"Credo che ciò avvenga a causa della perdita di proficiency nella condotta basica del velivolo e della navigazione che per chi vola su macchine avanzate è un rischio sempre presente."
Quoto e sottoscrivo.
I-FORD grazie. Ovvio, ma assolutamente è qui il nocciolo della questione. E su questo mi sembra che i Franzosi si siano più intestarditi a farci perdere le basi del mestiere. A Seattle hanno ancora il "brutto"
vizio di chiedere ai piloti cosa vogliono dai loro aerei. Però rimango dell'idea che la strada presa è quella... Qualcuno sa come sarà impostato il 787? Che l'americano ci stia ripensando?