Social dumping
Per quale motivo dobbiamo tenerci compagnie border line in Italia?
|
In particolare, a che compagnie ti riferisci? |
Cucuotto...la tua domanda non è in realtà una domanda...puoi argomentare meglio? Scritto così non significa niente...
|
Originally Posted by cucuotto
(Post 10526622)
Per quale motivo dobbiamo tenerci compagnie border line in Italia?
|
Originally Posted by sonicbum
(Post 10526773)
Facciamo anche in Europa.
|
Dirk , dai un’occhiata all’accozzaglia di vettori che opera per Airitaly, cosi tanto per cominciare . Poi perche’ per applicare in compagnie tedesche ,per dirne una , viene richiesta la conoscenza madrelingua ? Non siamo in europa ? Si ma a senso unico possono venire tutti ma loro non prendono nessuno. Come i “ migranti “ insomma.. |
Originally Posted by Nick 1
(Post 10526817)
Dirk , dai un’occhiata all’accozzaglia di vettori che opera per Airitaly, cosi tanto per cominciare . Poi perche’ per applicare in compagnie tedesche ,per dirne una , viene richiesta la conoscenza madrelingua ? Non siamo in europa ? Si ma a senso unico possono venire tutti ma loro non prendono nessuno. Come i “ migranti “ insomma.. Beh magari quell'accozzaglia facendo sti acmi oltre a sopravvivere ci guadagna pure, a differenza di altre realtà foraggiate con soldi pubblici... Per quanto riguarda la conoscenza della lingua locale sfondi una porta aperta. |
Originally Posted by snak
(Post 10526863)
Beh magari quell'accozzaglia facendo sti acmi oltre a sopravvivere ci guadagna pure, a differenza di altre realtà foraggiate con soldi pubblici...
Per quanto riguarda la conoscenza della lingua locale sfondi una porta aperta. ehhh la memoria corta di alcuni su questo forum che si ergono ad unici “professionisti “ del volo perché con pedigree a volte è un po’ corta |
Originally Posted by snak
(Post 10526863)
Beh magari quell'accozzaglia facendo sti acmi oltre a sopravvivere ci guadagna pure, a differenza di altre realtà foraggiate con soldi pubblici...
Per quanto riguarda la conoscenza della lingua locale sfondi una porta aperta. |
Originally Posted by sonicbum
(Post 10526910)
Sì, ma un cliente avrà pur diritto di essere tranquillo e volare con una società di cui magari conosce gli standard e l'integrità operativa invece di qualche charter acmi con piloti a contratto estivo di 3 mesi selezionati da un'agenzia con una telefonata e una stretta di mano.*
D'accordo sull'incredibile fatto che talvolta vengano assunti piloti senza alcuna selezione, tramite strette di mano o paraculi di vario genere...(come accadeva/accade anche in qualche compagnia nostrana). |
Originally Posted by Ramones
(Post 10526899)
se non ricordo male anche la sopracitata realtà foraggiata/salvata/risalvata/graziata con soldi pubblici aveva fatto dumping con compagnie straniere molto dubbie ( atr finito fuori pista a fco , small planet per charter estivi venduti come voli az ecc ecc) ehhh la memoria corta di alcuni su questo forum che si ergono ad unici “professionisti “ del volo perché con pedigree a volte è un po’ corta |
Troppi guerrieri da tastiera e generali che invece di mettere i piedi nella neve quando la truppa marcia nel freddo della tormenta di neve (gen. Patton) pensano alla post carriera politica. Mettiamo anche una grossa sindrome di Stoccolma e abbiamo una visione quasi reale della categoria piloti italiani...
Come disse un vecchio generale che ho avuto la fortuna di conoscere, non si può tirare fuori coraggio da dei conigli. Buona deregulation e dumping sociale Preparatevi un secondo lavoro |
Se ti riferisci ad AZ e Air Italy sono pienamente d’accordo. Compagnia borderline tra la vita e la morte. |
Originally Posted by Papa_Golf
(Post 10527926)
Se ti riferisci ad AZ e Air Italy sono pienamente d’accordo. Compagnia borderline tra la vita e la morte. |
Originally Posted by 45ACP
(Post 10527284)
Troppi guerrieri da tastiera e generali che invece di mettere i piedi nella neve quando la truppa marcia nel freddo della tormenta di neve (gen. Patton) pensano alla post carriera politica. Mettiamo anche una grossa sindrome di Stoccolma e abbiamo una visione quasi reale della categoria piloti italiani...
