Ma è davvero cosi difficile trovare lavoro??
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Originally Posted by FlyingTruckdriver
Maaaa.....
C'e' modo di chiedere a chi di dovere (EASA ?) come mai non applicano la regola delle 1500 ore pure qui in EU ?
Lo so sembrera' pure una cazzata ma...
C'e' modo di chiedere a chi di dovere (EASA ?) come mai non applicano la regola delle 1500 ore pure qui in EU ?
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però sarebbe mortificante. in quali altri lavori uno è costretto a pagare per lavorare? quale sarebbe quel disperato senza amor proprio che sarebbe disposto a farlo? Chi è che inizia oggi un corso che non sa che poi si dovrà pure pagare type e line? questo è ben peggio dei pubblicisti praticanti giornalisti che si pagano i contributi da soli perchè lo stipendio che prendono è solo virtuale, e ne hanno bisogno per prendere l'aspirato patentino. qui siamo oooltre.
uno sciocco e i suoi soldi non stanno assieme molto a lungo. qui non si tratta di scippare o truffare i gioielli ad una vecchina facendo finta di essere finanzieri o dell'azienda del gas. E' tutto scritto nero su bianco, internet ce l'hanno tutti, basta leggere. Se non lo vuoi fare, non lo fai.
Quando le compagnie avranno realmente bisogno di piloti offiriranno gratis quello che ora fanno pagare, però ora c'è esubero e vendono i posti a sedere, come fanno le università che vendono i master per lavori che sono già tutti occupati.
Quando poi alla fine fare il pilota verrà associato al fare il camionista o l'autotista di autobus (cosa che non è ancora, ma l'indirizzo è quello: MOL lo dice, no?, che gli aerei sono autobus con le ali) invece che ad una immagine da Pan Am anni 60 che non esiste più, le compagnie si adegueranno e riprenderanno a formare internamente e a loro spese.
uno sciocco e i suoi soldi non stanno assieme molto a lungo. qui non si tratta di scippare o truffare i gioielli ad una vecchina facendo finta di essere finanzieri o dell'azienda del gas. E' tutto scritto nero su bianco, internet ce l'hanno tutti, basta leggere. Se non lo vuoi fare, non lo fai.
Quando le compagnie avranno realmente bisogno di piloti offiriranno gratis quello che ora fanno pagare, però ora c'è esubero e vendono i posti a sedere, come fanno le università che vendono i master per lavori che sono già tutti occupati.
Quando poi alla fine fare il pilota verrà associato al fare il camionista o l'autotista di autobus (cosa che non è ancora, ma l'indirizzo è quello: MOL lo dice, no?, che gli aerei sono autobus con le ali) invece che ad una immagine da Pan Am anni 60 che non esiste più, le compagnie si adegueranno e riprenderanno a formare internamente e a loro spese.
Last edited by PPRuNeUser0193; 15th Jan 2013 at 15:44.
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Qualche decennio fa..qualcuno avrebbe pensato che ci sarebbero state persone che avrebbero pagato ulteriori 50k Eur..dopo averne spese altrettanto per fare le licenze??
Cmq Shinners hai ragione, il mio esempio era più legato al concetto che ai numeri ed alle cifre.
Detto questo, purtroppo l'introduzione delle 1500 hrs a mio avviso aumenterebbe ancora di più quel gap istruzionale che i poveri neo brevettati con 200 ore devono affrontare.
Allo stato attuale neanche diventare istruttore (self sponsored, 10k Euro) ti da la garanzia di lavorare. E le ore rimangono a zero, e gli anni passano..
Fosse resa illegale la boiata del line training quantomeno le compagnie non lucrerebbero sui sogni dei neobrevettati.
Cmq Shinners hai ragione, il mio esempio era più legato al concetto che ai numeri ed alle cifre.
Detto questo, purtroppo l'introduzione delle 1500 hrs a mio avviso aumenterebbe ancora di più quel gap istruzionale che i poveri neo brevettati con 200 ore devono affrontare.
Allo stato attuale neanche diventare istruttore (self sponsored, 10k Euro) ti da la garanzia di lavorare. E le ore rimangono a zero, e gli anni passano..
