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View Full Version : Incidente ATR Carpatair a FCO


shinners
2nd Feb 2013, 19:37
Incidente all'aeroporto di Fiumicino Velivolo fuori pista, due feriti gravi - Roma - Repubblica.it (http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/02/02/news/incidente_all_aereoporto_di_fiumicino_velivolo_fuori_pista_d ue_feriti_gravi-51816317/?ref=HREA-1)

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 20:33
Sono atterrato poco prima di lui.......

LIRF 021920Z 25028G41KT 9999 SCT023 SCT040 11/04 Q0992 WS RWY 16L

LRpilot
2nd Feb 2013, 21:06
Qual'era la pista in uso?
Leggendo qua e la risulta chiusa la 25 da notam..... Se fosse stato atterraggio su 16...... Beh, a rischio......

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 21:15
La 25 chiusa agli atterraggi per lavori, era in uso la 16L, la 16R non la usavano perchè ha il glide u/s


Per tornare on tpic......da agenzia ANSA:

INCIDENTE FIUMICINO - Persi (Fit-Cisl): Lunedì sciopero. Alitalia lasci
Carpatair

"Quanto accaduto è gravissimo e Alitalia ora ha il dovere immediato di
rescindere il contratto con Carpatair", con queste parole Francesco Persi,
Segretario nazionale Fit-Cisl, commenta l'incidente avvenuto oggi a
Fiumicino. "Attendiamo di conoscere la dinamica dell'evento ed esprimiamo
vicinanza alle persone coinvolte. Vogliamo però ricordare che abbiamo già
fatto quattro ore di sciopero per protestare contro questo contratto e
stiamo per dichiararne altre 24 per lunedì 4 febbraio. Alitalia deve
rescindere il contratto con Carpatair perché non dà le garanzie di
affidabilità e sicurezza, che la compagnia di bandiera deve ai suoi
passeggeri e ai dipendenti".

Roma, 2 febbraio 2013

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 21:20
A me all'atterraggio hanno dato il vento 240/26G38, per noi la limitazione su pista DRY di vento al traverso è 29 teso e 39 di raffica, per l'ATR obbiettivamente non ricordo e non so neppure la loro limitazione di compagnia. (Non so neppure che vento gli hanno dato in finale).
Mi auguro che vada tutto bene per i pax e per l'equipaggio...

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 21:22
Sky ha appena comunicato che l'ufficio stampa di alitalia ha bloccato tutti i voli in wet leasing carpatair.

tolle86
2nd Feb 2013, 21:29
Ma non era un pó troppo xw?? Il comandante non avrebbe dovuto andare all'alternato o comunque aspettare un pó prima di tentare l'atterraggio?

eiefkei
2nd Feb 2013, 21:29
Ma perchè ci deve sempre scappare l'accident prima che la gente capisca?!

shinners
2nd Feb 2013, 21:33
Ma perchè ci deve sempre scappare l'accident prima che la gente capisca?!

è quello che ci vuole evidentemente...

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 21:37
Di certo il vento non è poco.....peró è entro i limiti della macchina e quelli di compagnia, per cui.......questione di esperienza personale....
Personalmente io mi sono ritrovato in finale ben stabilizzato...in tal caso perchè riattaccare? Sempre quando sono atterrato, c'era FR in holding su CMP poichè CIA era chiuso per limiti di vento. Easy ha dirottato su FCO ed è atterrato davanti a me. NAP aveva anch'essa un bel vento ...200/22G31, certo per 24 tutt'altra cosa....ma snche lì a tratti riportavano WS.........

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 21:53
QUI (http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/primopiano/2013/02/02/FOTO-prime-immagini-pista-3-_8181787.html)

ulxima
2nd Feb 2013, 21:59
Hai voglia a dire "Carpatair" con quella fusoliera in bella vista....

:ugh:
:mad:
:{

Ulxima

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:08
....diceva mio nonno: "chi più spende meno spende"!......

I-PIERLU
2nd Feb 2013, 22:10
Cavolo... Speriamo bene per i feriti... L'ATR non ha limiti bassi per il vento? Ad Alghero anni fa non c'era stato un incidente sempre per vento?

ulxima
2nd Feb 2013, 22:22
....diceva mio nonno: "chi più spende meno spende"!......



Comandante,

tuo Nonno aveva ragione e io condivido (e applico) il suo pensiero che ho fatto mio da tanto tempo.

Ulxima

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:26
Non ricordo i limiti per il vento (dovrei ricercare il manuale) a me sembra di ricordare 45 DRY e 35 wet. Poi occorre vedere quelli di compagnia ed in ultimo (ma NON meno importante!) quelli soggettivi di ognuno di noi!!!
Poi bisognerebbe capire cosa è successo.......

Poi personalmente, oltre a sperare il meglio per i passeggeri, vorrei anche esprimere una solidarietà ai Colleghi, che sono ovviamente estranei a tutte le diatribe in atto...(cosa centrano loro con le decisioni "commerciali di AZ?).....
Conoscendo l'ambiente......saranno comunque scossi per l'accaduto, l'unica chiamata che gli avranno fatto sarà stata del tipo "che avete fatto?!?, probabilmente sono consapevoli di aver perso il lavoro, sono lontani da casa e dubito che qualcuno abbia chiesto loro cone stanno.


PS si sccadde ad AHO all' Italair (se non erro)

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:31
p.s. ngulo fra, sei per caso di salerno??

No .... di Roma.....il "Nick" è riferito ad una vecchia "storia abbruzzese"..:ok:
Comunque concordo con te, soprattutto poichè tutti i Sindacati avevano scritto ad ENAC ció che tu hai detto...

Sarebbe bella anche ...."la risposta di ENAC"

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:42
Guardando questo video (http://m.sky.it/tg24/cronaca/2013/02/02/aereo_fuori_pista_roma_fiumicino)
Le idee si confonfono......?!?!
Non capisco se è andato fuori lateralmente oppure è andato "lungo"......(16L circa 3.900m di pista).....in questo caso, probabilmente, tutt'altro scenario...

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:48
Questa (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-94202ddc-16f9-4b61-b399-591212aee22a.html)

Ascoltatela con attenzione!!!!!!!! :ugh:

'ngulo_frà
2nd Feb 2013, 22:53
Questa (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-a9bc6ea8-ddb2-4c4a-9dd5-c057ee87e33a.html#p=) è meglio...

fastfly69
2nd Feb 2013, 22:54
Questa e`del 9 gennaio 2013:


*In calce ed in allegato la lettera inviata in data odierna ad ENAC/ANSV sul tema dei voli Alitalia operati da carpatair.
UILT PILOTI COMUNICAZIONE
*
*
Spett. le

* ENAC

*

Alla c.a.

* Ing. Alessio Quaranta

**** * c.a.

* Ing. Fabio

* Niccolai

**** * c.a.

* Com.te Francesco del Gatto

*

*

Spett.le ANSV

*

Alla c.a. Dott. Bruno Franchi

*

*

OGGETTO: Eventi sicurezza volo vettore Carpatair operante per conto Alitalia

*

*

La presente al fine di segnalare a codeste Spett.li Autorità la

* forte preoccupazione che la scrivente Organizzazione Sindacale nutre circa il livello di Sicurezza delle Operazioni di Volo espresso dal vettore Carpatair che opera, da alcuni mesi, una serie di rotte in wet leasing per conto di Alitalia.

*

La incalzante cadenza con la quale, negli ultimi mesi e, soprattutto, negli ultimi giorni, si sono susseguite emergenze che hanno interessato gli aeromobili ATR del vettore Romeno sui voli Alitalia Pisa – Roma ed Ancona – Roma, suscita una crescente ed urgente preoccupazione nella scrivente Organizzazione Sindacale.

*

Vi chiediamo pertanto, nell’ambito delle specifiche competenze e nell’interesse dell’utenza, un formale intervento di verifica degli standard di Sicurezza del vettore suddetto e degli strumenti di controllo posti in essere da Alitalia.

*

In attesa di cortese e sollecito riscontro, porgiamo

*

Distinti Saluti

*

Segretaria Nazionale Uiltrasporti
*

'ngulo_frà
3rd Feb 2013, 00:04
Non ricordo i limiti per il vento (dovrei ricercare il manuale) a me sembra di ricordare 45 DRY e 35 wet

Trovato......la massima dimostrata al traverso (quindi gust included) per l'ATR 72 è 35Kt (DRY). Ma giusto per "puntualizzare".....come abbiamo già detto....è ancora tutto da capire........

45ACP
3rd Feb 2013, 00:22
Questo é l'unica cosa che non ci voleva...
Voglio vedere ne s'inventa il marketing per vendere i biglietti visto già il periodo particolare.

Comunque sono geni del male aviatorio.

antani blindo
3rd Feb 2013, 00:51
È davvero un'azienda sfigatissima

pistulaza
3rd Feb 2013, 05:52
Meno male che non l'abbiamo piu' sul groppone Noi Italiani, a questo punto la privatizzazione e' stata una fortuna.

eiefkei
3rd Feb 2013, 06:33
Dalle pieghe alla radice dell'ala e tutt'intorno al radome e da come è ridotto il carrello io mi azzarderei a dire che questo è un hull loss, voi che dite? Un miracolo comunque che nessuno ci abbia lasciato le penne...

Lore
3rd Feb 2013, 06:34
Senza voler fare polemica vorrei ricordare che purtroppo gli incidenti capitano a tutti.

pistulaza
3rd Feb 2013, 06:39
Fra,
Nel caso di Alitalia il detto del nonno non si presta molto... Per la "gloriosa" compagnia di bandiera abbiamo speso di piu' del programma spaziale NASA.

Lore
3rd Feb 2013, 06:44
Avremmo potuto mandare l'uomo sulla luna per primi! :-))

stallwing
3rd Feb 2013, 07:39
Senza voler fare polemica vorrei ricordare che purtroppo gli incidenti capitano a tutti.

Per la "gloriosa" compagnia di bandiera abbiamo speso di piu' del programma spaziale NASA.

Infatti tutto li il punto .
Strumentalizzare un incidente per altri scopi ha solo un nome : si chiama VILTA'.

Alitalia , lo sanno tutti con dati oggettivi alla mano, non è la compagnia più sicura al mondo , anzi tutt'altro.
I piloti az ( non mi risultano essere grandi aviatori ) risultano essere semplicemente addestrati come la maggior parte delle compagnie occidentali .
E allora che dire di Air france che ha lasciato sul fondo dell'oceano centinaia di persone ?

Ripeto ,strumentalizzare un accident per discutere in seconda battuta il rinnovo contrattuale è da vili .
I piloti, se avessero gli attributi ,potrebbero discutere ai tavoli sindacali tutte le richieste possibili ; invece dato che siamo (tutti noi) un enorme gregge di pecore belanti ... per far sentire la ns voce abbiamo bisogno sempre che qualcun altro paghi .

VILTA' solo VILTA'.
:{

bombatutto
3rd Feb 2013, 07:43
Be' erano alcuni mesi che i sindacati ed alcuni giornali puntavano il dito sulla compagnia rumena. Era ovvio, che in caso di incidente, come spesso avviene, si colga l'occasione per strumentalizzare.

stallwing
3rd Feb 2013, 08:02
appunto .....atteggiamento vile :E

la carpatair viene attaccata solo esclusivamente per i termini contrattuali (ovviamente più bassi) dei naviganti .

Se gli ATR fossero stati di british o di Airfrance ( dando magari giusta possibilità di reintegrare i colleghi in mobilità ) nessuno avrebbe detto nulla .....

viltà solo viltà ......

tutto quello che sta accadendo ha un solo nome : VILTA'


Lo sciopero del 25 è stato un flop ( che quel se ne dica ) ....4 ore non 4 ore !!!!!!tutte futili scuse : i piloti non sono in grado di farsi rispettare , il DNA è quello ormai in decomposizione ( fradicio e puzzolente ) e usano strumentalizzando eventi per far sentire la loro voce fioca e ormai inefficace .....:\

poydras
3rd Feb 2013, 08:04
Ho sentito da voce attendibile qualche minuto fa che nella nottata hanno pitturato l' aereo di bianco quindi cancellando la livrea AZ.
MAh?

I-2021
3rd Feb 2013, 08:06
stallwing,

concordo sul fatto che un incidente può capitare a tutti, ma quando si tratta di un incidente di una compagnia che opera in wet lease per conto di un'altra e verso la quale erano già state sollevate pesanti critiche riguardanti i livelli di sicurezza, le cose, a mio avviso, prendono un'altra piega. Il danno di immagine che deriva da questo evento è ovviamente maggiore per Alitalia, cosi come le ripercussioni successive.

Strumentalizzare un incidente per altri scopi ha solo un nome : si chiama VILTA'.


Hai ragione allora mi spieghi perché scrivi :

I piloti az ( non mi risultano essere grandi aviatori ) risultano essere semplicemente addestrati come la maggior parte delle compagnie occidentali .

In primo luogo non si tratta di personale AZ ed in secondo, commenti come "non mi risultano essere grandi aviatori" li lascerei più al passeggero che al professionista del settore, che deve essere consapevole dei vari strumenti con i quali si valuta la professionalità e la competenza nel nostro campo. Questa,sia ben chiaro, è solo una mia opinione da utente semplice e rispetto tutti i punti di vista, ma per amore di verità dobbiamo andare oltre quelle che sono banali e facili generalizzazioni.

ego180
3rd Feb 2013, 08:14
Qualcuno e' aggiornato sullo stato di salute di chi era a bordo?

stallwing
3rd Feb 2013, 08:29
In primo luogo non si tratta di personale AZ ed in secondo, commenti come "non mi risultano essere grandi aviatori"

la battuta era riferita ad altri commenti su altri forum ove si evince che se il volo fosse stato operato da az con az crew il tutto non sarebbe successo !!!:ugh:

la quale erano già state sollevate pesanti critiche riguardanti i livelli di sicurezza
tute cose infondate : le "magagne" trovate in carpatair sono all'ordine del giorno sui voli az e in altre realtà occidentali ( pressate dalla crisi economica ) ......
godono di buona salute solo le compagnie in mezzo ai cammelli .....loro hanno fiumi di soldi a disposizione e spendono senza mezzi termini .

Pennellino
3rd Feb 2013, 08:30
perchè parli senza cognizione di causa?

si è criticata la scelta di carpatair per questioni di contratto, di lavoro dato a personale esterno in appalto anzichè ai piloti in mobilità per altro abilitati ad atr o anzichè a Alitalia Main Line o City e anche ma non ultima per la SAFETY!

la viltà, se c'è è di chi ha continuato a voler non sentire...ecco il risultato. Non era questione di SE ma di QUANDO...poi basterà aspettare quello inerente le FTL (speriamo veramente MAI)

bombatutto
3rd Feb 2013, 08:31
Si lo hanno verniciato, visto adesso su sky. Ma l'aereo non e' sotto sequestro?

Pennellino
3rd Feb 2013, 08:41
scusa se mi permetto, ma in questo forum di professionisti nessuno ha detto se ci fosse stato un crew az! certo è che con i livelli di addestramento che ci sono, con i check molto restrittivi che hanno causato 11 licenziamenti in 4 anni, con le vessazioni alla categoria sull'immagine, sull'attenzione al cliente, poi mi vai a prendere piloti freelance qualche leggerissimo aspetto contraddittorio nel modello gestionale c'è.

ps: Non mischiamo due mondi, qui siamo sul pianeta dei professionisti che parlano tra loro e tra chi lavora in questa realtà e conosce molto bene l'ambiente e le problematiche. Gli altri pianeti, soprattutto quelli dove bisognerebbe dimostrare l'esistenza di forme di vita intelligenti, non ci interessano

stallwing
3rd Feb 2013, 08:42
tutelare il lavori dei colleghi in mobilità è un dovere di tutti noi , ......non centra nulla..... quello che sto dicendo è un altra cosa .

incidenti simile a carpatair sono accaduti a mamma alitaglia innumerevoli volte , in 50 anni a questa parte ....e allora ???

con questo non giustifico affatto l'accaduto .....
ripeto se il volo fosse stato un az ( un city liner ,un meridiana , un etc etc ) i toni sarebbero stati diversi .

poi basterà aspettare quello inerente le FTL (speriamo veramente MAI)
le FTL !! con me sfondi una porta aperta ..
noi in Itaglia abbiamo le FTL meno tutelanti rispetto alle stesse normative di impiego british o lufthansa ....

cosa stiamo facendo ???? il 25 gen perchè non abbiamo bloccato l'intera flotta nazionale per far sentire la ns voce ??? i TRI/TRE/ gli appecorinati dello stafff
dove erano ??? i sindacalisti venduti dove sono , i sindacalisti che lottano divisi per la loro poltrona che dicono ??

il mio msg è un altro ,forse sono stato frainteso :ugh:

stallwing
3rd Feb 2013, 08:48
Pennellino mi dispiace dirlo ma non sai nulla a riguardo con i check molto restrittivi che hanno causato 11 licenziamenti in 4 anni,i licenziamenti fin ora in az ci sono stati per tutt'altro che per motivi professionali ......

:{

i licenziati ex ap ( e sono molti di piu) erano colleghi pronti ad immolarsi per difendere la categoria ....ora in cai sono rimaste le pecore belanti ....solo quelle :sad::sad:

Pennellino
3rd Feb 2013, 08:54
diciamo che la verità tra me e te sta nel mezzo, se non sono tutti professionali è vero anche che non sono tutti martiri per la patria.

I-PIERLU
3rd Feb 2013, 09:00
@ 'ngulo frà: grazie, si ero solo curioso! Vediamo cosa ne esce fuori...
Pitturare per cancellare la scritta!? :\ Inventiva napoletana proprio :E

Pennellino
3rd Feb 2013, 09:04
no pierlu, è usanza comune per "salvaguardare" l'immagine della compagnia...;)

stallwing
3rd Feb 2013, 09:10
supponiamo per un caso che un city liner vada ad operare in wet lease per british
nella rotta quotidiana londra belfast .....
bene !!!!

i colleghi city liner hanno esattamente un contratto +/- 60 % in meno rispetto ai colleghi speed bird .....con normativa di impiego da fa piangere i colleghi oltremanica ....


in questo caso ipotetico la considerazione che loro ( collehi BA ) avrebbero verso i colleghi CT sarebbe la stessa che ora si sta osservando verso i colleghi V3......
i colleghi CT sarebbero considerati dai BA dei poveri peones come oggi gli stessi AZ considerano gli V3 ed in passato gli ex AP ......

tutto qua !!! spero il concetto sia chiaro ????
:ugh:

immaginiamo solo per un attimo un fuori pista di un crj nello scalo londinese ??

I-PIERLU
3rd Feb 2013, 09:14
Ma si lo capivo, siamo d'accordo però non credevo facessero anche questo :) Logico che per l'ignoranza delle masse, se si vede in tv un aereo con un nome sopra, sbracato a terra cataloga quel nome in chissà quale modo in un attimo...

Pennellino
3rd Feb 2013, 09:20
stallwing, le critiche vanno ben oltre il fatto che fossero romeni...potevano essere anche di pura razza britannica col pedegree di Chuck Yeager. I problemi di safety oltre quelli sopra citati erano stati sollevati in seguito a due eventi che vedevano addirittura in uno di essi, il controllore di Ancona aprire un esposto alla Procura della Repubblica e nell'altro un TRE ex AZ LAI rated ATR notare degli errori procedurali nella gestione dell'anti-ice (ATR ATI dovrebbe aver insegnato molto). Poi sei ovviamente libero di credere che qui molti stiano affermando che con Cityliner non sarebbe accaduto. Qui si sta affermando che la responsabilità di questo evento non è imputabile al solo "fato".

Pennellino
3rd Feb 2013, 09:28
Le denunce da parte sindacale (quello che volete, ma è la rappresentanza della categoria, ad oggi) erano GIA' PARTITE ad ENAC e alla Compagnia. Ora siamo a chiederci del perchè non siano state ascoltate mettendo in atto degli audit sulla safety di macchine ed equipaggi Carpatair. Era stato esplicitamente chiesto di INTERROMPERE IMMEDIATAMENTE il contratto con questa compagnia per tutti i motivi già detti.

Ora speriamo che chi abbia responsabilità in ciò paghi di tasca sua, pregando veramente la Madonna di Loreto che non sia successo l'irreparabile: il colpo di grazia.