Come disse un vecchio generale che ho avuto la fortuna di conoscere, non si può tirare fuori coraggio da dei conigli. Buona deregulation e dumping sociale Preparatevi un secondo lavoro |
Originally Posted by sonicbum
(Post 10528671)
Hai rotto ampiamente le palle con questi post deliranti che non significano nulla.*
Cmq se hai qualcosa da dirmi poi sempre contattarmi in privato e discutere serenamente il perché sono delirante per te |
Originally Posted by 45ACP
(Post 10527284)
Troppi guerrieri da tastiera e generali che invece di mettere i piedi nella neve quando la truppa marcia nel freddo della tormenta di neve (gen. Patton) pensano alla post carriera politica. Mettiamo anche una grossa sindrome di Stoccolma e abbiamo una visione quasi reale della categoria piloti italiani...
Come disse un vecchio generale che ho avuto la fortuna di conoscere, non si può tirare fuori coraggio da dei conigli. Buona deregulation e dumping sociale Preparatevi un secondo lavoro La categoria soffre . I P2 flyers imperversano . Mine vaganti si aggirano per i cieli italiani . E triste dirlo ma ci vorrà un incidente perché venga a galla la ***** che adesso galleggia sotto il filo dell' acqua e che spesso arriva da est coperta da uno strato di formale legalità ( box thicking, multiple answer, aviation authorities " eutopee" compiacenti, TRE da barzelletta.. ).Questa una volta rispettata professione è adesso inondata da personaggi di pessima qualità dotati di babbo evasore totale. Una professione* una volta ambito dai figli della media alta borghesia é adesso un lavoro ambito da figli di elettricisti e pasticceri spesso di bassa statura..non solo morale. Il livello culturale ed intellettuale si è affossato... imperversano i selfie. ICAO sta rivedendo i requisiti ...speriamo di rendano conto che con sti fenomeni ..il rischio non è mai stato così alto ed anche in Europa si torni al dover fare una sana gavetta..e una sempre più necessaria selezione. E ricordatevi...due taip reting emmellie che uan * |
"Una professione* una volta ambito dai figli della media alta borghesia é adesso un lavoro ambito da figli di elettricisti e pasticceri spesso di bassa statura..non solo morale."
Per molte cose che hai scritto, seppur estreme, posso essere d'accordo...ma assolutamente no sul "razzismo" tra media/alta borghesia e pasticcere dei genitori...non fare casino; questo denota una totale mancanza di cultura e visione del mondo in cui siamo, mi spiace...non è tollerabile, e te lo dice un figlio di operaio che da 20 anni vola e sicuramente con competenza e professionalità. Ognuno ha i propri toni...ma è pur sempre un forum di professionisti..e se ti ritieni tale...dimostralo anche nei modi.* |
Originally Posted by cucuotto
(Post 10528838)
Concordo al 100%
La categoria soffre . I P2 flyers imperversano . Mine vaganti si aggirano per i cieli italiani . E triste dirlo ma ci vorrà un incidente perché venga a galla la ***** che adesso galleggia sotto il filo dell' acqua e che spesso arriva da est coperta da uno strato di formale legalità ( box thicking, multiple answer, aviation authorities " eutopee" compiacenti, TRE da barzelletta.. ).Questa una volta rispettata professione è adesso inondata da personaggi di pessima qualità dotati di babbo evasore totale. Una professione* una volta ambito dai figli della media alta borghesia é adesso un lavoro ambito da figli di elettricisti e pasticceri spesso di bassa statura..non solo morale. Il livello culturale ed intellettuale si è affossato... imperversano i selfie. ICAO sta rivedendo i requisiti ...speriamo di rendano conto che con sti fenomeni ..il rischio non è mai stato così alto ed anche in Europa si torni al dover fare una sana gavetta..e una sempre più necessaria selezione. E ricordatevi...due taip reting emmellie che uan * |
Originally Posted by cucuotto
(Post 10528838)
. Una professione* una volta ambito dai figli della media alta borghesia é adesso un lavoro ambito da figli di elettricisti e pasticceri spesso di bassa statura..non solo morale.