Fosse resa illegale la boiata del line training quantomeno le compagnie non lucrerebbero sui sogni dei neobrevettati.
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Si, può darsi, ma tutti e due i mestieri che hai elencato sono rispettabilissimi e rispettati in quel Grande Paese, da noi non è rispettato più nessuno, soprattutto se hai uno stipendio superiore alla CIG il nostro Stato ci considera delinquenti.
Last edited by South Prince; 16th Jan 2013 at 18:32.
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la verità è che l'enac dovrebbe bloccare tutte le scuole di volo italiane! che ogni anno sfornano centinaia di piloti senza futuro! d'altronde bisogna scegliere il male minore...! credo sia meglio far chiudere una ventina di scuole, che avere migliaia di giovani piloti disoccupati! o almeno bloccare tutti i corsi per 5 anni..o alzare gli standard degli esami atpl teorici!
ad ogni modo non si può andare avanti così..
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basterebbe finirla di raccontare balle sui 400mila nuovi piloti necessari all'anno. basterebbe avere dati certi su impiego, stipendi, ore di lavoro, opportunità di carriera in italia, in europa e nel mondo. questo per uccidere definitvamente le scuole di volo, e il volo in generale, così ci togliamo sta idiozia di voler volare a tutti i costi dalle balle.
In realtà ci vorrebbe che l'italia si togliesse la paura, o meglio il terrore di volare. Questa parossia che fa alzare gli occhi con terrore e sospetto ogni volta che si sente ronzare un'elica a bassa quota, quella faccia tra l'incredulo e lo schifato quando si pretende che si debba volare su un aereo più piccolo dell'airforce one, trovare normale che -esperienze personali recenti- venga fatto camminare scalzo con le braccia aperte un bambino di 5 anni sotto un metal detector o dovermi sentir chiedere 6 volte 6 i biglietti in aeroporto prima di potermi sedere a bordo. Questo è il risultato della sistematica distruzione dell'aviazione generale in italia, un po' a favore dell'aviazione commerciale delle linee aeree un po' per sana voglia di non far niente che a dir di noti spicci e a dir di sì ti impicci: che da paese all'avanguardia dell'aviazione, degli audaci e degli arditi siamo diventati un paese di cacasotto.
Per far giocare comoda la serie A abbiamo bloccato tutti i campetti di provincia, e questo è il risultato: che nessuno prova neanche più a giocare a pallone. Se non si vola su un apparecchio da 150 posti e due turbine non è volare, se non perquisiscono tutti uomini donne e bambini, se non ti fanno lasciare la bottiglietta d'acqua non sei sicuro, se hai un aereo sei un evasore sfacciato e lascia che l'aereo capace che costa come la tua focus e in ogni caso prima o poi cadrà perchè è fatto di legnetto, una cassapanca con un ventilatore davanti.
E la soluzione quale sarebbe? L'ennesimo albo come quello degli avvocati che blocca l'ingresso abilitando la gente, come se non bastasse già pagare per poter prendere i brevetti?
La verità, sai qual è? Che l'ENAC -e EASA, ma sopratutto ENAC- dovrebbe essere pagata per non fare leggi e circolari. Dovrebbe farsi bellamente i fatti suoi. Dovrebbe smettere di impedire alle persone di usufruire di un bene demaniale, dovrebbe smetterla di gonfiare di costi inutili una cosa che costosa non è. Purtroppo così non è e ogni cosa che regolamenta viene automagicamente distrutta: ultimo, in ordine di tempo, gli aeromodelli.
Se ci fosse un sano indotto aviatorio in italia un ragazzo che vuole fare del volo la propria professione non dovrebbe per forza considerare il pilotare Airbus come l'unica possibile alternativa. E invece, come recitava un titolo di thread di qualche tempo fa, fare l'istruttore a quanto pare è da sfigati.
