Provero`, ma la domanda supera la mia sfera di competenza....
Puoi operare un Velivolo registrato in US (N) all`estero sotto parte 91 senza problemi, a condizione che lo stesso venga mantenuto secondo gli standars FAA e le ispezioni vengano firmate da ispettori certificati. Non so se possa continuare indefinitivamente o se si debba ritornare negli states ogni tanto, penso sia una ragione fiscale piu' che altro.
Parte 135 ci sono delle restrizioni di "cabottage", che in pratica impedisce ad un operatore FAA di offrire voli charter all`interno dello stesso stato estero (in pratica non potresti fare un Milano-Roma con una macchina immatricolata N), per impedire concorrenza con operatori che seguono le normative locali. A suo tempo le limitazioni erano entro lo stesso stato, si parlava di considerare lo spazio aereo Europeo come stato unico ma non so cosa sia successo a riguardo.
Non dovresti avere problemi, in quanto voli fatti per la Biennale vengono svolti fuori da spazio aereo statunitense regolarmente. Penso sia comunque necessaria una conoscenza delle normative JAR del paese in cui si vola.
Basta trovare un esaminatore FAA nel territorio. Sul sito dell`FAA ci sono elencati i vari DPE per regione, potresti cominciare da li...
Per i SE non ci sono problemi, in quanto ogni DPE e` autorizzato a volare su qualsiasi SE, per i bimotori e` un po piu complicato, in quanto l`esaminatore deve essere abilitato su ogni bimotore che vuole usare come velivolo d'esame(Dove insegnavo io c'erano molti DPE a disposizione per il Seminole, ma pochi abilitati sul Duchess).
Dovrebbero essere informazioni appurate ma faresti bene a controllare con altre fonti, just in case!!!
Ciao,
Sk3