300 milioni di euro.. signori.. rimettiamo mano ai portafogli!!
Ok del Consiglio dei Ministri per il prestito ponte per alitalia.....
Siete d'accordo o no? |
ovviamente no. ma tanto cosa conta? saranno trent'anni che vanno avanti così...
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Lo sapevo che sarebbe finita così, un malato di tumore in casa senza possibilità di guarirlo non lo vuole nessuno.
Pagare signori pagare.....mica vorrete lasciare l'omino che si occupa tutto il giorno di portare su e giù dalle scale 3 fotocopie e trovare i nomi delle marche da dare agli aerei senza lavoro?!? |
non capisco le polemiche.
il signor B. l'aveva detto chiaramente in campagna elettorale che avrebbe ricorso al prestito ponte e la gente l'ha votato in massa. gli italiani come sempre sono masochisti |
Da contribuente ho sempre sofferto a queste notizie, e sempre sperato che lo stillicidio terminasse e che qualcuno riuscisse a recuperarla e trasformarla in una azienda non dico in guadagno, ma almeno in pareggio.
Visto che l'alternativa era comunque spendere per avere stranieri a comandare in casa nostra, accetto questo ulteriore esborso sperando che il Cavaliere alla fine riesca nell'impresa. Vedremo. |
la gente l'ha votato in massa. gli italiani come sempre sono masochisti |
A parte che se anche avesse vinto il rosso non sarebbero cambiate di molto le cose AZ secondo me Forse la gente spera che vengano fatte altre cose e ha ritenuto di primaria importanza altri fattori ecco perchè ha votato blu/nero Sono assolutamente contrario ad aiuti di stato. |
Sono assolutamente contrario ad aiuti di stato. Il piano AF prevedeva una serie di tagli i cui costi sociali sarebbero ricaduti su tutti. Estratto dal link di Panorama Nel piano di Spinetta i tagli riguardano 1.600 dipendenti nell’Az Fly, cioè il personale collegato ai voli, e almeno 500 nell’Az Servizi, principalmente la manutenzione. Ma secondo un documento riservato della Cgil gli esuberi raggiungerebbero il totale di 7 mila in tutta Italia, tra aziende che lavorano direttamente per l’Alitalia, come l’Atitech di Napoli, e l’indotto di Malpensa. Paolo Ferrero, ministro uscente della Solidarietà sociale, e il suo collega dei Trasporti, Alessandro Bianchi, hanno sui loro tavoli dossier ancora più pessimistici: 10 mila posti a rischio, dei quali dovrebbe farsi carico lo Stato attivando immediatamente la cassa integrazione. A quale costo? Il governo ha appena firmato una prima procedura di cassa integrazione per 900 dipendenti Sea di Malpensa: 80 milioni in due anni, circa 45 mila euro l’anno per ogni addetto. Attenzione: questi 900 lavoratori che perdono il posto a causa del taglio dei voli già deciso dall’Alitalia sono in aggiunta ai 7-10 mila stimati da sindacati e governo. Ma procedura e costi sono unanimemente considerati il modello da estendere all’intera operazione. Dunque se gli esuberi saranno 7 mila lo Stato dovrà impegnarsi per 315 milioni l’anno se saliranno a 10 mila per 450 milioni. In aggiunta ai 40 già decisi per 2008 e 2009. E l'avremmo pagati noi comunque... mano al portafoglio. |
.... per come siamo messi in italia quanto a sicurezza, ed altre cose, chi se ne frega dell'Alitalia adesso?! Credo che nessuno l'abbia proprio calcolata quando è andato a votare. |
Speriamo che questo ennesimo finanziamento pubblico sia veramente l'ultimo e speriamo anche di non doverci trovare a rimpiangere Air France tra qualche tempo.
Aspettiamo nuovi, al momento fantomatici, investitori sempre sperando che il loro piano industriale non preveda addirittura più tagli di quello francese |
Non capisco le polemiche,
si tratta di un prestito ponte di 300 milioni di euro, lo stato si impegna solo come garante per questo prestito, i soldi veri e propri sono messi da banche private, e il prestito deve essere restituito entro la fine dell'anno con relativi interessi! Mica si tratta di un prestito a fondo perso!!!!! Il vero problema che non possono neanche permettersi di far fallire la compagnia, il quale comporterebbe la paralisi del trasporto aereo italiano per un periodo indefinito, con un successivo peggioramento della crisi economica del nostro paese!!!!! :mad: Speriamo che si trovi una soluzione idonea nel minor tempo possibile |
Domanda...
Come può un'azienda (??) come Alitalia, che perde 1 milione al giorno, garantire la restituzione di tutto il prestito entro il 2008?? Se la matematica non è un'opinione... Mancano 8 mesi... 30 giorni a mese... ammettiamo che con tagli e politiche mirati si riduca alla metà la perdita giornaliera... 30 x 8 x 500mila euro fa 120.000.000..........e quasi la metà dei soldi prestati sono andati... Sono anni che è così...e in otto mesi si risolverà tutto?? Lo sappiamo tutti quanti quanto si fa presto a spendere soldi in campo aeronautico... boh... |
i 300 milioni servono solo per arrivare alla vendita della compagnia,
è ovvio che chi comprerà Alitalia si prendera carico di restituire questi soldi entro le scadenze previste! |
Personalmente credo che questo prestito non verrà mai restituito...se cmq servirà a traghettare Alitalia verso una vendita "soddisfacente" la restituzione è il problema minore.
