Brevi riflessioni su piloti con lo zainetto, senza cravatta e con le cuffie da C130
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Brevi riflessioni su piloti con lo zainetto, senza cravatta e con le cuffie da C130
Cari amici,
volevo confrontarmi con voi sulle seguenti tematiche :
- Il pilota di linea con lo zainetto : specie in aumento esponenziale negli ultimi anni. Ma un professionista vestito di tutto punto ed ingallonato a dovere può andare in giro con uno zainetto ? Una pilotina no eh ?
- La cravatta : complice la calura estiva e, probabilmente le policy di compagnia, mi è capitato di vedere un ingente numero di colleghi scravattati in giro per i terminal ed i piazzali. Bello, soprattutto se associato allo zainetto di prima. Ma tenervi la cravatta fino a quando arrivate in flight deck no eh ?
- Le cuffie : riguarda specialmente i cadetti che arrivano freschi freschi dalle scuole con le loro fiammanti David Clark. Avete speso 70k e passa euro di brevetti, spendete 2 soldi per un paio di cuffie decenti che vadano bene su un jet, che cacchio ci fate con le David Clark ? Risposta : fate venire il mal di testa al/ai vostro/i socio/i di flight deck che sta con una cuffia ANR e sente una portante in intercom per tutta la giornata.
*Bonus* le scarpe : allora le scarpe vanno classiche, compratevi un paio di scarpe anche dal cinese a 5 euro ma devono essere classiche. Andate da Geox, qualità ottima, eleganti e ottimo rapporto qualità /prezzo. Non vi presentate con non so quale cavolo di marca vada di moda oggi che va bene per uscire al pub con gli amici.
"Una volta" tutta questa roba sarebbe finita sullo statino, oggi lavoriamo tutti in compagnie "smart" dove basta che lavori tanto e guadagni poco e puoi venire a lavorare anche in mutande.
Cadetto avvisato...
Alimentate.
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- Il pilota di linea con lo zainetto : specie in aumento esponenziale negli ultimi anni. Ma un professionista vestito di tutto punto ed ingallonato a dovere può andare in giro con uno zainetto ? Una pilotina no eh ?
- La cravatta : complice la calura estiva e, probabilmente le policy di compagnia, mi è capitato di vedere un ingente numero di colleghi scravattati in giro per i terminal ed i piazzali. Bello, soprattutto se associato allo zainetto di prima. Ma tenervi la cravatta fino a quando arrivate in flight deck no eh ?
- Le cuffie : riguarda specialmente i cadetti che arrivano freschi freschi dalle scuole con le loro fiammanti David Clark. Avete speso 70k e passa euro di brevetti, spendete 2 soldi per un paio di cuffie decenti che vadano bene su un jet, che cacchio ci fate con le David Clark ? Risposta : fate venire il mal di testa al/ai vostro/i socio/i di flight deck che sta con una cuffia ANR e sente una portante in intercom per tutta la giornata.
*Bonus* le scarpe : allora le scarpe vanno classiche, compratevi un paio di scarpe anche dal cinese a 5 euro ma devono essere classiche. Andate da Geox, qualità ottima, eleganti e ottimo rapporto qualità /prezzo. Non vi presentate con non so quale cavolo di marca vada di moda oggi che va bene per uscire al pub con gli amici.
"Una volta" tutta questa roba sarebbe finita sullo statino, oggi lavoriamo tutti in compagnie "smart" dove basta che lavori tanto e guadagni poco e puoi venire a lavorare anche in mutande.
