bauscia

estero o non estero, visto che le policy dovrebbero essere sempre le stesse, se in una low cost in italia ti spremono come un limone, perchè mai fuori nella stessa low cost dovrebbe essere diverso ?

FoggyBottom

I-FORD e Nick 1, vi ha risposto HenryVIII, che ha ben capito cosa volevo dire. Nessuno aspetta che siano gli altri a fare qualcosa al proprio posto. Ma certo da associazioni che si definiscono di categoria ci si aspetterebbe che si interessino alla categoria e non agli iscritti. Se questo si verificasse gli iscritti verrebbero da soli. Oltretutto i sindacati cui mi riferivo dovrebbero chiedersi perchè fuori da AZ, e poche altre realtà con storia radicata nel vecchio mondo aviatorio, non abbiano mai avuto un successo di iscrizioni. Ma magari proprio questo è ciò che si vuole perchè ciò che conta è il citato orticello e i posti da giardiniere che spesso si rendono disponibili per i validissimi rappresentanti sindacali.

RHSp, sì, è una realtà non peculiare di una sola compagnia, ma diffusa in gradazione varia in tutta la galassia delle nostre aviolinee. E no, non è il ricordo di un evento isolato che rimane impresso (e che magari nella singolarità potrebbe anche inorgoglirci per essere riusciti a portarlo a termine), ma mi risulta sia la realtà di una buona parte dei turni programmati in certe compagnie.

Nick 1, hai ragione che i primi a doversi spaventare siano i passeggeri, ma purtroppo nessuno li informa. Speriamo che prima o poi se ne accorga qualcuno.

RHSp

Insomma, io più che inorgoglirmi, ringrazierei il cielo di avermela fatta passare liscia. Ma siccome non c'è sempre il sole sulle nostre teste, e basta na codata per mettere a disposizione dell'ispettore ENAC il tuo libretto e, di conseguenza in questi casi, il tuo kulo...riflettiamo un attimo, cerchiamo sempre comunque di operare dentro i limiti e, nel caso vedessimo che anche così si è tirati, cominciamo ad inviare lettere a ENAC per la revisione delle ore di volo e di servizio!
Se davvero, io non so quale compagnia sia, ma si dice che sia in ordine sparso, 18 ore di servizio in quella maniera con riutilizzo nell'imediato domani del pilota è cosa normale... casso preoccupiamoci un attimo!

skywalker81

Perdonate la domanda che ad alcuni sembrerà scontata, ma quando ad esempio si fanno quattro tratte nel medio e corto raggio si ha una pausa tra una tratta e l'altra, si scende dall'aereo, oppure si fa una tirata unica? Insomma com'è la vita operativa?

Grazie a chi avrà la pazienza di rispondere anche se per molti sono cose scontate.

Ciao.

RHSp

E' il termine esatto tra una tratta e l'altra. Varia tra 30 minuti e 1 ora a seconda della compagnia, difficile se non impossibile scendere dall'aereo, in quanto in quell'ora è compreso sbarco e imbarco passeggeri, nonchè preparazione dell'aereo per la prossima tratta (refuelling, flight plan, procedure guide, etc.)
Infatti la tanto cercata sosta fuori base (non da tutti comunque perchè molti preferiscono tornarsene dalla moglie a casa per trovarla con l'amante) non è altro che la possibilità di visitare la città dove sei durante la sera.

FoggyBottom

Penso avrebbe effetto 0(zero). E' proprio grazie a ENAC che è possibile fare una giornata come quella da cui traiamo spunto per i nostri commenti. FTL approvate poco più di un annetto fa. E dopo riunioni e convocazioni varie dei rappresentanti di tutte le compagnie dello Stivale per stilare un testo concordato.
Quindi dall'orecchio dell'ENAC e da quello delle Compagnie in questi casi è probabile si accusi una certa sordità.....
Le strade sono altre.