Caro Marchese,
Hai avuto più di quello che cercavi...
Come vedi la realtà aviatoria italiana, una volta gloriosa, si è ridotta ad essere rappresentata da un mucchio di personaggi folkloristici, dall'ego anabolizzato, con delle grosse problematiche a livello psicologico (oserei dire borderline).
Qua sopra non puoi competere vecchio mio, qua le misure sono quelle che contano.
Qui abbiamo gente che solcava i cieli quando tu eri uno sbarbatello a Bergamo.
Gente come te non è niente nel panorama aeronautico italiano.
Its a lost battle mate (tanto per adeguarmi).
Marchese,
ti auguro di cuore di lasciare al più presto l'Italia e iniziare una nuova carriera all'estero