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Santan77 29th Sep 2008 19:27

Contractair and Eurofly A330
 
Thank You.

longobard 30th Sep 2008 10:21

mah....no words...

I-AINC 30th Sep 2008 10:37

Me too...no words...and the Italian pilots?!? Eurofly is an italian airline, we want Italian pilot! :mad:

kalmo 30th Sep 2008 11:54

No words...... Many pilots (320/330) with the contract expiring at the end of October
:ugh::yuk:

andrepilota 30th Sep 2008 22:52

nel 2008 siamo ancora qui a dire "prima diamo da lavorare agli italiani" visto che è una compagnia italiana?

e tutta la gente che va a lavorare all'estero allora cosa dovrebbe fare?

che poi in eurofly prendano gente contractair rovinando le liste di anzianità sono d'accordo,ma sta roba del dire "è una compagnia italiana,che assumano solo italiani" me pare na strunzata,soprat detto nel 2008

allora tutti gli italiani se ne stiano a casa che in cathay/emirates/e così via (e mica solo come piloti) ci mandiamo solo quelli dei paesi di base...

dai sveglia gente,il mondo è grande e aperto a tutti.

tarjet fixated 1st Oct 2008 03:43

Andrea,

ma stai ancora a cercar di spiegare cosa sia il mondo nel 2008 a certa gente?
Lasciali parlare,lascia che facciano fare a questo paese gia' decadente l'ennesima figuraccia e che siano gli eventi ad insegnar loro come si vive.

mau mau 1st Oct 2008 09:25

Io non ci vedo nulla di male a parità di capacità preferire i piloti del paese della compagnia piuttosto che prenderne di stranieri. Anzi lo trovo preferibile. Anche le compagnie straniere lo fanno.

ZAV 1st Oct 2008 13:48

and we want Belgian pilots but this is EUROPE... what about all the Italian pilots working oversees.... in the EU an EU Pilot is an EU pilot
and can work where he wants. and this company is not owned by an Italian after all..........
:mad:

andrepilota 1st Oct 2008 14:00

mau mau,che assumere i proprio nationals sia preferibile sono d`accordo,ma da qui a dire "si assumano solo italiani" mi pare una cazzata che andava bene forse 60 anni fa`....

certo,alcune compagnie lo fanno,vedi DLH e varie,ma avendo una possibilita` di mercato MONDIALE,nn vedo cosa ci sia di male nell andare a lavorare in un paese estero o in italia assumere stranieri

e nn parlo solo per i piloti,vale anche per controllori (vedi me) e maintenance.

quando poi in deutschland nn avranno abbastanza pilotini vedrai che cambieranno anche loro (anche se nn penso succedera` mai...)

E ripeto:il discorso poi dei direct entry,contractair e robe varie sono un altra cosa.

Riu 1st Oct 2008 15:16

parlare dei contractair come se fossero robaccia che ruba lavoro mi sembra proprio indice di poca testa..
siete ridicoli.

rompete le scatole su alitalia, su tutte le volte che enac ha fatto di tutto per assecondare, proteggere e monopolizzare il mercato italiano a favore di AZ perche' direttamente o indirettamente questo vi toccava nella vostra carriera ed ora VOI fate la stessa cosa per i piloti stranieri.. perche' vengono a lavorare qui. Ma state sempre e solo a guardare le vostre ***** di tasche infischiandovene di quello che succede veramente.
siete miopi e ottusi.

ecco perche' e' stato firmato un accordo come quello vergognoso del CAI, perche' ci siete voi, maggioranza di una categoria egoista e pigra.

tarjet fixated 1st Oct 2008 16:12

Giusto a titolo informativo LH non assume tedeschi ma gente che sappia parlare tedesco e che abbia i requisiti legali per poter lavorare in EU, nulla a che vedere con patetiche ed anacronistiche richieste di assistenzialusmo nazionalista (specie se dettate dalla politica che assieme al sindacato, alle autorita' aeronautiche ed alle cordate di provinciali tutti allegramente collusi nel cercare di mantenere promesse elettorali a scapito dei tax payers e del libero mercato).

