EHI PAOLO
Colgo nel tuo scritto un non so che di polemico.
Mi auguro che in una di quelle rarissime volte (che noi romani rappresentiamo con 'ad ogni morte di Papa') che il tuo Comandante ti concede di condurre il tuo avvicinamento 'stick, throttle and rudder', non ti metta a discettare su Assetto (quanto d'incidenza e quanto di traiettoria)/Spinta, distinguendo tra condizioni e parametri, per le fasi d'avvicinamento: iniziale/pulito in volo livellato e in discesa; intermedio; ed infine finale, su di un sentiero di 3°. Senza omettere, mi raccomando, le correzioni per il peso e per la componente longitudinale del vento.
Alla fine della fiera il tuo CM1 avrebbe già fatto la richiamata finale.
Accetta un suggerimento che ho provato immarcescibile in cinquant'anni di mestiere: "Convinciti che non si smette mai d'imparare". E non necessariamente da me.
Cieli sereni ed Eolo in poppa!
Romano