I-2021
3rd Feb 2013, 09:28
Stallwing,

la battuta era riferita ad altri commenti su altri forum ove si evince che se il volo fosse stato operato da az con az crew il tutto non sarebbe successo !!!

Ok, ora ho capito il senso della tua affermazione. Perdonami ma non ho tempo di seguire altri forum.

solo le compagnie in mezzo ai cammelli .....loro hanno fiumi di soldi a disposizione e spendono senza mezzi termini .

non ti avventurare in ambiti che probabilmente non conosci, visto che abbiamo detto che non vogliamo generalizzare no ? :ok:

taita
3rd Feb 2013, 09:30
@n'gulo

un mio istruttore americano diceva:
if you pay peanuts you get monkeys

come vedi anche per i proverbi tutto il mondo e' paese.

per quanto riguarda la mia piccola ed insignificante esperienza ai comandi di atr42\72 ti dico che atterrare con quel vento e' si possibile, ma e' dura credimi sulla parola.
ps io pero' sono un pilota di secondo scarto per cui....

I-PUSY
3rd Feb 2013, 09:30
I-2021,
Perche non racconti di quando un equipaggio ATR Alitalia in decollo da Fiume per Pisa e' decollato scambiando il bordo pista per la centerline e dopo l'atterraggio a Pisa se ne e' andato tranquillamentd in hotel.
Il tecnico si e' accorto del danno nella giornaliera del giorno seguente.

Ovviamente tutto e' stato insabbiato.

Qs cose possono capitare a tutti, purtroppo.
L'unica cosa giusta la dice chi afferma che per fortuna i cittadini si sono scrollati di dosso il peso di qs carrozzone.

D.

pistulaza
3rd Feb 2013, 09:41
Ricordo qs episodio.
Era in ATR Alitalia Express, arrivarono a Pisa e andarono in Hotel, nessuna postflight.

Il tecnico la mattina seguente trovo' il fianco destro del velivolo devastato dai cinesini che, colpiti dall'elica impattarono la fusoliera.

Qs cose possono succedere a tutti.

'ngulo_frà
3rd Feb 2013, 09:42
ps io pero' sono un pilota di secondo scarto per cui....
Beato te! Io lo sono di terzo!!!.......

Io l'ATR l'ho fatto per pochissimo (solo il 42) come primo type (quindi da destra). Mi ricordo qualche "nodo di vento" a pantelleria.....mi dicevano che era impegnativo! Io non lo so, perchè quando riaprivo gli occhi....dopo averli chiusi stabilizzato in finale....il Cpt era giá atterrato!!!!! :}:}:}

stallwing
3rd Feb 2013, 09:52
io avrei una soluzione , un sogno nel cassetto :

prendere un contratto in itaglia il più basso che ci sia ...tutti livellati a quel parametro e li ,poi da li a ricominciare ......ed estendere il tutto a livello europeo ....
allora finiranno ( o meglio si ridurranno ) tutte le futili discussioni strumentalizzate di mamma lavandaia ......


inizziamo in cai a passare tutto sotto coa cityliner ( gli airbus 320-330 B 777) e vedrai che tante orecchie caleranno e tante code ora dritte andranno a nascondere sotto le gambe :{

Pennellino
3rd Feb 2013, 09:55
se il tuo sogno nel cassetto è questo, oltre ai miei complimenti per la maturità dimostrata


sogni d'oro

stallwing
3rd Feb 2013, 09:58
Le denunce da parte sindacale (quello che volete, ma è la rappresentanza della categoria, ad oggi) erano GIA' PARTITE ad ENAC e alla Compagnia. Ora siamo a chiederci del perchè non siano state ascoltate mettendo in atto degli audit sulla safety di macchine ed equipaggi Carpatair

lascia stare ....sai quante "magagne" troverebbe una commissione british con forti pregiudizi sui voli cai?? ......
nei forum gli stessi ns sindacati pubblicano periodicamente inefficienze riguardanti voli cai .....molti risultano essere giusti e molti risultano essere strumentalizzazioni dietrologiche :O

stallwing
3rd Feb 2013, 10:01
se il tuo sogno nel cassetto è questo, oltre ai miei complimenti per la maturità dimostrata sogni d'oro
beh pennellino anche nella tua affermazione non noto maturità ....

brucia guadagnare 1800 euro al mese ??? la professionalità è a prescindere no!! ???

cerca di capire bene il mio msg metaforico .....e non polemizzare in modo superficiale ......
cmq se non lo afferri lo spiego con msg prv :ok::ok:

I-2021
3rd Feb 2013, 10:02
I-PUSY,

I-2021,
Perche non racconti di quando un equipaggio ATR Alitalia in decollo da Fiume per Pisa e' decollato scambiando il bordo pista per la centerline e dopo l'atterraggio a Pisa se ne e' andato tranquillamentd in hotel.
Il tecnico si e' accorto del danno nella giornaliera del giorno seguente.

Ovviamente tutto e' stato insabbiato.

Qs cose possono capitare a tutti, purtroppo.
L'unica cosa giusta la dice chi afferma che per fortuna i cittadini si sono scrollati di dosso il peso di qs carrozzone.

D.

Lo farei volentieri, ne potrebbe nascere un thread tecnico interessante, ma non so nulla di questa vicenda.

Qs cose possono capitare a tutti, purtroppo.

Assolutamente, ti quoto ed è anche il mio pensiero. Mi dispiace se non è emerso nei post precedenti, probabilmente mi sono espresso male.

EM75
3rd Feb 2013, 10:24
Incredibile!!!
ma si vogliono crocifiggere da soli???
hanno tolto la livrea all'aereo!!!! ma che senso ha!!! questo è volersi auto accusare prima ancora della chiusura delle indagini da parte di ANSV, è chiaro ed evidente che ormai la situazione a questi signori gli è letteralmente sfuggita di mano, anche la stampa ormai li sta ridicolizzando!!!!
Non una parola sull'equipaggio, cosa caxxo c'entra rescindere unilateralmente il contratto, Carpatair è una compagnia che vola da anni e ha anche la certificazione IOSA, premesso che mai e poi mai si sarebbe dovuto fare quel contratto di wet, sia per motivi di redditività (ripeto non c'è wet al mondo che porta a casa 1 euro se si sanno fare i conti) sia per motivi di valore sociale (perché è l'ennesimo affronto ai piloti italiani in CIGS) ma mi chiedo cosa c'azzecca dichiarare guerra adesso in questo squallido modo a Carpatair, con quel comunicato e nascondendo la livrea??
non ci sono davvero più parole!!!

eliberto
3rd Feb 2013, 11:26
..ma scusate, l'aereo immagino sia sotto sequestro in questo momento, come hanno fatto a metterci mano per coprire le scritte Alitalia...?

B77L
3rd Feb 2013, 11:47
Non credo che qualcuno pensi veramente che un equipaggio AZ o BA o AF sia esente da errori, magari avrebbero causato un incidente anche più grave: il destino non guarda in faccia a nessuno e soprattutto nessuno è perfetto, siamo esseri umani e possiamo sbagliare anche con tonnellate di esperienza alle spalle, io credo. Abbiamo meno probabilità di esserne vittime, ma non la certezza. Si hanno molte meno probabilità che un incidente capiti ad AF piuttosto che a Shaheen, però è anche vero che il "famoso" 330 era della prima e non della seconda.
Però, è vero pure che gli standard di una major europea non sono quelli di una pachistana: magari si può andare avanti vent'anni senza il minimo problema, ma i rischi si corrono..
E' questo che dovrebbe essere contestato al management: i piloti ben addestrati noi li abbiamo, perché affidarsi a compagnie che, nonostante siano europee (cosa che per me significa poco o niente, a essere sincero), possono destare dei dubbi sulla qualità delle operazioni (dubbi sollevati dai loro piloti, non da giornalisti! Alla faccia della fiducia..)? Per me significa dare una mano al destino, qualora venissero effettivamente appurate negligenze della compagnia sotto il profilo tecnico. Visto che ancora nessuno può prevedere certi eventi, meglio affidarsi al noto che all'ignoto.
Tanto più che sembra anche antieconomica questa pratica...ora quello che hanno risparmiato devono reinvestirlo per recuperare dal danno d'immagine.

'ngulo_frà
3rd Feb 2013, 11:59
"Ti stimo fratello"!!!!:ok::ok::ok:;)

stallwing
3rd Feb 2013, 12:08
gia un post di B77L ha piu senso ed è piu razionale....


ma mi chiedo : al prossimo sciopero ( di 24 ore ) quante pecore belanti si trasformeranno in tigri ???
lo stafffffff , i TRI /TRE il dov ,il capo pellota ,tutti gli appecorinati insomma ....dove saranno ????
saranno in grado di inserire il parking brake set e mandare con il pendolino i pax per far sentire la voce ????:sad::sad:
i piloti ( tutti ) sono in grado di fare questo ???:(:(:(

00028EC
3rd Feb 2013, 12:37
Scusate, ho fatto parte della schiera dei "non migliori aviatori del mondo" proprio su ATR per 2500 ore, facendo spesso proprio le tratte tra Roma, Pisa, Ancona etc. fino a quando é stato deciso che in Alitalia CAI non servivano gli ATR per fare tali tratte, e di conseguenza i relativi equipaggi.
Volevo innanzi tutto dare la mia solidarietà ai colleghi Carpatair, che ora magari si troveranno ad affrontare dei problemi, anche fisici! Il patatrac può capitare a tutti, in qualsiasi volo, ricordo anche a noi un evento di tail strike proprio con un 72-500 proprio sulla 16L e proprio con vento e gust dal mare, per fortuna li nessuno si era fatto male! Il problema secondo me é che l'ATR é una macchina un po' particolare in atterraggio, soprattutto il 72 col vento al traverso, e la Carpatair lo ha comprato da poco, quindi potrebbe esserci stato un problema di poca esperienza sulla macchina in condizioni estreme (era anche notte), Certo non si può affermare che un pilota che guadagna di più sia meglio di uno che guadagna di meno, non credo che le due cose siano collegate.
Però vi dico a prescindere da quello che é successo (soprattutto a chi addossa sempre la colpa di tutto agli ex AZ ed XM), che essere stati mandati in CIGS, e poi vedere lo stesso aereo sulle stesse tratte con gente straniera sopra, mentre per lavorare in Finlandia bisogna sapere il finnico antico, fa un po', ma poco poco rabbia.

Henry VIII
3rd Feb 2013, 12:40
Signori,
spero di essermi perso qualcosa nella lettura affrettata di queste 4 pagine che si sono succedute freneticamente nel giro di un giorno ma nei post sin qui pubblicati a me sembra di notare la latitanza dell'approccio basico alla safety in campo aeronautico, approccio che dovrebbe essere ben radicato in coloro che fanno del volo la propria professione.

Non dovremmo chiederci di chi è la colpa, dovremmo cercare di capire PERCHE' ciò è accaduto.

Citare tizio o caio per presunte superiorità addestrative mi sembra un pissing contest fuori luogo in un forum professionale, scagli la prima pietra chi è senza peccato.
Aziende e Piloti.

Questo per quanto riguarda l'incidente di ieri, di cui aspetto la relazione dell'ANSV.

Se poi vogliamo affrontare la questione AZ-Carpatair dal punto di vista dei rapporti di lavoro concordo assolutamente sul fatto che tale dumping non avrebbe dovuto essere stato attuato.
Ma detto questo, una volta che il management ha deciso di fare questa scelta scellerata, di cosa si può accusare AZ nella specifica scelta di Carpatair anzichè di un altra compagnia ?
Sono membri IATA (cercare qui: Current Airline Members (http://www.iata.org/about/members/pages/airline-list.aspx) ) e comply con gli IOSA requirements ( Operator (http://www.iata.org/whatwedo/safety/audit/iosa/Pages/operator.aspx?c=KRP) ) quindi legalmente affidabili quanto AF, BA, LH piuttosto che Singapore o Emirates (e anch'essi hanno avuto i loro bravi problemini...).

Questi i miei due cents

Henry VIII
3rd Feb 2013, 12:45
ma mi chiedo : al prossimo sciopero ( di 24 ore ) quante pecore belanti si trasformeranno in tigri ???
lo stafffffff , i TRI /TRE il dov ,il capo pellota ,tutti gli appecorinati insomma ....dove saranno ????
saranno in grado di inserire il parking brake set e mandare con il pendolino i pax per far sentire la voce ????
i piloti ( tutti ) sono in grado di fare questo ???Dai un occhiata alla partecipazione dei colleghi nei vari paesi europei sulle foto dell'evento del 22 scorso a riguardo delle future FTL, e ti risponderai da solo.

22 January: 'Walkout for Safety' Action Day | European Cockpit Association (ECA) (http://www.eurocockpit.be/stories/20130124/22-january-walkout-for-safety-action-day)

stallwing
3rd Feb 2013, 13:33
che essere stati mandati in CIGS, e poi vedere lo stesso aereo sulle stesse tratte con gente straniera sopra, mentre per lavorare in Finlandia bisogna sapere il finnico antico, fa un po', ma poco poco rabbia.
hai ragione ......perfettamente ragione .....

ma la colpa è sempre la nostra...sul post di Henry VIII una bella carrellata di immagini :
ma loro non sono italioti sono piloti con un altro DNA .....noi abbiamo gli ex anpacchini ,le poltroncine , lo staffffff , i confederalini , tutti contro tutto .....e poi?? ...e poi siamo italioti .

in cai ,un ex AP ,il peggior pilota, ( responsabile dei licenziamenti ,) che sia mai esistito sulla faccia della terra ora ha un posto di grande rilevanza nel settore 320 di cai ?? un minchiati del genere.........che ci puoi fare siamo italioti ........

PenTito
3rd Feb 2013, 16:41
Cordata italiana, votate sapete chi...

taita
3rd Feb 2013, 17:36
in cai ,un ex AP ,il peggior pilota, ( responsabile dei licenziamenti ,) che sia mai esistito sulla faccia della terra ora ha un posto di grande rilevanza nel settore 320 di cai ?? un minchiati del genere.........che ci puoi fare siamo italioti ........


Ma parli dell U.T.? Ma dai e' riuscito ad infinocchiare anche li qualcuno per avere una carica? Aio siete messi bene!

@EM75 se vuoi farti due risate dai una occhiata ad un altro forum a caso e vedrai cosa sono riusciti a scrivere sulla cancellazione della livrea

pistulaza
3rd Feb 2013, 17:45
La cancellazione della livrea e' una cosa normale in questi casi.

Pennellino
3rd Feb 2013, 17:47
ed è un bene che si insista. è un bene che si riattivi il dialogo

AEREO FUORI PISTA:CGIL,ALITALIA RESCINDA CONTRATTO CARPATAIR

(ANSA) - ROMA, 3 FEB - ''La rescissione del contratto
Carpatair, in attesa degli esiti dell'inchiesta, e' un atto
dovuto''. Lo chiede Fabrizio Cuscito, Filt-Cgil, dopo
l'incidente Fiumicino, sottolineando: ''Piu' volte negli ultimi
mesi abbiamo segnalato all'Alitalia che la compagnia romena
operava ai limiti della sicurezza e questo e' solo l'ultimo e
piu' grave di tutta una serie di inconvenienti ed avarie occorse
a Carpatair''.
''Proprio la settimana scorsa - ricorda inoltre il
sindacalista - piloti ed assistenti di volo di Alitalia hanno
scioperato sul tema della cessione dell'attivita' a terzi''. E'
oggi prioritario, aggiunge, ''rivedere il sistema delle regole
per tutti i vettori che operano nel nostro paese, a tutela dei
passeggeri e di tutti gli addetti del settore''.

45ACP
3rd Feb 2013, 18:11
Strano chi passa dal B737 al A330 morda la mano del ....

Nick 1
3rd Feb 2013, 18:29
Sono stati scorretti e indecenti due volte, quando hanno deciso di cancellare la livrea , e quando hanno deciso di non cancellare le marche e la bandiera rumena. Vergognosi.

poydras
3rd Feb 2013, 18:34
Despre Noi - Carpatair Flight Training (http://www.carpatairtraining.ro/)

guardando il loro sito (non solo queso link) sembra che ci tengano a sottolineare il tipo di training che fanno. Sembra un legittimo outfit che purtroppo ha avuto un incidente. Basta qui.
Purtroppo in Italia siamo pieni di "sparoni ",come diceva un mio carissimo amico CP MD11 di AZ che purtroppo adesso non c'e' piu'......

Magic 443
3rd Feb 2013, 18:36
la livrea o almeno la tail viene cancellata subito, quanto a marche o altro e' a carico dell'owner del velivolo , questo per evitare eventuali cause, gia viste e perse da parte dell'esercente in passato, c'e' una vasta giurisprudnza internazionale al riguardo.

poydras
3rd Feb 2013, 20:15
Un incidente nel 2009 con Colgan air in Buffalo NY on behalf of Continenal Airlines. L' aereo fu distrutto con la morte di tutti a bordo. Pero' in America non puoi pitturare la livrea altrimenti vai in galera senza sconti.Quello e' un aereo che ormai appartiene all' NTSB.
In Italia una mano di pittura leva l'onta....
go figure.....

bombatutto
3rd Feb 2013, 21:22
Coprire la livrea é normale. In quegli incidenti che mi é capitato vedere (purtroppo) ho sempre visto la livrea coperta con fogli di plastica. Sono rimasto sorpreso che la magistratura gli abbia permesso di verniciare l'aereo prima delle perizie.

EM75
3rd Feb 2013, 23:11
è vero che coprire la la livrea è normale, un po meno normale è farlo nottetempo, perché il messaggio comunicativo ti ritorna indietro come un boomerang, come è effettivamente successo, basta leggere i siti dei maggiori giornali italiani.
Inoltre vorrei far notare che l'aereo da quel che ho capito è stato portato in area non visibile, allora che senso ha togliere la livrea e poi portare via l'aereo in aere non visibile dopo qualche ora??
l'unico senso è solo quello di far indispettire i media e in generale i consumatori che infatti hanno reagito molto male. Ergo, il punto non è quello di togliere o meno la livrea che è una operazione sensata, il punto è: quando farlo!!.
Il momento scelto a livello di comunicazione è stato il peggiore possibile, considerando anche che l'aereo già stamane è stato portato via.

antani blindo
3rd Feb 2013, 23:20
appunto. le foto con livrea stanno facendo il giro del mondo e anche quelle che mostrano l'artifizio operato nottetempo. ennesimo boomerang.
EM75,ma Ragnetti che fine ha fatto?ma l'ha saputo del fattaccio?

EM75
3rd Feb 2013, 23:26
secondo me ha letto il nostro thread e non rilascia più interviste, ha capito che forse è meglio!!!! :ok:

main_dog
3rd Feb 2013, 23:28
Confermo anch'io Poydras, coprire la livrea non e' inusuale in questi casi, e' successo varie volte anche in America (Air Florida Flight 90, Eastern Airlines DC-9 a Pensacola nel '87 ecc).

Aldila' di questa forse discutibile pratica, e soprattutto delle facili strumentalizzazioni del caso, tutta la mia solidarieta' ai colleghi (there but for the grace of God go I), ai passeggeri coinvolti ed ai colleghi must-go.

MD

poydras
4th Feb 2013, 03:27
X Main Dog.
Nel caso del volo Eastern 573 se guardi bene non l' hanno pitturato ma coperto il logo con un telo.
Nel caso del B 737 dell' Airflorida volo N.90 la coda del velivolo e' stata pitturata "solo dopo" che la stessa e' stata trasportata nell' hangar per l' investigazione.
Il pericolo e' che quando un team di "pittori" deve fare un lavoro anche un po' "sporco" c'e' il rischio che possano"contaminare" delle prove, degli indizi. Metti che per meglio accedere ai finestrini dell' aereo si arrampica a sua insaputa sul tubo di pitot oppure nella fretta spruzza sulla porta statica.
Questa era una pratica usata fino a meta' anni 90 poi non permessa dal NTSB.


Comunque l' importante come hai sottolineato
speriamo che tutti riescano a riprendersi al piu' presto.
E' meglio vola' il cargo frate' ( ah no, ferma ci sono le lithium batteries).

pistulaza
4th Feb 2013, 06:59
A Trieste c'e' un MD80 della vera alitslia che dopo un incidente ha perso le livree immediatamente, dopo il famosissimo fuoripista di Varsavia, quello del "La cavalla non riattacca", le livree Alitalia sono sparite in 3 ore. E' normale, una procedura ammessa.

