PPRuNe Forums - View Single Post - È possibile una seconda interview in ryanair dopo un primo fail?
Old 10th Nov 2016, 22:25
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Frabus
 
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Stai sereno. Anche io ho da poco subito la stessa batosta.

Ho 25 anni e ad Agosto ho terminato l'ATPL Frozen, ottenuto modularmente, all'Elifriulia di Trieste.
Media degli esami teorici 94% e tutte le pratiche passate al primo colpo.
Aerei utilizzati C152 - C172 G1000 - DA42 per un totale di 251hrs e un sufficiente Livello 4 di Inglese.

Corso MCC combinato al JOC presso la Simtech di Dublino con buoni feedback da parte degli istruttori.

Tempo tecnico di avere la licenza tra le mani ed il 17 Settembre 2016 somministro l'applicazione per Ryanair al sito della Cae.
Il 28 Settembre 2016 passo il colloquio telefonico e mi invitano a Dublino per il 5 Ottobre.
Mi sento di posticipare questa data al 14 Ottobre per organizzarmi in tempi più dilatati volo, hotel, abito, ultime carte (soprattutto le reference letters), ripasso al simulatore e ripasso teorico.

Parto il 12 Ottobre per Dublino con, alle spalle, una ripassata velocissima delle hot questions Ryanair.
Il giorno stesso mi dedico a 4 ore di simulatore con un ragazzo Svizzero di 28 anni, anche lui avente l'assessment il mio stesso giorno, per volare una sessione stile colloquio con i validissimi istruttori della Simtech.

Entrambi torniamo in Hotel contenti e rilassati, dopo esserci sentiti dire che se avessimo volato come abbiamo volato, saremmo stati di sicuro assunti.

Il giorno del colloquio io ed il mio partner, che per botta di **** era lo stesso sopracitato, siamo stati gli ultimi ad avere colloquio e sim.

Personalmente io credo di non aver fatto una bella figura al colloquio.
Anche se dal simulatore sono uscito con un sorriso a 36 denti.

La prima domanda del colloquio, posta da un anziano signore, assistito da un ragazzo dell'HR di sembianze italiane, verteva sul motore critico del DA42.
Gli ho quindi spiegato perché il sinistro è quello critico (PAST).
Ma prima di tutto gli ho risposto che il motore critico è quello sinistro perché entrambi ruotano nello stesso senso, il che lo ha portato a dire:"voltati. lo vedi? è un 737. ecco. anche li ruotano nello stesso senso! quindi ha un motore critico..."

Io gli ho spiegato che stavamo parlando di due mondi diversi. Su un motore jet non potevo avere un motore critico in quanto il fan non manda alcun flusso d'aria sopra, sotto e dietro l'ala con il rischio di causare effetti aerodinamici tali da dar vita ad un motore critico.

E già li sentivo di aver risposto, ma non come avrei voluto.

Poi prende un foglio, per altro il retro di una mia reference letter, ci disegna una pista ed indica la V1 la VR e la V2, chiedendomi di indicare dove fosse la VMCG e la VMCA.
E io cosa faccio? Un errore che neanche oggi riesco a motivare.
Metto la VMCA dopo la V2.
Come bestemmiare in chiesa!
Mi accorgo subito di aver sbagliato, glielo dico. Ammetto di avere un sacco di confusione in testa, data dall'errore e se potessi provare a rispondere correttamente a fine colloquio.

Vedendomi teso, pensieroso e avvilito (grande errore, grandissimo, ma appena commesso l'errore ho visto il mio futuro andare al diavolo), sfila dallo zainetto un testo e fa "leggi".
Io lo leggo, concentrandomi tantissimo sulla pronuncia.
Dopo 4 righe mi ferma e ...rullo di tamburi... "bene, cosa hai letto?" - VUOTO - VUOTO COSMICO - Ero così concentrato sulla pronuncia, così con la testa sul precedente errore che:"I was so concentrated on having a proper pronunciation that I've totally lost the content of the reading...".

Ho fatto una cappella dietro l'altra, giocando con poca furbizia e tanta paura di lasciarmi sfuggire quella preziosa occasione.
Per la serie LA PROFEZIA CHE SI AUTOAVVERA.

Finita la parte tecnica.

Il tipo dell'HR mi ha chiesto domande di circostanza sulla mia scuola, sul training, ecc.ecc.

A fine colloquio ho risposto correttamente alla domanda riguardante le velocità e sono andato al simulatore.
Sessione impegnativa ma bellissima!

E' da 7 anni che opero come autista presso il 118 e mi piace un sacco lavorare con alte dosi di stress perché ho notato che riesco a dare il meglio di me.

Procedura ad East Midlands, entrata in holding, discesa, mentre si gestiva l'emergenza, ILS con failure del sistema in corto finale ma rwy in sight quindi visual.
Salite, discese, cambi di prua e velocità mentre si intercettavano diversi QDM.
Tutto regolare, filato liscio.

7 giorni dopo la triste notizia. Io assieme ad altri 5 del mio gruppo non siamo stati reputati idonei.

Ci sono rimasto molto male, ma al prossimo colloquio (con qualsiasi compagnia sarà) mi porterò la lezione imparata sto giro: non vedere ogni occasione come l'unica della propria vita. Così facendo ci si carica inutilmente di tensione.
Seconda cosa imparata è la razionalizzazione degli errori. Un errore nel momento in cui lo si fa è fatto. Punto. Bisogna guardare oltre, avanti e lasciarlo al passato.
Non ci si può condizionare la performance per un singolo errore.

Un colloquio andato male o bene, così come un voto sul compito di Filosofia, non è una valutazione di TE come persona. E' un giudizio espresso su una tua performance.
Quante volte durante il training si sono volate lezioni che...per dio...si sarebbe mandato all'aria tutto?
Capita!
Ma se ora abbiamo in mano la licenza, magari ottenuta al primo colpo, significa che abbiamo tutte le capacità per essere dei buoni piloti.

Io sono sicuro di esserlo, e anche se di primo acchito quella maledetta e-mail mi ha destabilizzato e fatto rimanere molto male, so di per certo che se fossi stato preso avrei portato competenza, serietà e sicurezza nei cieli.

Così come spero di poterlo fare quanto prima!! Magari assieme a qualcuno di voi... un abbraccio e ciao!!
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