Giupi

Ciao a tutti,
questo è il mio primo post,diciamo che era parecchio tempo che cercavo un forum come questo!Allora,io a febbraio inizierò il corso ATPL all'Alitraining di Verona che per ora è la scuola che mi ha proposto il miglior rapporto qualità prezzo e soprattutto è vicina all'università (che a qanto pare serve a coprire le spalle ai poveretti che hanno il chiodo fisso per questa professione,in caso di fallimento!)
Mi sorge spontanea una domanda dopo gli svariati mila euro che spenderò per arrivare all'ATPL con MCC e tutte le menate varie...cosa ci faccio?sarà una domanda idiota ma...senza TR non si va proprio da nessna parte?In ogni caso un TR lo metto in conto ma...non esiste più quell'usanza di cui ho tanto sentito parlare secondo cui il TR ti viene lentamente detratto dallo stipendio una volta assunto.E' chiaro che mi presto anche a pulire i bagni degli aerei più squallidi del paese più povero del mondo ma...esiste questa possibilità?
Ho notato che in thread precedenti di questo tipo molti scoraggiavano questa impresa...so che avete ragione e che pensandoci sto facendo una pazzia,ma vorrei che qualcuno,partito con la mia stessa passione,venga a dirmi che il suo percorso,a posteriori,non gli è piaciuto.
Perciò,conscio della vita a cui vado incontro,vi scrivo per avere maggiori info!

Grazie a tutti in anticipo

Giulio

mau mau

Con rammarico, sperando che faccia fare un sorriso anche se amaro, ti rispondo io con una immagine che verosimilmente sintetizza il tutto:

Giupi

ti giuro che un sorriso me l'ha fatto fare!quidni è sul serio questo il suo unico utilizzo?

mau mau

Per renderti conto veramente della situazione, ti suggerisco di guardare in rete i moltissimi siti di offerte di lavoro per piloti, in tutto il mondo. Noterai che tutti hanno un denominatore comune: nei requisiti compare sempre "type rating + 500 ore on type".
Significa che anche se hai 5000 ore di Seneca (leggi farsi le ossa...o il ****...o spazzare i cessi degli aerei), sei fuori. Hai però un vantaggio: sei molto giovane per cui piano piano la situazione volgerà al meglio e vedrai che se hai un pò di soldi da investire ce la farai. Anche perchè sono pronto a scommettere al 100% che avere un type + line training sarà il requisito minimo per poter fare il pilota di linea, come un tempo lo era avere solo il CPL.
Ora come ora solo i pochissimi che offrono opportunità CADET danno spazio a chi non ha esperienza, diversamente per quanto strano possa sembrare, anche se hai molta esperienza di AG non interessi a nessuno.

Giupi

Non mi suonano chiaro opportunità CADET e AG...scusa l'ignoranza che spero sia giustificata dal fatto che sto facendo ora il mio ingresso nell'ambiente!

giangi

devi scusarlo, maumau parla il dialetto milanese stretto, come "cadet" si intende cadetto ossia colui che ha un cpl senza esperienza su macchina pesante che viene assunto da una compagnia che lo fà crescere nel suo grembo facendogli fare il type ecc.
AG è l'acronimo di aviazione generale.

ciau con un sorriso

LEONIDA

appena finisci se vuoi continuare paghi per lavorare. Io ti consiglio di non aggiungerti ai 3000 piloti disocupati che sono in giro , molti con tr, e moltissimi disposti a lavorare gratis o a pagare per farlo.

Giupi

Chiarissimo,grazie mille per i chiarimenti!

X LEONIDA: parli a livello italiano o internazionale?Magari andando in paesi in via di sviluppo...intendo dire: in Africa penso che le opportunità si stiano moltiplicando.Vado a sentimento,correggetemi se sbaglio.Per farvi un esempio...io conosco un comandante, ex myair (non faccio nomi vista la delicatezza della faccenda) che ha trovao lavoro dopo poco...certo era lontano da casa e famiglia,era in un altro paese, ma il lavoro c'era.

LEONIDA

3000 e in crescita solo in europa, ce ne sono 2000 su pprune se vai a vedere il forum dei wannabee. vi do un consiglio da fratello , lasciate perdere, usate i soldi altrove, adesso anche chi inizia a lavorare , se non paga, prende meno di un tranviere

Speevy

per MM il tuo post immagine:

Priceless!


