Go Back  PPRuNe Forums > PPRuNe Worldwide > Italian Forum
Reload this Page >

Comunicazioni radio in italiano....

Wikiposts
Search

Comunicazioni radio in italiano....

Thread Tools
 
Search this Thread
 
Old 8th Aug 2007, 18:06
  #1 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Comunicazioni radio in italiano....

Tempo fa un pilota italiano si lamentava perchè in francia molto spesso l'ATC e le compagnie fracnesi parlano nella loro lingua e non in inglese...

ultimamente entrando in cabina di pilotaggio sento sempre comunicazioni in italiano....i piloti stranieri un pochino si lamentano per questa cosa, mi han detto che è tipico dell'italia della francia e della spagna

secondo loro è illegale....

però perchè quel FO si doveva lamentare della francia se in italia si fa lo stesso?
shinners is offline  
Old 9th Aug 2007, 08:40
  #2 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Se devo dirla tutta, anche io talvolta parlo in italiano anche se non si dovrebbe fare. Tipo "chiede la messa in moto" o per la clearance dicendo "pronto a copiare". Altrimenti se ho qualche richiesta particolare durante la crociera e voglio farmi capire bene e in fretta per non intasare la frequenza, altrimenti sempre in inglese. In avvicinamento e nelle partenze invece trovo sia essenziale parlare esclusivamente in inglese.
mau mau is offline  
Old 10th Aug 2007, 06:24
  #3 (permalink)  
 
Join Date: Nov 2006
Location: Italy
Age: 54
Posts: 18
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Sentita ieri......

ATC Garda, a tutti i contatti, in italiano con buon accento romanesco:
"... ragazzi vi metto tutti un attimo in attesa perchè siete tanti e ci si sono accavallate le comunicazioni...."
Chissà cosa avranno pensato gli stranieri (LH, AF, RYAN, etc etc).... vabbè tanto la comunicazione era in italiano non avranno capito e basta!!!! hehehe
stevesdream is offline  
Old 11th Aug 2007, 07:54
  #4 (permalink)  
 
Join Date: Jan 2007
Location: Maasmechelen (belgium)
Posts: 28
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
io che lavoro a maastricht almeno buongiorno e buonasera e il cambio di frequenza lo dico in italiano...

Magari mi faccio qualche amico pilota che mi da uno strappo a Roma
majolika is offline  
Old 11th Aug 2007, 09:26
  #5 (permalink)  
lfm
 
Join Date: Mar 2007
Location: lidt
Age: 44
Posts: 43
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
non toccate Garda

Garda non gestisce solo traffici IFR dai quali si può pretendere una fluente fonia inglese, ma anche molti VFR (che parlano italiano) tanti dei quali non professionisti, con i quali si riesce a comunicare spesso a fatica anche nella lingua madre.

Le persone che lavorano a Garda hanno spesso il buon senso di risolvere situazioni "particolari" nella maniera più veloce e capibile dall'interessato/i.

Gli stranieri eventualmente presenti non hanno nulla da lamentare visto che l'uso dell'italiano è consentito nei confronti di traffici VFR. Poi non credo che il messaggio si riferisse anche ai traffici commerciali (correggimi se sbaglio).
Se non è stata usata una fonia corretta agli stranieri poco importa, tanto non lo hanno capito!

....magari lavorassero tutti come quelli di Garda!!!
lfm is offline  
Old 11th Aug 2007, 10:13
  #6 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Mi associo: A Garda sono molto bravi, inoltre i più disponibili, alla mano del nord italia, senza togliere nulla agli altri.
Invece quanto a simpatia e disponibilità, PISA mi delude.
mau mau is offline  
Old 11th Aug 2007, 10:24
  #7 (permalink)  
 
Join Date: Jul 2007
Location: Fatti miei spioni
Posts: 216
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Insomma Garda ce la mette tutta, sono abbastanza d'accordo, anche perchè devono gestire tante teste calde e "cornute" (nel senso di diavoli)
Cmq LH i quella zona significa quasi sempre EN, e quelli "almeno" l'italiano lo sanno. RYAN, sono anche tutti italiani pure loro, un vero peccato per AF, ma d'altra parte loro usano moltissimo il francese in casa loro
alatristissima is offline  
Old 13th Aug 2007, 05:47
  #8 (permalink)  
 
Join Date: Nov 2006
Location: I wish I knew
Posts: 182
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
ICAO

sinceramente a me fa un po piacere tra un cambio di freq e l'altro dare saluti in italiano o magari a terra per comunicazioni non essenziali...mi fa sentire un po a casa! ( anche se vedo spesso i comandanti non felicissimi nel non capire)

Correggetemi se sbaglio ma mi era stato detto tanto tempo fa che nelle comunicazioni radio oltre all'inglese erano accettate le lingue OACI del paese se la lingua ufficiale era una tra:
Francese, Spagnolo, Russo, Arabo e Cinese.

