Non conosco i dettagli della situazione, ma un discorso in generale si può tentare.
Una compagnia aerea regionale con un bacino di utenza ridotto come in Val d'Aosta, un aeroporto regionale piccolo, con evidenti difficoltà di utilizzo causate dalla posizione geografica e dall'orografia circostante, l'Aeroporto di Caselle a circa un'ora di distanza non possono che essere la premessa per un'operazione industriale senza futuro
. Ovvio che se tale operazione si basava solo su sussidi regionali o simili
, quando questi vengono a mancare.... Ma d'altra parte perchè deve essere sempre pantalone (cioè tutti noi) a pagare?
Forse in Val d'Aosta dovrebbero mirare ancora di più a sfruttare il patrimonio paesaggistico
e gli sport invernali
per garantire prosperità e lavoro ai loro cittadini.