Tasse
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koitogu, Anchh io ho chiesto all agenzia e mi è stato risposto esattamente come te. Di contro colleghi che lavorano all estero in un paese con la solita convenzione senza esclusività hanno fatto 3 interpelli ufficiali all agenzia ricevendo 3 risposte diverse. In uno addirittura si diceva di pagare il 100% nel paese della compagnia e il 100% in italia... una follia dovuta all incompetenza e ignoranza dei nostri funzionari.
I marinai questi problemi li hanno avuti prima di noi e nel comma 8-bis dell' articolo 48 del testo unico delle imposte sui redditi si specifica che gli stipendi dei marittimi fiscalmente residenti in italia ma imbarcati per piu di 183 giorni in navi con bandiera estera (qualunque stato) non sono imponibili in italia. Questo però non deve far esistere agevolazioni per tasse scolastiche o ticket sanitari, in questo caso il dipendente deve comunicare la situazione reddituale reale (oggi si fa con l isee).
L esclusività è stata introdotta solo con gli ultimi accordi stipulati (UAE, QATAR, Sud Korea e Hong Kong) ironia è che Hong Kong risulta nella black list fiscale ma ha un accordo piu vantaggioso di quelli vecchi.
In sostanza la situazione attuale è che gli accordi contro le doppie imposizioni dicono che qualunque sia il tuo lavoro se sei fiscalmente residente in itala, paghi dove lavori, usi quanto paghi come credito d imposta e paghi in italia la differenza.
l articolo 15 diche che per i naviganti non è così. L agenzia invece afferma che è esattamente uguale ma nessuno ha mai spiegato quindi per quale motivo esiste quel benedetto articolo 15
I marinai questi problemi li hanno avuti prima di noi e nel comma 8-bis dell' articolo 48 del testo unico delle imposte sui redditi si specifica che gli stipendi dei marittimi fiscalmente residenti in italia ma imbarcati per piu di 183 giorni in navi con bandiera estera (qualunque stato) non sono imponibili in italia. Questo però non deve far esistere agevolazioni per tasse scolastiche o ticket sanitari, in questo caso il dipendente deve comunicare la situazione reddituale reale (oggi si fa con l isee).
L esclusività è stata introdotta solo con gli ultimi accordi stipulati (UAE, QATAR, Sud Korea e Hong Kong) ironia è che Hong Kong risulta nella black list fiscale ma ha un accordo piu vantaggioso di quelli vecchi.
In sostanza la situazione attuale è che gli accordi contro le doppie imposizioni dicono che qualunque sia il tuo lavoro se sei fiscalmente residente in itala, paghi dove lavori, usi quanto paghi come credito d imposta e paghi in italia la differenza.
l articolo 15 diche che per i naviganti non è così. L agenzia invece afferma che è esattamente uguale ma nessuno ha mai spiegato quindi per quale motivo esiste quel benedetto articolo 15
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ciao,
Qua stiamo parlando di colleghi con interessi in Italia (case, mutui, proprieta' ecc.) oppure di puri expats (182/183+ gg all'estero, cancellato dall'anagrafe italiana - AIRE - senza centro di interessi in Italia)?
Nel primo caso si devono pagare solo le tasse rilevanti in Italia, nel secondo caso "mi dispiace" ma nulla e' dovuto indipendentemente da quello che vi dicono gli sceriffi.
Scusate la estrema sintesi ma sono di corsa.
Qua stiamo parlando di colleghi con interessi in Italia (case, mutui, proprieta' ecc.) oppure di puri expats (182/183+ gg all'estero, cancellato dall'anagrafe italiana - AIRE - senza centro di interessi in Italia)?
Nel primo caso si devono pagare solo le tasse rilevanti in Italia, nel secondo caso "mi dispiace" ma nulla e' dovuto indipendentemente da quello che vi dicono gli sceriffi.
Scusate la estrema sintesi ma sono di corsa.
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ciao,
Qua stiamo parlando di colleghi con interessi in Italia (case, mutui, proprieta' ecc.) oppure di puri expats (182/183+ gg all'estero, cancellato dall'anagrafe italiana - AIRE - senza centro di interessi in Italia)?
Nel primo caso si devono pagare solo le tasse rilevanti in Italia, nel secondo caso "mi dispiace" ma nulla e' dovuto indipendentemente da quello che vi dicono gli sceriffi.
Scusate la estrema sintesi ma sono di corsa.