infatti se date un'occhiata al simbolo...

http://www.mcgill.ca/iasl/mission/

non so se sia vero...
ciao
zumzum is offline  
Old 13th Aug 2007, 06:32
  #9 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
A me risultava accettabile la lingua del paese, senza restrizioni.
Henry VIII is offline  
Old 13th Aug 2007, 10:56
  #10 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
olè e oggi il mio medico si è rifiutato di farmi un certificato in inglese 8che consoce) perchè "non aveva tempo, che se lo traducano loro"

Già in compagnia sono scandalizzati del fatto che in italia (a parte la questione delle comunicazione radio) si trovino spessissimo agenti di rampa che non sanno una parola di inglese, per non parlare di catering e pulizie dove dobbiamo fare sempre da interpreti perdendo un sacco di tempo e i ritardi si accumulano..... per non parlare delle società di trasporto crew da hotel a areoporto che parlano solo italiano


W L'Italia
shinners is offline  
Old 13th Aug 2007, 11:42
  #11 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
oggi il mio medico si è rifiutato di farmi un certificato in inglese 8che consoce) perchè "non aveva tempo, che se lo traducano loro"
forse che in UK, Francia, Germania, etc. etc. trovi medici che fanno certificati in italiano ?
si trovino spessissimo agenti di rampa che non sanno una parola di inglese, per non parlare di catering e pulizie dove dobbiamo fare sempre da interpreti perdendo un sacco di tempo e i ritardi si accumulano..... per non parlare delle società di trasporto crew da hotel a areoporto che parlano solo italiano
Tranqui, stessa situazione di CDG.
Henry VIII is offline  
Old 13th Aug 2007, 12:07
  #12 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
forse che in UK, Francia, Germania, etc. etc. trovi medici che fanno certificati in italiano ?
in italiano no, ma almeno in una lingua internazionale come l'inglese sì (dato che la lingua della compagnia non è l'inglese quindi non pretendono di avere un certificato nella loro lingua)

che in francia siano messi peggio di noi non mi conforta, ma il problema non è che non me l'ha fatto perchè non sapeva l'inglese, sarebbe stato comprensibilissimo, non l'ha fatto perchè "non c'aveva voglia di perdere più tempo"

una questione di customer care, concetto totalmente inesistente in italia, io faccio il minimo richiesto, ogni minimo sbattimento in più se sono in grado di farlo (che farebbe cmq parte del lavoro), mai...e avviene a tutti i livelli
shinners is offline  
Old 13th Aug 2007, 12:27
  #13 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
"non c'aveva voglia di perdere più tempo"
Su questo sono con te al 200%
una questione di customer care, concetto totalmente inesistente in italia, io faccio il minimo richiesto, ogni minimo sbattimento in più se sono in grado di farlo (che farebbe cmq parte del lavoro), mai...e avviene a tutti i livelli
Anche su questo, a parte il "totalmente". Infatti tu e molti altri colleghi italiani si sbattono tutti i giorni per far fronte ai vari casini.
Henry VIII is offline  
Old 13th Aug 2007, 13:21
  #14 (permalink)  
 
Join Date: Nov 2005
Location: world
Posts: 78
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Ciao ragazzi ! non voglio innescare una polemica ma....... spesso vado come molti di voi, in Francia Spagna Germania etc ..... è regolarmente dico regolarmente sento parlare dai controllori la loro lingua madre....con A/M della stessa nazionalità.....quindi ????? io quando posso parlo ITALIANO sono stufo dei nostri vicini EUROPEI che continuano a sparare sull'ITALIA poi vengoo tutti qui a lavorare .......siamo diventati terra di conquista!!!!! ricordo ancora quando nella mia società ho travato nel casellario una lettera del DOV nella quale si chiedeva " GENTILMENTE " di parlare inglese in sosta x rispetto dei colleghi stranieri presenti !!!!!ma dico vi rendete conto...????? io lavoro in una società ITALIANA....che imparino loro l'italiano ..scusate lo fogo ma oggi mi girano....SALUTI
monster61 is offline  
Old 13th Aug 2007, 13:27
  #15 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
regolarmente sento parlare dai controllori la loro lingua madre....con A/M della stessa nazionalità
Dal punto di vista della sicurezza non lo trovo corretto, benchè legale.
sono stufo dei nostri vicini EUROPEI che continuano a sparare sull'ITALIA poi vengoo tutti qui a lavorare
Straquoto al 400%
Henry VIII is offline  
Old 13th Aug 2007, 14:03
  #16 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Italia è vero: ormai terra di conquiste.....da tutti i fronti. via cielo, via mare, via terra....Per non parlare della feccia che quotidianamente entra in italia supportata dal tipico buonismo idiotesco italiano. Ma si dai...diamogli la casa a questi benedetti rom...che importa se migliaia di italiani non arrivano a fine mese per pagare l'affitto della loro. E i clandestini poveretti, paghiamogli un biglietto aereo con tanto di documenti italiani che forse ci costerebbe pure meno. Ma questa è politica lasciamola da parte almeno qua.
Concordo sul fatto che all'estero non è molto meglio...siamo sulla stessa barca più o meno. L'esterofilismo di shinner è a livelli come dire....."imbarazzanti". Pure io trovo in francia o svizzera gente che non spiaccia una parola di inglese nell'aeroporto, francesi poi dotati di un nazionalismo ai massimi livelli...che non accetta biglietti da 500 euro e ha la macchinetta della carta di credito guasta e io quindi non so come pagare il carburante....trovo prenotazioni dell'albergo valide e poi quando arrivo in albergo è over e mi sbattono dall'altra parte della città a mie spese...ecc ecc.
Con questo non difendo cmq gli italiani che hanno pure loro una buona dose di "nun cho voja di fanniente"...infatti siamo sulla stessa barca.
Gli inglesi poi...beh....basti guardare da che lato della strada guidano e hai già detto tutto.
mau mau is offline  
Old 13th Aug 2007, 14:36
  #17 (permalink)  
Thread Starter
 
