ultima chiamata per il volo Alitalia...
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ultima chiamata per il volo Alitalia...
e naturalmente i vecchi "amici" non si scordano mai... 
Come si suol dire in qs casi non c'è limite al peggio. Posso solo sperare che almeno il buon senso prevalga e che AF tenti il salvataggio.
2007-12-06 21:12Alitalia: scelta prossima settimanaTre offerte: Air France- Klm, AirOne e cordata Baldassarre(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Il Cda di Alitalia prende atto delle offerte di Air France-Klm e AirOne e decide di valutare anche l'offerta della cordata Baldassarre. 'Al termine dell'esame da parte degli advisor delle proposte presentate - spiega la compagnia - il Consiglio di Amministrazione si riunira', presumibilmente nel corso della prossima settimana, per individuare il soggetto con cui avviare un negoziato in esclusiva'.
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L'amministratore delegato di Lufthansa ha dichiarato al Sole 24Ore: Il presidente di Alitalia Prato e il ministro dell'Economia Padoa-Schioppa sono molto professionali. Ma la domanda è: chi è l'azionista di maggioranza di Alitalia oggi? Come potremmo investirci più di un miliardo se non abbiamo garanzie che l'azienda sia ripulita da alcuni problemi? Abbiamo mostrato a Prato il nostro piano industriale, dicendo però che non ci possono chiedere di mettere soldi se la casa non è in ordine. Il riferimento è all'incognita sindacale.
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Allora ragazzi, avete allacciato le cinture?
Siamo - forse perchè nel bel paese e con AZ tutto è sempre possibile - in corto finale. Si vede dagli eventi che in qs ore si srotolano e dal lato italico volano gli stracci segno evidente che la proposta di AP per garantire un futuro ad AZ è lungi da essere la migliore.
Ieri è sceso in campo con tutta la sua potenza Passera (Corrado, CEO di Intesa Sanpaolo, sponsor finanziario, partner della prima ora - e non solo - di AP) che non vuole buttarla via (che cosa?
)... Passera ha attaccato il piano AF facendo scendere in campo pesantemente il suo ufficio stampa e riempiendo tutti i media che ovviamente si sono buttati sulla notizia.
Anche Roberto Formigoni ieri ha dato fiato alle trombe ed ha parlato a nome dell'intero sistema lombardo dichiarando inaccettabile la proposta di AF e presentando un documento forte ed unanime delle istituzioni lombarde per non sacrificare MXP (ma come si fa a non sacrificare qualcosa che non c'è e non potrà mai esserci?) e non svendere AZ
Oggi invece è il turno di Luca Cordero di Montezemolo, che ovviamente non può permettersi di rimanere silente sull'argomento - ma farebbe assai meglio attese le banalità che va dicendo - e ritiene che la soluzione Air One-banche sia la "soluzione migliore". Vi risparmio il resto delle penose dichiarzioni fatte dal presidente degli industriali convinto che un'aerolinea possa stare in piedi con la sola finanza e la buona volontà (ché di qs si tratta oltre alle belle convenienze) di AP.
Nel mentre Carlo Toto incontra oggi i sindacati e le associazioni professionali per presentare il suo piano industriale
, riempiendosi la bocca di parole come non vendere un asset strategico del paese, vettore centrato sui bisogni del paese, proporsi come salvatore dell'azienda e dell'italianità "non una succursale di un grande gruppo straniero", ecc. . Qs naturalmente in quello che forse è l'unico vero grande mercato globale del mondo, dove small is beautiful non funziona.
Alcuni media in rubriche importati arrivano addirittura a titolare
Insomma la macchina mediatica/politica organizzata in favore di AP è partita come un rullo compressore, AF contro tutti (o quasi) quindi.
Vedremo cosa succederà domani se Prodi, Prato e & C. avranno il coraggio di scegliere la proposta di AF, IMHO l'unica che può risolvere - forse per sempre - i problemi che affliggono AZ da sempre.
L'alternativa? Il film già visto molte volte nel bel paese o se preferite in Grecia con Olympic 1 ed Olyimpic 2, non ci può essere altra storia al riguardo.
ANPAC e soci se ci siete fatevi sentire e forte per favore. AF, Prodi, Prato & C. ringraziano.
ice51
Siamo - forse perchè nel bel paese e con AZ tutto è sempre possibile - in corto finale. Si vede dagli eventi che in qs ore si srotolano e dal lato italico volano gli stracci segno evidente che la proposta di AP per garantire un futuro ad AZ è lungi da essere la migliore.