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Io uso da ormai qualche annetto un fantastico zaino della Samsonite, per le giornaliere è di una comodità senza pari, 
se qualcuno fosse interessato scrivo modello in pvt 
Per il resto condivido
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Senza apportare giudizio in merito, volevo ricordavi le altre categorie di outfit aviatori moderni:
-quelli dai 'calzini fantasia'
-quelli dai fermacravatte dorati con sembianze aereo che guidano
-quelli che appendono l'etichetta 'remove before flight' ovunque e che se dovessero veramente rimuoverle ora che finiscono hanno superato la FTL giornaliera,
-quelli che quando fanno il walk around indossano il maglioncino anche con 30 grandi perché fuori c'è il rischio colpo di freddo
-quelli dalla borsa volo così piccola che a malapena contiene una mela
-quelli dalla borsa volo così grande in alluminio uguale a quello del md80 dell' american Airlines, così robusta che quando sbagliano nel trascinamento la traiettoria di curva, nell'impatto si portano via un pilastro del terminal
-quelli che fanno cross fit e comprano men's health e hanno la borsa volo che in realtà è una borsa termica riempita fino al limite di cibi probiotici da assumere ad intervalli regolari e se si fermano in un posto troppo a lungo lasciano dietro la chiazza di shakes proteico
-quelli che in borsa hanno scorte di amuchina per disinfettare tutto e quando vedono che tu non disinfetti nulla senti che non sono tranquilli e al primo turnaround quando esci, rientrando magari perché hai scordato la pila, li sgammi che disinfettano pure la tua parte di cabina
-quelli che stirano la hi viz
-quelli dai 'calzini fantasia'
-quelli dai fermacravatte dorati con sembianze aereo che guidano
-quelli che appendono l'etichetta 'remove before flight' ovunque e che se dovessero veramente rimuoverle ora che finiscono hanno superato la FTL giornaliera,
-quelli che quando fanno il walk around indossano il maglioncino anche con 30 grandi perché fuori c'è il rischio colpo di freddo
-quelli dalla borsa volo così piccola che a malapena contiene una mela
-quelli dalla borsa volo così grande in alluminio uguale a quello del md80 dell' american Airlines, così robusta che quando sbagliano nel trascinamento la traiettoria di curva, nell'impatto si portano via un pilastro del terminal
-quelli che fanno cross fit e comprano men's health e hanno la borsa volo che in realtà è una borsa termica riempita fino al limite di cibi probiotici da assumere ad intervalli regolari e se si fermano in un posto troppo a lungo lasciano dietro la chiazza di shakes proteico
-quelli che in borsa hanno scorte di amuchina per disinfettare tutto e quando vedono che tu non disinfetti nulla senti che non sono tranquilli e al primo turnaround quando esci, rientrando magari perché hai scordato la pila, li sgammi che disinfettano pure la tua parte di cabina
-quelli che stirano la hi viz
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Ciao Sonic
pienamente in accordo con te specialmente sui cadetti... facendo anche l'istruttore di volo ti posso dire che tante volte il problema inizia proprio alla scuola di volo dove ormai vengono vestiti con magliette improponibili e scarpe di tutti i colori....
Se mi posso permettere avrei una curiosità, in che compagnia sei che hai riscontrato tanti cadetti "indisciplinati" da un punto di vista di immagine?? Seguendo il forum mi è sembrato che lavori nella nostra compagnia di bandiera e visto che ha la propria scuola di volo,che può avere tutti i suoi difetti, piacere o no piacere pensavo "bastonasse" molto sul fattore immagine...
la mia è semplice curiosità per capire se quando vesto i panni dell' istruttore faccio bene a pretendere che vengano vestiti in un certo modo anche se il disciplinare della scuola non è così rigido sotto questo aspetto..
Buona giornata
pienamente in accordo con te specialmente sui cadetti... facendo anche l'istruttore di volo ti posso dire che tante volte il problema inizia proprio alla scuola di volo dove ormai vengono vestiti con magliette improponibili e scarpe di tutti i colori....
Se mi posso permettere avrei una curiosità, in che compagnia sei che hai riscontrato tanti cadetti "indisciplinati" da un punto di vista di immagine?? Seguendo il forum mi è sembrato che lavori nella nostra compagnia di bandiera e visto che ha la propria scuola di volo,che può avere tutti i suoi difetti, piacere o no piacere pensavo "bastonasse" molto sul fattore immagine...
la mia è semplice curiosità per capire se quando vesto i panni dell' istruttore faccio bene a pretendere che vengano vestiti in un certo modo anche se il disciplinare della scuola non è così rigido sotto questo aspetto..
