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aloalo
Secondo un corso ATPL teorico di circa 600 ore di lezione in aula ed un esame finale di 5 giorni, potrebbe essere riconosciuto tranquillamente alla pari di una laurea breve.
E a che indirizzo? Ingegneria? Ma x piacere...Umanistico? Non credo sia il caso...Economico/gestionale? X fare che se poi nei concorsi del settore la laurea (vera) sta diventando requisito imprescindibile?
I 2 anni ipotizzati non servono di certo a fare un dottor-pilota ma piuttosto a dare a uno studente gli attrezzi x distinguere il simbolo di integrale dalla chiave in sol, capire cosa significa la parola "derivata" e associarla al concetto di gradiente a prescindere che sia di salita o temperatura e via dicendo. Tutto per fare selezione: crudele ma...
In US l'Embry-Riddle University fa le cose "al contrario" ovvero offre la scelta di corsi a indirizzo ingegneristico o economico nel settore aeronautico e, x chi lo vuole, anche la possibilitā di affiancarvi la carriera di navigante o istruttore. In UK alla Bristol University (che vā a braccetto con BAe e RR Aviation) permette di concorrere x una borsa di studio che negli ultimi 2 anni consente di formarsi come pilota. La Francia ha trovato la sua formula con l'appoggio di AF e cosė la Spagna anche se qui il mercato č decisamente "cugino" di quello nostrano...
E in Italia? Mahhh...potremmo chiedere a FIAT o Alenia e AZ.
Se viene svolto in maniera seria e con uno studio che non si limita a risolvere i quesiti di ENAC
Gia...il problema č proprio quello e bufe1 ha dato la risposta con la sua esperienza dell' ItAer.
Gambe in spalla, ce n'č di strada da fare!
PZ