Carissimo John Reese
Perchè un seme diventi pianta e faccia frutti non è sufficiente la voglia del contadino. Ci vuole molto di più.
Esso deve essere in salute e nella stagione giusta quando viene piantato.
Deve cadere sul terreno adatto, e cioè nè sulle rocce, nè sulla sabbia arida.
Deve essere amorevolmente curato: annaffiato, concimato e protetto dal clima ostile e dai predatori.
Vorrei poterti dire che alla tua età ero già in linea come secondo pilota di Viscount, dopo aver sputato sangue e ingoiato guano ogni singolo giorno di due lunghi anni, con sul capo la spada di Damocle dell’espulsione senza appello, diuturnamente ricordata dall’addio di tanti compagni.
Ma forse susciterei in te solo gelosia anzichè brama di emulazione.
Qui non siamo nè su MasterChef nè su The Apprentice. E’ molto peggio!
Il sudore, il sangue dalla bocca, la deglutizione di feci, sono stati sostituiti oggi con l’esborso di somme ingenti, il che offre una maggiore possibilità di successo a chi ha disponibilità.
Ma prima di aprire quella porta attraverso la quale “…si va nella città dolente, …nell’eterno dolore, …tra la perduta gente. …” prendi il diploma.
E intanto segui i saggi consigli di I-FORD e 'ngulo_frà: và in un campo di volo e fatti un’idea di cosa significhi (e quanto sia bello!) volare.
In c**o alla balena!
Romano
Last edited by DOVES; 17th Jan 2014 at 09:12.