Originally Posted by
tonik
Sarebbe curioso vedere come fa un pilota con contratto ryan che paga i contributi in Italia a godere di un istituto come quello del congedo parentale che si basa sulla normativa nazionale e quindi , a meno che qualcuno di voi non abbia voglia di smentirmi, non applicabile a contratti stranieri.
I piloti ryan pagano quindi un servizio del quale non possono godere, a tutto vantaggio del datore di lavoro ovviamente.
Idem con patate l'indennita' di malattia o la CIGS/mobilita'.
Ma la cosa + eloquente e' che nessuno parla del grosso elefante nella stanza: il 70% dei piloti ryan sono contractors e quindi estranei ai discorsi di cui sopra.
Questo 70% di lavoratori semi-sconosciuti, totalmente privi di alcun diritto e che lavorano oltre i limiti della legalita' danno a ryan un vantaggio concorrenziale imbattibile e socialmente nefasto, di fatto andando a drogare un mercato a svantaggio dell'intero settore.
la malattia è pagata, e al momenti non vedo segnali di CIGS/Mobilità all'orizzonte.
sul fronte contractors sono molto meno informato, ma so che stanno cambiando le cose anche per loro, man mano che i vecchi contratti arrivano a scadenza.