E' ora di agire e trovare una soluzione, questi tamponi economici solitamente non hanno fatto altro che allungare l'agonia (e le perdite) |
Credo che nessuno l'abbia proprio calcolata quando è andato a votare. Neppure io che sono nel ramo! considerando che il vostro futuro presidente ha parlato per metà campagna elettorale (insieme alle sue 6 tv) quasi solamente di alitalia, non credo che a nessuno gliene fregasse niente, altrimenti stai tranquillo che non ne avrebbe parlato, il genio del marketing |
ma basta
ma quanti soldi dobbiamo ancora tirare fuori!!!! Che i sindacati si prendano le loro responsabilità così come i politici. Sono qui succedono ste cose, incredibile
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Quote
"..Forse la gente spera che vengano fatte altre cose e ha ritenuto di primaria importanza altri fattori ecco perchè ha votato blu/nero...." E quali? Parliamo di insicurezza economica, di zero rispetto per il lavoratore, di contratti che sono ormai a tempo determinato in partenza. Delle aziende abilitate a fare quello che ***** che vogliono, nascondendosi dietro le dita, salvo poi fallire cmq perchè gestite da mananger incapaci o peggio imbroglioni e truffaldini. Andremo sempre peggio. Il panorama italiano è una desolazione. Desolata dalle torri di avorio Alitalia e MEridiana, (caduta anche quest' ultima) infangato e smerdato da Volare, Windjet livngstone neos, etc etc Alimentato da manager truffaldini che spremono pilotini piccoli piccoli imbecilli pagatori di typerating e pronti a lavorare 12000 ore anno a ***** duro. Parole di altri non mie, flyblue censura loro non me. Non è rimasta niente in Italia e non solo aeronautcamente. Ritorno indietro sulla mia opinione pro-contro Alitalia che avevo più o meno supportato. Non cambia niente berlusca o meno. Tutto il potere alle aziende, affamiamo i lavoratori; tanto le imprese chiudono uguale a chi daranno la colpa adesso? Poi dicono che uno si butta a sinistra. Per i vari bluetti bluastri leghisti et co, Iford, Tudoriani; per una volta per una volta astenetevi dal mostrare la vostra gelida ed algida calma di intoccabili. Siete in vendita anche voi, solo che non ve ne siete accorti. Siamo tutti in vendita Chi mi legge sa che sono in genere calmo e raramente mi lascio andare, che mi piacciono i periodi lunghi e la sintassi elaborata. Questa volta invece poche righe e sporche E per favore risparmiatevi le cose tipo ; non hai passato le selezioni conq ualcuno etc etc, pensatele tenetevele per voi, ditevele al bar tra dii voi o superpilotoni di una volta, (provenienti da un sistema dove avete fatto i parassiti, e che ora è come un campo devastato dalle locuste) e minipilotini di adesso, fighetti in giacca blu strisce oro, selezionati con il conto in banca) pagati una miseria, ma tanto vivete con papà e mammà. A chi a rovinato questo lavoro: Fottettevi e passatvi una mano sulla coscienza Agli sfruttatori. Verrà il vostro momento. Per ora fottetevi anche voi, e che il cibo che mi/ci avete rubato, vi vada di traverso e vis trozzi nel vostro miserbaile sonno |
alatristissima sono daccordissimo con te
A me inoltre fa rabbia ridurre la questione alla solita "cosetta" partitocratica Il "se avesse vinto Renato sarebbe stato meglio, ora avete votato Gianni e andremo a picco" è fine a se stesso, un discorso del genere potrebbe funzionare per il singolo in cerca di un posticino (magari nell'amministrazione pubblica :E) a livello locale. Mi viene in mente quando Prodi, causa forze maggiori,privatizzò l'acciaierie qui a Terni, gli operai scesero in piazza contro Berlusconi... PS: I sindacati sono gli unici enti immuni dall’obbligo di rendere pubblici i loro bilanci (allucinante come cosa), cmq spesso sono loro a fare il bello (raramente) e il cattivo tempo da noi.. Cmq la stima è che ci costino sui 2 miliardi di euro |
Se parliamo di aeronautica ci può anche stare in un forum se parliamo di politica non ci salteremo mai fuori; per la politica sono meglio le discussioni a voce dopo cena.
cmq ala triste, io non mi sento intoccabile. Il tema che più mi sta a cuore ora è il tema sicurezza. Il lato economico seppur importantissimo nella mia classifica viene subito dopo. Sarà già molto se si risolverà un problema alla volta... Alitalia?! Che palle, ma chiudetela, vendetela, smantellatela, regalatela, non se ne può più! Il problema non è dovere lasciare a casa 2000 dipendenti in esubero, il problema è che non si sarebbero mai dovuti assumere! |
shinners
forse ti sfugge che il governo, in carica, che ha garantito il prestito ponte, è il governo Prodi, lo stesso che ha trasferito i voli da MXP a FCO il giorno prima che AF si ritirasse dal tavolo con i sindacati. questa è Storia. |
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