Ieri è sceso in campo con tutta la sua potenza Passera (Corrado, CEO di Intesa Sanpaolo, sponsor finanziario, partner della prima ora - e non solo - di AP) che non vuole buttarla via (che cosa?
)... Passera ha attaccato il piano AF facendo scendere in campo pesantemente il suo ufficio stampa e riempiendo tutti i media che ovviamente si sono buttati sulla notizia. Anche Roberto Formigoni ieri ha dato fiato alle trombe ed ha parlato a nome dell'intero sistema lombardo dichiarando inaccettabile la proposta di AF e presentando un documento forte ed unanime delle istituzioni lombarde per non sacrificare MXP (ma come si fa a non sacrificare qualcosa che non c'è e non potrà mai esserci?
) e non svendere AZ Oggi invece è il turno di Luca Cordero di Montezemolo, che ovviamente non può permettersi di rimanere silente sull'argomento - ma farebbe assai meglio attese le banalità che va dicendo - e ritiene che la soluzione Air One-banche sia la "soluzione migliore". Vi risparmio il resto delle penose dichiarzioni fatte dal presidente degli industriali
convinto che un'aerolinea possa stare in piedi con la sola finanza e la buona volontà (ché di qs si tratta oltre alle belle convenienze) di AP. Nel mentre Carlo Toto incontra oggi i sindacati e le associazioni professionali per presentare il suo piano industriale
, riempiendosi la bocca di parole come non vendere un asset strategico del paese, vettore centrato sui bisogni del paese, proporsi come salvatore dell'azienda e dell'italianità "non una succursale di un grande gruppo straniero", ecc. . Qs naturalmente in quello che forse è l'unico vero grande mercato globale del mondo, dove small is beautiful non funziona.Alcuni media in rubriche importati arrivano addirittura a titolare
La scelta di Prato & C. somiglia ad una resa senza condizioni
Insomma la macchina mediatica/politica organizzata in favore di AP è partita come un rullo compressore, AF contro tutti (o quasi) quindi.
Vedremo cosa succederà domani se Prodi, Prato e & C. avranno il coraggio di scegliere la proposta di AF, IMHO l'unica che può risolvere - forse per sempre - i problemi che affliggono AZ da sempre.
L'alternativa? Il film già visto molte volte nel bel paese o se preferite in Grecia con Olympic 1 ed Olyimpic 2, non ci può essere altra storia al riguardo.
ANPAC e soci se ci siete fatevi sentire e forte per favore. AF, Prodi, Prato & C. ringraziano.
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Leggo su Il Giornale di oggi, quoto al 100% e riporto
L'articolo completo qui
omissis... Più volte su questo giornale abbiamo sottolineato l’importanza di Malpensa. Ma quando vediamo questo tifo scatenato per difendere l’italianità ci sorge un dubbio atroce: temiamo che una tale sintonia universale sia figlia di un timore inconfessabile. Che con i francesi Alitalia possa diventare un’azienda vera.
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La perizia e la devozione di I51 al caso-umano di AZ è a dir poco commovente. Tutti gli articoli che hai riportato menzionano più o meno le stesse "uscite" dei vari esperti, non esperti, squali e parassiti del settore, più qualche "dilettante" tipo Formigoni che sul Sole24 dichiara che:
Senza parole, davvero senza parole. Se andrà cosi...Addio (Al)Italia.
PZ
Il piano industriale presentato da Air France- Klm per l'Alitalia è «inaccettabile». Di più. L'eventuale passaggio di Alitalia nell'orbita di Air France sarebbe «una scelta rinunciataria: è come dire,l'abbiamo gestita male per tanti anni, adesso buttiamola via»
PZ
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Rinviata la decisione per Alitalia
Come ormai previsto dopo l'affondo alitalico di Corrado Passera e Luca Montezemolo di lunedì 10/12, il CdA di AZ ha deliberato di "approfondire ulteriormente gli elementi emersi per l'individuazione del soggetto con cui avviare la trattativa in esclusiva". Il CdA è stato riconvocato per il 18/12 alle 16 per "assumere definitive decisioni in merito". Nel mentre il governo cercherà di raggiungere un consenso politico
La telenovela continua quindi, ma per la prima volta appare in un comunicato stampa il termine "definitive decsioni". Sotto l'albero di Natale vedremo quindi chi accederà alla trattativa in esclusiva ed al riguardo, purtroppo, devo dire che per quanto noto le attività in favore della cordata di AP sono in continuo crescendo sia come quantità che tipologia.