Qua stiamo parlando di colleghi con interessi in Italia (case, mutui, proprieta' ecc.) oppure di puri expats (182/183+ gg all'estero, cancellato dall'anagrafe italiana - AIRE - senza centro di interessi in Italia)?
Nel primo caso si devono pagare solo le tasse rilevanti in Italia, nel secondo caso "mi dispiace" ma nulla e' dovuto indipendentemente da quello che vi dicono gli sceriffi.
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La convenzione contro la doppia imposizione che mi riguarda all'art. 15 riporta :
Articolo 15
LAVORO SUBORDINATO
1. Salve le disposizioni degli articoli 16, 18 e l9, i salari,
gli stipendi e le altre remunerazioni analoghe che un residente di
uno Stato contraente riceve in corrispettivo di un'attivita'
dipendente sono imponibili soltanto in detto Stato, a meno che tale
attivita' non venga svolta nell'altro Stato contraente. Se
l'attivita' e' quivi svolta, le remunerazioni percepite a tal titolo
sono imponibili in questo altro Stato.
2. Nonostante le disposizioni del paragrafo 1, le remunerazioni
che un residente di uno Stato contraente riceve in corrispettivo di
un'attivita' dipendente svolta nell'altro Stato contraente sono
imponibili soltanto nel primo Stato se:
a) il beneficiario soggiorna nell'altro Stato per un periodo o
periodi che non oltrepassano in totale 183 giorni in ogni periodo di
dodici mesi che inizi o termini nell'anno fiscale considerato, e
b) le remunerazioni sono pagate da o per conto di un datore di
lavoro che non e' residente dell'altro Stato, e
c) l'onere delle remunerazioni non e' sostenuto da una stabile
organizzazione o da una base fissa che il datore di lavoro ha
nell'altro Stato.
3. Nonostante le disposizioni precedenti del presente articolo,
le remunerazioni percepite in corrispettivo di un lavoro subordinato
svolto a bordo di navi o di aeromobili impiegati in traffico
internazionale sono imponibili soltanto nello Stato contraente nel
quale e' situata la sede della direzione effettiva dell'impresa.
Vero è che alcune convenzioni contro la doppia imposizione non riportano la parolina magica "soltanto" e da qui l'AdE interpreta che si possa tassare in Italia eventuale differenza di aliquota ( ad es. Spagna, almeno tempo fa)
Nel merito di questa convenzione esistono interpelli nei quali AdE ha dichiarato corretto pagare dove ha sede l'azienda, e non in Italia, pur essendo l'interpellante un regolare residente in Italia con interessi in Italia
Di più nin zò
Articolo 15
LAVORO SUBORDINATO
1. Salve le disposizioni degli articoli 16, 18 e l9, i salari,
gli stipendi e le altre remunerazioni analoghe che un residente di
uno Stato contraente riceve in corrispettivo di un'attivita'
dipendente sono imponibili soltanto in detto Stato, a meno che tale
attivita' non venga svolta nell'altro Stato contraente. Se
l'attivita' e' quivi svolta, le remunerazioni percepite a tal titolo
sono imponibili in questo altro Stato.
2. Nonostante le disposizioni del paragrafo 1, le remunerazioni
che un residente di uno Stato contraente riceve in corrispettivo di
un'attivita' dipendente svolta nell'altro Stato contraente sono
imponibili soltanto nel primo Stato se:
a) il beneficiario soggiorna nell'altro Stato per un periodo o
periodi che non oltrepassano in totale 183 giorni in ogni periodo di
dodici mesi che inizi o termini nell'anno fiscale considerato, e
b) le remunerazioni sono pagate da o per conto di un datore di
lavoro che non e' residente dell'altro Stato, e
c) l'onere delle remunerazioni non e' sostenuto da una stabile
organizzazione o da una base fissa che il datore di lavoro ha
nell'altro Stato.
3. Nonostante le disposizioni precedenti del presente articolo,
le remunerazioni percepite in corrispettivo di un lavoro subordinato
svolto a bordo di navi o di aeromobili impiegati in traffico
internazionale sono imponibili soltanto nello Stato contraente nel
quale e' situata la sede della direzione effettiva dell'impresa.
