PPRuNe Forums - View Single Post - Presentazione libro "Handling the Circling"
Old 16th Jun 2016, 02:21
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Buzz Fuzz
 
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Originally Posted by I-FORD
OK, in matematica siamo bravi.
Quello che continuo a non capire e' perche' associamo una visibilita' valutata empiricamente da un osservatore (qualificato) guardando punti significativi dalla sua casetta posizionata di solito in mezzo all'aeroporto, con i riferimenti visivi che il pilota ha in volo in posizioni che potenzialmente possono essere in distanza orizzontale tripla della visibilita ufficiale ed ad una quota di 200/300m.
Per cominciare un avvicinamento strumentale (il circling lo e') devo avere delle condizioni rilevate e comunicate che mi assicurino una elevata probabilita' di portarmi in un punto dove acquisisco i riferimenti visivi per continuare fino all'atterraggio. Nel circling tale punto e' il finale della procedura strumentale che mi serve per posizionarmi, alla quota minima di circling, non oltre il MAPt.
E' impossibile avere la CERTEZZA che questa visibilita rilevata e comunicata sia diffusa su tutto il sedime aeroportuale in egual misura, soprattutto se parliamo di visibilita' in volo.
In un aeroporto come FCO il meteorologo fa le sue osservazioni a km di distanza dalle soglie delle piste, con una visibilita' rilevata di 3000m potrebbe non riuscire neanche a vederle, sulle soglie la visibilita' potrebbe essere molto di piu o anche molto meno.
Io ho riattaccato sull'ILS per mancanza di riferimenti visivi con una visibilita riportata di 5km un paio di anni fa.
La VIS minima di circling e' un requirement burocratico per iniziare la procedura, una volta acquisita la pista prima del MAPt, l'unico obbligo che rimane e' quello di mantenere pista ed ostacoli in vista, se sono in grado lo sapro'solo se effettuo la circuitazione, non se ascolto quello che vede un meteorologo a 5 km da dove sto volando io.
è quello che dicevo qualche post sopra....misure astronomiche, quando il dato di partenza è tutt'altro che preciso al metro....è solo un valore per procedere o no.
Detto questo, guardando il grafico fatto da giannipilota, l'allontanamento dall'abeam all'inizio della virata base è no wind....ma se faccio un circling probabilmente è perché sulla pista strumentale avevo troppo tailwind....quindi l'allontanamento non sarà più solo 3 volte l'altezza, ma sottrarrò metà del tail...esempio, 700 ft mdh, 21" ma con 15 nodi di tail, saranno solo 13/14" la distanza dovrebbe cambiare....
il raggio di virata come è stato calcolato? Io inizio a circa 155/160 nodi, ma a metà virata son già a 140 nodi landing configuration....il che riduce ulteriormente il raggio....
torna!?
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