Il livello culturale ed intellettuale si è affossato... |
Originally Posted by 45ACP
(Post 10528622)
Papa_Golf il tuo intervento si riferisce ai soli piloti di AZ e Air Italy? Perché si deduce facilmente che gli altri piloti delle "compagnie che fanno utili e toste" sono dei guerrieri temprati nelle lotte più dure che hanno palle d'acciaio!!!
|
Originally Posted by cucuotto
(Post 10528838)
Concordo al 100%
La categoria soffre . I P2 flyers imperversano . Mine vaganti si aggirano per i cieli italiani . E triste dirlo ma ci vorrà un incidente perché venga a galla la ***** che adesso galleggia sotto il filo dell' acqua e che spesso arriva da est coperta da uno strato di formale legalità ( box thicking, multiple answer, aviation authorities " eutopee" compiacenti, TRE da barzelletta.. ).Questa una volta rispettata professione è adesso inondata da personaggi di pessima qualità dotati di babbo evasore totale. Una professione* una volta ambito dai figli della media alta borghesia é adesso un lavoro ambito da figli di elettricisti e pasticceri spesso di bassa statura..non solo morale. Il livello culturale ed intellettuale si è affossato... imperversano i selfie. ICAO sta rivedendo i requisiti ...speriamo di rendano conto che con sti fenomeni ..il rischio non è mai stato così alto ed anche in Europa si torni al dover fare una sana gavetta..e una sempre più necessaria selezione. E ricordatevi...due taip reting emmellie che uan * “I figli della media-alta borghesia”* Ma ci credi davvero alle scemenze che scrivi? |
Originally Posted by BoeingLudo737
(Post 10528874)
Ti dovresti vergognare piú che altro a scrivere stronzate del genere riguardo figli di elettricisti* e pasticceri. Fai pena a dir poco. Tornatene nella tua borghesia e non rompere piú i maroni alle persone normali
Quanto a quella fisica..sarò io ..ma ho notato che anche quella è diminuita nello specifico settore .Razzismo ? Solo una nota di costume, una curiosità. |
Lo sostengo da sempre..era molto meglio quando i piloti erano figli di piloti, raccomandati.nipoti e cugini di ministri e sottosegretari,, militari o gente che per arrivare si faceva un **** tanto da istruttori , spottatori di tonno , trainatori di striscioni od in aviazione generale..che poi quando ce la facevano non si calavano le brache, si facevano rispettare invece di accettare qualsiasi merdata passivamente ..per potersi fare un selfie in divisa.,
|
Certo che lavorare con te dovrà essere molto piacevole:bored:
|
Originally Posted by Papa_Golf
(Post 10528906)
Nell’OP si parla di compagnie aeree, non di piloti. Mi pare sia tutto scritto in italiano per giunta. Il sacro terreno della guerra alla fine decide le nostri sorti e li la cruda e nuda realtà si palesa anche ai più istronici psicotropici e borderline. AZ e Air Italy sono per voi il male assoluto dell'aviazione, dividi ed impera magari gli attori qui sono pagati o cercano dei crediti per poi riscuotere più avanti... |
Originally Posted by 45ACP
(Post 10529231)
Questo thead è stato aperto solo per guerre fraticide (AZ vs RYN vs Easy vs Blue Air vs AMI ecc...) e per mostrare chi ha il "aereo" più grosso, ma tanto da dietro della tastiera sono tutti leoni...