Speevy

Giupi

Capisco benissimo le tue ragioni Leonida, spero che la sitazione per me volga al meglio,mi applicherò al massimo per essere meglio di altri e poi...vada come vada.Forse un giorno me ne pentirò e maledirò il giorno inc ui non ho ascoltato un consiglio da fratello.Io però fino ad ora ho visto poche categorie di persone inseguire un obiettivo con questa determinazione.I piloti (o forse solo gli aspiranti piloti?) sono animati da qualcosa di più,hanno qualcosa in più.Sennò perchè quelli come me li classifichereste come wannabe? Conosco uno sportivo che ha dedicato la sua vita alla canoa,che però non gli ha dato mai da mangiare pur avendo all'attivo 11 coppe del mondo,9 mondiali e 5 europei vinti.Lui ha sempre fatto l'operaio in comune sperando che un giorno il suo sport sport diventasse olimpico,possibilità assai remota.Ecco..se dovrò fare l'operaio a vita in attesa di raggiungere il mio obiettivo benvenga,se un giorno mi stuferò,avrò la fortuna di avere una laurea perchè almeno quella me la posso permettere.Però visto che penso che la vita così come la conosciamo sia una sola e visto che all'accademia aeronautica mi hanno dato dell'eroinomane per non farmi passare (e io che sono pure astemio...),considerato anche che a 5 anni la mia domenica migliore era starmene in aeroporto o andare in collina con il binocolo a guardare gli aerei decollare e atterrare, direi che è il caso che io ci provi almeno,non credi?
non sto mettendo in dubbio quello che dici,sono convinto che il settore stia attraversando un bruttissimo periodo,conosco molte persone che come AV o come piloti me lo hanno confermato...ma finchè potrò penso proprio che andrò avanti!

Giupi

Tornando in topic,c'è fra di voi qualche anima pia che non venga dal militare che mi possa consigliare strade alternative a quella che ho esposto? Ogni parere è ben accetto.

giodisan

La tua determinazione è commovente, ma bene o male è comune a tutti quelli che volevano e sono arrivati a fare di questa loro passione una professione.

Purtroppo il momento è drammatico, non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo occidentale.
In paesi più remoti (leggi Africa e estremo oriente) c'è ancora qualcosa, ma, per esperienza personale, anche lì esigono quasi sempre il type+line training .

Quindi, se non hai fondi illimitati a disposizione, ti consiglio di riprovare tramite le Forze Armate (AMI, MM, EI), molti che hanno avuto la bocciatura alla prima visita di selezione poi sono riusciti ad entrare, e non sempre perchè avevano dietro qualcuno (sempre per esperienza personale).

Non ho capito la storia dell'eroinomane, ma una volta mi hanno bloccato all'IML perchè una settimana prima avevo preso delle gocce per la tosse che, mi hanno detto poi, contenevano paracoidina: molecola dalla struttura simile ai cannabinoidi e rilevabile tramite le urine .

Non sono stati bei momenti , ma comunque è passata .

Spero sia lo stesso anche per te .

Giodisan

Giupi

Quella dell'eroina è stata una storia piuttosto strana.Sono risultato positivo al drug test e quindi ho chiesto che venisse effettuato un nuovo esame sullo stesso campione perchè ero certo di non aver mai assunto sostanze el genere.Peccato che il risultato del test sia arrivato giusto giusto un giorno dopo la prova di italiano,quando quindi l'esclusione dal concorso era scontata,visto che non avevo potuto prender parte alla prova.La motivazione? i macchinari non funzionavano fino a quel giorno...
Quindi servono sul serio fondi illimitati?Alla scuola di volo dove penso di iniziare mi hanno detto che tutti quelli che hanno "sfornato" stanno lavorando e che dopo l'ATPL non ci dovrebbero essere più grandi spese.E' davvero una favola per farmi tirare fuori almeno i soldi del corso?

CAT4R4TTA

Giupi, prenedilo con le pinze...

Io faccio tutt'altro nella vita, sn un medico, ma sn anche istruttore di volo e conosco decine di piloti professionisti.

Tutti ora mi dicono una cosa: io non farei mai fare a mio figlio questo lavoro in questo momento.

Se uno ha tempo e soldi da spendere è un conto...tanto assunto ora o fra 5 anni è lo stesso. Ma se come per tutti i soldi non li coltivi sugli alberi dicono che questo periodo storico sia drammatico.
Magari fra qualche anno...

Io faccio il medico ma avrei voluto fare il pilota...ora forse inizio a non pentirmene più...