Posso ben comprendere perchè con qs operazione, dove ricordo il sig. Toto non mette un euro anzi alla fine ne "prende", non solo si traslano nel tempo (2 - 3 anni almeno) i problemi di AZ, ma anche quelli di AP che diversamente potrebbero presto emergere e che vedono il sistema bancario italiano fortemente impegnato, specialmente - guarda caso - proprio quell'Intesa Sanpaolo di Corrado Passera, ultimamente così attivo in qs vicenda. 
La telenovela continua quindi, ma per la prima volta appare in un comunicato stampa il termine "definitive decsioni". Sotto l'albero di Natale vedremo quindi chi accederà alla trattativa in esclusiva ed al riguardo, purtroppo, devo dire che per quanto noto le attività in favore della cordata di AP sono in continuo crescendo sia come quantità che tipologia.
Posso ben comprendere perchè con qs operazione, dove ricordo il sig. Toto non mette un euro anzi alla fine ne "prende", non solo si traslano nel tempo (2 - 3 anni almeno) i problemi di AZ, ma anche quelli di AP che diversamente potrebbero presto emergere e che vedono il sistema bancario italiano fortemente impegnato, specialmente - guarda caso - proprio quell'Intesa Sanpaolo di Corrado Passera, ultimamente così attivo in qs vicenda.
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...non solo, ma è un ulteriore modo per continuare "l'Inciscio..." così continuano a mangiare tutti... Tanto parliamoci chiaro in Italia che l'Alitalia o qualsiasi altra compagnia o azienda, vada bene non importa a nessuno l'impotante è continuare a mangiare è questa la vera vergogna la vera schifezza.....
Non c'è più amore proprio per nulla, per niente....
Pensate se le cose andassero bene..... io.... te.....noi tutti avremmo modo di scegliere la compagnia l'azienda in cui lavorare, in cui credere.... invece niente....
Non se ne esce.... rimago fermamente convinto, che Alitalia sarà Airone o che Airone sarà Alitalia tanto è uguale.....
e tra un pò di tempo si starà nuovamente con le pezze al didietro.....
Grazie e Saluti a tutti...
Non c'è più amore proprio per nulla, per niente....
Pensate se le cose andassero bene..... io.... te.....noi tutti avremmo modo di scegliere la compagnia l'azienda in cui lavorare, in cui credere.... invece niente....
Non se ne esce.... rimago fermamente convinto, che Alitalia sarà Airone o che Airone sarà Alitalia tanto è uguale.....
e tra un pò di tempo si starà nuovamente con le pezze al didietro.....
Grazie e Saluti a tutti...
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E' proprio vero oramai non si rendono nemmeno conto che il male di Alitalia e' stato il sistema che stanno utilizzando anche ora per privatizzarla... Se passa ad AirOne. Evidentemente il fatto di darla ad Intesa-SanPaolo consentirebbe di mantenere certi personaggi in certe poltrone
Qual e' il simbolo del vomito qua? Ah eccolo:
Qual e' il simbolo del vomito qua? Ah eccolo:
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e tra un pò di tempo si starà nuovamente con le pezze al didietro.....
Spostano solo il problema nel tempo, mantengono le poltrone, le banche non spostano a crediti problematici/sofferenze/non devono per il momento fare write offs/iscrivire a bilancio poste correttive per i debiti della coppia AP/AZ (è sufficiente che restino anche per un solo gg entro Basilea 2 che nel bel paese è allargata a 6 mesi se ben ricordo), Formigoni può continuare ad illudersi di avere una grande MXP, i sindacati non flying continuare nella loro allegra cogestione, ecc., ecc.
Due info interessanti. Ieri la Moratti (che come tutte le femmine è più furba dei colleghi maschi) ha fatto una virata a 180° (notata da pochi ed alla quale è stato dato pochissimo risalto) su AP e mentre tutti si spellavano le mani ad applaudire il Carletto nazionale ha dichiarato che lei è fiduciosa nel mercato, nel mercato che saprà premiare MXP qualunque sarà il vincitore. Brava Letizia, very smart, long term shot, così comunque andranno le cose sarai OK e adesso credo che adotterai un low profile sulla vicenda. Seconda info. Sapete chi propone il Carletto al timone del creando inciucio? E' lui o ne è lui? E' lui, Cesare Sabelli - almeno così parrebbe - quello che ha rilanciato la Piaggio; di trasporto aereo capisce nulla (ma qs al limite potrebbe importare poco od essere addiritura positivo atteso chi c'è oggi incampo), ma pur chiamandosi e scrivendosi Cesare Sabelli i più leggono, casualmente ovviamente... Corrado Passera, l'AD di Intesa Sanpaolo. Claro? Passera & Sabelli sono riusciti a far volare la Vespa portandola anche in borsa, vedremo se riusciranno a fare la stessa cosa con AZ ma qui il gioco è "leggermente" più complicato e non si gioca solo all'italiana maniera. Vedremo.
