Ciao a tutti, premetto che non sono un pilota e quindi chiedo un chiarificazione su questa questione che trovo quantomeno avvincente.
Che cosa viene contestato esattamente dagli oppositori del cosiddetto pay to fly? È il fatto di dover pagare per il type-rating per poter iniziare a lavorare in compagnie aeree o viene addirittura contestato il fatto che il pilota debba pagarsi le licenze commerciali coi soldi propri?
Inoltre, i vari piloti che hanno iniziato la carriera in the good old days in cui il pay to fly non era praticato come hanno ottenuto l'esperienza iniziale? Lavorando come istruttori? E a questo punto, il fatto che hanno dovuto pagare per la licenza di istruttore in che modo non li rende simili ai piloti che si indebitano pur di entrare nel mondo delle airlines?
Saluti
Marco