Che problema c'e?

I-PUSY
4th Feb 2013, 07:40
Rimane il fatto che queste cose possono capitare a tutti.

Qs scagliarsi contro colleghi non porta a nulla, serve solo a squalificare la categoria.

D.

stallwing
4th Feb 2013, 07:52
Nel precedente post ,sostevevo tutti aerei di cai sotto coa cityliner .....ora un idea molto più brillante ,tutti sotto il coa carpatair ....:p

ma il prox sciopero di 24 ore chi lo fa????? :{

poydras
4th Feb 2013, 07:59
Sono d' accordissimo con te I-PUSY. 100% sebbene c'e' chi non la pensa come noi. Leggi il commento lasciato da un signore in particolare nella sezione in basso de "il Giornale.
Ciao

Fiumicino, aereo fuori pista "Forte vento la causa" Polemiche sulla compagnia - IlGiornale.it (http://www.ilgiornale.it/news/cronache/fiumicino-aereo-fuori-pista-forte-vento-causa-polemiche-881774.html)

C-47
4th Feb 2013, 08:08
Il maldestro tentativo di rendere anonimo l'ATR pittandolo di bianco mi ricorda un po' la parabola del contadino che chiude la stalla quando i buoi sono già scappati.

Quanto alla decisione di AZ di sospendere i voli operati da Carpatair, beh, mi sembra l'ennesimo autogoal: premesso che trovo vergognoso e potenzialmente illegale che una Compagnia Aerea con personale navigante in CIGS ceda a vettori terzi le proprie tratte, il fatto di averli "sospesi con nota sul registro" assomiglia molto ad un'ammissione di colpa. AZ sapeva (era stata avvisata ufficialmente e non dai Sindacati) e non ha fatto nulla: poi c'è stato il fuori pista, per fortuna non ci è scappato il morto e, allora, sospendono, bloccano, sperando di lavarsi la coscienza e l'immagine con una mano di vernice bianca.

Temo che il danno di immagine fosse già avvenuto e che queste mosse maldestre ed infantili lo abbiano solo catalizzato.

Mi domando solo una cosa...

Ma se il volo PSA-FCO, anzichè dalla Carpatair, fosse stato operato, sempre in regime di wetlease e per conto di AZ, da una Compagnia Aerea più prestigiosa e proveniente da un paese, diciamo, meno soggetto a lapidari quanto negativi luoghi comuni, diciamo una KLM City Hopper o una Air France Regional, le reazioni sarebbero state le stesse, intendo sia quelle dei giornalisti che quelle degli addetti ai lavori?

Mi spiego, con una livrea più nota e prestigiosa sarebbe comunque partito il triste "tam tam" fatto da giornalisti che si improvvisano super esperti e che decidono che cosa sia successo, quando e perchè? Il noto e triste incidente dell'AF-447 mi sembra sia stato la prova lampante che gli errori umani commessi dai piloti che hanno concorso al suo tragico epilogo siano stati palesati solo dopo la pubblicazione del final report...o mi sbaglio io?

Dopo l'incidente del Dash 8 della Colgan Air (che operava per conto di Continental) si è risaliti sì ad un errore dei piloti ma, soprattutto, si è evidenziata una gravissima lacuna nella qualità dell'addestramento che è stata vigorosamente riveduta e corretta addirittura a livello Nazionale...

Per farla breve, a mio modesto avviso, le anomalie sono state tre, a prescindere, chiaramente, dall'incidente in se a proposito del quale aspetto le risultanze dell'ANSV prima di esprimermi.

1) I Sindacati hanno immediatamente colto la palla al balzo ed hanno, almeno in parte, strumentalizzato l'incidente per portare avanti questioni loro interne. E' pur vero che Carpatair aveva avuto qualche problema tecnico nelle ultime settimane ma, siamo onesti, un cedimento del carrello probabilmente a seguito di un bounced landing in condizioni di forte x-wind e ws non mi sembrano le premesse (quelle note intendo, per le altre bisogna attendere il rapporto dell'ANSV) per imbastire un tale sput@ana@@@to mediatico ai danni di AZ.

2) Quando avviene un incidente, di solito, un po' per arginare il danno di immagine e un po' perchè, tutto sommato, ce lo si aspetta, una Compagnia Aerea tende a difendere a priori l'operato dell'equipaggio e l'efficienza dei propri aerei. In questo caso, nonostante la livrea AZ dello sfortunato ATR Rumeno, ho l'impressione che AZ abbia sostanzialmente ceduto alle pressioni dei Sindacati e abbia fatto carne di porco di un Azienda, la Carpatair, di cui, comunque, si fidava e alla quale aveva affidato persone, voli ed immagine. Trovo tutto ciò decisamente anomalo, senz'altro controproducente in termini di immagine sia in Italia che all'estero e probabilmente economicamente dannoso.

3) Aeroporto di Roma: premetto che ne parlo forte di oltre 8 anni di decolli ed atterraggi da e per "Fiume". E' vero che stava tutto scritto sui Notams (quindi nessuna sorpresa dell'ultimo minuto) ma trovo anomalo che un aeroporto internazionale con 3 piste si trovi ad operare in condizioni meteo avverse con una senza glide (16R) ed un'altra (la 25) aperta, in parte, solo per i decolli. E' pur vero che il vento di sabato sera era ampiamente entro i limiti strutturali ed operativi della maggior parte dei velivoli commerciali attualmente in circolazione ma la pista giusta sarebbe stata la 25, non c'è storia, e la decisione di mantenerla chiusa ha assottigliato un consistente margine di sicurezza che, forse sbagliando, noi piloti speriamo sempre di avere a disposizione. In altri aeroporti Europei (Vienna ad esempio) cambiano le piste per pochi nodi in modo tale da offrire sempre la migliore in accordo al vento attuale e i lavori li fanno in modo tale da non inficiare l'operatività dello scalo (vedi, sempre a Vienna, la pista 29 che stanno ripavimentando un pezzettino per volta, di notte e solo quando il vento e le condizioni meteo permettono l'utilizzo regolare dell'altra pista, ). Da noi, invece, si chiude tutto perchè è più comodo e, se c'è il Notam, chi decide si è già parato il cu@@ a priori demandando tutta la responsabilità ai piloti. Sinceramente non lo trovo giusto.

Concludo esprimendo la mia totale solidarietà all'equipaggio: non ne parla nessuno se non con parole di velato disprezzo (temo, ancora una volta, legato al paese di provenienza) ma, probabilmente, a livello umano, sono quelli che ci stanno più male e che ne pagheranno le conseguenze più gravi. E attenzione a chi pensa "Noi Italiani, o, noi di AZ quegli errori mica li facciamo, il nostro addestramento è quanto di più vicino alla perfezione si possa immaginare". Chi la pensa così dimentica almeno un paio dei più noti errori nei quali un pilota possa inciampare e che ci viengono pazientemente spiegati ad ogni recurrent training di CRM: si chiamano OVERCONSCIUSNESS e MACHO FEELING.

Lore
4th Feb 2013, 08:19
Mi risulta che molti piloti alitalia abbiano preferito restare in cassaintegrazione Piuttosto che entrare in cityline o nella stessa carpatair perché percepivano più soldi rispetto ai nuovi contratti...
In più purtroppo in Europa in un ottica di libero mercato la compagnia dovendo guadagnare, non essendo piu' in spalla allo stato, va da chi costa meno. i piloti rumeni costano poco non perché sia meno bravi ma perché il costo del lavoro in Romania e'poi basso in quanto non godono di tutti i privilegi concessi agli ex Alitalia, vedi cassaintegrazione straordinaria con cifre esorbitanti.
Non si può essere europei solo nel bene, purtroppo c'è anche l'altra faccia della medaglia.

mau mau
4th Feb 2013, 08:45
Continuo a rimanere del parere che il muro di Berlino andava alzato di 20 km e allungato sino ai poli, altro che libero mercato!

Dg800
4th Feb 2013, 08:51
Sono stati scorretti e indecenti due volte, quando hanno deciso di cancellare la livrea , e quando hanno deciso di non cancellare le marche e la bandiera rumena. Vergognosi.Le marche (ed eventualmente la bandiera, se richiesta) sono un obbligo e coprirle o renderle illeggibili prima che l'aeromobile (anche se momentaneamente inservibile) sia stato effettivamente radiato è illegale. Sarebbe come coprire o rendere illeggibile la targa della propria auto, poco importa se questa circola piuttosto che è parcheggiata con il motore smontato.
Cerchiamo di non strumentalizzare sempre tutto a tutti i costi, per favore.

I-PUSY
4th Feb 2013, 09:28
Mau Mau,
Sono pienamente in sintonia con te.
Pero' qui si sta strumentalizzando un incidente per motivi politici.

A leggere i colleghi sembra che Alitalia fosse chissa' quale scrigno di conoscenza aviatoria quando nei rank di sicurezza si colloca al 38esimo posto, dietro persino a Ryanair.

Gli errori o gli incidenti possono capitare a tuttie non e' da professionisti strumentalizzarli.

Carpatair che vola per Alitalia e' una cosa che fa orrore, ma se ENAC lo approva, come si fa a criminalizzare Alitalia? Dimentichiamo che ora stiamo parlando di una Compagnia privata che insegue un difficile Profitto.
Sono finiti i tempi le logiche erano altre. Ora il Contribuente si e' scrollato di dosso il carrozzone e cio' che ne resta e' una Compagnia che deve guadagnare.

Le glorie di un tempo, ottenute operando in regime di monopolio, sono difficili da confermare confrontandosi col mercato.

L'unica soluzione sarebbe stata rimanere uniti e lottare, cercando di imporre regole a questo gioco.

Purtroppo non e' successo, ci siamo scannati per un "posto al sole".

Fa terezza, ora, prendersela con un collega che ha avuto un problema.

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 09:49
Fa terezza, ora, prendersela con un collega che ha avuto un problema

Appunto!!!! Io inviterei tutti a lasciar perdere i commenti da portineria ed invece tornare ad interessarci del tecnico!!!!
I pochi dati (meteo) li ho postati all'inizio.
Il Com.te ha 15.000 ore di cui 9.000 su ATR42/72 ed è TRI/TRE.
Giusto per chiarezza con C-47......la pista 25 non è gestita da Aeroporti di Roma (che è un handler) bendì da ENAV e non poteva essere riaperta in quanto nel primo tratto manca fidicamente l'asfalto ed al "BB" sono state alzate barriere per poter proteggere chi sta lavorando dagli aerei che decollano.
Il Glide della 16R non si rompe solo con il sole e calma di vento.
I limiti NON erano assolutamente "AMPIAMENTE" ai limiti della macchina, in quanto una raffica al traverso di 38Kt o 41Kt come riportava il metar È IL LIMITE di molte macchine, anche superiore per alcune......

Quindi, io proporrei di ripartire da qui:
Scenario critico
A bordo non vi erano 2 cretini
Vento a raffica ai limiti
Aereo fuori pista.

Questi i dati su cui discutere!!! Tutto il resto in attesa dell'esito dell'ANSV.

Mischiare un incidente con problematiche di wet leasing (sivursmente immorale per la siguazione) con il contratto.....non credo sia per "Professional Pilot"....


Una precisazione per non mi ricordo chi..,,..
Non sono state cancellate marche e bandiera dell'a/m, ma solamente la livrea. Il tutto è normale e legale. In questo AZ è sempre stata velocissima; almeno in qualcosa arriva prima :}. Ma a noi, tecnicamente, cosa ci importa?

pistulaza
4th Feb 2013, 10:02
Concordo!





:o

Magic 443
4th Feb 2013, 10:12
parlando sdi cose piu' serie
e' possibile nella fattispecie una violazione o mancanza su quanto previsto dall'OM?
era safety iniziare l'app con un metar che urlava raffiche a 35kts??
o forse era il caso di riattaccare??

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 10:28
Perché violazione?
Intanto separiamo il vento tedo dalla raffica.
Il vento tedo era tra 26/28 Kt (sono atterrato poco prima di lui ma il vento vedo che era lo stesso da un pó di ore).
La Raffica fino a 35-38Kt.
Il molte compagnie la raffica è Cpt discretion!
In Carpatair come è? Che limiti hanno? Non lo so!!!
Peró ti ripeto chi stava davanti non era proprio "un pirla"...,e non perdiamo d'occhio anche le condizioni degli aeroporti circostanti....

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 10:39
Tanto di cappello!!! :ok:

Henry VIII
4th Feb 2013, 10:53
Mi spiego, con una livrea più nota e prestigiosa sarebbe comunque partito il triste "tam tam" fatto da giornalisti che si improvvisano super esperti e che decidono che cosa sia successo, quando e perchè? Il noto e triste incidente dell'AF-447 mi sembra sia stato la prova lampante che gli errori umani commessi dai piloti che hanno concorso al suo tragico epilogo siano stati palesati solo dopo la pubblicazione del final report...o mi sbaglio io?Non ti sbagli Fiumicino, volo Alitalia appaltato ai rumeni atterra fuori pista: 16 feriti - Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/02/fiumicino-volo-alitalia-appaltato-ai-rumeni-atterra-fuori-pista-sei-feriti/487761/)

petit prince
4th Feb 2013, 11:02
L'ATR72 è un aereo critico con il vento al traverso, non tanto durante l'atterraggio quanto durante la successiva landing roll. Il motivo è che la carreggiata è piuttosto stretta a fronte di una fusoliera assai allungata rispetto al design originale del 42. Dopo il touch down, occorre mantenere la correzione dei comandi incrociati fino praticamente alla taxi speed, altrimenti la tendenza assai accentuata è quella di mettere il muso nel vento e di correre fuori pista come una lepre. Se poi si aggiunge un possibile ritardo tra i due low pitch delle eliche, allora le cose possono ulteriormente complicarsi.

One thousand
4th Feb 2013, 11:22
Un guasto strutturale ê gia escluso ? e se avesse ceduto un carrello per un difetto tecnico e per questo motivo fosse finito fuori pista ?

B77L
4th Feb 2013, 11:53
Dal seguente articolo Aereo fuori pista, Carpatair si difende: allerta "windshear" non segnalata - Il Messaggero (http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/aereo_fuori_pista_carpatair_windshear/notizie/249044.shtml)

"varie testimonianze, a partire dal direttore dell'Enac dell'aeroporto di Fiumicino, Vitaliano Turrà, hanno segnalato non solo il forte vento ma anche, apparentemente, il pericoloso fenomeno di windshear, che si verifica quando la direzione del vento può arrivare a rovesciarsi quasi istantaneamente, provocando gravi rischi per gli aerei. I venti previsti a FCO erano al di sotto del limite indicato dal costruttore dell'ATR sia del limite di Carpatair.

Il windshear non era previsto nei rapporti meteorologici disponibili per l'equipaggio prima del volo. Inoltre all'aeromobile non è giunta alcuna comunicazione di windshear durante il volo o nella fase di avvicinamento. Va detto che nel caso in cui si fosse registrato il fenomeno di windshear, le conseguenze sarebbero potute essere ben più severe se non fosse stato per l'abilità dei membri dell'equipaggio"

Chiedo da profano, ammesso che un eventuale WS abbia contribuito all'incidente: non è possibile "prevedere" o comunque aspettarsi questo fenomeno con i restanti dati a disposizione, anche se non viene esplicitamente riportato dall'ATC o da chi precede?

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 12:21
Mah!!!!
Se non erro l'incidente è avvenuto alle 20:40 LT, come ho già postato, questo era il METAR di FCO delle 19:20Z (quindi 20:20LT):

LIRF 021920Z 25028G41KT 9999 SCT023 SCT040 11/04 Q0992 WS RWY 16L NOSIG

C-47
4th Feb 2013, 12:44
Per 'ngulo_frà

Io non ho scritto Aeroporti di Roma (ADR - handler) bensì Aeroporto di Roma intendendo far riferimento alla struttura aeroportuale e all'assistenza offerta agli addetti ai lavori o, in questo caso specifico, a quelli NON offerti.

So in quali condizioni sia la pista 25: ho citato l'aeroporto come "fattore" senza spirito polemico ma solo per richiamare l'attenzione sul fatto che 1/3 abbondante delle piste, in quelle condizioni meteo, era compromesso o non disponibile e che ciò ha senz'altro contribuito negativamente all'epilogo dell'ATR in arrivo da Pisa.

Per quanto riguarda i limiti di vento ci sono da fare una serie di distinzioni: come qualcuno scriveva c'è da valutare il vento e la raffica, alcuni vettori lasciano la raffica alla discrezionalità dell'equipaggio, altri no, alcuni vettori hanno limitazioni di vento al traverso inferiori a quelli previsti dal costruttore, altri no. In termini generali, 28 nodi di vento (come da Metar) e senza considerare la raffica, mi sembrano entro i limiti di buona parte delle macchine attualmente circolanti. Se poi mi chiedi che cosa avrei fatto io a fronte di un vento del genere (a prescindere dal fatto che sarebbe ampiamente oltre i limiti dell'aereo su cui volo) ti dico che probabilmente mi sarei messo in holding o sarei atterrato altrove, ma te lo sto dicendo ora, comodamente seduto davanti ad un pc...il che fa una differenza non da poco...

Pennellino
4th Feb 2013, 12:54
da questa frase estratta da avherald

Passengers reported the aircraft bounced on landing and touched down hard a second time

mi distoglierei un attimo dalla mera componente di vento al traverso e propenderei ad analizzare il WS ed eventualmente il variometro con cui hanno avuto il primo impatto con la pista che ha poi causato il "rimbalzo"

qualche considerazione? senza ovviamente tirare conclusioni dato che queste verranno dall'inchiesta, comprese eventuali failure di impianti che possono aver avuto azione primaria o essere concausa nell'accident

Pennellino
4th Feb 2013, 13:00
quando sei atterrato tu il WS riportato nel metar e credo ragionevolmente anche nell'atis che avevi, era riscontrabile?

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 13:29
Nel mio di metar non c'era (e neppure nell'ATIS), peró era riportato dalla TWR, e lo aveva riportato il traffico davanti al mio precedente. Il precedente ha detto che non lo aveva riscontrato, noi non abbiamo riscontrato variazioni di speed o di angolazione di vento, peró una moderata turbolenza dovuta a frequenti raffiche che oscillavano da 18 a 45Kt (circa) da 350Ft a circa 200ft.
Ho poi preso una raffica a circa 70-60ft che è stata contrastata (al t.down avevo il sidestick full right deflected toccando al centro pista con il carrello sx....).
Peró loro possono avere avuto comunque la sfortuna di aver preso WS durante la flare, visto che sono atterrati una mezzoretta dopo.

taita
4th Feb 2013, 13:42
Il molte compagnie la raffica è Cpt discretion

Esatto , in una compagnia precedente era Cpt discretion, in un'altra nelOm era casualmente non citata, inoltre il limite nel caso del Atr e' " massima dimostrata", e quindi se l'operatore non specifica nel Om un "suo limite cautelativo, non e ' più un Limite ma un Dimostrato.
Inoltre sento molti professori che cominciano con le solite valutazioni del tipo ....avrei fatto holding ..etc etc... Please comodo dare ricette dopo , seduti sul divano a sorseggiare un rum , la verità e' quella che e' stata evidenziata sopra inerente gli studi fatti sulle cause concatenati e concatenate di un incidente, ossia pressioni del management , del commerciale , del capopilota, e perché no famigliari ed economico-personali.
Quando si va' in volo si dovrebbe non avere condizionamenti di nessun genere per poi decidere al meglio in condizioni particolari, ma questo oggigiorno sembra essere sempre più difficile da essere la realtà .
Bisognerebbe invece battersi per l' infamia di avere tante persone in cassainteGrazione pagate con i nostri soldi ( si anche i miei e i tuoi) e vedere az dare voli e lavoro a compagnie straniere. Questo e' veramente vomitevole
'

Pennellino
4th Feb 2013, 13:53
sull'ultimo punto si lavora da tempo (e si lavorerà) ed è stato uno dei motivi dello sciopero del 25 scorso

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 14:06
Mi correggo......anche nel mio METAR era riportato WS......
Concordo con Taita e Pennellino!!

