Il DLR non è, come qualunque strumento di selezione a partire dal colloquio, infallibile, però aiuta a dare un quadro d'insieme del candidato e delle sue potenzialità come pilota. Passarlo non significa essere ottimi piloti e non passarlo non significa essere sicuramente scarsi piloti.
Quanti passano le selezioni, test di gruppo compreso, e poi si rivelano persone incapaci di lavorare in team, per esempio? Se uno sa vendersi, e accade spesso, non vi è DLR, Vienna o colloquio di quattro ore che tenga. Ma dal punto di vista delle compagnie aeree, se bisogna sceglierne tot da una valanga di domande iniziali da qualche parte si dovrà pure cominciare. E test come il DLR non sono così inutili o bugiardi come si crede. Del resto fra le tante lo propone Lufthansa, non Pizza&Fichi Air.