O forse quelcuno ha una visione della realtà un po distorta .. da anni

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-...onale/6313052/

Secondo questo articolo sembrerebbe non proprio come dici

Che bello. Proprio ieri ho incrociato un vostro pilota che terminava servizio fuori dal terminal: zaino marrone modello campeggio con tanto di borraccia attaccata a penzoloni, camicia aperta senza cravatta, barba di 3/4 giorni, gomma, sigaretta e passo alla John Wayne. Grazie per il lustro che date alla nostra categoria.
Ah dimenticavo: “eh ma magari è il miglior pilotah del mondoh!!”. Sì ma datti una regolata.

Potresti aver descritto un pilota di una qualsiasi compagnia aerea americana: dalle regional a Delta, dove mi risulta che gli equipaggi vengano trattati abbastanza bene.

Ma poi... gomma e sigaretta insieme? Erano finite quelle al mentolo? :}

Mi sa che ero io. Enjoying the good life.

Ho un debole per il lampone.

Ah se lo dice il fatto quotidiano allora ci. Credo

Indecente, senza dubbio.

Però sono altrettanto indecenti i Colleghi di "sangue verde" che in aeroporto, non ricambiano i saluti dei Colleghi di altre compagnie (specialmente se low cost).
A costoro, che rimarranno a breve col **** per terra...auguro di usare il tempo che avranno a disposizione per riflettere :ok:

Nessuna novita contrattuale, non e' altro che il ccnl esistente (scaduto).

Sì come no, bilingue dei Castelli. Avete gente che parla inglese veramente che manco Alberto Sordi, e a detta di tuoi ex colleghi ricoprono anche posizioni di “rilievo” in certe basi del centro Italia. Per quanto riguarda il carrello, penso che siete gli unici fenomeni al mondo che lo mettono a 4 miglia. Fallo in una mediorientale o in una qualsiasi compagnia di bandiera e vedi come ti dicono che sei bravo.
Indubbiamente però siete più preparati sul fuel planning.

Idee diverse di good life.

Credo che prima di giudicare un collega si dovrebbe essere inappuntabili e non giudicabili a propria volta. Dal momento che in Alitalia si sprecano piloti e AV dimessi e scazzati, e considerato che in SAI in particolare hanno la malsana abitudine, derivante da estrema maleducazione e inguaribile boria, di non salutare a prescindere i colleghi, siano essi delle LCC, delle major, o della stessa CityLiner, prima di venire a parlare di chi darebbe lustro alla categoria si potrebbe pensare di caricare nella manualistica di compagnia una guida all'educazione, oltre alla già presente guida all'immagine.

Al di là di quelli che non salutano e degli sciattoni che sembrano scappati di casa, trovo questo atteggiamento di soddisfazione manifestato da molti qui relativamente alla distruzione del contratto Alitalia miope e di una tristezza infinita.
Se avete la minima intenzione di lavorare in Italia un giorno dovreste sperare nel migliore contratto possibile, perchè state tranquilli, se faranno un contratto di ***** come sembra, a ruota seguiranno le altre, e abbastanza di fretta, e verranno tutti trascinati verso il basso.
Perchè se contate su easyJet o addirittura Ryan nel mantenere condizioni di riferimento, siete davvero fuori dal mondo.

E cosa vi aspettate possano fare i sindacati in una situazione del genere? Nemmeno Mandrake potrebbe fare nulla in questa situazione. Non hanno alcuna leva per strappare condizioni migliori, nulla di nulla.

Applausi. Concetto che ho reiterato negli anni, ma il godimento di vedere per stracci i piloti Alitalia è più forte di tutto. Ryanair ha il contratto che ha perché 4 anni fa cancellavano voli per mancanza di piloti ed i sindacati hanno sfruttato l’occasione per strappare contratti migliori facendo anche scioperi. Wizz pare tornerà presto alle condizioni pre-covid per non rischiare di perdere equipaggi in futuro quando le cose a livello mondiale miglioreranno. E così tutte le altre. Quando non ci sarà più qualcosa di “meglio” da sfruttare come leva saremo tutti obbligati ad accettare le condizioni proposte unilateralmente. Vuoi fare il comandante a 2000 euro? No? Ok, quella è la porta, next please.

Hai perfettamente ragione, Dirk, ma il contratto di m... già esiste in Alitalia, è quello di CityLiner. Miopi, per non usare espressioni peggiori, son stati quelli che hanno permesso che venisse applicato a una pur ristretta platea, convinti in perfetto stile italiano che tanto "finché non mi tocca non è un mio problema". E' chiaro che ora leve non ne hanno.

Vero, ma leggere chi, grazie al genitore in az, ha fatto una vita " diversa" e magari grazie anche ad una bella raccomandazione ( non ci facciamo mancare nulla) ora vola per ryan e sputa sul piatto dove ha mangiato per anni fa un po' ribrezzo.

La frase “genitore AZ raccomanda figlio in FR” non fa altro che rinforzare la mia convinzione che la stragrande maggioranza dei colleghi italiani non ha più contatto con la realtà. In Ryan si fanno le selezioni, senza vergognarsi.

Così come il concetto di “non sputare sul piatto dove mangi” (equivalente a “non mordere la mano del padrone”) lo ritengo tipico di un atteggiamento clientelare molto italiano che rigetto con forza.

Cosa c'entra il CCNL con quello che ho scritto io?

Dovresti leggere un po'meglio i post.
Hai riportato una frase modificata ad arte.
Ho scritto " magari con una raccomandazione" il che significa che è possibile......non che sia certo.
Anche se ti confido che ne conosco un paio che potrebbero raccontarti come hanno fatto da altre parti ma con orgoglio eh!
Puoi rigettare quello che ti pare, ma certe pratiche non sono mia responsabilità.
Se non ti piace l'espressione" spurare nel piatto dove mangi" è e rimane un tuo problema.
Resta solo il fatto.

Ho quotato il soggetto sbagliato, capita.