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...quello ce dici è vero....... solo che la vespa era prima, lo è oggi, e lo sarà domani un ottimo prodotto.... non a caso ne ho una in garage ah ah ah.... con Alitalia è un poco più difficile ma solo un "poco"....
In Alitalia ci sono troppi GALLI a cantare e non si mai giorno.....
anche se io per primo come spero tanti altri vorrebbero vedere un bel sole splendente.... e non solo su AZ....
Ma a proposito come fai ogni volta ad essere così informato su tutto......??
Ciao a tutti
In Alitalia ci sono troppi GALLI a cantare e non si mai giorno.....
anche se io per primo come spero tanti altri vorrebbero vedere un bel sole splendente.... e non solo su AZ....
Ma a proposito come fai ogni volta ad essere così informato su tutto......??
Ciao a tutti
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Ma a proposito come fai ogni volta ad essere così informato su tutto......??
Ho indovinato?
Me lo diceva la nonna che leggere fa bene...
PZ
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Un'altra azienda pubblica regalata ad un manipolo di banchieri strozzini, sperate veramente in AF, anzi magari fosse vero che anche SIA è in gioco.
Piuttosto, qualcuno è in grado di confermare ce il pescarese avrebbe "ordinato 90 (o 60?) aeroplani piu altri 20 (o 30)" come ha raccontato alla stampa (scusate non ricorso la cifra esatta)?
E dove li mette? Sopratutto con quali soldi li paga ?
Piuttosto, qualcuno è in grado di confermare ce il pescarese avrebbe "ordinato 90 (o 60?) aeroplani piu altri 20 (o 30)" come ha raccontato alla stampa (scusate non ricorso la cifra esatta)?
E dove li mette? Sopratutto con quali soldi li paga ?
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non pescarese ma chietino, anzi di chieti scalo per la precisione, pare che sia vero che li abbia opzionati in gran numero e li paghiamo noi non ti preoccupare. in italia e' cosi', quando riesci a diventare un grande industriale ti paga tutto lo stato, tu non ti devi piu' preoccupare di nulla!
guarda la fiat che sono cento anni che se guadagna si mette i soldi in tasca e se perde glieli da pantalone..... cosi' sono bravo pure io!
guarda la fiat che sono cento anni che se guadagna si mette i soldi in tasca e se perde glieli da pantalone..... cosi' sono bravo pure io!
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Ma a proposito come fai ogni volta ad essere così informato su tutto......??
Vola come pax SOLO con AZ
Devo dire che in alcuni casi è stata molto dura, ma ci sono riuscito. La cosa più divertente: le riunioni presso di loro a Roma, bei tempi quando erano all'EUR, quando AP non era ancora in pista: ...con che volo è arrivato? con la Swissair via ZRH. (espressione di stupore) scusi, ma come mai con i ns voli diretti...? cosa vuole sono abituato alle ferrovie svizzere, agli aerei svizzeri, alle pralines di Spruengli...ice51
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il gioco si fa pesante
e salvo un coraggioso colpo di reni di prodino, a qs punto anche con i sindacati totalmente di traverso, la probabilità di una fumata nera il prossimo 18/12 è assai elevata perchè la partita è diventata ancora più complessa.
Nel primo pomeriggio di oggi sono stato infatti informato che il solito D'Agostino nazionale tramite il suo sito www.dagospia.com aveva lanciato una news pesantissima nei confronti di Corrado Passera, AD di Intesa Sanpaolo e sponsor di Toto/AP. Qs cose non capitano mai per caso e quando ho avuto modo di leggere/vedere il pezzo (qui ma sarà disponibile solo per oggi, poi occorre abbonarsi) sono rimasto sorpreso per la sua violenza e perchè "allarga il gioco" (di potere) e rende tutto più complicato. La lunga mano del PD mi pare inoltre essere in agguato.
Mi domando ora cosa farà il prodino, dovrà studiare un copione diverso come recita l'articolo anche perchè ormai oltre ad AZA, sistemata Telcom nei giri di valzer sono entrati Eni e Intesa Sanpaolo e c'erano pure rumuors di Passera in AZA con i suoi discepoli nel caso di vittoria di AP.
