VORREI RINGRAZIARE RSFTO
davvero sinceramente. anche se ho solo 20 anni e sto solo per iniziare l'atpl era da tempo che avrei voluto sentire una persona che la pensasse come te.
magari non centra niente ma io ho avuto un esperienza che puo essere paragonata.
facevo basket da quando avevo 5 anni e ho giocato fino a 17 divertendomi e sudando volentieri carico di sogni. il balzo è avvenuto e sono entrato in una squadra di livello e la mia vera passione si è lentamente trasformata in un lavoro e non è la stessa cosa.ho dovuto smettere perche cio che percepivo non valeva la candela.(non voglio piu annoiarvi ora basta scusate)
io per ora sono un appassionato ma posso capire che potrebbe arrivare un giorno in cui la pensero come te. ma continuero a lottare perche comunque è un lavoro che mi affascina e sono sicuro che ce ne sono molti piu pesanti.
provo a pensare a un giorno in cui avro dei figli che mi vorranno vedere ogni sera a casa come i figli degli operai per vivere la loro infanzia insieme.
quest'anno molti miei amici hanno fatto il concorso per AM. non l'ho fatto perche mi sarei sentito un egoista. per seguire una passione avrei probabilmente tralasciato una famiglia e dei figli che non mi avrebbero potuto vedere sul mio aereo ma con cui avrei dovuto rinunciare a tanti sfizi per una mia passione. è per questo che ho anche scelto la via del civile come compromesso tra passione e un futuro per i miei bimbi.
questi è il parere di un ragazzo di 20 anni che inizia e che non è ancora bene inserito come voi nel campo. posso sbagliarmi o posso aver ragione. mi farebbe piacere sentire i vostri pareri sul mio post.
ringrazio ancora RSFTO per il suo parere che coincide col mio; ne avevo sentiti tanti di amanti del volo ma pochi che hanno il coraggio di dire quello che dici tu
perche un pilota(fortunamente) credo sia prima di tutto un professionista e dopo un appassionato.
ps scusate se ci sono errori e ripetizioni ma è tardi e domani mattina ho da seguire un obiettivo/sogno...notte