Join Date: Aug 2005
Location: italy
Posts: 2,588
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Vorrei sapere cosa c'entrano rom e immigrati clandestini con ciò che si stava dicendo



devo essere strano io dato che vedo cose che gli altri non vedono.....


cmq i colleghi che rompono le balle con l'italia dove nessuno sa l'inglese non sono francesi perchè ci vorrebbe un bel po' di coraggio, ma vengono dal nord europa...ho fatto dei voli per loro al loro paese....pure i vecchietti di 70 anni delle campagne, magari non benissimo, ma con l'inglese se la cavavano e quando gli fai l'annuncio della sicurezza della cabina si legano le cinture e mettono i bagagli in modo da non creare pericolo in caso di evacuazione non si metttono a chiederti perchè "queste regole assurde", obbediscono e basta perchè se sei l'addetto alla sicurezza vuol dire che ne sai più di loro....in italia invece la gente non la vuole la sicurezza, è visto come una rottura di scatole immotivata, perchè secondo loro se qualcosa deve accadere succede in ogni caso ed è inutile fare i controlli, mettere in sicurezza la cabina (immagino che pensino lo stesso della parte della maintenence e della condotta), insomma un fatalismo irrazionale

l'altro giorno c'era una famiglia che stava per far atterrare il figlio steso tra i sedili con il bracciolo alzato in corrispondenza della sua gola (roba che all'atterraggio come minimo si trasformava in una ghigliottina) e la motivazione è stata "eh glielo dica lei, non si vuole spostare"

quando gli ho detto che cosa poteva succedere, improvvisamente il bambino poteva essere spostato......

quindi facciamo un bel mea culpa, altro che dire che tutto il mondo è uguale


il mondo NON è uguale.


Io in spagna in anni non HO MAI e dico MAI avuto un problema con qualcuno che cercasse di saltare la coda, in italia lo vedo SEMPRE.

ho fatto una bella foto al sud della spagna poco tempo fa per documentare la differenza di civiltà tra i due popoli....una fila di una 15ina di persone una dietro l'altra in attesa di prendere il pulman come a londra..... ed eravamo nella città principale del sud, quindi tale atteggiamento andrebbe confrontato con napoli.


sarò stato fortunatissimo lì e sfortunatissimo in Italia??? mah....mi sembra poco probabile
shinners is offline  
Old 13th Aug 2007, 15:00
  #18 (permalink)  
 
Join Date: Aug 2004
Location: bespin, the cloud city
Posts: 1,168
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Vorrei sapere cosa c'entrano rom e immigrati clandestini con ciò che si stava dicendo
Piu o meno lo stesso di quanto centra il soggetto che ha scritto questo con l' aviazione professionale (leggi sicurezza, parlare x cognizione di causa, dare esempio ai giovani ecc, ecc.)

Gli inglesi poi...beh....basti guardare da che lato della strada guidano e hai già detto tutto.
Gli Australiani e i Neozelandesi pensano piu o meno lo stesso della geografia mondiale, vedi tu! Impara la loro lingua e prova a VIVERE un' altra cultura senza disprezzarla a priori, vecchio. Scoprirai un mondo molto interessante.

In Slovenia e in Romania parlano Inglese x radio come x strada o al ristorante a un livello decisamente piu alto che da noi. E poi sono certo che alle rumene, bielorusse, polacche o albanesi che siano guardi il sedere pure tu... O sarai mica uno di quelli che in casa sono senza acquario?

