandi livelli come netjet) l'atpl ti serve....come ti serve fare il type rating sulla macchina su cui andrai ad operare (a meno che tu non lavori su un seneca).
L'unico caso in cui non serve avere l'ATPL è il lavoro aereo (ovvero aerofotogrammetria, traino striscioni e forse avvistamenti di varia natura, dagli incendi ai tonni) in single pilot.

shinners

non so in europa ma in usa c'e' molto lavoro (anche cargo) senza bisogno di pagare type rating perche' su aerei che non lo necessitano e senza atp

mau mau

Senza atp puoi pilotare aerei sotto i 5700, se gli oltrepassi ti serve.
Alla fine, senza ATP o ATPL si ha una carriera da pilota piuttosto miserella, ti chiudi praticamente ogni strada interessante. Ma se uno ha la fortuna di vivere in america sposandosi un'americana, l'ATP lo dai in men che non si dica.

nibbio86

Intendevo dire che comunque uno ha la possibilita` di cominciare con un lavoro entry level al di fuori dell'Europa senza TR ne` ATPL. Mi riferisco all'Australia dove sono ora: ad esempio i piloti di King Air che fanno charter (non RPT ovviamente) hanno il CPL e non viene richiesto loro ne` la teoria ATPL -che qui e` composta da 7 esami, non 14- ne` di pagarsi il TR poiche` viene generalmente pagato dalla compagnia che ti assume. Se poi ti riferisci alla fascia piu` alta dell'AG allora son d'accordo, anche se qui generalmente ti bondano, non ti chiedono di pagare upfront. Ovviamente per noi ci sono difficolta` per ottenere working visa, ma e` un altro paio di maniche. Comunque preferisco una carriera "piuttosto miserella" su MEP piuttosto che spendere 100,000 euri e poi stare a casa a lamentarsi che non c'e` lavoro.

Migbuster

x nibbio86: in Australia le licenze FAA sono valide o è necessario effettuare una conversione?

x tutti: come mai nessuno (perlomeno non ho mai visto alcun suggerimento in tal senso) prende mai in considerazione come possibile sbocco l'idea di fare l'istruttore (intendo come professione definitiva e non solo temporaneamente per accumulare ore di volo)??

nibbio86

Mi dispiace ma devi convertire tutto. Non so quale sia il procedimento non avendolo dovuto fare, ma trovi qualcosa su Civil Aviation Safety Authority .Il problema principale comunque restera` il working visa.

mau mau

QUOTONE!!!!!!