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 14:28
Per completare il quadro, vi trascrivo i bollettini che avevo in mano (nel folder) nel momento in cui sono partito per FCO:

FCO 02/14:20
25018kt 8000 -RA FEW 012CB SCT020 BKN 034 13/10 991 RETSRA BECMG 24018G30kt 4000 TSRA SCR012CB

FT 02/14:20
0212/0318 19016G28 8000 SCT020 BKN060 TEMPO 0212/0215 4000 SHRA BKN014 BECMG 0214/0216 25018G28Kt TEMPO 0215/0218 3000 TSRA SCT012CB BKN014 BECMG 2222/0224 14010KT TEMPO 0300/0305 RA BKN014

CIA 02/14:15
170/18kt 6000 TS SCT014 FEW015CB SCT 060 14/11 990
FT 02/14:15
021203/12 18015Kt 9999 FEW018 SCT025 TEMPO 0212/0216 22015G25 TEMPO 0215/0306 4000 TSRA FEW018CB

NAP 02/14:15
18016G27 9999 SCT020 BKN040 15/08 987
FT02/1200
0212/0312 21018G28 9999 SCT020 BKN040 TEMPO 0212/0215 RA TEMPO 0215/0303 3000 TSRA SCT015CB

Poi col tempo metto gli altri

Tiennetti
4th Feb 2013, 14:48
Vedendo tanti TS e RA in questi TAF, la pista alle 19:30 com'era?

'ngulo_frà
4th Feb 2013, 15:17
La pista quando sono atterrato io verso le 20:00 era DRY, poi non ha più piovuto. A Cia era WET e per questo l'avevano chiuso

45ACP
4th Feb 2013, 16:29
Rigiro l'articolo sul Corriere che fa "impazzire" questi affamati tuttologi di giornalisti

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_febbraio_4/carpatair-lettera-pilota-ex-alitalia-express-2113844226917.shtml

dave05
4th Feb 2013, 17:57
Caro Pennellino,
sono un ex comandante di atr di express, ma non voglio discutere di dettagli tecnici, limitazioni, addestramento degli equipaggi etc.

Carpatair era quasi da un anno operava le rotte in questione, ma finchè l'ha fatto con i Fokker 70 tutto andava bene.... poi è comparso l'atr con la livrea az e i sindacati si sono magicamente destati.... e mi sembra pure eccessivo usare questo verbo.

In un paese serio con sindacati degno di questo nome ( Francia, Germania e mi fermo perchè è come sparare sulla croce rossa ) l'intera flotta si sarebbe fermata il giorno dopo al primo volo ceduto in wet-leasing ai romeni.
Con capi-pilota e staff in testa!

Ma qui ognuno pensa ai c...i propri, e ti assicuro che c'erano colleghi che nemmeno conoscevano l'esistenza della carpatair, vivendo in un mondo magico tutto loro.

Ma il tempo è galantuomo, e come ci ha spiegato EM75 ne vedremo delle belle.

stallwing
4th Feb 2013, 18:09
In un paese serio con sindacati degno di questo nome ( Francia, Germania e mi fermo perchè è come sparare sulla croce rossa ) l'intera flotta si sarebbe fermata il giorno dopo al primo volo ceduto in wet-leasing ai romeni.
Con capi-pilota e staff in testa!

Ma qui ognuno pensa ai c...i propri, e ti assicuro che c'erano colleghi che nemmeno conoscevano l'esistenza della carpatair, vivendo in un mondo magico tutto loro.

ben detto ......ma è da tempo che cerco di dire : il prox sciopero di 24 ore chi lo fa ????:{

Pennellino
4th Feb 2013, 18:21
vedo che stallwing insiste con tigna sul discorso senza capire (anzi facendo artatamente finta di non capire) che questo del 25 è stato il primo sciopero consentito alla categoria ai tempi di Alitalia CAI.

Esattamente come il sindacato tedesco, quando si sono dipinti gli aerei con la livrea alitalia (vedasi caso LHI), andando oltre al semplice appalto delle rotte (come per darwin o air alps), i sindacati hanno detto no. Non va bene nemmeno questo? mi pare assurdo, io direi che la buona notizia è che si sia detto no e si sia aperto un confronto che ha visto per ora un braccio di ferro culminato con uno sciopero unitario e il 90% di adesioni. Se l'accordo non verrà trovato si andrà allo sciopero successivo e voglio vedere quanti aderirebbero e quanti si farebbero mille scrupoli dietro alle più disparate scusanti.Se l'accordo verrà trovato vedremo di cosa si sarà trattato e valuteremo.Per la cronaca lo sciopero intrapreso, comprende anche il fatto che non sono stati chiamati piloti abilitati atr in mobilità. Se vogliamo andare contro a prescindere siamo liberi di farlo, però forse i forconi potremmo usarli contro chi cerca di eliminarci, non di difenderci.

bombatutto
4th Feb 2013, 18:55
parlando sdi cose piu' serie
e' possibile nella fattispecie una violazione o mancanza su quanto previsto dall'OM?
era safety iniziare l'app con un metar che urlava raffiche a 35kts??
o forse era il caso di riattaccare??

Con il metar all'inizio dell'avvicinamento ci fai poco. Bisogna vedere che vento gli ha dato la torre e che considerazioni ha fatto l'equipaggio. Ragionevolmente, se due piloti ben addestrati iniziano l'avvicinamento, vuol dire che potevano farlo. Bisogna vedere poi che cosa e' successo durante le fasi finali del volo.

bombatutto
4th Feb 2013, 19:09
Esattamente come il sindacato tedesco, quando si sono dipinti gli aerei con la livrea alitalia (vedasi caso LHI), andando oltre al semplice appalto delle rotte (come per darwin o air alps), i sindacati hanno detto no
Cioe' ci stai dicendo che se invece di provare a fare LHI, Lufthansa avesse dato in appalto wet la Francoforte/Koln ad AZ, ad esempio, i sindacati tedeschi avrebbero taciuto come hanno fatto per piu' di un anno quelli piu' en-vogue in AZ? Perdonami, ma io non credo...il problema dovrebbe essere che un wet riduce drasticamente i posti di lavoro e non che l'aereo in wet viene pittato con i colori dell pincopallo airlines che lo noleggia. Se non sbaglio, un paio di anni fa, furono cedute linee alla Dubrovnik ma non ricordo levate di scudi.
Comunque, riguardo lo sciopero, meglio tardi che mai.

dave05
4th Feb 2013, 19:32
.... e tu vai avanti con le tue fregnacce Pennellino.

Intanto per entrare in LHI dovevi essere un astronauta pluri-laureato e il confronto comunque non regge.
Vedi anche come si stanno cucinando Air Dolomiti

Prendi atto che siamo una categoria RIDICOLA, e io mi ci metto alla testa.
Un mio vecchio TRE usava in verità un altro termine, ma qui evito.

Per i sindacati c'era solo az, ma quella vera, perchè da ATI ad EXPRESS erano tutti degli appestati da trattare con diffidenza e tenere ovviamente qualche gradino più in basso.
Non parliamo poi delle compagnie "minori" come dicevano loro.

Ma che sciopero speri di fare? vedremo cosa sarete capaci di fare con i cugini francesi alle redini.

Sorry, ma siete decisamente oltre ma oltre il tempo massimo.

bombatutto
4th Feb 2013, 19:43
Pennellino, hai per caso il numero di iscritti per sindacato? Io ho come l'impressione che dopo la debacle del 2008 la maggiorparte di voi e' non sindacalizzata e quindi uno sciopero non crea grosso disagio.

milvus 69
4th Feb 2013, 21:21
Gentili colleghi, leggo con interesse questo tread in quanto ritengo che ogni incident od accident sia quanto di peggio possa paventarsi nel nostro ambito professionale e per questo degno della massima attenzione e considerazione.

Molti di quelli che scrivono sono piloti professionisti con migliaia di ore di volo, giorni passati nelle aule ed a casa a studiare per comprendere e capire come evitare di trovarsi protagonisti in episodi simili.
Ci hanno insegnato a non emettere sentenze ma invece di cercare di capire cosa e come è successo per evitare che succeda di nuovo.

Vista la situazione lavorativa in cui molti di noi versano o presto verseranno, non posso che condividere fortemente le considerazioni circa l'opportunità di affidare al wet lease attività di un azienda che ha del personale in CIGS al di là che le lo stesso fosse affidato alla "pippero airways" od alla NASA.

Leggo con amarezza i commenti relativi a presunti privilegi dei cassintegrati. ( siamo veramente alla guerra dei poveri )

Vorrei però porre l'accento sul problema assoluto della sicurezza del volo: il fatto di avere un COA Europeo, di aver passato un audit o un safa non è a mio personale modo di vedere una assoluta certezza di equivalente "attitudine" alla ricerca della sicurezza da parte dell'operatore.

Chi lavora e ha volato in Italia sa bene di cosa siano capaci i Manager e la autorità aeronautica, ci sono compagnie che fanno rifornimento con i motori accesi ed i pax a bordo alle quali Enac non dice nulla, ed altre alle quali si nega il premesso di usare la electronic flight bag senza una ragione tecnicamente plausibile.

In questo malandato paese le regole non sono uguali per tutti, in nessun campo, siamo amministrati da persone che nella migliore delle ipotesi sono incompetenti od in malafede e che hanno a cuore interessi che nulla hanno che fare con un qualsiasi codice etico e/o morale.

I piloti possono, ai fini della sicurezza, essere l'ultimo baluardo.
La nostra deontologia professionale ( se presente) può evitare che si chiuda l'ultimo anello della catena, riflettiamo sugli eventi , non condanniamo i colleghi ed i loro comportamenti cerchiamo di capire......, di comprendere........per cercare di evitare che l'evento si ripeta.

Fly safe

Milvus

milvus 69
4th Feb 2013, 22:12
quoto I-FORD

Fly safe

Milvus

Pennellino
4th Feb 2013, 23:19
no bombatutto, non ho i numeri degli iscritti ai sindacati e di quelli iscritti a people care...

le fregnacce che racconto sono però confutate dai fatti: ad oggi i sindacati hanno detto no ed anzi, leggendo le ansa dell'ultim'ora, si capisce che si è arrivati alla volontà di dover maggiormente tutelare il trasporto aereo tutto (non solo az). Il dialogo è aperto ed è meglio che ci sia: CCNL. In Germania le compagnie che volano sono solo tedesche con piloti al 99% tedeschi o che parlano la loro lingua. Loro, gli europeisti per eccellenza fanno cose che qui verrebbero (e sono) tacciate di "razzismo". Ora che si vuole creare la regola anche qui c'è pure chi ha il coraggio di storcere il naso? si mi sa che non siamo pronti, ma non solo quelli restati in questo paese, pure quelli dovuti emigrare e quelli senza lavoro. Cambia la forma e non la sostanza: immaturi, immaturi per un salto in avanti e concordo anche nel buio, ma necessario. Nel mentre ci teniamo una politica che vuole da una parte AZ morta e sepolta (con i francesi è lo stesso) con un altro po' di cassaintegrati sulle spalle dello Stato che ormai ha le gambe molli e che fa uscire fuori DL pro-LOW COST.

però sono "fregnacce" :bored:

Pennellino
4th Feb 2013, 23:23
poi qui non si stanno condannando i colleghi rumeni, anzi. A loro va la massima solidarietà e stima. Casomai, come scrive I-FORD, si deve andare ad indagare nel sistema nervoso di questo "mostro"

eiefkei
5th Feb 2013, 06:39
Pennellino, scusa, ma quale sarebbe il decreto pro Low Cost? Ti riferisci alla LIN-FCO?

45ACP
5th Feb 2013, 06:42
@Pennellino: I-FORD dalla sua lunga esperienza ha chiarito in pochi passi che questo sistema al collasso e già stato preannunciato più di 20anni fa.

il "sistema nervoso di quel mostro" è il sistema di queste aziende del trasporto aereo dove i "tecnici" non servono, quello che dicono non serve perché "loro sanno il vero verbo $$$". Poi per vendere le case costruttrici si adeguano e prima ancora gli organi di controllo, a mio giudizio l'incidente del Columbia è stato da esempio.

bombatutto
5th Feb 2013, 06:53
no bombatutto, non ho i numeri degli iscritti ai sindacati e di quelli iscritti a people care...
le fregnacce che racconto sono però confutate dai fatti: ad oggi i sindacati hanno detto no ed anzi, leggendo le ansa dell'ultim'ora, si capisce che si è arrivati alla volontà di dover maggiormente tutelare il trasporto aereo tutto (non solo az). Il dialogo è aperto ed è meglio che ci sia: CCNL. In Germania le compagnie che volano sono solo tedesche con piloti al 99% tedeschi o che parlano la loro lingua. Loro, gli europeisti per eccellenza fanno cose che qui verrebbero (e sono) tacciate di "razzismo". Ora che si vuole creare la regola anche qui c'è pure chi ha il coraggio di storcere il naso? si mi sa che non siamo pronti, ma non solo quelli restati in questo paese, pure quelli dovuti emigrare e quelli senza lavoro. Cambia la forma e non la sostanza: immaturi, immaturi per un salto in avanti e concordo anche nel buio, ma necessario. Nel mentre ci teniamo una politica che vuole da una parte AZ morta e sepolta (con i francesi è lo stesso) con un altro po' di cassaintegrati sulle spalle dello Stato che ormai ha le gambe molli e che fa uscire fuori DL pro-LOW COST. Piu' che storcere il naso mi sembra che qualcuno abbia puntato il dito sull'inutilita' delle azioni intraprese dai sindacati. AZ, dopo un vostro sciopero con adesione al 90%, ha tranquillamente continuato le operazioni con Carpatair e vi ha comunicato che avrebbe preso in considerazione l'ipotesi di non rinnovare il contratto con il vettore rumeno alla naturale scadenza. In pratica vi ha detto che fara' come gli pare.
Ora ci si puo' interrogare sui motivi di questa inefficacia, io personalmente (ma non ho i dati per supportare la mia tesi) penso che il numero dei sindacalizzati fra i piloti sia basso rispetto alla totalita' e quindi basso anche il numero degli aderenti allo sciopero. Mettici anche che nel 2008 una decina di piloti sono stati licenziati per aver intrapreso le stesse azioni senza che lorsignori alzassero un dito mentre altri 850, sempre con le loro firme, venivano allontanati senza pieta' dal mondo del lavoro, ed hai il quadro completo. Nessuno crede piu' nel sindacato e, se qualcuno si iscrive, e' solo perche' tale azione e' finalizzata a ottenere nuove opportunita' di lavoro/carriera individuali.
Il bene della collettivita' c'entra poco o niente.

http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/statusicon/user_offline.gif http://images.ibsrv.net/ibsrv/res/src:www.pprune.org/get/images/buttons/report.gif (http://www.pprune.org/report.php?p=7676043)

South Prince
5th Feb 2013, 08:37
@dave05


Non penso che molti non sapessero, piuttosto il pensiero comune è che ciò che succede ad una spanna dalle proprie chiappe non ha più importanza. E' inopportuno e di bassa lega strumentalizzare questo fuori pista come si sta facendo; lasciate in pace l'equipaggio Rumeno, la sveglia è suonata molto tempo fa ma non c'è stato risveglio, ora per molti altri si prospetta una bella valigia di cartone come i nostri Nonni e Bisnonni.

EM75
5th Feb 2013, 08:58
"I policy factors diventano una componente intrinseca del meccanismo causale quando i top managers di case costruttrici, compagnie di trasporto, organizzazioni professionali e sindacali, enti di regolamentazione e di gestione di strutture aeronautiche favoriscono l’incidente ignorando le lezioni di eventi predittivi e incidenti similari avvenuti in passato o, tollerando compromessi per ragioni di immagine, di economicità o per incompetenza."

negli ultimi 10 anni l'evoluzione manageriale del settore, ha premiato chi ha fatto una politica che gli economisti definiscono "strategia di leadership di costo", è chiaro ed evidente che all'interno di questa strategia la riduzione dei costi ha portato ad un "alleggerimento" di alcune procedure relative alla safety, tutto ciò però credo c'entra ben poco con l'incidente di Carpatair, che ricordo a tutti oltre alla certificazione EU OPS 1 , ha anche la certificazione IOSA.
Reputo che non sia corretto, come alcuni giornali stanno facendo, speculare in questo caso su Alitalia o su Carpatair su un evento che poteva costare la vita a delle persone, poi che la gestione dell'evento abbia ancora una volta messo nel ridicolo la nostra compagnia di bandiera, be quello è sotto gli occhi di tutti e mi sembra superfluo alcun commento. Purtroppo sino a quando gente come Schisano & C. staranno li questa è la storia. E' bello però prendere atto che almeno questa volta Ragnetti non ha parlato,non sia mai che legge PPrune????
Il vero problema a mio modesto avviso, è che l'operazione Carpatair, se qualcuno solo un po conoscesse la legge dei numeri, è sbagliata per due ordini di motivi relativi sia la valore reddituale che al valore sociale dell'impresa.
Circa il valore sociale, è ben evidente a tutti quali sacrosanti malumori ha generato soprattutto verso quei naviganti italiani che si trovano in CIGS, o peggio ancora totalmente disoccupati.
Veniamo adesso al valore reddituale, senza scendere in particolari troppo specialistici, basta un semplice quesito: ma secondo voi dove ci può essere reddito, di fronte al raddoppio dei costi??
Mi spiego: dentro il costo ACMI, alla voce C = Crew non si intende solo personale navigante, ma nella corretta interpretazione economica si intende personale in generale. Ora se io compagnia aerea modello il mio busines come capacity provider, è chiaro ed evidente che all'interno del CREW non posso non considerare i costi di tutto il personale, grazie al quale la mia certificazione è garantita in materia di continuous airworthiness, qualità operation etc etc. Ma questo stesso personale lo ha anche la compagnia che prende l'aereo in wet lease, per cui io noleggiatore devo far fronte al pagamento del personale del capacity provider, e inoltre continuo a pagare il mio di personale. Ecco perchè l'ipotesi dell'ACMI può essere solo relativa ad uno short term, e strettamente legata a casi di necessità operativa. In Alitalia la teoria economica del "Make o Buy" legata al controllo di gestione, è pura chimera.....
In altre parole per quanto poco possa essere il prezzo che ottengo sul BH dell'ACMI, sarà sempre superiore al costo del dry, proprio perché la teoria delle economie di scala va a farsi benedire, e in economia è proprio il sapere gestire le economie di scala che alla fine fa la differenza in relazione ai costi.

In poche parole questa idea di questi gloriosi manager di Alitalia, si è rivelata un disastro sia dal punto di vista sociale che economico, per non parlare poi a causa di questo evento sfortunato l'enorme costo da sopportare a livello di immagine; della serie piove sul bagnato.

Vero è che il problema della gestione folle di questi wet lease non è solo relativo ad AZ, purtroppo nel mondo c'è diversa gente che non si sa fare i conti. Certo difficilmente vedrete Ryan o Easy o South e ne potrei citare tante altre di compagnie ben gestite, prendere aerei in ACMI long term.

ulxima
5th Feb 2013, 12:48
Questa mia domanda c'entra in questo thread come i cavoli a merenda, ma leggendo l'intervento di EM75 mi è venuto spontaneo porla qui di seguito per non perdere il filo del discorso.

EM75

il problema della gestione folle di questi wet lease non è solo relativo ad AZ, purtroppo nel mondo c'è diversa gente che non si sa fare i conti.


Proprio ieri è stata pubblicata la notizia che EY prende un 340-300 AF in wet lease da Maggio a Novembre di quest'anno sulla rotta CDG-AUH-CDG.
Vero è che, come ripetutamente scritto da EM75, il wet lease ha senso per un periodo limitato (e questo sostanzialmente lo è).
Se lo fa AF, potrebbe essere anche questa una strada per AZ, cioè fornire in wet lease i propri 330?
Da quello che si legge in giro, il prodotto offerto a bordo (Magnifica) è di tutto rispetto.

