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onehundred
E chi ha detto che i pompieri vogliono fare SAR con il 180. Però trasportare in caso di calamità o di incidenti strani pool di esperti penso di si. E non penso che in questi casi si possa pretendere da loro di perdere tempo per cercare un biglietto per andare da qualche parte in mezzo alla Sila o sulle Alpi con una compagnia aerea che non ti ci porta direttamente e solo durante orari cristiani.
Ecco, l'unica critica che posso fare e che ha fatto anche il mio amico Bufe, è che si sarebbe potuto concentrare la flotta statale dei 180 in un'unica struttura (già esistente, ovvero il 14° Stormo) sia per ottimizzare le risorse che tutti gli aspetti legati all'addestramento degli equipaggi e della loro standardizzazione.
Però prima di sparare frasi del tipo "il prefetto da roma a milano" o "soldi rubati allo stato" informatevi meglio del reale utilizzo del velivolo.
Bah.. parlando con uno di questi piloti, la frase "il prefetto da roma a milano" ci sta tutta, e di conseguenza anche "soldi rubati allo stato".
Certo che serve il passaggio aereo per portare organi umani o i pool di esperti... ma come hai detto tu, per fare questi non frequenti trasferimenti quanti ne servono veramente di questi P180?
Quante ore volano questi piloti all'anno? meno di cento ore
quanto costa mantenere tutto questo carrozzone di a/m copiloti, comandanti, manutenzioni e benefits infiniti? Moltiplicato tutto per CC PO VdF GdF AM ... a sto punto lo potevano prendere anche alla polizia municipale e penitenziaria...
Il sanguisugus nullafacentis è un batterio molto presente nel tessuto
sociale italiano.