Non mi pare una buona ragione per dimenticarsi l'italiano. E poi non l'ho mica insultato.. Gli errori capitano a tutti: la differenza tra gli italiani e le persone equilibrate è che queste ultime recepiranno serenamente, così come serenamente avevo scritto. Del resto, come diceva un famoso alter ego mozartiano, "non basta che scherzando io ci pensi?"
Tuttavia, dal momento che la "forma" è sempre considerata "poco inerente" nella nostra società intera (e poi tutti a interrogarsi sul perché dei "muro contro muro" e del successo di Daniele e Costantino tra la platea femminile), mi scuso per l'inopportuno intervento e torno alle faccende domestiche.
Ossequi.