In realtà ci vorrebbe che l'italia si togliesse la paura, o meglio il terrore di volare. Questa parossia che fa alzare gli occhi con terrore e sospetto ogni volta che si sente ronzare un'elica a bassa quota, quella faccia tra l'incredulo e lo schifato quando si pretende che si debba volare su un aereo più piccolo dell'airforce one, trovare normale che -esperienze personali recenti- venga fatto camminare scalzo con le braccia aperte un bambino di 5 anni sotto un metal detector o dovermi sentir chiedere 6 volte 6 i biglietti in aeroporto prima di potermi sedere a bordo. Questo è il risultato della sistematica distruzione dell'aviazione generale in italia, un po' a favore dell'aviazione commerciale delle linee aeree un po' per sana voglia di non far niente che a dir di noti spicci e a dir di sì ti impicci: che da paese all'avanguardia dell'aviazione, degli audaci e degli arditi siamo diventati un paese di cacasotto.
Per far giocare comoda la serie A abbiamo bloccato tutti i campetti di provincia, e questo è il risultato: che nessuno prova neanche più a giocare a pallone. Se non si vola su un apparecchio da 150 posti e due turbine non è volare, se non perquisiscono tutti uomini donne e bambini, se non ti fanno lasciare la bottiglietta d'acqua non sei sicuro, se hai un aereo sei un evasore sfacciato e lascia che l'aereo capace che costa come la tua focus e in ogni caso prima o poi cadrà perchè è fatto di legnetto, una cassapanca con un ventilatore davanti.
E la soluzione quale sarebbe? L'ennesimo albo come quello degli avvocati che blocca l'ingresso abilitando la gente, come se non bastasse già pagare per poter prendere i brevetti?
La verità, sai qual è? Che l'ENAC -e EASA, ma sopratutto ENAC- dovrebbe essere pagata per non fare leggi e circolari. Dovrebbe farsi bellamente i fatti suoi. Dovrebbe smettere di impedire alle persone di usufruire di un bene demaniale, dovrebbe smetterla di gonfiare di costi inutili una cosa che costosa non è. Purtroppo così non è e ogni cosa che regolamenta viene automagicamente distrutta: ultimo, in ordine di tempo, gli aeromodelli.
Se ci fosse un sano indotto aviatorio in italia un ragazzo che vuole fare del volo la propria professione non dovrebbe per forza considerare il pilotare Airbus come l'unica possibile alternativa. E invece, come recitava un titolo di thread di qualche tempo fa, fare l'istruttore a quanto pare è da sfigati.
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@ swiss Ciao hai voglia di leggere un cv interessante di chi ha deciso di non pagare il type ne il line training ed ha messo su quasi 5000tot.
Io in africa ci verrei volentieri anche per volontariato vista la mia esperienza di oltre 5 anni i protezione civile ( come volontario no dipendente !!!).
Ciao e contattami la tua casella è piena
Per gli altri :
Non mi è mai piaciuto fare polemica ma vorrei solo dire due parole se mi è concesso:
Oggi pagheresti per soddisfare un ego e/o una passioe di una vita ma fra qualche anno quando dovrai mantenre una famiglia lo stipendio sarà una priorità che va al di la di ogni sogno... e non lamentarti perche ci saranno altri disposti a pagare per lavorare ( perche come te in quel momento volevano a tutti i costi fare il pilota ) che ti lavaranno il posto e cosi via è una ruota...
Il problema più grande oltre al fatto che nel mondo e non solo in aviazione chi ha pallottole spara ( se non hai i soldi non fai niente!!!) e che negli ultimi hann abbiamo avuto piloti che non hanno pagato un euro vuoi perche entrati in accademia vuoi perche alitalia reclutava pure chi sapesse perche vola un aereo senza mai averlo visto ( solo perche in espansione) e perche i politici promettevano posti e.... indovina dove li inserivano ( visto che i posti da dirigente erano limitati ..) con il piacere di avere chi non ha quasi mai volato e prendeva stipendi da dio + casa + ferie + indennizzi di ogni genere. A seguire la globalizzazione ha fatto si che il mercato si espandesse e la genialata delle low cost ci ha messo in condizione non solo di pagarci la formazione ( direi finale type rating) ma anche di pagare per lavorare ( line training ... un buon pilota dopo meno 100 ore in line è più che ok ). per cui si è creato un gap enorme fra quelli della casta e quelli disposti a tutto illusi dalle scuole di volo che basti un cpl per fare il pilota. In tutto si aggiunge la morza uccisoria fiscale e regolamentare che ha dato vita al ULM e ucciso il piccolo lavoro aereo ( tow banner lancio ecc. ) che ti dava la possibilità di formarti e crescere professionalmente senza pagare e la dove le compagnie cercavano per nuovi piloti di linea.