Giupi

Capisco,peccato che io sia un comune mortale e troppi soldi da buttare non ne abbia...vediamo che si può fare, però.Per adesso so che all'ATPL ci arrivo!

CAT4R4TTA

Al più fai come me...ti compri un bell'ultraleggero e ci giri tutta l'europa per puro divertimento...che è anche meglio!!!

Vinicio

Giupi, quello che posso consigliarti se davvero vuoi iniziare questa strada è di non spendere soldi che potrebbero compromettere il tuo benessere futuro. Non servono risorse illimitate però devi mettere in considerazione il fatto che la situazione è difficile come ti hanno già spiegato in vari post precedenti, e che anche ammesso riuscirai a trovare un lavoro sara difficile anche solo rientrare dai soldi spesi per le licenze, te lo dice uno che esce da due fallimenti consecutivi in due anni con stipendi non pagati da mesi ecc ecc e al momento nessuna prospettiva di lavoro all'orizzonte, questo fa anche parte del mondo aeronautico di oggi, ma immagino che alla scuola non te l'abbiano detto. Non basarti su quello che ti dicono alle scuole loro giustamente fanno il loro marketing come tutte le aziende. Poi forse dovresti farti dire anche alle condizioni economiche in cui i piloti stanno lavorando.
Percio in base alla esperienza che ho vissuto, quello che posso consigliarti è di affrontare la spesa non come un investimento e solo se questa non graverà sulla tua condizione economia futura.

svatt2

Ti dico come la penso io.
hai 18 anni e questo gioca molto dalla tua. mi prenderei l'atpl , l'mcc e continuerei l'università( però sarà molto difficile fare tutto insieme,personalmente l'ho mollata durante i brevetti anche perchè lavoravo ). cmq posto che riesca a fare tutto anche un pò alla volta e prendendoti 6-7 anni arriveresti a 25 anni ancora giovane per avere molte speranze e cmq con un mercato sicuramente cambiato( è fisiologico che ad un momento di crisi economica ne segua uno in ascesa). non concordo con chi dice che la situazione è sempre peggio.chiaro che in 15 anni il mercato sia stato stravolto e tra 6-7 anni appunto sarà ulteriormente cambiato. ma se vuoi farlo fatti trovare pronto. chiaro che poi nella vita le cose dipendono da tanti fattori. se tu avessi 30 anni prob ti scoraggerei.
ricorda che molto(lato economico a parte) dipenderà da te.
cià

papazulu

Onestamente non ho seguito il thread con grande attenzione visto che ormai x me il soggetto è stato tritato e ritritato secoli fà ma...possibile che nessuno si ricordi più della "old school" aka MODULARE? Quella dell' integrato dà una sola garanzia: riempie le casse degli FTO. E dissangua i cadets ai quali poi il TRTO affiliato sfracella le ossa con la promessa di TR e LT e le famigerate XXX ore di esperienza che poi ti faranno saltellare di lavoro in lavoro, nei posti piu disparati e x 4 soldi rognosi senza nemmeno l' ombra di ottenere un giorno un trattamento contrattuale degno di questo nome. Il tutto grazie ai wannabe stessi che, convinti che la vita è breve, si tuffano bendati in questa (dis)avventura chiamata fATPL.

Ora i "soliti noti" caricheranno i grossi calibri e punteranno ma...x ottenere un come pilota commerciale NON SERVE questa licenza-farsa chiamata fATPL. La prova ne sono alcuni miei colleghi, ex-istruttori oggi comandanti su voli commerciale in equipaggi plurimo. ATTENZIONE: voli commerciali, non necessariamente voli di linea. Quali questi lavori siano lo lascio scoprire ai wannabes piu determinati perchè alla fine cosi è, ci entrano solo quelli che hanno piu volontà che soldi e comunque sono lavori che tanti, troppi snobbano perchè l' aereo non è grosso o sofisticato abbastanza, c'è da trasferirsi in capo al mondo ecc, ecc. Chi ha voluto passarci ora la pelle grossa un dito e di sicuro meno frustrato da un mestiere che si è venduto per una scodella di riso (o anche meno) da solo.

Con un CPL-IR si accede a corsi istruttori, lavoro aereo ecc,ecc. Prende piu tempo e dedizione ma in fondo consentirebbe di diluire lo sforzo in un lasso di tempo sufficiente a tessere un piccolo network di conoscenze nel settore.

Sulla poppa del Cutty Sark, a Greenwich c' è scritto... "Where there is a will, there is a way".

My 2 (cheap) pennies...

PZ