Il sacro terreno della guerra alla fine decide le nostri sorti e li la cruda e nuda realtà si palesa anche ai più istronici psicotropici e borderline. AZ e Air Italy sono per voi il male assoluto dell'aviazione, dividi ed impera magari gli attori qui sono pagati o cercano dei crediti per poi riscuotere più avanti... Chiediamoci perché siamo l’unico paese europeo non in grado di avere un vettore di bandiera in salute. Per il resto il tuo post è quasi incomprensibile: suggerisco un ripasso di sintassi e ortografia. |
Originally Posted by Papa_Golf
(Post 10529402)
AZ e Air Italy non sono il male dell’aviazione, sono semplicemente irrilevanti.* Chiediamoci perché siamo l’unico paese europeo non in grado di avere un vettore di bandiera in salute. Per il resto il tuo post è quasi incomprensibile: suggerisco un ripasso di sintassi e ortografia. |
Originally Posted by DEVILFISH
(Post 10529420)
Non abbiamo un vettore di bandiera in salute semplicemente perché puntualmente gli amministratori vengono indagati per bancarotta fraudolenta.
e sopratutto incompetenti, non so cosa sia peggiore. |
Originally Posted by Papa_Golf
(Post 10529402)
AZ e Air Italy non sono il male dell’aviazione, sono semplicemente irrilevanti.* Chiediamoci perché siamo l’unico paese europeo non in grado di avere un vettore di bandiera in salute. Per il resto il tuo post è quasi incomprensibile: suggerisco un ripasso di sintassi e ortografia. Perché lasciano operare in Italia cani e porci senza alcun oversight ? Perché abbiamo associazioni professionali mafiose in combutta con le medesime dalle quali vengono foraggiate? Perché concediamo la quinta libertà a vettori extraeuropei di stato governati da dittature assolute che vengono ad operare Milano New York ..ma vi sembra logico??? È ora di rivedere tutto il settore incluse le rappresentanze sindacali |
La deregulation nel settore del trasporto aereo ha creato dei danni micidiali. Certo, dà la possibilità alla gente di volare con 5 Euro e a qualsiasi ragazzino di fare questo mestiere in una delle mille compagnie più o meno sicure che girano sopra le nostre capocce ed intorno al nostro TCAS.
|
La deregulation ha creato danni a chi e di quale entità economica o sociale (i danni devono essere quantificati per essere definiti "micidiali"????...al mercato inteso come imprenditori e azionisti di compagnie aeree? ai costruttori? agli aeroporti? ai passeggeri? ai lessor? alle scuole di volo e costruttori di simulatori? a milioni di persone dell'indotto (dal catering al refuelling)? ad eurocontrol? ai parcheggiatori degli aeroporti? a chi affitto la casa ai crew?...la deregulation ha portato un boom economico mai visto in aviazione e concorrenza ma anche grandi opportunità per il settore che è in forte sviluppo da anni...questo è quello che succede ogni giorno in ogni mercato commerciale...welcome to the real world...chiaramente, il pilota medio italiano si lamenta...normale...lo ha sempre fatto...come ogni italiano medio...
Quanta fantapoliticaidologica vecchio stile...tante chiacchiere...e tutto incentrato sulla figura del pilota come perno del mondo dell'aviazione tutto diritti e nessun dovere...che egoismo!Il mondo è già cambiato da un pezzo e non tornerà mai più indietro...in tutti i settori, compreso il trasporto aereo che è un business per chi investe denaro e chi costruisce aerei in primis (centinai di miliardi di dollari di giro d'affari)...il pilota è un dipendente che fa quello che dice il padrone altrimenti cambia lavoro, come in ogni altro settore...volete cambiare le cose? fondate una compagnia aerea e fate la concorrenza nel mercato come imprenditori, se ci riuscite...altrimenti fintanto che vi pagano lo stipendio pretendete giustamente i vostri diritti ma non andate oltre, comanda il passeggero in questo business, senza aerei pieni i nostri stipendi non vengono pagati...quando pagava pantalone era diverso e sicuramente non giusto...ed infatti ecco la fine che ha fatto il "paese" Italia e la compagnia di bandiera con la mentalità degli anni 70/80...che poi, ancora ragionate guardando il paesello "Italia"? Il sistema è globale...e ripeto, o così o cosi...il resto sono interessanti elucubrazioni che non portano a nessun risultato concreto se non incazzature varie...e strafalcioni sia grammaticali che lessicali...e su questo cucuotto è un maestro... |
Non so da dove cominciare a rispondere alla marea di stupidaggini e luoghi comuni del post sopra. Quando ho un po' più di tempo ci provo, ma la sfida è ardua, proprio per il mare di idiozie scritte. Hai scritto cagate micidiali come "il pilota fa quello che dice il padrone", fai un'accozzaglia tra il sistema Italia, la compagnia di bandiera e l'indotto che si crea nel settore dell'aviazione. Parli di strafalcioni grammaticali e lessicali ed i tuoi post sembrano scritti da un quindicenne, con puntini di sospensione ovunque, una sintassi da quarta elementare ed un uso molto folcloristico delle maiuscole. Sarai il tipico prodotto di un addestramento in qualche scuola dell'Est Europa, a 200 ore entrato in una Low-Cost, a 3000 comandante ed oggi avrai raggiunto l'ambito traguardo di fare il base captain in Moldavia, ripetendo il mantra delle tue HR.