Buona giornata
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Nella mia compagnia (est Europe) non ho visto situazioni del genere a questo livello (sono casi isolati e come tali ci sono e saranno sempre, per fortuna, almeno si ride un pò)...sullo zainetto (io uso uno zaino nero multiuso molto comodo, al posto del trolley, non l'invicta fluo) non ci vedo nulla di male...sulla cravatta, ammetto che io stesso qualche volta con 40° nel piazzale in estate me la tolgo, ma anche in questo caso non ci vedo nulla di male (chiaro che non vado come uno zingaro a camicia aperta); per il discorso dei giovani, in realtà molto dipende dal capo base o comunque dal controllo e dalla mentalità della compagnia...i giovani da me sono molto ligi e fieri della divisa...come sempre, quindi, va contestualizzato alla mentalità e "controllo" da parte del comandante o/e capi piloti etc. Per la scuola di volo, per la mia esperienza, va benissimo una polo e una t-shirt consona e abbigliamento non esagerati (parliamo di ragazzi di 19/20 che volano su aeroplanetti e aeroporti AG)...sono ben altre le cose importanti in quella fase dell'addestramento..ma è chiaramente un mio giudizio, basato però si circa 20 anni di esperienza come istruttore di volo. ciao.
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Sono d'accordo al 100% su quello scritto e, avendoci lavorato, ho capito anche di che compagnia si tratta (e credo proprio lo sappiamo tutti).
Io personalmente ci tengo molto alla mia professionalità ed all'aspetto dovendo rappresentare la compagnia per il terminal, percui sono sempre con giacca chiusa e cappello in testa + pilotina in pelle con gli adesivi degli aerei che ho pilotato, insomma il classico pilota di linea che ho sempre sognato di essere.
Io personalmente ci tengo molto alla mia professionalità ed all'aspetto dovendo rappresentare la compagnia per il terminal, percui sono sempre con giacca chiusa e cappello in testa + pilotina in pelle con gli adesivi degli aerei che ho pilotato, insomma il classico pilota di linea che ho sempre sognato di essere.
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"Una volta" tutta questa roba sarebbe finita sullo statino, oggi lavoriamo tutti in compagnie "smart" dove basta che lavori tanto e guadagni poco e puoi venire a lavorare anche in mutande
A me è capitato anche di dover fare dei de-briefing sulla necessità di un uso corretto della doccia e del deodorante, nonché delle gomme da masticare in un ambiente di due metri quadri che ospita 2/3 cristiani per 8/11 ore al giorno.
Quindi, in alcuni casi, scarpe e cravatte passano anche in secondo piano.
OT Da questo punto di vista addestrare / volare con delle Signore/ Signorine è semplicemente impagabile, mi è capitato persino di scendere lasciando un cockpit quasi profumato.
Last edited by EI-PAUL; 30th Aug 2018 at 09:38.
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Grazie mille a tutti per le risposte. Sulla questione zaino devo ammettere che la comodità che osservo dai colleghi mi ha più volte tentato ma vedermi in divisa con giacca e cravatta e zaino in spalla proprio non mi va giù, ma è probabilmente una mia forma mentis personale. Faccio giusto un piccolo disclaimer a scanso di equivoci per un sano sviluppo della discussione : ovviamente in questo thread parliamo solo di "forma" e di "look" se volete, non voglio minimamente che qualcuno possa provare ad accostare l'idea del "pilota con la cravatta più capace di quello senza" perché sarebbe una cazzata mondiale e falsissimo.
Comunque mi sa che mi faccio un giro su samsonite e compagnia e vedo se c'è uno zaino che si può tirare tipo pilotina
Comunque mi sa che mi faccio un giro su samsonite e compagnia e vedo se c'è uno zaino che si può tirare tipo pilotina
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A me è capitato anche di dover fare dei de-briefing sulla necessità di un uso corretto della doccia e del deodorante, nonché delle gomme da masticare in un ambiente di due metri quadri che ospita 2/3 cristiani per 8/11 ore al giorno.
Quindi, in alcuni casi, scarpe e cravatte passano anche in secondo piano.
OT Da questo punto di vista addestrare / volare con delle Signore/ Signorine è semplicemente impagabile, mi è capitato persino di scendere lasciando un cockpit quasi profumato.
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Purtroppo quella forma mentis ha uno scopo ben preciso, far sembrare i piloti degli straccioni per poterli trattare da tali durante gli incontri per le variazioni contrattuali.
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Non è una novità, non è solo Ryan.