Again, perdonate l'intrusione. Se i moderatori lo ritengono opportuno, possono spostare o cancellare (spero di no :O) questo post.
Grazie

Ulxima

mebur_verce
5th Feb 2013, 13:06
Comunicato stampa ENAV sull'accaduto:

http://www.enav.it/ec5/enav/it/comunicazione/ufficio_stampa/comunicati/pdf/2013/CarpatairComunicato.pdf

Pennellino
5th Feb 2013, 13:23
Sono ben circostanziate

ALITALIA: SCHISANO, CONVENIENTE CONTRATTO CON ROMENI
SE NON FATTI GRAVI NO MOTIVI SICUREZZA DI CAMBIARE ATTEGGIAMENTO
ROMA
(ANSA) - ROMA, 5 FEB - "E' conveniente avere un contratto con loro perché ci costa meno per due soli aerei cosiddetti Turboprop". Lo ha detto il direttore operativo di Alitalia, Giancarlo Schisano, parlando ad Agorà, su Raitre, della scelta di viaggiare con mezzi e personale romeno. La decisione di togliere il logo dell'azienda dal velivolo incidentato, ha aggiunto secondo quanto informa una nota della trasmissione, è stata invece dettata dalla volontà di "non lasciare, per tutto il periodo dell'inchiesta, un aereo un po' squinternato con il marchio Alitalia sopra". In generale, comunque, rispetto all'incidente di Fiumicino, Schisano ha osservato che "finché non succede qualcosa di davvero importante non ci sono motivi legati alla sicurezza per cambiare atteggiamento".
*
ALITALIA: ROSSI (FILT), GRAVI PAROLE SCHISANO SU SICUREZZA
(VEDI 'ALITALIA: SCHISANO, CONVENIENTE...' DELLE 11.51)
ROMA
(ANSA) - ROMA, 5 FEB - "Un fatto di gravità inaudita". Così il segretario nazionale della Filt Cgil Mauro Rossi considera le dichiarazioni sulla sicurezza del direttore operativo dell'Alitalia Giancarlo Schisano, rilasciate alle trasmissione Agorà. "Se le dichiarazioni sono testuali viene da pensare che Alitalia abbia uno schema razionale per cui si interviene solo dopo il morto", afferma Rossi. "Siamo convinti sempre di più - conclude - che siamo di fronte ad una azienda che va alla deriva".

Lore
5th Feb 2013, 13:25
Concordo pienamente con dave05 e stallwing.

Condivido le vostre opinioni su tutta la linea.

Pennellino
5th Feb 2013, 13:33
Per informazione generale

1) che l'azienda farà come vuole è da vedere
2) che si vada allo sciopero delle 24h è probabile
3) l'adesione allo sciopero è regolato secondo l'art.40 della Costituzione, da cui deriva che quei licenziamenti non possono essere stati messi in atto per il motivo scritto da bombatutto. Le dinamiche erano ben diverse, parliamo di scioperi proclamati a norma di legge. L'inerenza tra quegli avvenimenti e questo sciopero è nulla.
4) se abbiamo qualche proposta ulteriore affinché si risolva la vicenda, non stento a credere che verranno ascoltate

iceman51
5th Feb 2013, 15:38
Buon pomeriggio a tutti:

avevo deciso di non intervenire in qs 3d sino al raggiungimento del 150mo post. Lo faccio prima, al 141mo perché ormai credo che il 3d andato ampiamente OT possa esprimere più nulla. Alcune cosucce.

Dapprima, consentitemi, suggerirei di aprire un "3d sindacale" in modo tale che ivi si possa dar libero sfogo alle proprie opinioni senza inquinare altri 3d come qs che posso offrire anche uno spunto ma che non devono essere usati per dissertare su qs pur importanti argomenti.

Poi desidero esprimere il mio rammarico per alcuni commenti, sia nel 3d sia sul web ed in particolare di un Capt. che almeno ha avuto il coraggio di firmarsi in una lettera al Corriere, che ritengo lesivi della professionalità dei piloti dello sfortunato ATR-72 di Carpatair.

Possiamo eventualmente fare ipotesi sull'accaduto ma mettere in dubbio senza elementi a supporto la loro professionalità... no way! C'è una commissione di inchiesta, ci sono le registrazioni delle comunicazioni BT, ci sono le scatole nere, c'è la cellula del velivolo, ecc. c'è tutto quello che deve esserci per imparare qualcosa da qs incidente.

Torniamo in topic.

Avete sicuramente visto il video postato da 'ngulo frà (http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2013/02/02/aereo_fuori_pista_roma_fiumicino.html) alle 00:42 del 3 febbraio. Notato niente di interessante? Forse no ed allora andate al 4'24''... cosa si vede dopo un cambio di inquadratura? Il teleobiettivo schiaccia le immagini, in primo piano si vede l'erba mossa dal vento e sullo sfondo l'ATR dal fianco dx posteriore con l'elica sx che gira vorticosamente mossa dal vento. Le immagini durano molti secondi. Interessante perché pone in evidenza come i soccorsi NON si sono preoccupati anche se era passato molto tempo di bloccare l'elica che potenzialmente poteva in caso di una minima distrazione "affettare" qualcuno. No comment. Interessante anche perché credo ci voglia un bel vento per muoverla, per di più in una posizione non naturale.

Vi sottopongo qs link ad una galleria fotografica (http://www.lastampa.it/2013/02/03/multimedia/italia/ecco-l-aereo-finito-fuori-pista-a-fiumicino-CIxUrsZ1oFqw2AMGubLgeJ/pagina.html) che mostra bene cosa è accaduto al carrello principale dx del velivolo. Ovviamente il titolo della Gallery (14 immagini) ha puri obiettivi giornalistici. Concentratevi sulle immagini 7 e 12, mi verrebbe da prendere a prestito un termine dalla pallacanestro... "schiacciato" al suolo.

Parliamo ora di wet lease o ACMI.

Prima di esporre alcune considerazioni al riguardo un'informativa con riferimento al recente post di ulxima sull'argomento in relazione all'ACMI di EY di un velivolo AF. Quando un vettore con un brand valido e consolidato come EY sottoscrive un ACMI in genere pretende che i servizi di bordo siano adeguati ai suoi standard ed a volte fornisce anche i cabin crews limitando l'ACMI ai soli piloti.

Questa volta non sono invece d'accordo con EM75 nel bocciare totalmente le operazioni ACMI. A mio avviso occorre porre numerosi distinguo e spesso qs operazioni possono essere vantaggiose per un vettore anche se magari a puro costo di BH appaiono non esserlo. Possono esserlo come nel caso di EY sopra citato dove per un certo periodo di tempo mi consentono di porre in essere un certo operativo. Possono esserlo perché magari dovrei inserire in una flotta omogena una macchina diversa e qs mi evita tutta una serie di costi ed incombenze. Possono esserlo perché anche se in presenza di costi maggiori quella specifica rotta ha una marginalità tale che me lo consente e mi evita di introdurre in azienda n incombenze e problematiche (magari anche sindacali!). Possono esserlo perché mi consente a costi certi di aprire un mercato, di allargare le mie operations in tempi assai rapidi. Se sfruguglio ancora un poco trovo altri n validi motivi per un vettore per operare dei velivoli in ACMI. Ovviamente concordo che in principle e per quanto riguarda CAI l'operazione Carpatair sia demenziale dal punto di vista sociale (su quello economico non ho elementi a sufficienza per valutare compiutamente) e che lo stato (atteso il caso lower case) dovrebbe impedirlo tout court!

Al riguardo un suggerimento per i ns piloti/sindacalisti. Ma perché, credo ne esistano i presupposti, non fanno un esposto alla Procura della Repubblica... "con riferimento a (accordi del xxx, CIG, ecc) voglia codesta Procura della Repubblica indagare sulla liceità del contratto di wet leasing sottoscritto dalla società xxx con il vettore europeo Carpatair per operazioni con velivoli nnn, ecc." Credo che avrebbe un effetto moooolto maggiore rispetto a qualsivoglia tipo di sciopero e soprattutto a sancire il sacrosanto principio che se hai dipendenti in CIG (... e io pago!) tu azienda non puoi assumere direttamente nuovi dipendenti a costi inferiori ovvero effettuare operazioni di outsourcing quando certe operazioni potresti effettuarle con la tua forza lavoro.

Concordo ovviamente con EM75 che omissis... che il problema della gestione folle di questi wet lease non è solo relativo ad AZ, purtroppo nel mondo c'è diversa gente che non si sa fare i conti. ma non farei paragoni con RYR, EZY ed alcune altre realtà ben precise perché per loro il problema non si pone, sia per tipologia di flotta e di operations (anche se mi ricordo di qualche rarissimo caso spot di RYR nel lontano passato mentre ora con centinaia di macchine uguali in flotta giocano quasi a dama).

Quasi, quasi mi dimenticavo un caso per cui vale fare dell'ACMI o del wet lease... non vorrei mai... come sapete i canoni ACMI sono molto "fluttuanti" e si adattano al "bisogno"... non esiste uno standard, un riferimento preciso... hai bisogno di un A-340... ti "conviene" prendere un A-340 in ACMI... parliamone, naturalmente si può sempre negoziare un buon deal. Naturalmente il riferimento al 340 è puramente casuale ed è perché se ne era parlato nel 3d, naturalmente potevo anche scrivere ATR-72 - l'argomento di qs 3d - ovvero Maddog, quello che volete voi. Il risultato finale, certificato e legale, non cambia.

Pennellino
5th Feb 2013, 15:58
secondo me la tematica sindacale di sciopero e le disquisizioni tecniche devono stare dentro lo stesso 3d perchè corrispondono ad identica tematica. C'è stato uno sciopero conseguente alle mancate richieste di annullamento del contratto anche per caratteri di sicurezza volo e a distanza di 2 settimane c'è forte rammarico per stare a commentare di essere finiti su tutti i giornali per l'evento. Sottolineo che c'è rammarico perchè non fa piacere a nessuno quello che è successo, dal punto di vista umano primariamente, poi professionale e infine per il senso di appartenenza a un'azienda che già vacilla paurosamente. Senza elementi certi non si può dare addosso ai colleghi rumeni e anzi in mancanza di elementi va difeso il loro operato, proprio perchè siamo professionisti e sappiamo che un conto è stare li e un conto su una tastiera e una calda stanza di casa propria (quelli che lavorano in ufficio non scrivono qui :E). Ripeto, so che un tavolo di confronto è aperto. Non varrebbe aspettare di vedere cosa ne può uscire? in caso contrario ogni mezzo sarebbe lecito, incluse eventuali denunce

45ACP, concordo con te sull'analisi semplice e lineare :ok:

iceman51
5th Feb 2013, 16:30
Perdonami ma ritengo che "rinchiudere" le tematiche di carattere sindacale in qs 3d sia fortemente limitativo... salvo che le uniche tematiche che vi interessino siano proprio solo quelle relative all'accordo ACMI con Carpatair... a buon intenditore poche parole. Avete avuto l'opportunità di mettervi in luce sul qs forum, bene ora createvi un 3 tutto vostro dove si affrontino tutte le probematiche sindacali, non solo quelle della vicenda Carpatair, non solo quelle di CAI perché in qs disastrato paese sopravvivono anche altri vettori.

Fammi capire non comprendo, doppiamente



C'è stato uno sciopero conseguente alle mancate richieste di annullamento del contratto anche per caratteri di sicurezza volo e a distanza di 2 settimane c'è forte rammarico per stare a commentare di essere finiti su tutti i giornali per l'evento

caratteri di sicurezza del volo? cioè quali validi e probanti elementi sono in vostro possesso di cui il mondo pare non essere a conoscenza per richiedere l'annullamento del contratto per una presunta minaccia alla sicurezza del volo?
"anche"? cioè i "caratteri di sicurezza" sarebbero quindi ancillari - non comprendo dovrebbero essere prioritari - ad altre motivazioni? Sicuramente mi saranno sfuggite mi illustri quali gentilmente?
Voi state pure seduti ai tavoli di confronto e nel mentre l'azienda vi massacra, vi cucina a fuoco lento. Prima c'era un sindacato dominante sul quale è meglio stendere un pietoso velo di silenzio, ora - parrebbe - la triplice sindcale pare sia di moda ma ti assicuro i risultati saranno uguali. Quando mi siedo a tavola non attendo che mi servano ma pretendo prima di conoscere il ristorante, il cuoco ed il menù. Mi attrezzo di conseguenza e poi si vederà, diversamente si corre anche ilrischio che prima di iniziare la cucina sia già chiusa...

Chiediti/chiedetevi perché Marchionne (furbastro massimo) ha sbattuto la porta e se ne è andato da Confindustria ed ha posto uno stop alla triplice che si concludeva con un chi mi ama, mi segua? A forza di tavoli di confronto, concertazione, ecc. sindacati, politica ed industriali di ogni tipo e rango hanno portato il paese allo sfascio totale. Penso che Alitalia prima e CAI ora siano un fulgido esempio di quanto ho scritto sopra.

Ho scritto esposto e non denuncia, forse c'è poca ma a mio avviso importante differenza. Con una denuncia, infatti, denuncio una circostanza, un fatto, con un esposto chiedo alla magistratura di indagare se esistono estremi di reato su un fatto, una circostanza.

'ngulo_frà
5th Feb 2013, 16:45
Poi desidero esprimere il mio rammarico per alcuni commenti, sia nel 3d sia sul web ed in particolare di un Capt. che almeno ha avuto il coraggio di firmarsi in una lettera al Corriere, che ritengo lesivi della professionalità dei piloti dello sfortunato ATR-72 di Carpatair.

mai stato più d'accordo!!!:ok:
Permettimi di unirmi al tuo pensiero; lo volevo scrivere, ma poi non volevo passare "dal tecnico" ad...."OFF TOPIC" come poi alla fine è accaduto. Approfitto quindi di quello che hai scritto tu.


Possiamo eventualmente fare ipotesi sull'accaduto ma mettere in dubbio senza elementi a supporto la loro professionalità... no way! C'è una commissione di inchiesta, ci sono le registrazioni delle comunicazioni BT, ci sono le scatole nere, c'è la cellula del velivolo, ecc. c'è tutto quello che deve esserci per imparare qualcosa da qs incidente.


Nuovamente straquoto!!!! :ok:

Ho "tentato più volte" di riportare l'attenzione sull'aspetto tecnico degno di "Professional Pilot Net"........ma non ci sono riuscito......
RINUNCIO!!!!!!:ugh:

Pennellino
5th Feb 2013, 17:01
iceman però consentimi un contraddittorio su quanto affermi in prima battuta. La limitazione la stai ponendo tu, in quanto infastidito che si accosti la problematica di uno sciopero appena intrapreso proprio per questo motivo di sicurezza volo insieme al tema del lavoro; eccoti spiegato l'anche, che non era assolutamente una graduatoria dell'ordine d'importanza dei temi bensì una precisazione sul fatto che "la denuncia" al tavolo c'è stata. Ne è seguita una risposta negativa e uno sciopero con un buon successo cui se non dovesse proseguire proficuamente un nuovo confronto e un accordo che soddisfi i sindacati, farà seguito una nuova azione di sciopero,l'unica lecita arma in mano ai lavoratori che è bene imparino ad usare, anche se mi rendo conto che 30 anni di sindacato giallo non hanno portato dei benefici. Ricuso quindi che si tratti di off-topic e confermo invece la bontà del parallelismo nelle notizie che riguardano la vicenda, tanto più che il topic non è "analisi di un incidente" bensì "carpatair e alitalia".

Torno a dire che non c'è nulla di male ad accostare nello stesso ambito carpatair le denunce sindacali di gestione del wet leasing, non c'è nulla di male ad accostare nello stesso ambito le critiche tue e di EM75 all'aspetto commerciale del wet leasing: entrambi i componenti vengono racchiusi in ciò che i-ford ha per una volta egregiamente riassunto nelle righe che ha scritto. Non c'è nulla di male a provare ad esaminare quei 2 dati di cui siamo in possesso per provare a capire quali dinamiche iniziali abbiano potuto dar vita alla catena di eventi successiva che ha causato l'incidente.

Per quanto riguarda l'essere a conoscenza di eventi precedenti a questo che hanno coinvolto entrambi gli atr numerose volte non credo che sia un segreto o se lo è, è evidentemente il segreto di pulcinella. Gli elementi ci sono.

Liberi tutti di pensare cosa vogliono dal sindacato (è auspicabile capire qui come vorreste che fosse posto ai tavoli il problema, ad esempio la tesi dell'esposto, per me attuabile solo in extrema ratio) o che non vogliono proprio il sindacato. Tuttavia cercare di far passare che tutti i sindacati sono da sempre stati complici di queste percorse vie industriali è ammettere un falso non si sa bene per quale interesse. Negli altri spazi di questo stesso forum le tematiche sindacali o di situazioni di benessere/contrattuali sono costantemente affrontate, con enorme maturità, noto con dispiacere immenso che in italia il tema del sindacalismo sta assumendo i contorni del tabù, ed è proprio così che il furbo sergio ha sbancato...vediamo di non scordarlo. Tutti disinteressati ma poi tutti vittime di decisioni aziendali unilaterali, non ultima questa. Impariamo a "partecipare".

EM75
5th Feb 2013, 17:02
Iceman
Questa volta non sono invece d'accordo con EM75 nel bocciare totalmente le operazioni ACMI. A mio avviso occorre porre numerosi distinguo e spesso qs operazioni possono essere vantaggiose per un vettore anche se magari a puro costo di BH appaiono non esserlo. Possono esserlo come nel caso di EY sopra citato dove per un certo periodo di tempo mi consentono di porre in essere un certo operativo. Possono esserlo perché magari dovrei inserire in una flotta omogena una macchina diversa e qs mi evita tutta una serie di costi ed incombenze. Possono esserlo perché anche se in presenza di costi maggiori quella specifica rotta ha una marginalità tale che me lo consente e mi evita di introdurre in azienda n incombenze e problematiche (magari anche sindacali!). Possono esserlo perché mi consente a costi certi di aprire un mercato, di allargare le mie operations in tempi assai rapidi. Se sfruguglio ancora un poco trovo altri n validi motivi per un vettore per operare dei velivoli in ACMI. Ovviamente concordo che in principle e per quanto riguarda CAI l'operazione Carpatair sia demenziale dal punto di vista sociale (su quello economico non ho elementi a sufficienza per valutare compiutamente) e che lo stato (atteso il caso lower case) dovrebbe impedirlo tout court!

L'esempio che tu citi di EY, è sintomatico, in altre parole inizio le operazioni in wet, perché ho qualche decina di ordini fermi su quel tipo di macchina e quindi inzio ad aprire la rotta, ben cosciente che i maggiori costi mi saranno ricompensati dal fatto che quando avrò la mia di macchina, la ritta è gia ben avviata, qui stiamo purtroppo parlando d'latro, nello specifico stiamo parlando di teste pensanti che in questo contesto sociale sfoderano una idea del genere, ovvero fare un wet long term con Carpatar, allora mi chiedo quale è il valore reddituale di questa operazione, quello di consumare meno carburante, o di tenere a casa i costosissimi piloti italiani??
Be che poi ho i costi raddoppiati questo non frega nulla a nessuno, l'operazione avrebbe una logica se ho un tot di ordini fermi sull'ATR e quindi è un bridge con una strategia di crescita (caso EY o altri) in questo caso è puro non comprendere minimamente da parte dei dirigenti AZ, che cosa sono le economie di scala in questo settore, e prestare il fianco ad un impatto sociale e di marketing (leggi ass. consumatori varie) assolutamente deleterio

pistulaza
6th Feb 2013, 07:56
Qualcuno si e' accorto che Alitalia e' una compagnia Privata da qualche anno?

'ngulo_frà
6th Feb 2013, 11:31
L'Enac ha aperto un fascicolo anche sul viaggio di andata Fiumicino-Pisa. Alla partenza il pilota non avrebbe capito le istruzioni della torre di controllo. Solo una brusca frenata ha evitato il peggio

08:42 - L'aereo Atr 72 della Carpatair finito fuori pista sabato sera a Fiumicino proveniente da Pisa ha rischiato una collisione anche nel viaggio di andata durante il decollo da Fiumicino. Forse per problemi di comprensione linguistica, il comandante romeno non avrebbe capito bene le istruzioni della torre di controllo e sarebbe stato costretto ad una brusca frenata per evitare un altro velivolo. Su questo episodio l'Enac ha aperto una seconda indagine.
La Procura capitolina, come riferisce il Corriere della Sera, ha così aperto un secondo fascicolo d'inchiesta oltre a quello sui due piloti per disastro e lesioni colpose per l'aereo fuori pista. Nell'incidente, su 50 persone a bordo, ne sono rimaste ferite 16 di cui 2 gravemente: la copilota romena e un passeggero.