Vero è che alcune convenzioni contro la doppia imposizione non riportano la parolina magica "soltanto" e da qui l'AdE interpreta che si possa tassare in Italia eventuale differenza di aliquota ( ad es. Spagna, almeno tempo fa)
Nel merito di questa convenzione esistono interpelli nei quali AdE ha dichiarato corretto pagare dove ha sede l'azienda, e non in Italia, pur essendo l'interpellante un regolare residente in Italia con interessi in Italia
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Last edited by Henry VIII; 18th Apr 2016 at 12:18. Reason: gram
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Se non hai interessi o famiglia in italia e sei iscritto all aire il problema non si pone
La questione si pone dove ci sono situazioni meno nitide
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Vero è che alcune convenzioni contro la doppia imposizione non riportano la parolina magica "soltanto" e da qui l'AdE interpreta che si possa tassare in Italia eventuale differenza di aliquota ( ad es. Spagna, almeno tempo fa)
Nel mio caso sulla Convenzione Italia-Francia non c'è e quindi pago la differenza di aliquota.
Tutto ciò confermato da interpello fatto all'AdE.
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Siamo in una situazione simile e ti dico che non dichiarando bisogna solo sperare che non controllino, perhè se lo fanno, arrivano non solo senza vaselina, ma con la carta vetrata, e poi sono dolori veri.
Personalmente preferisco dormire tranquillo senza questa spada di damocle sulla testa.
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Come funziona per chi ha oppure non ha famiglia, lavora all'estero ma ha proprietà affittate in Italia?
Mi interesserebbe perché potrei potenzialmente trovarmi in una situazione simile in futuro.
Attualmente residente in Germania e iscritto all'AIRE.
Dovrò pagare solo le tasse inerenti alle proprietà in affitto?
Mi interesserebbe perché potrei potenzialmente trovarmi in una situazione simile in futuro.
Attualmente residente in Germania e iscritto all'AIRE.
Dovrò pagare solo le tasse inerenti alle proprietà in affitto?
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dirk
Eh vecchio mio, hai ragione... La cosa che mi rattrista è che chi dovrebbe darci una risposta chiara e certa (AdE) ne sa meno di noi. L'articolo parla chiaro ma il rischio GdF è dietro l'angolo. Davvero brutto...
Eh vecchio mio, hai ragione... La cosa che mi rattrista è che chi dovrebbe darci una risposta chiara e certa (AdE) ne sa meno di noi. L'articolo parla chiaro ma il rischio GdF è dietro l'angolo. Davvero brutto...
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Beh intanto la GDF è temporaneamente parcheggiata qui...... (Scusate ot )
Paura all?aeroporto di Reggio Calabria: aereo esce fuori pista in fase di atterraggio - Meteo Web
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sperare che non controllino, perhè se lo fanno, arrivano non solo senza vaselina, ma con la carta vetrata
Ma non ci dimentichiamo che le convenzioni, dopo una firma iniziale tra le parti, sono ratificate attraverso LEGGI dello Stato.
http://www.finanze.it/opencms/it/fis...e-imposizioni/
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Convenzioni varie
Purtroppo ogni convenzione è diversa e viene interpretata dal funzionario di turno che tuttavia mai vi scriverà che non la applica ma solo che voi non la interpretate correttamente. Se non è presente la famosa parolina la realtà vuole che la convenzione sia interpretabile e quindi dobbiate pagare la differenza in Italia a meno che non siate residenti all'estero e non abbiate i vostri interessi in Italia, famiglia, residenza fiscale, etc.
Sta a voi comunque dover decidere se ricorrere e supportarne i costi e gli oneri o se vi conviene abbozzare. D'altronde non siete parlamentari europei, militari, o figli di papà e comunque in commissione tributaria daranno sicuramente ragione alla agenzia delle entrate.
Anche l'interpretazione data dal Commentario alla convenzione e vaga e non specifica e la stessa commissione Europea che ha trattato l'argomento pur sbilanciandosi non specifica se la doppia imposizione sia da eliminare.
Oltre a ciò l'unica Norma con il valore di legge speciale e la convezione stessa mentre il resto non gode di forza di legge e pertanto non vale nulla.
Bisogna pagare contando che la cifra sia poi spesa dai signori dell ADE in medicine....
Sta a voi comunque dover decidere se ricorrere e supportarne i costi e gli oneri o se vi conviene abbozzare. D'altronde non siete parlamentari europei, militari, o figli di papà e comunque in commissione tributaria daranno sicuramente ragione alla agenzia delle entrate.
Anche l'interpretazione data dal Commentario alla convenzione e vaga e non specifica e la stessa commissione Europea che ha trattato l'argomento pur sbilanciandosi non specifica se la doppia imposizione sia da eliminare.
Oltre a ciò l'unica Norma con il valore di legge speciale e la convezione stessa mentre il resto non gode di forza di legge e pertanto non vale nulla.
Bisogna pagare contando che la cifra sia poi spesa dai signori dell ADE in medicine....