Comunque, poi ne parliamo meglio. Intanto ti dico che pilota italiano medio ci chiami tuo fratello :) |
Sonic, giusto per ricordarti però che nel 2019 grazie a Dio non fai 3000 ore di gear up e gear down e ne di “si comandante ha ragione” ne passi i sim perché sei amico di amici* |
Originally Posted by fulminn
(Post 10529633)
Sonic, giusto per ricordarti però che nel 2019 grazie a Dio non fai 3000 ore di gear up e gear down e ne di “si comandante ha ragione” ne passi i sim perché sei amico di amici* |
Originally Posted by sonicbum
(Post 10529649)
Perché dove accadono queste cose ?
diciamo almeno all’estero non più. Magari in posti a noi conosciuti abbiamo ancora gente che levita a 1 metro da terra seguito dal portaborse |
Sonic...hai ragione sicuramente. In realtà ho quasi 9000 ore, ho fatto 10 anni l’istruttore di volo sui paperetti, tonni sul p68 in estate (se sai cos’è)*e lavoro aereo per anni...sono figlio di operaio che si è fatto un **** gigante ed enormi sacrifici...ho avuto la fortuna è bravure*di passare le dure selezioni anni fa (visto che ne segano 8 su 10)*e ora sono felicemente cpt di una low cost che paga puntuale e bene con roster puntuali e ambiente sereno...ah, si...base italiana. Ma hai ragione tu..e ti chiedo scusa della mia grammatica e sintassi, spero tu possa capire ugualmente, anche se ti chiedo un grosso sforzo ad abbassarti al mio livello.* Ti chiedo, però, la cortesia (se riesci con toni non da cafone) di definire in maniera più specificata e argomentata la tua affermazione che la “deregulation e’ stata un dramma” e soprattutto per chi tra i stakeholders del mondo dell’aviazione commerciale...sempre se puoi e vuoi.* |
Originally Posted by fulminn
(Post 10529650)
diciamo almeno all’estero non più. Magari in posti a noi conosciuti abbiamo ancora gente che levita a 1 metro da terra seguito dal portaborse |
Originally Posted by Flyfede80
(Post 10529588)
...il pilota è un dipendente che fa quello che dice il padrone altrimenti cambia lavoro, come in ogni altro settore...volete cambiare le cose? fondate una compagnia aerea e fate la concorrenza nel mercato come imprenditori, se ci riuscite...altrimenti fintanto che vi pagano lo stipendio pretendete giustamente i vostri diritti ma non andate oltre, comanda il passeggero in questo business
E questo perché deve essere Lui/Lei l’ultimo filtro nei confronti del datore di lavoro che, magari per convenienza o solo per superficialità interpreta l’FRMS *a modo suo, non ha il polso delle operazioni ne’ tanto meno dello stato dell’equipaggio, e questo per citarne**alcune. Il discorso secondo il quale uno obbedisce supinamente al suo superiore è superato anche nella disciplina militare, figuriamoci nel trasporto aereo civile, in cui il Comandante ha il dovere di dire NO quando lo reputa necessario ai fini di sicurezza / benessere suo e del suo equipaggio. Il contrario sarebbe semplicemente pericoloso ... |
Originally Posted by sonicbum
(Post 10529657)
Ah meno male. Ma non intendi vero quei check al simulatore dove l'unico scenario previsto è disponibile nel dettaglio a tutta la popolazione piloti mezz'ora dopo essere pubblicato, vero ?
Pensa che li sanno pure parlare inglese* |
All times are GMT. The time now is 03:27. |
Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.