PZ

PS:

sarò stato fortunatissimo lì e sfortunatissimo in Italia??? mah....mi sembra poco probabile
No bello, sei solo uno che tiene gli occhi un po' piu aperti di altra gente qui. Si puo criticare e dissentire o apprezzare e cindividere senza falsi buonismi.
papazulu is offline  
Old 13th Aug 2007, 15:05
  #19 (permalink)  
 
Join Date: Dec 2006
Location: Between CJ610-8As turbojet
Posts: 5,041
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Racconto un aneddoto sulla spagna...tralasciando quella bello loro "tradizione" che è la corrida.
Shinner ho visto una puntata di MI MANDA RAI 3, dove 3 amici italiani erano in spagna per turismo in vacanza...mi pare a barcellona ma non sono sicuro.
Vengono avvicinati da un una paio di locali che, dopo una colluttazione, li derubano.
Gli italiani gli inseguono e i ladruncoli, pensa che coraggio, si mettono a gridare al ladro al ladro. GLi italiani vengono così fermati dalla polizia, portati al commissariato (senza documenti perchè derubati), non vengono ascoltati, non vengono creduti, però vengono picchiati, messi in guardina e così per giorni e giorni. Non potevano chiamare nessuno.
Dopo essere riusciti finalmente a chiamare a casa e dopo varie peripezie legali e burocratiche, tornano in Italia, vacanza rovinata, picchiati pesantemente dalla polizia (a uno dei quali hanno asportato un rene e la milza) e un paio di costole incrinate e ossa rotte...e non solo non sono stati risarciti ma non hanno avuto neppure le scuse. Tutt'ora c'è la causa in ballo.
Quindi come vedi ne capitano di belle anche in Spagna. Credo se ne potrebbero raccontare per ogni paese del mondo.
Ah...il discorso clandestini si riallaciava a quanto detto da MONSTER che ha affermato che l'italia è terra di conquista....e io ho ribadito che è vero. Che ti credi vengano qua a fare...a lavorare in fabbrica??
Riguardo al discorso inglese del nord europa, hai ragione, ma probabilmente perchè lo studiano da piccoli assieme alla loro lingua. Non credo che un contadino si faccia un corso di inglese.
Io cmq trovo difficoltà anche in Austria o Germania con l'inglese gironzolando e chiedendo indicazioni, infatti molta gente non lo conosce. Come in Italia credo!


PZ, Pover Zfighè...certo che gli guardo il sedere...sono venute qua apposta, ma almeno quelle che guardo io sono maggiorenni.
Caro PZ il tuo commento personale è piuttosto gratuito e mi hai proprio scassato i marun.
Pensaci tu a erudire i giovani che sei così professionista...
Credo che dal momento che non ci conosciamo, non siamo amici e per quanto mi riguarda, potresti non avere nemmeno il ppl, come posso non averlo neppure io per te, certi commenti personali te li puoi pure tenere visto che 1-non sai nulla di me 2- non ho mai sputato sull'operato di nessun pilota nemmeno su di te che mi stai sulle balle, quindi vedi di non permetterti più di scrivere certe cose.....come hai già scritto tu una volta, l'ambiente è piccolo...
E se hai qualche problema scrivimi pure in pvt.
Ciao vecchio.

Last edited by mau mau; 13th Aug 2007 at 20:14.
mau mau is offline  
Old 13th Aug 2007, 16:46
  #20 (permalink)  
 
Join Date: Mar 2003
Location: ? ? ?
Posts: 2,281
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
il mondo NON è uguale
Questo è il punto shinners.
Tu vorresti gli Italiani uguali agli svedesi... i portoghesi uguali ai tedeschi... no way ! è impossibile. Da sempre nel mondo ci sono diversità, difetti e qualità da rispettare.
Guardacaso dove tu dici che anche i contadini parlano inglese () c'è il più alto tasso di suicidi , vuoi che gli assomigliamo anche in questo ?

Allora, rispettiamo i pregi ed i difetti di ognuno e scegliamoci il posto che più si addice alla ns. personale indole.
Non ti piace il modus operandi italico ? ma ci mancherebbe... sei libero di muoverti dove e quando vuoi, mica siamo in Cina o a Cuba.
Ma please, se a 60 milioni di italiani alla fin fine va bene così (con tutti i difetti possibili) ed una manica di stranieri (eruditi o no) viene a viverci volentieri... rassegnati.
Ovviamente ciò non vuol dire che dobbiamo sempre e comunque cercare di migliorarci.

Nel frattempo, fonia in inglese

Last edited by Henry VIII; 13th Aug 2007 at 17:27.
Henry VIII is offline  


Contact Us - Archive - Advertising - Cookie Policy - Privacy Statement - Terms of Service

Copyright © 2024 MH Sub I, LLC dba Internet Brands. All rights reserved. Use of this site indicates your consent to the Terms of Use.