Quindi avere lo "sponsor" (credo che a questo si riferisse Dmax)può servire fino ad un certo punto, di certo non serve a Stoccolma.
Del resto è giusto che sia così.
Concordo, le vite dei pax non si affidano allo sponsor ma a chi è seduto davanti.
Comunque....avete fatto caso che a parte il lavoro, il pagamento dei type ecc. quando si parla di addestramento, si parla sempre di estero? Cioè, noi qui non abbiamo, a parte le strutture AZ, altre strutture con simulatori full-motion, organizzazioni a cui affidare l'addestramento delle compagnie aeree italiane. Non risparmierebbero soldi anche le nostre compagnie a fare addestramento qui invece di pagare sempre i check ecc nei simulatori esteri, biglietti aerei per andarci ecc.? Perchè una nazione di grande prestigio aviatorio (nota: prestigio, non situazione aviatoria attuale) fa così pena sotto l'aspetto di organzzazione, serietà e onestà?
L'unica cosa che dovremmo prendere dall'estero sono queste cose, perchè il calore della gente, la simpatia, la geografia e la passione sono nostre
Saluti
Davide