Morale della favola dobbiamo chiedere alla casta di rinunciare un po e dare un po a quelli disposti a tutto per volare in linea inoltre far rifiorire quel mercato ormai scomparso del lavoro aereo semplificandolo e sgamando tutti quelli che lo fanno con gli ULM .
PS al poat su ti asicuro che un mio amico tempo fa ha speso oltr 300 mila x entrate in a.... e una hostes oltre 60 mila !!! per cui prima o poi il pollo che spende 200-300 mila cè gia non ti preoccupare che se posti un post chiedendo ai piloti di darti quella cifra per un contratto in airline non avrai tempo a stilare la lista ...
Scusate ma dopo oltre 15 anni di aviazione commerciale ne ho viste di cotte e di crude mi duole solo che la crisi è globale anche in free lasn si soffre.
Ciao e in bocca al lupo a tutti !!!!!
Io in africa ci verrei volentieri anche per volontariato vista la mia esperienza di oltre 5 anni i protezione civile ( come volontario no dipendente !!!).
Ciao e contattami la tua casella è piena
Per gli altri :
Non mi è mai piaciuto fare polemica ma vorrei solo dire due parole se mi è concesso:
Oggi pagheresti per soddisfare un ego e/o una passioe di una vita ma fra qualche anno quando dovrai mantenre una famiglia lo stipendio sarà una priorità che va al di la di ogni sogno... e non lamentarti perche ci saranno altri disposti a pagare per lavorare ( perche come te in quel momento volevano a tutti i costi fare il pilota ) che ti lavaranno il posto e cosi via è una ruota...
Il problema più grande oltre al fatto che nel mondo e non solo in aviazione chi ha pallottole spara ( se non hai i soldi non fai niente!!!) e che negli ultimi hann abbiamo avuto piloti che non hanno pagato un euro vuoi perche entrati in accademia vuoi perche alitalia reclutava pure chi sapesse perche vola un aereo senza mai averlo visto ( solo perche in espansione) e perche i politici promettevano posti e.... indovina dove li inserivano ( visto che i posti da dirigente erano limitati ..) con il piacere di avere chi non ha quasi mai volato e prendeva stipendi da dio + casa + ferie + indennizzi di ogni genere. A seguire la globalizzazione ha fatto si che il mercato si espandesse e la genialata delle low cost ci ha messo in condizione non solo di pagarci la formazione ( direi finale type rating) ma anche di pagare per lavorare ( line training ... un buon pilota dopo meno 100 ore in line è più che ok ). per cui si è creato un gap enorme fra quelli della casta e quelli disposti a tutto illusi dalle scuole di volo che basti un cpl per fare il pilota. In tutto si aggiunge la morza uccisoria fiscale e regolamentare che ha dato vita al ULM e ucciso il piccolo lavoro aereo ( tow banner lancio ecc. ) che ti dava la possibilità di formarti e crescere professionalmente senza pagare e la dove le compagnie cercavano per nuovi piloti di linea.
Morale della favola dobbiamo chiedere alla casta di rinunciare un po e dare un po a quelli disposti a tutto per volare in linea inoltre far rifiorire quel mercato ormai scomparso del lavoro aereo semplificandolo e sgamando tutti quelli che lo fanno con gli ULM .
PS al poat su ti asicuro che un mio amico tempo fa ha speso oltr 300 mila x entrate in a.... e una hostes oltre 60 mila !!! per cui prima o poi il pollo che spende 200-300 mila cè gia non ti preoccupare che se posti un post chiedendo ai piloti di darti quella cifra per un contratto in airline non avrai tempo a stilare la lista ...
Scusate ma dopo oltre 15 anni di aviazione commerciale ne ho viste di cotte e di crude mi duole solo che la crisi è globale anche in free lasn si soffre.
Ciao e in bocca al lupo a tutti !!!!!
Last edited by HFLY; 31st Jan 2013 at 13:49.
