Intervento Lasik si o no?
Join Date: Oct 2006
Location: italy
Posts: 6
Likes: 0
Received 0 Likes
on
0 Posts
chi è l'assassino...
Attualmente è possibile eseguire un intervento per l'eliminazione della miopia con percentuali di successo superiori al 90% (e tocca mettere in conto quella piccola percentuale dove le cose possono anche andare male)
se la miopia è lieve o media (non superiore a 3) va bene il metodo PRK, che usa un laser ad eccimeri che sparato sulla cornea "gassifica" punti ben precisi variandone la forma e quindi la successiva rifrazione della luce.
Oltre i 3 è preferibile andare con la tecnica LASIK. qui si scoperchia una parte di cornea, ci si lavora e si rimette a posto.
nel primo caso non esistono cicatrici ma in sede di mappatura corneale possono essere viste le evidenze dell'intervento. una precisazione: nemmeno il chirurgo che ha effettuato l'intervento è in grado di "scovare" l'evidenza attraverso la mappatura della cornea SE non si conoscono le frequenze d'uso del laser impiegato. Tantomeno ci riescono gli altri...
il bando di concorso AM esige un visus di 10/10 da accertare con visite specialistiche in strutture idonee (che sono di gran lunga impreparate a scovare eventuali evidenze di precedenti interventi con PRK...). non esistono, infatti, casi di scoperte ufficiali di occhi bionici smascherati all'atto delle visite di idoneità (almeno in italia)
Una persona che vuole partecipare al concorso per ufficiali piloti in AM deve essere per lo meno under 23 (salvo rari casi).
Se questa persona si volesse sottoporre ad un intervento di correzione della miopia dovrebbe mettere in conto che, data la sua giovane età, il difetto visivo potrebbe ripresentarsi col passare degli anni. Questa evenienza non è motivo di congedo del futuro ufficiale pilota ma solamente una riflessione da parte dell'uomo. una precisazione: all'atto delle selezioni in AM al candidato viene chiesto di firmare una dichiarazione nella quale nega di aver mai subito interventi di chirurgia rifrattiva per ridurre o eliminare difetti visivi. Firmando quel pezzo di carta ci si prende una responsabilità penale.
capito chi è l'assassino?
se la miopia è lieve o media (non superiore a 3) va bene il metodo PRK, che usa un laser ad eccimeri che sparato sulla cornea "gassifica" punti ben precisi variandone la forma e quindi la successiva rifrazione della luce.
Oltre i 3 è preferibile andare con la tecnica LASIK. qui si scoperchia una parte di cornea, ci si lavora e si rimette a posto.
nel primo caso non esistono cicatrici ma in sede di mappatura corneale possono essere viste le evidenze dell'intervento. una precisazione: nemmeno il chirurgo che ha effettuato l'intervento è in grado di "scovare" l'evidenza attraverso la mappatura della cornea SE non si conoscono le frequenze d'uso del laser impiegato. Tantomeno ci riescono gli altri...
il bando di concorso AM esige un visus di 10/10 da accertare con visite specialistiche in strutture idonee (che sono di gran lunga impreparate a scovare eventuali evidenze di precedenti interventi con PRK...). non esistono, infatti, casi di scoperte ufficiali di occhi bionici smascherati all'atto delle visite di idoneità (almeno in italia)
Una persona che vuole partecipare al concorso per ufficiali piloti in AM deve essere per lo meno under 23 (salvo rari casi).
Se questa persona si volesse sottoporre ad un intervento di correzione della miopia dovrebbe mettere in conto che, data la sua giovane età, il difetto visivo potrebbe ripresentarsi col passare degli anni. Questa evenienza non è motivo di congedo del futuro ufficiale pilota ma solamente una riflessione da parte dell'uomo. una precisazione: all'atto delle selezioni in AM al candidato viene chiesto di firmare una dichiarazione nella quale nega di aver mai subito interventi di chirurgia rifrattiva per ridurre o eliminare difetti visivi. Firmando quel pezzo di carta ci si prende una responsabilità penale.
capito chi è l'assassino?