tonik

kikuchi,
mi ricordo la storiella pietosa di maradona al napoli quando una citta intera si indebito' per comprare un grassone tarchiatello, analfabeta e cocainomane per dare ai propri cittadini qualcosa di cui vivere e se non erro ci fu anche il sindaco di allora che fece da mediatore dell'operazione con le banche.
Cose da terzo mondo esattamente come lo sport del calcio.
La speranza nei paesi civili non e' quella di diventare un analfabeta che tira calci ad un pallone, tira di cocaina e tromba con le veline.

Ti faccio presente che esistono altri sport ben + nobili e meglio frequentati che non il calcio dove degli ignoranti strapagati si rotalano per terra simulando falli inesistenti e si presentano in campo con tatuaggi da galeotti e cerchietti nei capelli da frocetti davanti ad un pubblico di bestie.

Se i tifosi della juve sono + numerosi al sud piuttosto che a torino sara' anche perche' al nord c'e' la tradizione dell'automobilismo,del motociclismo , degli sport invernali, del basket, del rugby, del ciclismo...dubito che nessuna citta' del nord si indebiterebbe fino al collo per comprare un bifolco come maradona o incoronerebbe un borgataro come totti a simbolo della citta'.

LudwigVonDrake

L' ultimo post di tonik è, secondo me, la fotografia di una purtroppo triste realtà.

mau mau

Appoggio Shinners e Tonik....e aggiungo che gli farei fare un tuffetto nelle acque che recentemente mostrano dalle parti di, guarda caso, Napoli.

Kikuchi

si tonik tu hai perfettamente ragione,ma tutti gli sport allora fanno schifo,perchè i partecipanti sono ignoranti e superpagati,quindi come dici tu nessuno sport è nobile,comunque ti dò ragione su tutto quello che hai detto,perchè è la triste verità,però prendi come esempio il giappone,amano il calcio,ma non si comportano come ci comportiamo noi...

shinners

il problema del calcio e' che in italia e' l'unico sport seguito, gli altri sono staccati da numeri infinitamente inferiori.... tutte le attenzioni e tutti i soldi si concentrano intorno a quello..per una buona fetta di popolazione il calcio rappresenta l'unica possibilita' di realizzazione (basta andare nele societa' di calcio dove giocano i ragazzini per vedere quanto i genitori li spingano se intravedono un minimo di possibilita' di poter sfondare)


altri sport sono piu' nobili e meglio frequentati.....il rugby e' uno sport dove la lealta' e' una cosa fondamentale, anche il tennis specialmente in passato si basava su certi valori, insomma ci sono sport da gentleman....il calcio non e' sicuramente uno di questi

chi parlava degli usa....si' lo sport e' molto seguito, e ci sono tanti sport popolari, non solo uno, ma tutti gli americani rimangono sconvolti quando sentono dall'europa (guarda caso sempre il calcio) citta' intere che festeggiano fino alle 6 del mattino per una vittoria, oppure gente che fa della violenza negli stadi la unica ragione di vita..... qua non si arriva mai a questo livelo di fanatismo

Kikuchi

vabbeh ma festeggiare fino alle sei è passione sfegatata...il problema è la violenza negli stadi...

bufe01

Psyops...visto che danni!
Nessuno vuole negare quello che è ovvio.
Vi chiedo però quanti di voi hanno vissuto in modo prolungato in luoghi diversi da quelli dove siete nati? In tutta onestà quanti ne conoscono la storia? Il perchè certe certi fenomeni, cose sono nate, il perchè di un certo modo di vivere e pensare? Quanti conoscono le realtà di altri ceti sociali? Quanti riescono a distaccarsi un attimo senza cercare di paragonare sempre a quello che conosciamo e ad osservare.
Soluzioni, non ne ho ma almeno ogni tanto ci penso.

tonik

Bufe vai meglio quando parli di calcio....