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basterebbe finirla di raccontare balle sui 400mila nuovi piloti necessari all'anno. basterebbe avere dati certi su impiego, stipendi, ore di lavoro, opportunità di carriera in italia, in europa e nel mondo. questo per uccidere definitvamente le scuole di volo, e il volo in generale, così ci togliamo sta idiozia di voler volare a tutti i costi dalle balle.
In realtà ci vorrebbe che l'italia si togliesse la paura, o meglio il terrore di volare. Questa parossia che fa alzare gli occhi con terrore e sospetto ogni volta che si sente ronzare un'elica a bassa quota, quella faccia tra l'incredulo e lo schifato quando si pretende che si debba volare su un aereo più piccolo dell'airforce one, trovare normale che -esperienze personali recenti- venga fatto camminare scalzo con le braccia aperte un bambino di 5 anni sotto un metal detector o dovermi sentir chiedere 6 volte 6 i biglietti in aeroporto prima di potermi sedere a bordo. Questo è il risultato della sistematica distruzione dell'aviazione generale in italia, un po' a favore dell'aviazione commerciale delle linee aeree un po' per sana voglia di non far niente che a dir di noti spicci e a dir di sì ti impicci: che da paese all'avanguardia dell'aviazione, degli audaci e degli arditi siamo diventati un paese di cacasotto.
Per far giocare comoda la serie A abbiamo bloccato tutti i campetti di provincia, e questo è il risultato: che nessuno prova neanche più a giocare a pallone. Se non si vola su un apparecchio da 150 posti e due turbine non è volare, se non perquisiscono tutti uomini donne e bambini, se non ti fanno lasciare la bottiglietta d'acqua non sei sicuro, se hai un aereo sei un evasore sfacciato e lascia che l'aereo capace che costa come la tua focus e in ogni caso prima o poi cadrà perchè è fatto di legnetto, una cassapanca con un ventilatore davanti.
E la soluzione quale sarebbe? L'ennesimo albo come quello degli avvocati che blocca l'ingresso abilitando la gente, come se non bastasse già pagare per poter prendere i brevetti?
La verità, sai qual è? Che l'ENAC -e EASA, ma sopratutto ENAC- dovrebbe essere pagata per non fare leggi e circolari. Dovrebbe farsi bellamente i fatti suoi. Dovrebbe smettere di impedire alle persone di usufruire di un bene demaniale, dovrebbe smetterla di gonfiare di costi inutili una cosa che costosa non è. Purtroppo così non è e ogni cosa che regolamenta viene automagicamente distrutta: ultimo, in ordine di tempo, gli aeromodelli.
Se ci fosse un sano indotto aviatorio in italia un ragazzo che vuole fare del volo la propria professione non dovrebbe per forza considerare il pilotare Airbus come l'unica possibile alternativa. E invece, come recitava un titolo di thread di qualche tempo fa, fare l'istruttore a quanto pare è da sfigati.
In realtà ci vorrebbe che l'italia si togliesse la paura, o meglio il terrore di volare. Questa parossia che fa alzare gli occhi con terrore e sospetto ogni volta che si sente ronzare un'elica a bassa quota, quella faccia tra l'incredulo e lo schifato quando si pretende che si debba volare su un aereo più piccolo dell'airforce one, trovare normale che -esperienze personali recenti- venga fatto camminare scalzo con le braccia aperte un bambino di 5 anni sotto un metal detector o dovermi sentir chiedere 6 volte 6 i biglietti in aeroporto prima di potermi sedere a bordo. Questo è il risultato della sistematica distruzione dell'aviazione generale in italia, un po' a favore dell'aviazione commerciale delle linee aeree un po' per sana voglia di non far niente che a dir di noti spicci e a dir di sì ti impicci: che da paese all'avanguardia dell'aviazione, degli audaci e degli arditi siamo diventati un paese di cacasotto.
Per far giocare comoda la serie A abbiamo bloccato tutti i campetti di provincia, e questo è il risultato: che nessuno prova neanche più a giocare a pallone. Se non si vola su un apparecchio da 150 posti e due turbine non è volare, se non perquisiscono tutti uomini donne e bambini, se non ti fanno lasciare la bottiglietta d'acqua non sei sicuro, se hai un aereo sei un evasore sfacciato e lascia che l'aereo capace che costa come la tua focus e in ogni caso prima o poi cadrà perchè è fatto di legnetto, una cassapanca con un ventilatore davanti.