Intanto, è scoppiata una bufera sul direttore operativo di Alitalia, Giancarlo Schisano, che ad Agorà, su Rai tre, ha detto: "Finché non succede qualcosa di davvero importante non ci sono motivi legati alla sicurezza per cambiare atteggiamento. E' conveniente avere un contratto con loro (i romeni di Carpatair, ndr) perché ci costa meno per due soli aerei cosiddetti Turboprop".

Sulla cancellazione nottetempo del marchio di Alitalia dal bielica semidistrutto Schisano ha poi aggiunto che la "decisione è stata dettata dalla volontà di non lasciare, per tutto il periodo dell'inchiesta, un aereo un po' squinternato con il marchio Alitalia sopra". Parole che hanno sollevato i sindacati. Intanto, il procuratore di Civitavecchia, Gianfranco Amendola, ieri ha effettuato un sopralluogo nello scalo e ha disposto di acquisire il contratto di affitto tra Alitalia e Carpatair che, la compagnia di bandiera italiana, ha subito sospeso dopo l'incidente di Fiumicino

graziani
6th Feb 2013, 11:47
Vedo con rammarico che i post ( commenti ,opinioni , discussioni etc ) sono sempre le stesse ...da un decennio a questa parte .

ACMI ,non ACMI, carpatair non carpatair , cigs non cigs ......etc etc il brodo è sempre lo stesso ; cambiamo leggermente un po di sfumature ma la sostanza dei contenuti è sempre la stessa ......

Noi ( tutti ) vediamo a qualche centimetro davanti le narici ,ma non riusciamo a vedere al di là del metro .

Un pilota: «Si tenta di allungare il turno fino a 14 ore nette di aereo»

nessuno nota queste cose ???

le compagnie aprono ,chiudono ,si fondono ,cambiano colore etc etc ; i sindacati ( degni di questo nome ) cosa dovrebbero fare ??

TUTELARE I PILOTI -TUTELARE I PILOTI -TUTELARE I PILOTI -TUTELARE I PILOTI ...chiuque essi siano ...

se ci fosse a livello europeo una forza da far rimbalzare al mittente le vergognose FTL e adeguare lo stipendio ad un decoroso e consono minimo di base , non avremmo sicuramente diatribe tra i piloti di colore giallo e quelli di colore verde .

Le compagnie oggi giorno hanno bisogno di ACMI ( qualcuno nei post precedenti lo ha sottolineato ) .....il problemi sono i piloti ( le loro retribuzioni , le normative ) .

Iniaziamo ad avere un contratto unico : e non cai first secon ,cityliner !!!!!
poi un ccnl in italia ( ovvero tutte le compagnie che operano in italia)...

se i piloti V3 avessero avuto un contratto ex az ,sicuramente qualche collega ora in cigs sarebbe andato a lavorare con ATRv3 ....e allora come la mettiamo se l'accaduto fosse capitato ad uno di noi !!!
non mi dite che i piloti az non vanno fuori pista ! ( dicendo cosi facciamo ridere il mondo !)

RIPETO : le sigle sindacali ( tutti noi dobbiamo ) devono interessarsi della tutela dei piloti tutti ( chiunque essi siano ) ...le compagnie aprono,chiudono ,cambiano colore ...a noi tutto cio non deve interessare : il mercato ormai è questo ;
quello che deve essere al centro della nostra attenzione è il PILOTA .
Il pilota ovunque lavori .

altrimenti questi post saranno un copia incolla per i prossimi decenni avvenire :sempre gli stessi ...ma non cambierà mai nulla ( anzi saremo noi sempre piu in basso .) :ok:

my salami
6th Feb 2013, 12:45
Fiumicino, aereo fuori pista: la Procura indaga anche su Alitalia per frode - Redazione
Si sdoppia l’indagine della procura di Civitavecchia sull’atterraggio fuori pista di sabato scorso a Fiumicino dell’Atr 72 della Carpatair, proveniente da Pisa. Al procedimento aperto a carico dei due piloti romeni per disastro e lesioni colpose, si aggiunge ora quello su Alitalia per il reato di frode in commercio. Lo ha deciso il procuratore Gianfranco Amendola dopo aver accertato che la compagnia di bandiera italiana vende biglietti come fossero voli Alitalia, in realtà poi affidati ad altro vettore.

Del resto tutti i passeggeri, sentiti dalla PolAria, che poi ha girato l’informativa alla procura, hanno dichiarato di aver acquistato il biglietto Pisa-Roma pensando di viaggiare Alitalia e di essersi trovati a bordo di un velivolo della Carpatair con piloti e personale romeno. A seguire questo filone di indagine sarà il pm Lorenzo Del Giudice che per gli accertamenti si servirà dell’apporto del nucleo di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza.

Sono curioso di vedere come andra' a finire....

Breakthesilence
6th Feb 2013, 13:02
Ho una domanda.

Quando una compagnia fa un ACMI per motivi operativi (Aereo AOG ad esempio), quindi di brevissima durata (anche 1-2 giorni) i passeggeri comunque salgono su un aereo di un'altra compagnia avendo però comprato un biglietto della compagnia originale senza sapere nulla; quindi finora tutte le compagnie che hanno fatto ACMI dell'ultimo momento sono denunciabili per frode? :rolleyes:

Dg800
6th Feb 2013, 13:30
Stai dicendo che l'accordo con Carpatair era solo per un paio di giorni? A me non risulta...

I-2021
6th Feb 2013, 14:36
Teniamo questo thread per parlare solo di questioni inerenti l'incidente di FCO. Per tutto ciò che riguarda i rapporti tra le due Compagnie spostiamoci sul thread originale. Cercherò di sistemarli entrambi un pò meglio.

Nick 1
6th Feb 2013, 15:10
Break...la Carta dei Diritti del Passeggero partorita da ENAC (so a cosa stai pensando..) dichiara che e' un dovere della compagnia avvisare da quale vettore sara' riprotetto il volo.
Chiaramente enac da quando ha iniziato a montare la protesta ha mantenuto il solito impeccabile profilo stealth...

iceman51
6th Feb 2013, 16:15
ovvio che concordo con tutto quello che hai scritto anche se con un piccolo distinguo.

In un azienda, lo so che lo sai ma lo scrivo per i PPruners che seguono qs Forum e che magari non sono così avvezzi a qs questioni, a volte magari anche spesso si prendono decisioni che sono lontane miglia dalle economics che dovrebbero rappresentare, magari perchè "nascondono" altre economics, magari anche non monetarie, magari anche politiche, ecc. Anche la celeberrima Apple non è stata immune da ciò, anzi il compianto Jobs a volte... sgarrava. A volte invece proprio non si sa far di conto però comunque "va bene così" non importa il perché.

Questo vale anche per l'ACMI a volte è necessario, a volte è sensato, a volte è una s*******a immane... ma va bene così... Se voglio infine proprio pensare male - Pennellino leggi bene, con attenzione - qs vicenda dell'Acmi con Carpatair potrebbe essere un buon strumento per l'azienda per (i) coprire quelle rotte in un momento in cui tenere in pancia un paio di ATR con tutto quello che ne consegue è altamente sconsigliabile e (ii) attenzione Pennellino!, preparare una pillolina per i sindacati che immediatamente deglutiranno per fornire loro qualche elemento per dimostrare di "esistere", di "scendere in campo" con uno sciopero ridicolo, per dare loro l'opportunità di chiedere di aprire un tavolo di confronto dove invece condurre le peggiori concertazioni e dove qs Acmi diventerà una preziosa "merce di scambio"... Potrei continuare ma preferisco fermarmi qui, credo di aver già disatteso troppo le indicazioni del ns moderatore.

Grazie per l'attenzione

ice51

iceman51
6th Feb 2013, 16:21
Solo per chiarezza ed a beneficio di tutti, la Carta dei Diritti del Passeggero partorita da ENAC è un diretto recepimento della normativa, dei Regolamenti UE e in misura minore della Convenzione di Montreal e del nostro Codice del Consumo.

iceman51
6th Feb 2013, 16:36
Rilevo che al mio elenco puntato hai risposto in perfetto sindacalese con una non risposta. Nessun problema, prendo atto.

Con riferimento poi al nostro Marpionne e premesso che lo reputo un gran furbacchione, troppo per i mie gusti, mi ripeto: ha sbancato nulla, ha avuto un gran coraggio e ha semplicemente mandato a stendere e a quel paese prima quell'associazione a delinquere legalmente autorizzata (categoria che racchiude banche, assicurazioni, sindacati e molti altri ancora come raccontava il benemerito prof. Onorato Castellino all'universita, RIP) meglio nota Confindustria e poi il sindacato che non ha capito che la musica è cambiata, che il ballo del qua qua non si danza più, che non è il posto di lavoro che occorre difendere MA i lavoratori e creare le premesse per l'impiego, ecc. I risultati di decenni di concertazione della triplice e della UGL e dei sindacati gialli sono sotto gli occhi di chiunque. In FIAT group le cose sono ora cambiate e si cerca di lavorare insieme, produttivamente e si fanno buone cose come ad esempio il nuovo fondo sanitario di gruppo partito a fine dicembre al quale, per quanto noto, anche la CGIL pur non avendo partecipato alle trattative alla fine ha aderito. Ma di qs buona notizia non se ne parla, oviamente.

iceman51
6th Feb 2013, 16:49
Ragazzi, mi aspettavo qualche commento su alcune cosucce...

le eliche libere di ruotare che si vedono nel filmato al minuto 4 e 34 secondi
e le immagini del carrello dx dell'ATR
mi aspettavo anche che qualcuno raccogliesse il mio meta messaggio nascosto ma non troppo circa le possibili "belle convenienze" := di un ACMI... nessuno lo ha spottato... EM75 non ci credo neanche tu... dai...:ok:

B77L
6th Feb 2013, 18:56
Estratto da Aviation Herald:

On Feb 6th 2013 the French BEA reported the aircraft was on final aproach just before touchdown when the aircraft suddenly lost height and impacted the runway with the nose landing gear. The aircraft bounced three times before settling on its belly and skidding off the runway.

Breakthesilence
6th Feb 2013, 20:54
Stai dicendo che l'accordo con Carpatair era solo per un paio di giorni? A me non risulta...

No, chiedevo visto che capita ad esempio di vedere Albastar che vola per Blu express, tempo fa la Medallion Air per Windjet ecc. Non sono ACMI a livello di cambio livrea, infatti durano pochi giorni, ma non mi pare venga segnalato chi opera il volo, anche perché spesso si organizza la sera prima e quando i pax hanno acquistato i biglietti ancora non si sapeva.

Nessuno ha info a riguardo?

'ngulo_frà
6th Feb 2013, 21:06
Obblighi d’informazione

Qualora il trasporto sia effettuato da un vettore aereo diverso da quello indicato sul biglietto, il passeggero deve essere adeguatamente informato della circostanza prima dell’emissione del biglietto. In caso di prenotazione, l’informazione deve essere data al momento della conferma della prenotazione.

In caso di mancata informazione, il passeggero può chiedere la risoluzione del contratto, il rimborso del biglietto e il risarcimento dei danni.

Ai vettori aerei, che non adempiono agli obblighi di informazione di cui all’articolo 6 del regolamento (CE) n. 2027/97 del Consiglio, del 9 ottobre 1997, come modificato dal regolamento (CE) n. 889/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 maggio 2002, sono vietati l’atterraggio e il decollo nel territorio nazionale.




Immagino sia questo quello che volevi sapere..........che si tratti di "un giorno, un volo solo o 30 anni....."! :ok:

'ngulo_frà
6th Feb 2013, 21:55
@iceman51
Non sono riuscito a vedere bene le foto e non mi si apre neppure piú il video......spero di riuscire presto e cogliere il tuo "meta messaggio"

PREMESSO CHE: (o - come dicono gli Avvocati......ATTESO CHE:)
- fermo restando la mia massima solidarietá con l'equipaggio rimasto coinvolto;
- fino a prova contraria a bordo non bi erano "due cretini";
- NESSUNO di noi è esente da errori:..........

DALLE TESTIMONIANZE DI BORDO:
PARE CHE:
- fino al momento della richiamata, da dietro, non si ha avuto l'impressione di "correzioni di radder" e quindi non sembrava neppure che ci fosse molto vento...;
- la prima "toccata" è stata violenta, è stata seguita da una seconda "toccata" altrettanto violenta, nonchè da una terza "toccata" alla quale è seguita l'uscita di pista (a destra della 16L, subito dopo il raccordo del DE";
- Un equipaggio must go, ha prestato i primi soccorsi ai passeggeri rimasti feriti;
- gli stessi hanno aiutato ad effettuare l'evaquazione, visto che l'Assistente di Volo era anch'essa ferita;
- dopo aver aiutato i passeggeri sono andati ad aiutare i Colleghi in cockpit in quanto la porta si era incastrata e non riuscivano ad uscire;
- il Comandante titolare, AVREBBE riferito quanto segue:

il vento era molto forte ed a circa 20ft hanno subito un WS tale da perdere il controllo dell'aeromobile (".....due to a WS I got a loss of controll....");
Dopo aver rimbalzato ho tentato di riattaccare (rejected landing) ma le manette erano bloccate (?!?)........tutto il resto...di conseguenza!


Quanto sopra, da prendere con "beneficio del dubbio".......seppur riferito da chi era presente........credo in quegli attimi che seguono una cosa del genere....sia facile poter essere un "pó sconvolti" (tanto per chi era davanti, che per chi era dietro).......da poter dire cose "confuse".

Riporto comunque quanto appreso, certo che i Professionisti del forum -quali Voi siete- coglieranno quanto sopra come spunto di riflessione e di approfondimento per curiositá tecnico/professionali!
Se ció puó essere utile e costruttivo, continueró con piacere a postare ció che so.......

Breakthesilence
6th Feb 2013, 22:40
Immagino sia questo quello che volevi sapere..........che si tratti di "un giorno, un volo solo o 30 anni....."!

Esattamente no :E Mi spiego, qui dice che il pax deve essere informato PRIMA dell'emissione del biglietto (o al momento della conferma della prenotazione).
Ma se l'ACMI viene organizzato il giorno prima o addirittura il giorno stesso, non è materialmente possibile rispettare i termini di quell'articolo (o almeno per il 99% dei pax di quel volo).

Anche l'informazione del check-in può essere bypassata dal fatto che il pax magari ha fatto il check-in online.
Rimane solo il Gate ma a questo punto, possiamo dire, che lo scopo dell'informare il pax prima dell'emissione del biglietto per dargli la possibilità di scegliere di non acquistarlo se non vuole volare con Tizio piuttosto che con Caio, va a farsi benedire.

Non so se mi si piega :}

'ngulo_frà
7th Feb 2013, 04:21
Non so se mi si piega

;) mio padre mi diceva sempre così........

Questa é l'unica informativa in materia. Calcola che anche nel check-in online l'informazione viene passata!!! Al più tardi.....nel momento del check-in (se leggi i vari regolamenti CE citati nell'articolo..).
La noticina spesso "è piccola"........ma credimi che c'è :p.

REMAX11
7th Feb 2013, 08:15
Scusate OFFTOPIC (ovviamente moderatore cancella se ritieni inopportuno)

Premesso che frequento abbastanza i FORUMS in internet vorrei sottolineare come, EM75, ICEMAN51,'ngulo_frà (http://www.pprune.org/members/200086--ngulo_fra) e I-FORD meritino un sentito grazie, non solo per le opinioni che esprimono in modo civile ma anche per la voglia di diffondere informazioni con grande profusione di dettagli che ai piu' rimarrebbero totalmente oscure.

Quindi, GRAZIE e continuate cos'i' PLS

See ya
REMAX11

'ngulo_frà
7th Feb 2013, 08:49
@REMAX111

Grazie a te REMAX!
Diceva un mio Istruttore.....se riesci ad "imparare dall'esperienza" di un altro, probabilmente ti sei tolto l'incombensa di doverla fare tu in prima persona..."quell'esperienza"!!!

Il bello di questo forum è che c'è -oltre ad una libertà di pensiero- un "miscuglio multietnico" che se ben "sfruttato" puó realmente arricchire ognuno di noi!!!

Tiennetti
7th Feb 2013, 10:29
...
il vento era molto forte ed a circa 20ft hanno subito un WS tale da perdere il controllo dell'aeromobile (".....due to a WS I got a loss of controll....");
Dopo aver rimbalzato ho tentato di riattaccare (rejected landing) ma le manette erano bloccate (?!?)........tutto il resto...di conseguenza!...

Dove passano i cavi delle manette sull'ATR?

'ngulo_frà
7th Feb 2013, 21:07
@Tienneti
Purtroppo personalmente non so risponderti......cercherò di informarmi...

NEL FRATTEMPO........sempre a detta di chi era a bordo.....
Mi fa piacere riportare questa cosa, anche se non proprio "di nostra pertinenza".
Come sapete, l'A/V titolare del volo, è rimasta ferita, riportando serie fratture. Nonostante ció, tentava di stare in piedi e "portandosi le mani alla schiena per il dolore" si ostinava a voler prestare soccorso ai pax ed aiutarli ad uscire; è stato l'equipaggio presente a bordo "must go" che ha insistito per darle soccorso ed aiutarla ad effettuare l'evaquazione dei passeggeri.

Sicuramente ........ tanto di cappello :ok::ok::D:D

iceman51
8th Feb 2013, 00:03
Avevo postato il link ad una fotogallery dell'ATR incidentato. Per favorire la visione posto ora le due immagini riguardanti il carrello principale dx il cui attacco alla fusoliera sembra aver ceduto nel rough landing.

1 - lato anteriore dx

http://www.lastampa.it/rw/Pub/p3/2013/02/03/Italia/Foto/RitagliWeb/4179a5930ae71b13d989aab13a9ed3bf--640x360.jpg

2 - lato posteriore dx

http://www.lastampa.it/rw/Pub/p3/2013/02/03/Italia/Foto/RitagliWeb/b63653f94413eef1e8d5b77ab92c74d1--640x360.jpg

Al vecchio aeroporto di Hong Kongk Kai Tak quasi tutti i giorni gli atterraggi erano uno "spettacolo" e i carrelli resitevano. Guardando qs immagini mi viene da dubitare che un qualsiasi pilota, anche un pivellino, sia riuscito a fare un firm landing così firm da far cedere il carrello dx. Figuriamoci uno con migliaia di ore di volo. Il pensiero corre quindi subito ad una sfortunatissima e molto forte wind shear proprio al momento del flare. Che ne pensate?

iceman51
8th Feb 2013, 00:35
Alcune altre immagini

1)
http://tg24.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/cronaca/2013/02/03/fiumi_alitalia_carpatair_fiumicino_08.jpg

2)
http://tg24.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/cronaca/2013/02/03/fiumi_alitalia_carpatair_fiumicino_11.jpg

3)
http://tg24.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/cronaca/2013/02/03/fiumi_alitalia_carpatair_fiumicino_09.jpg

Tiennetti
8th Feb 2013, 03:57
@'ngulo_fra: lo dico perché se guardi la foto 1 del secondo posto di iceman, vedrai la fusoliera acartocciata nella parte alta, proprio a ridosso del wing box... segno che il primo "tocco" col carrello anteriore deve essere stato MOLTO forte....
Sicuramente non sufficiente a bloccare le guide delle manette, ma il dubbio m'é venuto

'ngulo_frà
8th Feb 2013, 07:14
In realtà mi lascia "un pó perplesso", nel senso che:

Chi era a bordo ha detto che il primo rimbalzo non è stato proprio violento.
Se atterri per 16L, puoi vedere i segni per terra.
La cosa "particolare" è che a metà della TDZ, leggermente sulla Sinistra, vi è il segno evidente della prima "toccata" (riconoscibilissimo il carrello dell'ATR). Il bello è che la strisciata l'ha fatta con il solo carrello sinistro (come avesse toccato con l'ala alzata dal lato del vento). Alla seconda toccata (alla fine della TDZ) il segno è identico. Subito dopo la TDZ si vedeno evidenti i segni di tutte e due i carrelli (dx/sx) che dopo poco si trasformano in "strusciata" (inclinate fi circa 45 gradi rispetto l'asse pista, in direzione dell'uscita DE). Questo tornerebbe anche con quanto detto da coloro a bordo, i quali alla terza toccata hanno visto le scintille del finestrino.
Quindi sembrerebbe che il carrello abbia ceduto alla terza toccata (quella violenta)!!!! Tutto ció anche per integrare/confrontare con ció che faceva notate ICEMAN51.