P.S.: le sopra citate compagnie di fama e prestigio internazionale come EK e CX sono un miscuglio di decine di nazionalita' diverse tenute insieme da etiche lavorative,efficienza operativa e professionalita' comuni.
Degli ultimi 3 concetti però in Italia non si parla mai....

bubba718 1st Oct 2008 19:10

[QUOTE]
ecco perche' e' stato firmato un accordo come quello vergognoso del CAI, perche' ci siete voi, maggioranza di una categoria egoista e pigra...

ti sei scordato di dire che soprattutto è cagasotto ....eroi di cartapesta !

kalmo 1st Oct 2008 19:21

Come al solito il tutto è finito nel peggiore dei modi!!
Ognuno è libero di esprimere il suo pensiero! Ma ricordate che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella degli altri!!
Per questo non mi sembra corretto definire quelli che la pensano in maniera diversi degli OTTUSI e MIOPI!!
Poi si è parlato di etica e tanto altro... giustissimo , ma perchè non parlare del fatto che le compagnie (italiane e non ) preferiscono i contract pilot perchè più gestibili da ogni punto di vista ?e chi fa questo lavoro sa benissimo di cosa sto parlando!!!
Buona serata a tutti

kalmo 1st Oct 2008 22:09

Dimenticavo..... Per non parlare poi di quelli che non sono contract pilot che per i propri interessi venderebbero la madre..... il che è ancora peggio:yuk:

tarjet fixated 1st Oct 2008 22:12

kalmo,

ci sono compagnie blasonate e prestigiose che utilizzano equipaggi da ogni corner of the world, che conquistano I mercati mondiali con efficenza e professionalita' e che si reggono su sistemi contrattuali molto più snelli e gestibili di quelli italiani e dove avere accordi quinquennali ad esempio e' la norma,come lo e' essere licenziati al terzo risultato negativo ad un check o se beccati fumare in cockpit ad esempio.
La differenza non la fanno i contratti ma le persone in seno ad aziende dove professionalita' e meriti vengono premiati a prescindere dal contratto.
Diciamoci la verita': molte realta' italiane non dovrebbero nemmeno avere il permesso di far volare aquiloni,figuriamoci fare del trasporto pubblico...

kalmo 3rd Oct 2008 12:12

Tarjet Fixated sono perfettamente daccordo con te.
Infatti il mio commento iniziale era riferito al fatto che molti piloti hanno il contratto in scadenza e non sanno quale sarà il loro futuro da qui alla fine del mese, mentre la compagnia cerca piloti tramite agenzia,ammesso che sia vero.
Per quanto riguarda le realtà italiane non mi dilungo, hai ragione tu è una questione di professionalità non di nazionalità.

Buona Giornata
a tutti

taita 3rd Oct 2008 13:50

Scusate se mi permetto ma c'e' molta differenza tra un CONTRACT pilot e un pilota straniero di CX EK od altra blasonata Major.
Ossia tutte le gradi mjor hanno i loro piloti stranieri , specialmente CX\EK,
un po' perche' e' dura trovare piloti degli emirari o di hk in numero da coprire le esigenze, un po' perche' gli stranieri sono un poco piu' esperti.
Ma in queste realta' ,se non sbaglio, non assumono CONTRACT pilot ma piloti in pianta stabile che fanno selezioni( anche serie e dure) e poi hanno contratti da 5 anni e sono pagati direttamente dalle compagnie.
IContract arrivano senza selezione , sono pagati tramite agenzia e hanno contratti brevi.
Ora in Italia oltretutto di piloti, anche esperti e rated, ce ne sono in giro no????
qiundi benvenuti i contract se servono a tamponare nell'immediato alcune esigenze peculiari, BENVENUTISSIMI gli stranieri NON CONTRACTOR, ma se ci sono anche Piloti Italiani bravi ed esperti da far lavorare.......:cool:
Scusate per intromissione e lunghezza.

Riu 3rd Oct 2008 15:30

Bene taita.. allora non identifichiamo il contract pilot come lo straniero che ruba il posto di lavoro ma come un pilota con il contratto a tempo determinato.. in questo caso scoprirai che in italia, un numero incredibile di italiani e' contract pilot.
Ne viene da solo che l'isteria contro lo straniero non ha senso.

taita 3rd Oct 2008 15:59

e chi e' che e' isterico?
anche io sono un determinato , ma non un contract pilot di agenzia.... va meglio cosi'?
ma perche' leggi cose che non ho detto nei miei scritti??
evidentemente il mio italiano e' pessimo.

tarjet fixated 3rd Oct 2008 16:12

taita,

a titolo informativo,i contractors solitamente vengono selezionati dalla compagnia che ne richiede i servizi.
se quindi questi si siedono ai comandi di un liner senza selezione alcuna (e tale pratica non mi risulta in nessun caso) e' sempre una questione di professionalita' della compagnia contraente.
Mi risultano invece moltitudini di assunzioni (di piloti italiani) basate su parentele, amicizie, clientelismi etc. che non hanno nulla a che vedere con nessuna selezione basata sul merito.
Sempre questione di professionalita' ed etica...sempre delle compagnie.


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