PPRuNe Forums - View Single Post - V.L.A. e U.L.M.
Thread: V.L.A. e U.L.M.
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Old 8th Nov 2009, 18:39
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bruto
 
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è nato un equivoco, noi del vds ci siamo difesi da accuse a mio parere infondate, magari abbiamo
alzato un po' troppo la voce, ma ci sta. niente di piu'.

mai mi sognerei di dire che siamo meglio addestrati dei ppllari.
e ci mancherebbe altro, come fai a paragonare un attestato che ti costa 2'500 euro con una licenza di volo che ne costa 10'000???? costa quattro volte tanto!!!!
è assolutamente ovvio quindi che il ppl ti dia una qualità, una completezza, un addestramento
superiore... d'altronde costa il quadruplo, vorrà pur dire qualcosa no?


pero' a questo punto si pone una questione morale, e se non buttiamo al ces so le tonnellate di ipocrisia che abbiamo in tasca, non ne usciremo vivi.

chi decide qual'è lo "standard minimo" necessario per svolgere una qualsiasi attività?

_mau mau dice -il pilota vds non sa leggere le carte, e se si scassa il gps, lui si perde,
finisce la benza e casca nel giardino del mulino bianco dove stanno facendo merenda coi
tarallucci, e succede una strage, è inaccettabile!!-
mau mau ha ragione, non c'è niente da dire.

_poi io dico - come si puo' permettere che bastino solo 12 ore all'anno per mantenere viva una
licenza superfika come il ppl? 12 ore sono poche, il pilota resterà un insicuro perenne e cadrà
nel giardino di qualcuno, facendo una strage, è inaccettabile-
ho ragione anche io, niente da dire.

_e la madre affranta -come si puo' permettere che mia figlia muoia sulle strisce pedonali perchè
un sessantenne distratto l'ha messa sotto con la macchina? è inaccettabile-
la madre ha assolutamente ragione..

quello che vorrei far capire con questi esempi stron zi è che mettendo al primo posto della nostra scala di valori la salvaguardia della vita umana, non c'è limite alle restrizioni, agli esami, alle regole a cui dovremo sottostare.

non c'è dubbio, si potrebbero dimezzare i morti sulle strade semplicemente rendendo gli esami
molto piu' difficili e selettivi, obbligando a continui corsi, limitando le macchine a 130 e togliendo la patente pure se superi il litite di 3kmh.

questa cultura della sicurezza è applicabile con ottimi risultati ad ogni attività pericolosa.
automobilismo, motociclismo, alpinismo, immersioni, ecc..

se trovate vergognoso o inaccettabile vedere famiglie distrutte dal dolore per la perdita di un caro, basta (tra le altre cose) regolamentare duramente, o addirittura vietare le attività pericolose.

è questo il mondo che volete? un mondo in cui siamo tutti vivi ma tutti schiavi?
io no di certo.

questa cultura della sicurezza ci porterà presto (ci ha già portato) a situazioni grottesche,drammatiche, in cui ci vorrà un omino certificato per per gonfiare le gomme dell'auto perchè una casalinga rimbambita le ha gonfiate a 8 invece che a 2,5, sono scoppiate e ha fatto una strage.
perchè secondo molti, purtroppo, la vita umana "non ha prezzo" e quindi tutto è lecito, tutto, se serve a salvare vite e a non far piangere le mamme.
e se qualcuno timidamente prova a replicare, ti additano pure come un mostro insensibile, e con
grande sdegno ti urlano in faccia frasi tipo; "ma come, vuoi antepporre la tua libertà alla vita umana? sei un insensibile da rinchiudere, non vedi quanta sofferenza provocano gli incidenti?"
qual'è il limite? chi puo' decidere le imposizioni che dobbiamo sopportare? non lo so... siamo nell'ambito della sensibilità personale, e non possiamo fare altro che delegare qulcuno che decida per noi (si potrebbe fare altro in realtà.. poi pero' nessuno alza il cu lo, evidentemente
queste continue imposizioni non indignano e atterriscono gli altri quanto me, ne prendo atto)
per quanto mi riguarda imposizioni, leggi e restrizione hanno superato di gran lunga il mio limite personale di sopportazione.
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il vds deve e puo' migliorare tanto, ma in linea generale adempie al suo compito in maniera egregia, cioè porta in giro un pilota e un passeggero in sicurezza (o comunque una sicurezza assai migliore di altre attività) senza causare danni a terzi.
personalmente il pilota medio vds superla il mio "standard minimo"
noto poi con disappunto che le critiche mosse vertono sempre su teoremi del tipo
"ho visto caio che parlava al telefonino, e se tizio non virava e sempronio non riattaccava, poteva essere una strage!!"
signori, tra "poteva essere una strage" ed "è successa una strage" c'è una piccola differenza...

alla fine della storia, poi rimangono sempre i FATTI:
tassi di mortalità almeno dimezzati rispetto all'ag per ora volata, che mao mau ha imputato al **** e allo stallo a 70 all'ora.
magari ha ragione lui, ma se anche fosse avremmo raggiunto comunque lo scopo, anche se male addestrati. no?
che dite, non sarebbe ora di discutere su come migliorare la sicurezza ag visto il tasso di incidenti preoccupante?
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