Il nuovo quotidiano Sardo diffuso in tutta Italia con nomi diversi, per esempio, fà scrivere gli articoli sul Natale a una mia ex amica buddista, che scrive anche gli articoli sugli aeroporti e sui disagi al check in ed ai varchi: quella tipa odia il Natale, non l'ha mai festeggiato negli ultimi 10 anni, sugli aerei c'è stata pochissime volte perchè ha molta paura, non vi dico degli altri incredibili articoli che, normalmente non direbbero niente, ma conoscendo le opinioni dell'interessata mi fanno letteralmente scompisciare dal ridere, poi, sempre sullo stesso giornale scrive un'altro amico che ha vissuto in prima persona scandali di favoritismi familiari nelle assunzioni pubbliche e si sforza di indagare per smascherare quelli nell'amministrazione pubblica del nostro attuale comune di residenza. Tra i due preferisco l'ultimo esempio di giornalismo, ma è sicuramente più diffuso il primo, cioè quello dei "tuttologi", presuntuosi e saccenti, ma ormai siamo abituati e vaccinati...
Marco
