PPRuNe Forums - View Single Post - Incidente ATR Carpatair a FCO
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Old 5th Feb 2013, 17:02
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EM75
 
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Iceman
Questa volta non sono invece d'accordo con EM75 nel bocciare totalmente le operazioni ACMI. A mio avviso occorre porre numerosi distinguo e spesso qs operazioni possono essere vantaggiose per un vettore anche se magari a puro costo di BH appaiono non esserlo. Possono esserlo come nel caso di EY sopra citato dove per un certo periodo di tempo mi consentono di porre in essere un certo operativo. Possono esserlo perché magari dovrei inserire in una flotta omogena una macchina diversa e qs mi evita tutta una serie di costi ed incombenze. Possono esserlo perché anche se in presenza di costi maggiori quella specifica rotta ha una marginalità tale che me lo consente e mi evita di introdurre in azienda n incombenze e problematiche (magari anche sindacali!). Possono esserlo perché mi consente a costi certi di aprire un mercato, di allargare le mie operations in tempi assai rapidi. Se sfruguglio ancora un poco trovo altri n validi motivi per un vettore per operare dei velivoli in ACMI. Ovviamente concordo che in principle e per quanto riguarda CAI l'operazione Carpatair sia demenziale dal punto di vista sociale (su quello economico non ho elementi a sufficienza per valutare compiutamente) e che lo stato (atteso il caso lower case) dovrebbe impedirlo tout court!
L'esempio che tu citi di EY, è sintomatico, in altre parole inizio le operazioni in wet, perché ho qualche decina di ordini fermi su quel tipo di macchina e quindi inzio ad aprire la rotta, ben cosciente che i maggiori costi mi saranno ricompensati dal fatto che quando avrò la mia di macchina, la ritta è gia ben avviata, qui stiamo purtroppo parlando d'latro, nello specifico stiamo parlando di teste pensanti che in questo contesto sociale sfoderano una idea del genere, ovvero fare un wet long term con Carpatar, allora mi chiedo quale è il valore reddituale di questa operazione, quello di consumare meno carburante, o di tenere a casa i costosissimi piloti italiani??
Be che poi ho i costi raddoppiati questo non frega nulla a nessuno, l'operazione avrebbe una logica se ho un tot di ordini fermi sull'ATR e quindi è un bridge con una strategia di crescita (caso EY o altri) in questo caso è puro non comprendere minimamente da parte dei dirigenti AZ, che cosa sono le economie di scala in questo settore, e prestare il fianco ad un impatto sociale e di marketing (leggi ass. consumatori varie) assolutamente deleterio

Last edited by EM75; 5th Feb 2013 at 17:04.
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