PPRuNe Forums - View Single Post - i miei 40 anni
Thread: i miei 40 anni
View Single Post
Old 2nd Apr 2009, 09:50
  #74 (permalink)  
JLPicard
 
Join Date: Jul 2007
Location: always too far from airport
Age: 54
Posts: 82
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
Scusate lo sfogo

Presumo sia un problema generazionale....
io ho 40 anni, faccio questo lavoro da 14, prima in AG, poi in linea.
Quando ho iniziato la passione era tanta come anche la voglia di imparare e vedere, ho volato come copilotino con colleghi italiani, americani, inglesi, tedeschi, austriaci, di tutti i tipi, da ognuno ho potuto imparare qualcosa, nonostante ognuno avesse le proprie caratteristiche, in un epoca in cui il CRM era qualcosa da fare una volta all'anno perchè così volevano le autorità....
Ritengo nei limiti di massima di essere sempre stato un pilota assertivo, ho sempre espresso la mia opinione sulle operazioni, ma senza mai ergermi a giudice di fatti, avvenimenti, comportamenti come tante volte vedo oggi accadere.
Ho sempre stimato la maggioranza dei colleghi a sinistra, nonostante i discutibili atteggiamenti di qualcuno, ma ho sempre cercato di trarne vantaggio per quando e se un giorno io sarei stato al posto loro.
Dopo un congruo lasso di tempo, dopo aver volato turboprop, jet, narrow body, wide body, da Les Eplatures al JFK mi è stata offerta la possibilità di passare a sinistra.
Non è stata una passeggiata, nonostante le persone preposte a valutarmi ed insegnarmi mi conoscessero da diverso tempo non mi è stato risparmiato nulla, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista di gestione dello stress e del volo, fortunatamente è andata bene al primo "colpo" e sono diventato comandante.
Ho cercato di applicare al "mio" comando tutte quelle proposizioni che avevo maturato in tanti anni da copilotino a senior first officer e devo dire che in molti casi funziona egregiamente, a volte ascolto con soddisfazione i colleghi che tra di loro commentano e chiedono di volare con me, mi dà grande soddisfazione.
Però incontro anche svariati (non tanti...diciamo....diversi) giovani professionisti che appena arrivati, come copiloti, si pongono con un atteggiamento saccente, sicuramente conoscono i vari fcom, manuali di aerodinamica e prestazioni cento volte meglio di me, sono velocissimi a inserire un piano di volo nel fmgc, ma un volo non è solo questo.
Un volo, e i colleghi con la mia esperienza immagino mi siano testimoni, è fatto di tante cose, cose che purtroppo solo con l'esperienza e con il confronto puoi imparare.
Ora io capisco che tutti debbano avere le possibilità di realizzare i propri desideri, ci mancherebbe, è sacrosanto, ma alcune volte un po' di umiltà nel conseguirlo non guasterebbe.
Questo lavoro, nel bene e nel male, non è un gioco, l'aeroplano non è un videogame della ps3, e non basta pagare o esercitarsi sul FS per essere dei bravi professionisti.
Diventa facile giudicare l'operato di qualcuno seduti davanti al pc, con una birra e una sigaretta.... (quella meglio di no sennò mia moglie mi picchia) ma altra cosa è viverle certe esperienze.
Sarebbe bello se in tante discussioni invece delle solite sparate ci mettessimo a dire cavolo come avrei reagito io? come avrei gestito la situazione...ognuno nel suo frame....da copilota...da first officer...da comandante....da TRE.
Scusate lo sfogo, io non sono contro nessuno, sono solo contro le scorciatoie, le dietrologie, i facili giudizi, perchè alla fine, quando si viene al sodo certi "flaws" vengono fuori...e allora si che sono c**** amari

Scusate ancora e buon lavoro a tutti


JLP

p.s. fumo una sigaretta...la moglie è al lavoro!
JLPicard is offline