Se qualcuno di voi atterra a FCO per 16L, mi puó dire se ho visto bene, oppure è una mia impressione?

Happy Landing
8th Feb 2013, 07:26
...Alghero 21/01/1998: cavi power levers tranciati dall'impatto del nose wheel con il terreno (il monte del VOR - non ricordo il nome- genera rotori discendenti in prossimità della soglia e l'ATR toccò prima con il nose wheel rispetto al main gear).

Meno male che c'era un bel prato a sinistra...

Spero di ricordare correttamente!

iceman51
8th Feb 2013, 08:50
osservando le immagini postate precedentemente si notano particolari interessanti.

Il carrello principale dx, quello il cui supporto ha ceduto è completo, quello sx invece ha perso il pneumatico interno probabilmente, credo, a causa del cedimento del dx e successivo spanciamento sulla dx. Analogamente il pneumatico interno del carrello dx presenta una fortissima usura dovuta credo allo strisciamento sulla pista/terreno mentre il corrispondente pneumatico esterno dx sembra essere in perfette condizioni. La posizione del carrello dx, aperto verso l'esterno può fornire un ulteriore indizio.

Interessanti anche i danni riportati dalla fusoliera nella parte anteriore che sembrano nel lato sx più evidenti nella parte anteriore mentre nella parte dx prima dell'ala. Non sono simmetrici.

http://tg24.sky.it/static/contentimages/original/sezioni/tg24/cronaca/2013/02/03/fiumi_alitalia_carpatair_fiumicino_07.jpg

Si nota anche l'assenza del carrello anteriore, perso nella strisciata, rientrato nella fusoliera? Personalmente da quello che vedo ritengo più probabile una sua compressione nel vano carrello con possibile cedimento della volta superiore e possibile importanti danni a quanto è collocato immediatamente sopra. Le immagini mostrano bene come la struttura della fusoliera abbia subito danni importanti nella parte dx sino all'attacco dell'ala, danni che non sembrano visibili nella parte sx della stessa che come ho scritto sopra presenta invece danni nell'area sottostante il cockpit. Questi danni credo siano stati causati dapprima dal cedimento del carrello anteriore e poi dalla rottura del carrello posteriore dx e relativo strusciamento con perno sul muso del velivolo e resistenza fornita dal carrello posteriore dx.

Per quanto noto infine le ferite riportate dalla co-pilota e dall'AV, credo seduta anch'essa nella parte anteriore del velivolo alle spalle della cabina di pilotaggio, possono essere un ulteriore fonte di informazione e collegabili al rientro violento del carrello anteriore nel suo vano e conseguente compressione verso l'alto della struttura. Credo un bel numero di G.

Azzardo una ipotesi anche sulla base di quanto visto e riportato da 'ngulo_frà. Forte vento anche a raffiche da dx, prima toccata con il carrello principale sx raffica e rimbalzo, seconda toccata con WS, ala dx sollevata e sempre con il carrello principale sx nuovo rimbalzo, terza ultima e violenta toccata dapprima con il ruotino anteriore che cede e ala sx sollevata, poi con il carrello principale che letteralmente "casca" sulla pista e il forte vento da dx causa un effetto leva spingendo a sx causando lo strappo del carrello principale dx e la perdita del pneumatico interno del carrello principale sx. Il velivolo è ormai seduto ed inizia lo scarrocciamento verso dx sino a fermarsi oltre la pista. Quanto sopra IMHO ed in base ai pochi elementi a disposizione ma una cosa è certa la sfiga ci vede sempre benissimo e non credo che il Capt. abbia avuto l'opportunità di tentare un go-around dopo la prima toccata, anzi forse non era proprio raccomandabile e i rischi maggiori di quelli di mettere giù il "bimbo".

Qualcuno che ha volato/vola su ATR può aggiungere degli elementi, commentare?

vihai
8th Feb 2013, 10:00
Immagino sia questo quello che volevi sapere..........che si tratti di "un giorno, un volo solo o 30 anni....."! :ok:

Ma come è definito il "vettore" ? Chi è il vettore in caso di wet lease?

'ngulo_frà
8th Feb 2013, 13:22
Debbo risponderti con poco tempo, ma se serve ci ritornerò.....

Il "Vettore" è una Compagnia aerea di trasporto. In un wet leasing, i due vettori rimangono distinti.

Al momento ti riporto l'art. 940 quarter del Codice della Navigazione che giá ti fa capire meglio......:

Responsabilità verso i terzi

La responsabilità verso i terzi per le obbligazioni contratte in relazione all’impiego commerciale dell’aeromobile è regolata in conformità delle norme internazionali vigenti nella Repubblica che disciplinano la responsabilità verso i terzi del vettore contraente e del vettore effettivo, disponendone la solidarietà.

Nei rapporti interni fra noleggiante e noleggiatore, il noleggiante assume i rischi che derivano dall’esercizio e il noleggiatore quelli relativi all’impiego commerciale dell’aeromobile.

Per spiegarti meglio dovrei allegarti una parte del Diritto della Navigazione circa il Wet ed il Dry leasing....però non avendolo in formato elettronico.....debbo copiare e scrrivere qualche pagina......se ti interessa alla prossima "sosta" lo faccio, magari aprendo un altro thread.....


@ICEMAN51

Ho letto con estremo interesse quello che hai scritto. Grazie, molto interessante ed incrociado le notizie/informazioni, un pò alla volta si delinea quello che piú presumibilmente possa essere accaduto.
Spero di avere presto il tempo per scrivere con calma.......

'ngulo_frà
27th Mar 2013, 18:05
Incidente occorso in data 2 febbraio 2013, sull’aeroporto di Roma Fiumicino, all’aeromobile ATR 72 marche di identificazione YR-ATS: raccomandazioni di sicurezza relative alle operazioni di ricerca e soccorso.
Nel corso dell’inchiesta di sicurezza relativa all’incidente occorso in data 2 febbraio 2013, sull’aeroporto di Roma Fiumicino, all’aeromobile ATR 72 marche di identificazione YR-ATS, l’ANSV ha ritenuto necessario emanare due raccomandazioni di sicurezza (una indirizzata all’ENAC ed al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, l’altra all’ENAC e all’ENAV SpA), di cui, a fini di prevenzione, si riporta uno stralcio sintetizzato.
1. Premessa.
Il giorno 2 febbraio 2013, sull’aeroporto di Roma Fiumicino, alle ore 19.32 UTC (20.32 ora locale), l’aeromobile ATR 72 marche di identificazione YR-ATS, operante il volo AZ1670 proveniente da Pisa, con 46 passeggeri a bordo e 4 membri di equipaggio, dopo l’atterraggio per pista 16L usciva lateralmente di pista, arrestandosi ad una distanza di circa 1780 metri dalla soglia pista, sulla striscia erbosa posizionata sul lato destro della pista stessa, in prossimità del raccordo “DE”.
A seguito dell’incidente non si verificavano principi di incendio. I primi mezzi di soccorso arrivavano sul luogo dell’incidente dopo circa 10 minuti dall’attivazione, da parte della Torre di controllo (TWR), del segnale acustico di allarme, quando tutti gli occupanti del velivolo avevano già abbandonato autonomamente il relitto dello stesso.
Il personale di soccorso intervenuto sul luogo dell’incidente prestava la prima assistenza ai suddetti occupanti, provvedendo a trasferire presso strutture mediche esterne all’aeroporto 24 persone, di cui 2 in codice “rosso”, 4 in codice “giallo” e 18 in codice “verde”.
La visibilità, al momento dell’incidente, era superiore ai 10 chilometri.
2. Dinamica dell’incidente.
Dalle tracce al suolo e dalle ulteriori evidenze acquisite si rileva che l’aeromobile toccava la pista alle ore 19.32’03” UTC in prossimità della linea centrale della pista 16L, ad una distanza di circa 567 metri dalla soglia pista.
Dopo il primo contatto con la pista l’aeromobile effettuava tre successivi rimbalzi, nel corso dei quali riportava il cedimento del carrello anteriore e successivamente anche il cedimento del carrello principale.
Dopo il terzo contatto con la pista l’aeromobile si appoggiava definitivamente sul ventre di fusoliera strisciando per ulteriori 500 metri fino all’arresto definitivo.
L’arresto dell’aeromobile avveniva sulla striscia erbosa laterale della pista 16L a circa trenta metri dal bordo in asfalto della pista stessa, dopo che l’aeromobile aveva effettuato anche una rotazione sul suo asse verticale di circa 170°, assumendo così un orientamento definitivo di circa 330° magnetici.
Il punto di arresto era situato in prossimità del raccordo “DE”, a circa 50 metri dal suo bordo laterale; tale punto di arresto si trovava a circa 400 metri in linea d’aria dalla postazione n. 1 dei Vigili del fuoco (VVF), come illustrato in figura 1.
Nel corso dell’incidente l’aeromobile riportava la totale disattivazione dell’energia elettrica di bordo, con conseguente spegnimento di tutte le luci.
Figura 1: in rosso il percorso effettuato dal velivolo.
3. Allertamento ed intervento dei mezzi antincendio e di soccorso.
Dall’esame del tracciato del radar di terra e delle comunicazioni terra-bordo-terra si rileva che alle ore 19.32’33” UTC la traccia del volo AZ1670, dopo l’atterraggio, effettuava una deviazione verso destra, arrestandosi in prossimità del raccordo “DE”.
Alle ore 19.33’22”, non ricevendo alcuna risposta dal velivolo YR-ATS, la TWR attivava il segnale acustico di allarme.
Alle ore 19.34’37” la TWR stabiliva il primo contatto radio con i VVF sulla frequenza radio 440,450 Mhz a loro dedicata.
Alle ore 19.35’22” sullo schermo del radar di terra si rilevava la presenza di una prima traccia dei tre mezzi antincendio in uscita sul raccordo “C” dalla postazione 1, situata a lato di tale raccordo, quasi di fronte al punto di arresto dell’aeromobile incidentato.
Alle ore 19.35’59”, allorquando gli automezzi antincendio erano già all’altezza della imboccatura del raccordo “DD”, la squadra VVF Rosso 24 chiedeva alla TWR informazioni circa l’esatta posizione dell’aeromobile. La TWR rispondeva «Poco dopo il Delta Echo». I VVF confermavano la ricezione del messaggio, ripetendo «Ricevuto, Delta Echo».
Alle ore 19.41’45” i veicoli SAR di AdR (Aeroporti di Roma) si fermavano in prossimità del punto di arresto dell’aeromobile.
Alle ore 19.43’02” Rosso 24 comunicava di aver trovato l’aereo.
Nella figura 2 viene riportato, in rosso, il tracciato del percorso seguito dai VVF dal momento dell’uscita dei mezzi dalla postazione 1 al momento del ritrovamento dell’aeromobile incidentato.
Figura 2: in rosso il percorso seguito dai VVF.
4. La normativa in materia di soccorso e lotta antincendio.
Il Regolamento ENAC per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, al capitolo 9, paragrafo 5.5 ss. (Tempi di risposta), prevede quanto segue:
«5.5.1 L’obiettivo operativo del servizio di soccorso e lotta antincendio è quello di assicurare un tempo di risposta di due minuti, e comunque non superiore a tre minuti, in ogni parte della pista di volo, e non superiore ai tre minuti in ogni altra parte dell’area di movimento, in condizioni ottimali di visibilità e delle superfici da percorrere.
5.5.2 Per soddisfare l’obiettivo operativo quanto più possibile in condizioni di visibilità non ottimali, è necessario che i veicoli di soccorso e lotta antincendio dispongano di una mappa a griglia dell’aeroporto e delle aree limitrofe e ove richiesto, dalle condizioni orografiche ed ambientali, e di adeguati sistemi tecnologici di guida.
5.5.3 Si definisce tempo di risposta l’intervallo temporale che intercorre tra l’inoltro della chiamata al servizio di soccorso e lotta antincendio ed il tempo impiegato dal primo veicolo per raggiungere un’idonea posizione per l’applicazione dell’agente estinguente ad un rateo pari ad almeno al 50% del rateo di scarico previsto per la categoria dell’aeroporto.».
Quanto previsto dall’ENAC è in linea con quanto prescritto dall’Annesso 14 (Aerodromes) alla Convenzione relativa all’aviazione civile internazionale, vol. 1, il quale, relativamente al Response Time, così recita:
«9.2.23 The operational objective of the rescue and fire fighting service shall be to achieve a response time not exceeding three minutes to any point of each operational runway, in optimum visibility and surface conditions.
9.2.24 Recommendation. – The operational objective of the rescue and fire fighting service should be to achieve a response time not exceeding two minutes to any point of each operational runway, in optimum visibility and surface conditions.
9.2.25 Recommendation. – The operational objective of the rescue and fire fighting service should be to achieve a response time not exceeding three minutes to any other part of the movement area, in optimum visibility and surface conditions.».
5. Il “Manuale rosso” dell’aeroporto di Roma Fiumicino.
Nel “Manuale rosso” (Norme e procedure per stati di emergenza o incidente aereo) dell’aeroporto di Roma Fiumicino, approvato dall’ENAC, al capitolo 4 “Evento entro i confini aeroportuali”, è precisato quanto segue.
Al paragrafo 4.1.2 “Informazioni da fornire” è precisato che la TWR, nell’attivazione dei servizi di pronto intervento, fornisca una serie di dati, in particolare: «1 – natura dell’evento; 2 – nominativo e tipo dell’aeromobile; 3 – stimato e pista di atterraggio (eventuale) in alternativa posizione al suolo (pista, rullaggio, parcheggio Grid Map); 4 – ogni altra informazione utile.». Viene altresì precisato che la TWR «deve dare precise istruzioni ai VV.F. per il più rapido intervento nelle aree di manovra e fornire le relative autorizzazioni per gli attraversamenti delle pista. Se ritenuto utile, per facilitare l’individuazione del punto di intervento, verrà utilizzata la GRIDMAP di terra (allegata al presente manuale).».
Al paragrafo 4.3.2 “Operazioni di primo intervento” si precisa che «In caso di “livello Giallo (emergenza)”, verrà notificato il tipo di aeromobile, il numero dei suoi occupanti e la parte dell’area di movimento dove si prevede sia necessario l’intervento. Il servizio antincendio, pertanto, assistito dalla Torre di controllo, provvederà ad inviare i mezzi sul luogo indicato (utilizzando eventualmente la GRID MAP allegata al presente Manuale. [omissis] In caso di livello Rosso (incidente), l’intervento, perché sia il più tempestivo possibile, dovrà essere effettuato con modalità diverse a seconda del luogo nel quale l’incidente si sia verificato. A tale scopo vengono definite le seguenti situazioni di luogo: a) una zona comprendente l’area di movimento e le aree comprese nella recinzione aeroportuale; nell’ambito di tale zona il punto dell’incidente sarà individuato attraverso le informazioni che la Torre di controllo sarà in grado di trasmettere al Responsabile delle Operazioni di Soccorso dei Vigili del Fuoco, via radiotelefono, anche con riferimento allegato n. 7; [omissis]».
Il citato allegato n. 7 contiene la “Planimetria GRID-MAP di terra SEDIME aeroportuale”, la quale suddivide il sedime aeroportuale in quadrati identificati da lettere e numeri. Nel caso in esame la posizione dell’aeromobile YR-ATS corrispondeva al riquadro identificabile come “102 - G3”.
6. Raccomandazioni di sicurezza.
Dal momento dell’attivazione del segnale acustico di allarme da parte della TWR (ore 19.33’22”) al momento in cui i mezzi del VVF hanno raggiunto il relitto dell’aeromobile (ore 19.43’02”) sono trascorsi circa 10 minuti, nonostante la posizione di arresto dell’aeromobile incidentato si trovasse sostanzialmente di fronte alla postazione n. 1 dei VVF, ad una distanza in linea d’aria di circa 400 metri.
Ancorché l’evento sia occorso in condizioni di luce notturna, la visibilità era ottima, superiore ai 10 chilometri.
Dalle evidenze sin qui acquisite in corso di inchiesta – documentate sia dalle comunicazioni intercorse tra la TWR ed i mezzi di soccorso, sia dal tracciato del radar di terra – emerge che i mezzi dei VVF non sono stati in grado di identificare con immediatezza il luogo in cui si trovava il relitto del velivolo YR-ATS. In particolare, i Vigili del fuoco intervenuti non pare avessero piena cognizione sulla posizione del raccordo “DE”.
Dalle medesime evidenze è emerso che la TWR ha comunicato ai mezzi VVF, come riferimento per favorire la localizzazione, soltanto la denominazione del raccordo “DE” in prossimità del quale, dal tracciato del citato radar, risultava si fosse fermato l’aeromobile in questione. Non è stato invece mai fatto alcun riferimento al riquadro della GRID-MAP nel quale ragionevolmente doveva trovarsi il velivolo incidentato.
In sostanza, in occasione dell’incidente in esame:
a) non sono state rispettate da parte dei mezzi di soccorso le tempistiche di intervento previste
dalla normativa internazionale e nazionale in materia, malgrado le condizioni di visibilità
notturna fossero ottimali;
b) per favorire l’individuazione del relitto dell’aeromobile non si è fatto ricorso alla GRID-
MAP, prevista sia dal Regolamento ENAC per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, sia dal “Manuale rosso” dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Tale Manuale suggerisce di far riferimento alla citata GRID-MAP proprio per facilitare l’individuazione del punto di intervento, come sarebbe stato utile nel caso di specie.
Le evidenze raccolte fanno pertanto emergere una criticità di rilievo nello svolgimento delle operazioni di ricerca e soccorso. Uguale criticità, peraltro – relativamente alle tempistiche di individuazione del relitto dell’aeromobile incidentato – era già stata evidenziata dall’ANSV in relazione allo svolgimento delle operazioni di ricerca e soccorso in occasione dell’incidente occorso sull’aeroporto di Palermo Punta Raisi all’aeromobile A319 marche di identificazione EI-EDM in data 24 settembre 2010.
Destinatari: ENAC, Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Raccomandazione: in linea anche con quanto già raccomandato dall’ANSV con la raccomandazione di sicurezza n. ANSV-13/1836-10/5/A/12, si raccomanda all’ENAC ed al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco di adottare, con urgenza, le iniziative ritenute più opportuno sotto il profilo formativo ed addestrativo per consentire che il personale dei Vigili del fuoco operante sugli aeroporti italiani abbia una effettiva piena conoscenza sia della terminologia aeronautica sia del sedime aeroportuale su cui si trova ad operare, così da evitare fraintendimenti nelle comunicazioni relative alle operazioni di soccorso, a vantaggio della tempestività di individuazione dell’aeromobile che necessiti di soccorso (raccomandazione ANSV-4/132-13/1/A/13).
Destinatari: ENAC, ENAV SpA.
Raccomandazione: il richiamo, da parte della TWR, al riquadro di interesse della GRID-MAP (prevista sia dal Regolamento ENAC per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, sia dal “Manuale rosso” dell’aeroporto di Roma Fiumicino), se fosse stato fatto avrebbe ragionevolmente favorito la tempestiva individuazione, da parte dei VVF, dell’aeromobile incidentato. Conseguentemente, l’ANSV raccomanda, in generale, che le TWR, nelle indicazioni da fornire nell’attivazione delle operazioni di soccorso, diano anche dei riferimenti correlabili alla GRID- MAP dei rispettivi aeroporti (raccomandazione ANSV-5/132-13/2/A/13).

Nick 1
8th Dec 2015, 17:38
https://www.flightglobal.com/news/articles/carpatair-atr-crash-probe-highlights-pilots-experie-419825/

I-NNAV
12th Dec 2015, 16:20
http://www.ansv.it/cgi-bin/ita/Relazione%20YR-ATS.pdf

EI-PAUL
16th Dec 2015, 08:20
Nel poco tempo libero a disposizione mi sono letto - seppur un po' di fretta - il rapporto dell'ANSV. Le cause tecniche che hanno portato all'incidente mi sembrano piuttosto cristalline. Ho solamente io l'impressione che le cosiddette concause, che nello studio di un incidente dovrebbero essere prese in considerazione quanto se non più delle cause tecniche, siano state solo superficialmente vagliate? Le cosiddette cause "ambientali" (enviromental) non possono essere ricondotte solamente alle condizioni meteorologiche, ma - nello studio del fattore umano - dovrebbero avere un significato molto più ampio che, per l'appunto, prenda in considerazione tutte le cause esterne non prettamente tecniche che hanno influenzato l'equipaggio, tra le quali condizioni di lavoro e contrattuali, stabilità operativa etc ...

sonicbum
16th Dec 2015, 10:23
Ho solamente io l'impressione che le cosiddette concause, che nello studio di un incidente dovrebbero essere prese in considerazione quanto se non più delle cause tecniche, siano state solo superficialmente vagliate? Le cosiddette cause "ambientali" (enviromental) non possono essere ricondotte solamente alle condizioni meteorologiche, ma - nello studio del fattore umano - dovrebbero avere un significato molto più ampio che, per l'appunto, prenda in considerazione tutte le cause esterne non prettamente tecniche che hanno influenzato l'equipaggio, tra le quali condizioni di lavoro e contrattuali, stabilità operativa etc ...