Qs il titlo del pezzo:
Qs i primi due paragrafi:
Ricordatevi infine, per comprendere meglio le vicende italiote in genere www.dagospia.com aiuta, aiuta...
Vedremo cosa porterà Babbo Natale sull'argomento, argomento che interessa migliaia e migliaia di lavoratori...
ice51
Nel primo pomeriggio di oggi sono stato infatti informato che il solito D'Agostino nazionale tramite il suo sito www.dagospia.com aveva lanciato una news pesantissima nei confronti di Corrado Passera, AD di Intesa Sanpaolo e sponsor di Toto/AP. Qs cose non capitano mai per caso e quando ho avuto modo di leggere/vedere il pezzo (qui ma sarà disponibile solo per oggi, poi occorre abbonarsi) sono rimasto sorpreso per la sua violenza e perchè "allarga il gioco" (di potere) e rende tutto più complicato. La lunga mano del PD mi pare inoltre essere in agguato.
Mi domando ora cosa farà il prodino, dovrà studiare un copione diverso come recita l'articolo anche perchè ormai oltre ad AZA, sistemata Telcom nei giri di valzer sono entrati Eni e Intesa Sanpaolo e c'erano pure rumuors di Passera in AZA con i suoi discepoli nel caso di vittoria di AP.
Qs il titlo del pezzo:
PASSERA, TOTO...CALCIO IN C**O BY PRODI-BAZOLI (MODIANO AL SUO POSTO?)
1 - PER PASSERA È INIZIATO IL TOTO...CALCIO DA PARTE DI PRODI (MODIANO AL SUO POSTO?)
Nella partita di Alitalia che lo vede schierato in prima fila in favore dell'imprenditore, Carlo Toto, il banchiere comasco si sta giocando infatti le sue fortune. La trave che ha messo nei piedi di Romano Prodi e di Abramo-Bazoli è così grande da rimettere in discussione la vendita della Compagnia. Con una tipica mossa di stampo democristiano, il premier di Palazzo Chigi sta guadagnando tempo e cerca di allentare la morsa nella quale Passera e i suoi fans (primo fra tutti Montezemolone) lo hanno costretto. Palazzo Chigi nega che nel Governo ci sia una spaccatura, ma è una bugia dalle gambe cortissime perchè tutti sanno che a Nizza Prodi ha costruito un bel pacchetto di scambio con Sarkozy dove accanto all'Alitalia per i francesi c'erano importanti impegni di Parigi sull'energia.
L'entrata a gamba tesa del 54enne amministratore delegato di BancaIntesa (l'uomo che nel 2006 ha incassato uno stipendio di 4 milioni e 35 milioni di plusvalenze) si può definire un'autentica "turbativa d'asta politica". L'irritazione di Prodi è talmente forte da costringerlo a studiare un copione diverso. Nella sceneggiatura c'è come secondo protagonista Maurizio Prato, l'ex-manager dell'Iri dalle lunghe borse sotto gli occhi, che ha minacciato di presentarsi dimissionario al Consiglio di amministrazione di martedì prossimo.
Nella partita di Alitalia che lo vede schierato in prima fila in favore dell'imprenditore, Carlo Toto, il banchiere comasco si sta giocando infatti le sue fortune. La trave che ha messo nei piedi di Romano Prodi e di Abramo-Bazoli è così grande da rimettere in discussione la vendita della Compagnia. Con una tipica mossa di stampo democristiano, il premier di Palazzo Chigi sta guadagnando tempo e cerca di allentare la morsa nella quale Passera e i suoi fans (primo fra tutti Montezemolone) lo hanno costretto. Palazzo Chigi nega che nel Governo ci sia una spaccatura, ma è una bugia dalle gambe cortissime perchè tutti sanno che a Nizza Prodi ha costruito un bel pacchetto di scambio con Sarkozy dove accanto all'Alitalia per i francesi c'erano importanti impegni di Parigi sull'energia.
L'entrata a gamba tesa del 54enne amministratore delegato di BancaIntesa (l'uomo che nel 2006 ha incassato uno stipendio di 4 milioni e 35 milioni di plusvalenze) si può definire un'autentica "turbativa d'asta politica". L'irritazione di Prodi è talmente forte da costringerlo a studiare un copione diverso. Nella sceneggiatura c'è come secondo protagonista Maurizio Prato, l'ex-manager dell'Iri dalle lunghe borse sotto gli occhi, che ha minacciato di presentarsi dimissionario al Consiglio di amministrazione di martedì prossimo.
Vedremo cosa porterà Babbo Natale sull'argomento, argomento che interessa migliaia e migliaia di lavoratori...
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