PPRuNe Forums - View Single Post - Pensavamo che il peggio era arrivato
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Old 18th Dec 2006, 14:33
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iceman51
 
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AZA può già farlo, se vuole ...

Faccio riferimento al post precedente di I-FORD.

Fortunatamente siamo in Eurolandia e quindi AZA - se vuole - può già farlo, almeno in parte, e questo è sopratutto vero per il personale di volo che per definizione svolge un'attività senza un posto di lavoro "fisso".

La giurisprudenza al riguardo è complessa, numerose sono le variabili che debbono essere tenute in considerazione a partire da dove il datore di lavoro ha il suo registered office, dove sono le main operations, se dispone di sussidiarie o filiali nei paesi UE, da dove ha la residenza il lavoratore, che cittadinanza possiede, se assunto e come è assunto, se ha un contratto di collaborazione e di che tipo, se è distaccato presso un'unità operativa o è in capo alla casa madre, ecc. e le multinazionali - quelle vere - che operano in Italia laddove possibile se ne avvalgono. Due esempi facili, facili: easyJet e Ryanair.

Ma credo che in AZA e nei vari soggetti interessati (a partire dai sindacati) NON vi sia alcuna volontà/desiderio di avvalersi di queste opportunità anche perchè altrimenti non si avrebbe più il "giocattolo" con il quale ci si trastulla a spese del contribuente da decenni e si soddisfano i vari interessi oggi di questo e domani di quest'altro politico, amico, faccendiere, ecc., non ci si potrebbe più autoreferenziare o farsi referenziare.

Vi faccio un esempio al di fuori del trasporto aereo: Marchionne, AD della FIAT, svolge principalmente la sua attività a Torino, ma fiscalmente è residente a Zug, capitale dell'omonimo cantone svizzero (paradiso fiscale 30km a sud di Zurigo). A quei livelli, non mi pare che Cimoli arrivi a tanto.
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