PPRuNe Forums - View Single Post - V.L.A. e U.L.M.
Thread: V.L.A. e U.L.M.
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Old 5th Nov 2009, 23:58
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berniecta
 
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Ho letto le prime 5 pagine, quelle successive la prossima volta che è ora di nanna. Sono un cta di roma acc, pilotastro trainatore di rieti e con poche esperienze all'estero. Premesso che secondo me la sicurezza non si crea segregando il traffico (vedi finestre vds a rieti) ma permettendo a tutti di accedere ai servizi di assistenza dove presenti, ne si incrementa la tanto decantata sicurezza burocratizzando il settore sempre più, che porta alla asfissia del settore dell'AG. Ben venga che in qualche modo si sia riusciti a far sopravvivere il volo a vista in questa nazione dei divieti mai rispettati e contraddetti da altrettante regole, ma il problema è nato quando civilavia si è lavata le mani alla nascita del settore del VDS e ha demandato il tutto all'AeCI (IMHO). Altro grosso problema in questo bradipo di nazione è l'insistenza di aree militari/proibite/pericolose/regolamentate dove ormai non c'è più l'attività per la quale tale area è stata istituita 30 o più anni fà, tipo la P19 che se non sbaglio era posta a protezione dei sottomarini della maddalena che non mi risulta ci siano più da svariati anni. Sulla grandezza degli spazi aerei controllati sono in parte d'accordo in quanto a differenza delle necessità dei piloti, per chi gestisce sequenze corpose è molto più facile farli scendere e rallentare prima, ma avendo arrivi da più direzioni è molto utile vettorare al di fuori delle procedure standard, peccato che grazie all'enac non si può vettorare al di sotto di FL200 se non in spazio A, quindi fatevi voi i conti. Per non dire poi che le frequenze in dotazione al FIS o anche ai settori di un ACC è spesso già sovraffollata, mi preoccupa un pò l'idea di non riuscire a prendere il mio turno a parlare quando 20 vfr in contemporanea cercano i miei servizi. pensate che la 125.75 è la stessa da sotto agrigento fino a san giovanni vald'arno. Nelle poche esperienze in USA, ho visto come in pieno spazio B sia previsa una rotta che sorvola LAX senza bisogno di autorizzazione, mentre un'altra lungocosta che passa sopra ai decolli (andate a vedere su airliners.net se non ci credete) e che per atterrare a LAX bisogna almeno avere un PPL, perchè lo sport o recreational pilot evidentemente non garantiscono un addestramento adeguato a tali situazioni, e mi hanno raccontato anche di un PPL che richiede l'avvicinamento a MIA a cui viene dato numero (a caso) 20 alla procedura che però eseguirà senza altre limitazioni fino all'atterraggio quando si perderà tra le twy. Ma ho anche visto quale sono state le raccomandazioni del NTSB all FAA dopo l'incidente sull'Hudson, ovvero un innalzamento di 200ft alla classB exclusion e un maggiore attenzione all'uso delle frequenza dedicate a quei corridoi di traffico turistico. Se in Italia forse avessimo semplficato il primo grado diventato student pilot, ovvero semplice ed obbligato step al PPL, forse avremmo risolto il problema senza bisogno di creare una categoria nuova con tutti i suoi distinguo, ma siamo in italia, dove siamo riusciti a creare delle scuole di volo che ti possono rilasciare una licenza ppl ma non rinnovartela se vai in carenza di attività, quindi incrocio le dita affinchè il vds possa essere riconosciuto come degno dei miei servizi, quando richiesti, ma ho paura che tale riconoscimento non potrà essere adeguatamente supportato da una normativa semplice e chiara che metta piloti, istruttori e cta in grado di fornire il servizio migliore in questi spazi sempre più trafficati. Ah, mi spice per l'esperienza di tessera di luca, ma se ti dico che anche tra commerciali di pari peso capita di mandar dritto un traffico ad alta velocità, per poi doverlo ridurre a 250kt sull'amtel e fargli fare tutta la strada per farlo sorpassare da quello che inizialmente doveva essere numero 2 invece è diventato numero 1... Avrò sicuramente dimenticato qualcosa ed è un bene in questo papiro di risposta, spero di non avervi tediato a morte e a presto su questi schermi... P.S: Ah, ancora non ho richiesto la conversione automatica per l'attestato vds per quello che ho già scritto sopra e per l'obolo di 104€ mi pare (o 50, bho) che l'Aeci vuole per il rilascio dell'attestato, e pensare che negli states per avere la nuova licenza con wilbur ed orville wright ho spedito 2$!!!!
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