E la soluzione quale sarebbe? L'ennesimo albo come quello degli avvocati che blocca l'ingresso abilitando la gente, come se non bastasse già pagare per poter prendere i brevetti?
La verità, sai qual è? Che l'ENAC -e EASA, ma sopratutto ENAC- dovrebbe essere pagata per non fare leggi e circolari. Dovrebbe farsi bellamente i fatti suoi. Dovrebbe smettere di impedire alle persone di usufruire di un bene demaniale, dovrebbe smetterla di gonfiare di costi inutili una cosa che costosa non è. Purtroppo così non è e ogni cosa che regolamenta viene automagicamente distrutta: ultimo, in ordine di tempo, gli aeromodelli.
Se ci fosse un sano indotto aviatorio in italia un ragazzo che vuole fare del volo la propria professione non dovrebbe per forza considerare il pilotare Airbus come l'unica possibile alternativa. E invece, come recitava un titolo di thread di qualche tempo fa, fare l'istruttore a quanto pare è da sfigati.
gli unici posti dove esiste veramente una carriera che premia l'esperienza sono usa e credo australia....in italia o in europa non so se la meritocrazia sia mai esistita, credo che un tempo fosse come sta succedendo ora nei paesi emergenti, poca gente può permettersi un corso, chi può farlo è gente molto altolocata che di conseguenza ha anche certe conoscenze (credo che capitasse lo stesso in italia negli anni '70 dove un corso da 50-80 mila dollari usa se lo potevano permettere pochissimi che avevano gli agganci giusti)
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e lo so che è in tutta europa così. EASA è un mostro che produce leggi e regolamenti, e che trova nella produzione di regolamenti la propria ragione d'essere. Se una persona viene pagata per far leggi, non farne diventa la negazione del proprio ruolo e della propria esistenza professionale. Non esiste un equivalente per le automobili, così come non esiste in nessun sistema di trasporto questa folle ossesssione per la sicurezza, sicurezza, sicurezza, che paralizza tutto e tutti. Sicurezza è la parola magica per far passare qualsiasi idiozia. E ENAC è peggio di EASA. Se il TEA era una pessima idea, nata -come dicevo sopra- per l'esclusivo bisogno di produrre leggi (sicurezza! sicurezza!) ENAC è riuscito nell'arduo intento di peggiorarlo.
Siamo nel 2013, quando eravamo piccini eravamo sicuri che ci sarebbero state le macchine volanti, e invece ci va la patente per far volare gli aquiloni. Bel mondo di cacca che stiamo costruendo.
Ma, innanzi tutto, sicurezza!
Siamo nel 2013, quando eravamo piccini eravamo sicuri che ci sarebbero state le macchine volanti, e invece ci va la patente per far volare gli aquiloni. Bel mondo di cacca che stiamo costruendo.
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Ciao flyingswiss! Potresti gentilmente liberare spazio nella tua casella di posta, non riesco a spedirti il messaggio per richiederti il nome della compagnia sudamericana dove lavori per poter spedire il CV, oppure non potresti direttamente scriverla qui ? Grazie
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navigate di piu!!!
comunque se vai su questo sito Pilot Jobs Network - Recruitment news for airline pilots ...
penso che non ti sarà difficile capire che compagnia sia e di quale paese si tratti!
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Sentito l'ennesimo caso di gente che ha trovato lavoro con raccomandazioni (questo pure in svizzera e senza manco pagare il type e col sito che dice che minimo ci vogliono 1000 ore) dopo innumerevoli casi di gente che col solo cpl con 200 ore ha trovato lavoro su 767 o su 737 e A320 in paesi emergenti.... solo ed esclusivamente contatti e conoscenze....questo lavoro è peggio dei posti statali della prima repubblica e non venitemi a dire che è difficile o stronzate varie perchè mi girano...a parte gli usa dove anche se conosci il presidente le tue ore te li devi fare comunque....