Negli US, specie tra i colleghi delle regional, lo zainetto va per la maggiore e credo che alcuni abbiano la cravatta ancora nella confezione di plastica. Quando ti spari 60-80 tratte al mese per stipendi poco competitivi e vai al lavoro in autobus l'importanza del dress code diminuisce assai.
Mesi fa a CDG ho visto un equipaggio DELTA, quindi la Major per eccellenza, cui il concetto di uniforme è evidentemente sfuggito: Comandante con giacca northface, primo ufficiale con magliocino grigio scuro, entrambi senza berretto. Gli assistenti di volo uno peggio dell'altro, dal taglio di capelli alle modifiche alla divisa.
Dove sto io bisogna sembrare dei colonnelli prussiani a tutte le ore del giorno e della notte. Giacca abbottonata e berretto in testa anche con 45 gradi, anche se personalmente volerei in bermuda e infradito.
Negli US, specie tra i colleghi delle regional, lo zainetto va per la maggiore e credo che alcuni abbiano la cravatta ancora nella confezione di plastica. Quando ti spari 60-80 tratte al mese per stipendi poco competitivi e vai al lavoro in autobus l'importanza del dress code diminuisce assai.
Mesi fa a CDG ho visto un equipaggio DELTA, quindi la Major per eccellenza, cui il concetto di uniforme è evidentemente sfuggito: Comandante con giacca northface, primo ufficiale con magliocino grigio scuro, entrambi senza berretto. Gli assistenti di volo uno peggio dell'altro, dal taglio di capelli alle modifiche alla divisa.
Dove sto io bisogna sembrare dei colonnelli prussiani a tutte le ore del giorno e della notte. Giacca abbottonata e berretto in testa anche con 45 gradi, anche se personalmente volerei in bermuda e infradito.
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Non è una novità, non è solo Ryan.
Negli US, specie tra i colleghi delle regional, lo zainetto va per la maggiore e credo che alcuni abbiano la cravatta ancora nella confezione di plastica. Quando ti spari 60-80 tratte al mese per stipendi poco competitivi e vai al lavoro in autobus l'importanza del dress code diminuisce assai.
Mesi fa a CDG ho visto un equipaggio DELTA, quindi la Major per eccellenza, cui il concetto di uniforme è evidentemente sfuggito: Comandante con giacca northface, primo ufficiale con magliocino grigio scuro, entrambi senza berretto. Gli assistenti di volo uno peggio dell'altro, dal taglio di capelli alle modifiche alla divisa.
Dove sto io bisogna sembrare dei colonnelli prussiani a tutte le ore del giorno e della notte. Giacca abbottonata e berretto in testa anche con 45 gradi, anche se personalmente volerei in bermuda e infradito.
Negli US, specie tra i colleghi delle regional, lo zainetto va per la maggiore e credo che alcuni abbiano la cravatta ancora nella confezione di plastica. Quando ti spari 60-80 tratte al mese per stipendi poco competitivi e vai al lavoro in autobus l'importanza del dress code diminuisce assai.
Mesi fa a CDG ho visto un equipaggio DELTA, quindi la Major per eccellenza, cui il concetto di uniforme è evidentemente sfuggito: Comandante con giacca northface, primo ufficiale con magliocino grigio scuro, entrambi senza berretto. Gli assistenti di volo uno peggio dell'altro, dal taglio di capelli alle modifiche alla divisa.
Dove sto io bisogna sembrare dei colonnelli prussiani a tutte le ore del giorno e della notte. Giacca abbottonata e berretto in testa anche con 45 gradi, anche se personalmente volerei in bermuda e infradito.
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Vero! E se non lo fai ti becchi pure la lettera...
Per quanto riguarda lo zaino, potendo lo porterei pure io.
Questo in particolare mi garba parecchio.
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Condivido appieno le vostre riflessioni ed essendo passato anche io per quella "compagnia" conosco bene il problema.
Anche io credo che in questo caso particolare la citata "compagnia" non sia fiscale sul dress code appositamente per "de-professionalizzare" la figura del Pilota di linea, creando quei mostri da piazzale ben descritti da sonicbum.
Anche io credo che in questo caso particolare la citata "compagnia" non sia fiscale sul dress code appositamente per "de-professionalizzare" la figura del Pilota di linea, creando quei mostri da piazzale ben descritti da sonicbum.
Join Date: Feb 2006
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