PPRuNe Forums - View Single Post - visti i tempi...."for info only"...
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Old 24th Aug 2015, 12:30
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EI-PAUL
 
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Io vorrei fare un piccolo inciso.....(EI-PAUL concordo con te....).


il problema è un altro.....il "fuel management" in quanto per ritrovare nelle condizioni di cui sopra non è neppure detto che si sia partiti per forza con il minimo.
i numerosi eventi riportati negli ultimi anni non riguardano solo coloro che sono partiti con il minimo......


quello che penso io, è che in questo periodo in cui tutto il mondo sta più attento a quanto imbarca (e lo fa per le quote di CO2 e non per il costo del carburante in se per se....) alcune magagne iniziano ad emergere.


@300HP
1) no. Per fortunatamente dove sono ho ancora una mia discrezionalità;
2) non tutte le Compagnie lasciano la stessa discrezionalità;
3) proporrei più il discorso che ho appena introdotto. Se gli eventi aumentano, se continuano ad uscire bollettini come quello che ho linkato all'inizio...qualcosa che non va c'è....




PS chiedo scusa sono in macchina non so come ho scritto...
Caro Raymundo,

Generalmente mi trovo sempre in linea con i tuoi interventi, in questo caso non sono totalmente d'accordo con te. Non credo che il discorso sia che le magagne iniziano a venir fuori ora, ma, non avendo statistiche riguardanti le varie dichiarazioni in merito a fuel priority (MIN fuel) o fuel emergency in giro per il mondo, il mio rimane un punto di vista del tutto personale. La mia sensazione è invece che molti facciano fatica a capire che, volenti o nolenti, i tempi sono cambiati e che "filosofie" diverse nascono e si evolvono un pò in tutti i campi, fuel policy compresa.

Come giustamente tu evidenziavi, quasi il 5% della CO2 totale viene emessa dal trasporto aereo (alcuni dicono addirittura il 9% nei prossimi 20 anni, ma teniamoci bassi). A guardar bene non è affatto poco. Questo vuol dire che, se vogliamo bene a quelli che saranno i nostri nipoti, qualcosa di tangibile lo possiamo fare anche noi (ovviamente il problema non lo si risolve solamente con questo, ma sarebbe già un bel passo avanti se tutti si sensibilizzassero a riguardo).

La sensazione che ho avuto negli ultimi anni e che, in parte, ho tutt'ora è che molti siano restii a capire che la filosofia riguardo alla fuel policy si sia "evoluta" - soprattutto per il motivo di cui sopra per quel che mi riguarda - ed in tanti si ostinano ad applicare la fuel policy che si applicava 20/30 anni fa. Parlo ovviamente della "vecchia scuola", di cui io non faccio parte. Si tratta solamente di una questione generazionale, secondo me tra un decennio la materia sarà completamente acquisita e digerita, nel frattempo vedo la circolare emanata dalla CAA UK in merito alla nuova normativa fuel ICAO più come un diplomatico suggerimento per alcuni a cambiare mentalità che come un "warning" riferito a supposte magagne.

Ribadisco che, nell'ambito della suddetta policy, trovo assolutamente poco professionale e pericoloso colui il quale la applica in maniera sprovveduta senza fare tutte le considerazioni aggiuntive che essa merita (della mia esperienza però devo dire che colleghi così non ne ho mai trovati ... forse sarò stato fortunato?). Trovo altrettanto poco professionale - ed anche un tantino poco etico visti i tempi - anche quello che atterra costantemente con una tonnellata in più come se dovesse fare costantemente tankering ( di questi invece più di uno ne ho conosciuto).

Just my 2 cents

Last edited by EI-PAUL; 24th Aug 2015 at 18:05.
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