In fondo non hai detto nulla se non mettere in dubbio le esperienze di vita di chi ha scritto finora.mi sembra che qui ci siano molti che lavorano o hanno preso brevetti all'estero quindi tutto questo provincialismo non li vedo.
Vedo tanti che invece sanno benissimo che i savoia hanno unito gente con cultura francese con altri di cultura germanica o spagnola con altri ancora di cultura Borbone e tutti o quasi concordano nel dire che le differenze non sono mai state colmate e che oggi siamo + divisi che mai.
Se tu non hai soluzioni allora dovresti vedere di trovarne qualcuna perché in molti al nord vogliono il federalismo.

mau mau

Shinners è 1 anno che sei negli USA e parli come se vi abitassi da sempre...il portavoce degli americani sul sito di pprune popolato da ignoranti italiani che non hanno mai varcato i confini
In USA in effetti dovrebbero guardare l'Hockey quanto a lealtà.....e magari anche un'occhiatina al Basket.
Se invece proprio dobbiamo parlare di calcio e le sue tamarrate, senza volgere lo sguardo in Europa, è abbastanza guardare il calcio in Argentina o in Brasile.

shinners

Come sempre dimostri un interesse quasi morboso nei miei confronti

bufe01

......assolutamente si, ho sempre ammesso di fare questa professione, diventata ormai tristemente lavoro: 1. perchè è sempre meglio che lavorare 2. perchè mi permette di pagarmi il calcetto !
Federalismo non credo, spero, significhi provincialismo o mettersi le corna e impugnare la clava per andare ai comizi o dire io tifo Mc Laren....
Dimenticavo, cari amici anglofili andate a cercare una famoso detto anglosassone sulla differenza fra rugby e football..........

bufe01

...quando è nato si giocava nel weekend e nei giorni di festa perchè i giocatori dilettanti, lavoratori e studenti erano liberi. Se poi quelli che giocano a curling, rugby, tennis, polo, golf non c'hanno un c..o da fare e giocano il martedì alle 1530..non sò che farci LOL

....is a gentlemen game played by hooligans,.....is a hooligans game played by gentlemen !

Così dicono dove hanno inventato entrambi, fill in the blanks!

tonik

Bufe continui ad essere un buon oratore calcistico ma scarsino di idee sulla questione nord/sud, a meno che per te vada bene così come stanno le cose adesso.
Fai prima a dirci cosa pensi della soluzione che tanto sta a cuore al nord visto che tu di soluzioni non ne proponi.
Chiaro se poi riuscissi ad argomentare allo stesso modo con cui argomenti le questioni calcistiche sarebbe meglio.

bufe01

...io da tempo mi sono estraneato dalla lotta, sono mezzo scappato ed appena posso me ne vado definitivamente.
Perche? Aeronauticamente parlando mi sembra ovvio.
per il resto......il clima di questo thread è quello del paese.....e quindi il perchè mi pare altrettanto ovvio.
Vado coi vincitori , un pò come i bambini che quando ero piccolo diventavano della Juve.
Abbiate pazienza, fatemi dire due ca......zate OT, fuori luogo, fastidiose, che denunciano una certa ignoranza ed intolleranza leggermente preoccupante per il futuro pure a me, nessuno qui ha l'esclusiva !

mau mau

A parte che potrebbe essere ignoranza proprio il fatto di definire ignoranza.......giusto per sapere, in quale paese piu civile di vincitori saresti scappato?
Non dirmi medio-oriente o africa altrimenti davvero rido....sarai mica spero uno di quelli che puntano il dito sull'italia vantandosi del paese in cui si trovano e poi quando gli chiedi dove si trovano ti rispondono inghilterra!

tonik

bufe,

anche io me ne sono andato per ovvi motivi aeronautici e se non erro proprio dove te ne sei andato tu.
Per quanto riguarda i motivi extra aeronautici ed extra calcistici almeno ritengo che un paese diviso e diverso come il nostro potrebbe, e dico potrebbe, avere qualche speranza di avere speranza solo attraverso il federalismo.
Anche perche' sappiamo tutti che non saremo mai uniti perche' non saremo mai uguali.
Tanto vale valorizzare le differenze invece di affogare tutti nella merd@ con il grande fratello o con le partite di calcio della domenica.

shinners

Tonik, il federalismo italiano e' l'ultima presa in giro.... passera' un aumento di tasse camuffato da una volonta' di responsabilizzare i governi locali (detto dai politici italiani fa veramente ridere) cosi' avranno ancora piu' risorse pubbliche su cui mangiare......