Sul forum dei vini e noccioline dicono che non c'entrano nulla queste concause. :D

EI-PAUL
16th Dec 2015, 10:55
Sul forum dei vini e noccioline dicono che non c'entrano nulla queste concause. :D

Sonic, come tu stesso e qualche altro utente saggiamente mi consigliaste qualche tempo fa, quel forum non lo leggo più da un po' se non quando ho curiosità personale riguardo al l'allestimento interno di qualche aereo che potrei volare da passeggero.
Parlando di temi "nostri", mi lascia francamente sbigottito il fatto che, nel fattore "ambientale" di un'inchiesta ( che nello studio dello human factor, materia prettamente anglosassone, si traduce con "enviromental") si citino solamente gli aspetti metereologici perché vuol dire che le cose sono due, o non si è capito di cosa si sta parlando oppure si vuol far finta di non capirlo. Neanche a farlo apposta ho postato un thread qualche giorno fa riguardo al disastro del volo Colgan Air 3407 ... A parte la differenza di spessore dei due rapporti ( circa 400 pagine contro un centinaio, che può voler dire tutto o nulla ... ) è interessante ed anche un po' inquietante dal mio punto di vista notare la differenza di approccio con cui la NTSB affronta ed approfondisce i temi "enviromental" ( contratti, condizioni lavorative, preoccupazioni endemiche dovute a determinati input interni all'ambiente lavorativo e manageriale etc ..) che invece nel caso nostrano non vengono non solo menzionate, ma neppure prese in considerazione.

sonicbum
16th Dec 2015, 11:00
Sonic, come ti è qualche altro utente saggiamente mi consigliaste qualche tempo fa, quel forum non lo leggo più da un po' se non quando ho curiosità personale riguardo al l'allestimento interno di qualche aereo che potrei volare da passeggero.
Parlando di temi "nostri", mi lascia francamente sbigottito il fatto che, nel fattore "ambientale" di un'inchiesta ( che nello studio dello human factor, materia prettamente anglosassone, si traduce con "enviromental") si citino solamente gli aspetti metereologici perché vuol dire che le cose sono due, o non si è capito di cosa si sta parlando oppure si vuol far finta di non capirlo. Neanche a farlo apposta ho postato un thread qualche giorno fa riguardo al disastro del volo Colgan Air 3407 ... A parte la differenza di spessore dei due rapporti ( circa 400 pagine contro un centinaio, che può voler dire tutto o nulla ... ) è interessante ed anche un po' inquietante dal mio punto di vista notare la differenza di approccio con cui la NTSB affronta ed approfondisce i temi "enviromental" ( contratti, condizioni lavorative, preoccupazioni endemiche dovute a determinati input interni all'ambiente lavorativo e manageriale etc ..) che invece nel caso nostrano non vengono non solo mensionate, ma neppure prese in considerazione.

Ottima risposta, volevo verificare se eri guarito ! :p Scherzi a parte, concordo su tutti i punti che hai espresso.

Ramones
16th Dec 2015, 11:04
Sonic, come ti è qualche altro utente saggiamente mi consigliaste qualche tempo fa, quel forum non lo leggo più da un po' se non quando ho curiosità personale riguardo al l'allestimento interno di qualche aereo che potrei volare da passeggero.
Parlando di temi "nostri", mi lascia francamente sbigottito il fatto che, nel fattore "ambientale" di un'inchiesta ( che nello studio dello human factor, materia prettamente anglosassone, si traduce con "enviromental") si citino solamente gli aspetti metereologici perché vuol dire che le cose sono due, o non si è capito di cosa si sta parlando oppure si vuol far finta di non capirlo. Neanche a farlo apposta ho postato un thread qualche giorno fa riguardo al disastro del volo Colgan Air 3407 ... A parte la differenza di spessore dei due rapporti ( circa 400 pagine contro un centinaio, che può voler dire tutto o nulla ... ) è interessante ed anche un po' inquietante dal mio punto di vista notare la differenza di approccio con cui la NTSB affronta ed approfondisce i temi "enviromental" ( contratti, condizioni lavorative, preoccupazioni endemiche dovute a determinati input interni all'ambiente lavorativo e manageriale etc ..) che invece nel caso nostrano non vengono non solo mensionate, ma neppure prese in considerazione.
Ei Paul se vuoi sapere a che livello di professionalità si è in Italia perché non leggi il rapporto ANSV su quel "incidente" di B 737 durante un visual ad Alghero e che sanzioni sono state erogate al Crew o alla compagnia.
Poi capirai , se ce ne fosse bisogno,
la differenza tra NTSB e ANSV

Nick 1
16th Dec 2015, 11:50
Si sono limitati a 70 pagine perche' se avessero continuato avrebbero dato la colpa ai pompieri.....
Vorrei far notare il concetto del " massimo dimostrato " perche non spingiamo per applicarlo anche nelle FTL ?
" Il duty massimo dimostrato e' di 36 ore "
" Si ma il limite quale e' ?"
" Boh !"

P.S. "vino&noccioline " e' stupenda !

ypsilon
16th Dec 2015, 18:10
Su quel forum, appena si scrive qualcosa a loro non gradito, o si viene bannato immediatamente o " sputtanato" ...per esempio scrivendo che sei uno sciacallo....

EI-PAUL
16th Dec 2015, 19:00
Ei Paul se vuoi sapere a che livello di professionalità si è in Italia perché non leggi il rapporto ANSV su quel "incidente" di B 737 durante un visual ad Alghero e che sanzioni sono state erogate al Crew o alla compagnia.
Poi capirai , se ce ne fosse bisogno,
la differenza tra NTSB e ANSV

Grazie Ramones, lo leggerò appena posso, sarà un toccasana ... 😔

EI-PAUL
16th Dec 2015, 19:17
Su quel forum, appena si scrive qualcosa a loro non gradito, o si viene bannato immediatamente o " sputtanato" ...per esempio scrivendo che sei uno sciacallo....

OT
Ypsilon, qui faccio anche mea culpa: bisognerebbe semplicemente evitare di scriverci, evitando di dare pareri specifici del tutto inerenti alla categoria in pasto ad un gruppetto eterogeneo di gente che - nella migliore delle ipotesi - non ha nessuna competenza in merito, nella peggiore non ha alcuna voglia od interesse ad ascoltare un parere diverso, sebbene competente, poiché rischierebbe di mandare in fumo i loro preconcetti.
Fine OT

Ramones
17th Dec 2015, 04:28
OT
Ypsilon, qui faccio anche mea culpa: bisognerebbe semplicemente evitare di scriverci, evitando di dare pareri specifici del tutto inerenti alla categoria in pasto ad un gruppetto eterogeneo di gente che - nella migliore delle ipotesi - non ha nessuna competenza in merito, nella peggiore non ha alcuna voglia od interesse ad ascoltare un parere diverso, sebbene competente, poiché rischierebbe di mandare in fumo i loro preconcetti.
Fine OT
OT ho appena letto il forum dei grandi capisci tori,😂😂😎😎, mi chiedo :
Ma perché ci scrivete ancora ? Questo a parte qualche troll , è un forum di professional Pilot, a volte possiamo confrontarci duramente ma sempre in ambito di piloti , li mi appare molto ovvio che siamo sempre noi la causa di tutti i mali , dei viziati evasori fiscali con poca voglia di lavorare .
Ad majora

DEVILFISH
17th Dec 2015, 08:47
Ramones,
Ovviamente non siamo noi la causa di tutti i mali, ma devo dire che molto spesso, alcuni colleghi, riescono molto bene nel dare questa impressione.
Devo anche dire che purtroppo questo emerge specialmente nelle segrete riunioni con le aziende (tutte), dove si barattano (quindi qualificandosi) elementi di professionalita' con vantaggi personali indiretti ( vedi turni ad hoc, tipo di turnazione etc etc).
Tanto per citare un esempio, battere i pugni sul tavolo perché l'hotel di turno e' a 20 minuti di metro dal centro, quando esiste una sperequazione ripetitiva sulla tipologia della turnazione ( quindi maggior fatica per qualcuno), oltre a pesarne il livello deontologico, da adito a interpretazioni ( sbagliatissime) sugli obiettivi della categoria.
Saluti

EI-PAUL
18th Dec 2015, 19:56
Ramones,
Ovviamente non siamo noi la causa di tutti i mali, ma devo dire che molto spesso, alcuni colleghi, riescono molto bene nel dare questa impressione.
Devo anche dire che purtroppo questo emerge specialmente nelle segrete riunioni con le aziende (tutte), dove si barattano (quindi qualificandosi) elementi di professionalita' con vantaggi personali indiretti ( vedi turni ad hoc, tipo di turnazione etc etc).
Tanto per citare un esempio, battere i pugni sul tavolo perché l'hotel di turno e' a 20 minuti di metro dal centro, quando esiste una sperequazione ripetitiva sulla tipologia della turnazione ( quindi maggior fatica per qualcuno), oltre a pesarne il livello deontologico, da adito a interpretazioni ( sbagliatissime) sugli obiettivi della categoria.
Saluti

Il problema dei Comandanti manager, piuttosto che dei Sindacalisti che pensano prima al proprio sedere poi alla base è risaputo e non è caratteristica solo del nostro paese, pur essendo da noi usanza piuttosto comune ed ahimè quasi consolidata. Diciamo che un settore disastrato come l'aviazione Italiana non incentiva rapporti etici tra Compagnie, Sindacati e dipendenti. Aggiungiamoci anche - per rimanere in tema - che le varie autorità ed enti che avrebbero la responsabilità di tutelare e vigilare ed invece pensano a mantenere lo status quo favorendo la politica di turno ( vedasi ENAC, ENAV a proposito dei rapporti sugli incidenti ecc...) secondo un sano ed Italico principio clientelare certamente non aiuta.
Come se ne esce? Certamente non con la disgregazione della classe sindacale a cui abbiamo assistito negli ultimi 10 anni. Un fronte sindacale unito, che preferibilmente metta d'accordo confederali ed associazioni di categoria, con rappresentanti non corrutibili, preferibilmente prossimi alla pensione e che non abbiano nulla da perdere né da guadagnare per se stessi da una sana dialettica Sindacale, ma che abbiano come obiettivo solo ed unicamente i temi della rappresentanza.
Come si arriva a questo? Non ne ho la più pallida idea, voi? qualsiasi soluzione sarebbe più che ben accetta.

I-DRAW
20th Dec 2015, 09:08
Il problema dei Comandanti manager, piuttosto che dei Sindacalisti che pensano prima al proprio sedere...

Scusa non ho capito cosa intendi dire... I comandanti pensano al proprio sedere mentre invece i sindacalisti no?

EI-PAUL
20th Dec 2015, 13:35
Scusa non ho capito cosa intendi dire... I comandanti pensano al proprio sedere mentre invece i sindacalisti no?

No, in realtà il messaggio era esattamente il contrario.
Ho espresso una mia considerazione personale dopo aver letto il post di Devilfish, evidentemente la fretta nello scrivere lo ha reso poco chiaro.

Il punto è che la figura quasi "mitologica" del comandante Manager - sdoganata qualche anno fa ma già di moda da qualche tempo - è un palese "conflitto di interesse" ed evidentemente non ha giovato affatto alla categoria ... ( almeno che non si lavori per un'Azienda che consideri il termine Etico un aggettivo e non un soprammobile ... ma in Italia non mi risultano esistere ).

Stesso discorso vale per i vari "Maghi del baratto" descritti da Devilfish.

Entrambe le categorie di individui pensano prima al proprio sedere, nel primo caso per mera sopravvivenza e/o mantenimento del proprio status quo, nel secondo caso per convenienza. Poi è esistita ( o esiste ancora? ) anche una terza figura che le racchiude in se tutte, quella del Comandante-Sindacalista-Manager o con velleità da Manager, che tiene il piede in due scarpe, una sotto al tavolo della trattative ed una nella stanza dell'AD. Una vera gioia per i Colleghi.

Bastano due considerazioni su tutte: quanti scioperi di categoria sono stati indetti negli ultimi anni (intendo scioperi VERI, non farse monocolore) ? A vederla da questo punto di vista sembriamo il paese aeronauticamente più prospero e felice d'Europa se non del mondo ... Eppure.

E qui mi fermo perché sono davvero OT, più che felice di continuare la discussione in un'altro thread ad hoc.

ypsilon
21st Dec 2015, 09:25
Colpa del pilota l’incidentesul volo Carpatair-Alitalia del 2013 - Corriere.it (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_dicembre_20/colpa-pilota-l-incidente-volo-carpatair-alitalia-2013-171f682e-a74a-11e5-9876-dad24a906df5.shtml)

P.s: non lo inoltrate su altri forum del settore, perche' poi inizieranno inutili discusssioni.....

Ramones
21st Dec 2015, 09:52
Colpa del pilota l’incidentesul volo Carpatair-Alitalia del 2013 - Corriere.it (http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_dicembre_20/colpa-pilota-l-incidente-volo-carpatair-alitalia-2013-171f682e-a74a-11e5-9876-dad24a906df5.shtml)

P.s: non lo inoltrate su altri forum del settore, perche' poi inizieranno inutili discusssioni.....
Non ti preoccupare ci monitorizzano , sanno chi siamo, 😂😂😂😂
Un genio ha commentato che il pilota della Meridiana che ha perso una ruota ha fatto il passaggio basso non per farsi confermare dalla torre che il carrello fosse giù e a posto ma per cercare dove aveva perso la ruota e avvertire la torre dove cercarla😂😂😂😂😂😂😎😎😎😎

Nick 1
21st Dec 2015, 10:21
Il problema dei Comandanti manager, piuttosto che dei Sindacalisti che pensano prima al proprio sedere poi alla base è risaputo e non è caratteristica solo del nostro paese, pur essendo da noi usanza piuttosto comune ed ahimè quasi consolidata. Diciamo che un settore disastrato come l'aviazione Italiana non incentiva rapporti etici tra Compagnie, Sindacati e dipendenti. Aggiungiamoci anche - per rimanere in tema - che le varie autorità ed enti che avrebbero la responsabilità di tutelare e vigilare ed invece pensano a mantenere lo status quo favorendo la politica di turno ( vedasi ENAC, ENAV a proposito dei rapporti sugli incidenti ecc...) secondo un sano ed Italico principio clientelare certamente non aiuta.
Come se ne esce? Certamente non con la disgregazione della classe sindacale a cui abbiamo assistito negli ultimi 10 anni. Un fronte sindacale unito, che preferibilmente metta d'accordo confederali ed associazioni di categoria, con rappresentanti non corrutibili, preferibilmente prossimi alla pensione e che non abbiano nulla da perdere né da guadagnare per se stessi da una sana dialettica Sindacale, ma che abbiano come obiettivo solo ed unicamente i temi della rappresentanza.
Come si arriva a questo? Non ne ho la più pallida idea, voi? qualsiasi soluzione sarebbe più che ben accetta.

EI-PAUL .... Si potrebbe forse iniziare da quello che propone il lettore commentando questo articolo.
Personalmente le compagnie aeree oggi e me fanno la stessa impressione dello scandalo VW , pubblicita' con auto che sfilano nel verde con aria pura che esce dalla marmitta , poi nella realta' e' tutto diverso.
Ora nell' era della comunicazione globale e del profitto ad ogni costo perche' VW
e qualunque linea aerea ,meglio se grande e conosciuta, dovrebbero essere diverse ?

Pilot Workload at Emirates Under Question - WSJ (http://www.wsj.com/articles/pilot-workload-at-emirates-under-question-1428587945)

EI-PAUL
21st Dec 2015, 15:33
EI-PAUL .... Si potrebbe forse iniziare da quello che propone il lettore commentando questo articolo.
Personalmente le compagnie aeree oggi e me fanno la stessa impressione dello scandalo VW , pubblicita' con auto che sfilano nel verde con aria pura che esce dalla marmitta , poi nella realta' e' tutto diverso.
Ora nell' era della comunicazione globale e del profitto ad ogni costo perche' VW
e qualunque linea aerea ,meglio se grande e conosciuta, dovrebbero essere diverse ?

Pilot Workload at Emirates Under Question - WSJ

Grazie Nick.
L'articolo è inquietante, ma credo che descriva bene la strada che stiamo percorrendo, volenti o nolenti.
Io la mia delega al tipo che ha commentato la darei seduta stante. Poi lo sappiamo cosa succede, giusto? Tutti additati quali Bolscevichi, Fancazzisti, Sindacalari e chi più ne ha più ne metta.
Il bello è che spesso a sparare sentenze sono proprio quelli che vorrebbero volare sicuri ... lo vediamo e lo abbiamo visto già nel nostro piccolo, vero? questa gentaglia che parla a vanvera comunque è quella che spaventa meno.

Il problema vero invece è culturale ed oserei dire anche deontologico, ed è diventato endemico se si è arrivati a lapidare metaforicamente con tanto di articolo di giornale il Comandante dell'ATR72 Carpatair dopo 3 anni ed un rapporto finale che sembra scritto da mia figlia.
Con questo non voglio concludere che, in un paese dove le inchieste si fanno seriamente senza connivenze, le conclusioni tecniche non sarebbero state le stesse; il Comandante in questione - viste le responsabilità oggettive - avrebbe perso il lavoro lo stesso, ma sarebbe stato seguito da svariati manager o pseudo-tali che - da una parte e dall'altra - hanno agevolato il fatto, chi per convenienza propria o della propria organizzazione, chi per incompetenza e chi perché si è dimenticato di vigilare.
Ma in un paese in cui le cause ambientali sono vento e pioggia ... di che vogliamo parlare?!

Nick 1
23rd Dec 2015, 09:40
Neanche a farlo apposta il caso della ruota persa dal 737 IG capita a fagiolo . Infatti l' autorita' si e' subito accanita con l ' ultimo anello della catena alimentare , i due tecnici di linea . Ora spero che ,altrettanto inflessibilmente , si concentreranno ad accertare a 360 gradi se ci sono altri responsabili che hanno contribuito a causare l' incidente .
La prima cosa che mi viene in mente , pochi tecnici turni di 24 ore , riposi mancati mai riassegnati , spettro della cassa integrazione o mobilita ' , epurazione del personale anziano e costoso etc.etc.
Purtroppo queste cose sono difficilissime da dimostrare , pero ' concorrono easattamente nello stesso modo alla causa di eventi che stranamente sono sempre piu' frequenti .

Ramones
23rd Dec 2015, 11:33
Neanche a farlo apposta il caso della ruota persa dal 737 IG capita a fagiolo . Infatti l' autorita' si e' subito accanita con l ' ultimo anello della catena alimentare , i due tecnici di linea . Ora spero che ,altrettanto inflessibilmente , si concentreranno ad accertare a 360 gradi se ci sono altri responsabili che hanno contribuito a causare l' incidente .
La prima cosa che mi viene in mente , pochi tecnici turni di 24 ore , riposi mancati mai riassegnati , spettro della cassa integrazione o mobilita ' , epurazione del personale anziano e costoso etc.etc.
Purtroppo queste cose sono difficilissime da dimostrare , pero ' concorrono easattamente nello stesso modo alla causa di eventi che stranamente sono sempre piu' frequenti .
Ti sbagli sono tutti fatti facilissimi da appurare ma così la colpa passerebbe al management e allora è meglio dare la colpa agli anelli più deboli e spendibili, i piloti e i manutentori

Daniel_11000
23rd Dec 2015, 15:08
.... o magari del costruttore delle ruote, dei freni, dei cuscinetti,
e allora mi piacerà vedere ENAC/EASA/ANSV che azioni intraprenderanno, o che raccomandazioni emetteranno.
D