PPRuNe Forums - View Single Post - Guardate qui...
Thread: Guardate qui...
View Single Post
Old 27th Aug 2013, 13:16
  #15 (permalink)  
assodegliassi
 
Join Date: Jan 2013
Location: Heaven of heroes
Posts: 23
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
il danno del relativismo

Un amico in mobilità da AZ mi ha girato l'email sottostante, probabilmente per farmi avere un altro punto di vista su!ll'argomento. La leggerete, io nel frattempo esprimo alcune opinioni.
Primo, massima solidarietà con chi ha perso il lavoro nella sciagurata operazione ex AZ: sono stati le vittime di una colossale macchinazione ed hanno tutto il diritto di rivendicare con ogni mezzo lecito.
Non hanno però il diritto di usare il relativismo per giustificare una condotta penalmente rilevante. Se gli inquisiti sono innocenti, lo dimostreranno; se colpevoli, pagheranno. Punto. Se si trova un nuovo lavoro il cui reddito non copre il mutuo di casa, si vende casa. Punto.se non si possono pagare gli alimenti se ne richiede la determinazione. I rimborsi spese ricevuti per una selezione sono giustificabili con le spese sostenute: se non sono giustificabili non sono rimborsi spese.
Non scriviamo parole offensive per chi combatte nel mondo dell'aviazione senza aver mai goduto di alcuna CIGS.
Saluti.

"Attento amico mio a non cadere nella solita caccia alle streghe, diventiamo paradossalmente carnefici di noi stessi.

La questione dei piloti espatriati e le notizie date alla stampa nascondono*diversi*lati poco noti.

Certamente ci saranno stati alcuni casi indecorosi.

Ma tra quei denunciati ci sono persone del tutto corrette (presenti su elenchi di piloti all'estero per aver magari solo fatto selezioni o addestramenti non finalizzati e percepito indennizzi di permanenza senza aver lucrato) o che si sono trovati come senza scelta: "essere in CIGS o mobilità vuol dire avere per fortuna di che vivere, e bene, fino a che non si trovi un nuovo lavoro",*leggo su un forum.... ebbene io sono uno dei quasi 900 piloti lasciati a casa, uno dei meno anziani con una cigs di gran lunga inferiore ai 7000 euro di (pochi) comandanti, con un assegno per la ex moglie (disoccupata, pure se convivente con un altro) e i miei due figli, di 2300 euro più l'istat. Non potendo lavorare in Italia e con un futuro senza pensione, l'unica mia alternativa era trovare lavoro fuori e NON MORIRE professionalmente. L'ho trovato dopo un anno e mezzo*di salti mortali, pagandomi di tasca mia il passaggio su un'a/m che mi consentisse di restare sul mercato e facendo altri sacrifici con i bambini perché non posso certo vederli come prima. Se avessi sospeso la cassintegrazione il solo stipendio da copilota nella nuova compagnia avrebbe giusto giusto coperto l'assegno e le spese di alloggio dove mi trovo, e non mi sarebbe restato di che vivere.
Dunque o accettare la fine professionale ( e poi con quali prospettive e pensione che non raggiungerò mai) o emigrare*professionalmente e costruire una pensione privata. Con quali soldi? Campando come?
Questo il ricatto che OGGETTIVAMENTE mi ha costretto ad agire come ho fatto.
Tutto questo per me é tuttaltro che*un affare vantaggioso anzi una vera e propria iattura*se paragonato alla mia condizione di lavoratore prima di CAI, spero sia chiaro a tutti.
E adesso anche la gogna mediatica e lo sputtanamento degli amici???
Giudicare é facile, forse più che prendere la decisione*che ho dovuto prendere io.*

Sono certo che tu comprenderai. Grazie"
assodegliassi is offline