cmq la cosa che fa abbastanza tristezza e' che in tante pagine si sono scritte solo differenze e divisioni, nessuno che ha accennato a cio' che unisce gli italiani..... sembra un discorso folle (perche' purtroppo ormai gli italiani con le divisioni e gli odi locali ci vanno a nozze, ma osservando da un punto di vista esterno la cosa risulta molto chiara)....ci sono certo differenze, ma ci sono anche tante cose che uniscono gli italiani, basta dire che gli italiani si riescono a riconoscere all'estero anche senza sentirli parlare ma solo osservandoli, ci sono certe gestualita' che accomunano tutti, da nord a sud (e li differenziano anche dai vicini svizzeri) e il che non e' poco...oltre a tutta un'altra serie di cose (alcune poco edificanti, ma meno), dal modo di vestirsi, al mangiare, al modo di guidare, di (non) mettersi in fila, per arrivare a lingua e religione. Sotto molto aspetti l'italia e' uno dei paesi piu' omogenei al mondo (basta pensare a paesi come il Belgio, Turchia, Romania dove ci sono lingue ed etnie totalmente diverse, la Germania che ha al suo interno diverse religioni anche senza contare gli stranieri), il che dimostra che la nazione e' chiaramente una, ma invece si pensa solo alle divisioni....

tonik

shinners ma che argomenti mi porti????
come si vestono???
come mangiano???
come guidano???
Uno del sud che in questi giorni invernali viene al nord si veste nemmeno andasse in siberia, la cassoela o la fontina non hanno nulla a che vedere con la burrata o gli arancini, guidare a bergamo e' totalmente diverso da napoli.
La lingua? prova ad immaginarti la similitudine tra un alto atesino ed un calabrese o un veneto ed un napoletano.
La questione religiosa?Certo perche' le donne in nero siciliane o le scenate da fanatici col sangue di san gennaro di napoli sono tutte robe tipiche della valle d'aosta o di pordenone.
Certo se tu vivi in USA e vedi uno che preferisce il single shot di espresso da starbucks invece del regular latte oppure se vedi uno zaino invikta allora probabilmente verra' dalla penisola italica ma non sono cose che in 150 anni ci hanno unito se non superficialmente.
prima si parlava di autostrade e allora ho trovato un sito dove si calcolano i pedaggi ed ecco un esempio di perche' al nord la gente si e' rotta il caxxo:
roma-napoli= 209km = 12.50€
torino-brescia=208km = 17.70€
controlla pure qui:Pedaggio autostrade - Autostrade per l'Italia S.p.A.

shinners

see va beh, se uno le cose non le vuole vedere, pazienza...
tonik la differenza dei pedaggi invece e' un bell esempio? se il reddito e' piu' basso e' ovvio che i prezzi saranno piu' bassi, e' cosi' in tutto il mondo....

in florida il costo della vita e' un terzo che a new york (altro che 5 euro di differenza), cosa normalissima nessuno si e' mai scandalizzato, li' si guadagna di piu' e i prezzi sono piu' alti, ognuno sceglie se preferire una vita piuttosto che un'altra

Ho avuto a che fare con decine di migliaia di clienti in svariati paesi del mondo....gli italiani portano sempre le stesse argomentazioni e si lamentano sempre per le stesse cose...altri popoli ne portano altre

com'e' possibile se vi sono differenze tali da non poter riconoscere alcuna unita' nazionale???


so che questo e' un discorso che molti italiani si rifiutano di accettare perche' considerano un'onta o un'offesa essere paragonati ad altre zone d'Italia, ma purtroppo e' la verita'. Non voglio negare l'esistenza delle differenze che per carita' ci sono, ma sono inferiori a quello che gli italiani solitamente fanno credere.
Il sistema Italia non funziona e tutti ne sono responsabili, addossare le colpe solo ad alcuni (e questi ultimi faranno lo stesso con i primi) crea un circolo vizioso da cui non se ne esce piu' e infatti non se ne esce

lucaberta

Io tutte queste similitudini di cui parla shinners a dire il vero non le vedo proprio... a partire dal fare la coda, il comportamento al nord, al centro e in sud Italia e' ai miei occhi molto diverso.

Che ci siano "furbi" anche al nord non ci piove, come ne trovi anche a Bruxelles che "fregano" la coda ad un semaforo, guarda guarda una citta' piena di italiani... ma un conto e' parlare dell'eccezione, ed un altro e' parlare della norma.

Qui al nord qualcuno si scandalizza ancora per queste cose, ed io non mi tiro mai indietro nel farlo notare al cafone di turno, sia che io sia per strada che in un ufficio pubblico, mentre al sud vige un fatalismo ed una rassegnazione che davvero non ha eguali.

Credimi, ci vorrebbe proprio un po' di Lega anche al sud, farebbe del gran bene a tutti!

Ciao, Luca