PPRuNe Forums - View Single Post - Ultima chiamata per il volo AZ
View Single Post
Old 10th Oct 2005, 10:14
  #7 (permalink)  
iceman51
 
Join Date: Jan 2004
Location: somewhere in the EU
Posts: 800
Likes: 0
Received 0 Likes on 0 Posts
nel passato i nostri colleghi alitalici pensavano solo al quotidiano senza prevedere che prima o poi la favola sarebbe finita
non solo i piloti, purtroppo, ma tutti i lavoratori del Titanic/Alitalia
potrebbe fare da low cost carrier per Air France / KLM group... ovviamente ai loro ordini e sotto il loro controllo...
mica tanto buttata per "aria", uno spezzatino plausibile anzi ... Tre divisioni "volo", magari organizzate anche a livello societario differente, domestic, european e long haul, tre diversi livelli retributivi, tre differenti business model. Le domestic ops su base LCC, magari accrocchiando anche Meridiana e Volare (Antitrust permettendo), european ops al servizio del duo AF/KL, poche rotte long haul su base stand alone. La maggior parte delle ops non volo, manutenzione inclusa, esternalizzate come già in buona parte adesso previsto, on the top una newco con funzione di holding non operativa. Ci sarà un grounding, 30gg di passione nei cieli e negli aeroporti italici, chi più ne ha ne metta. Ma per fare tutto qs ci vuole il commissariamento, un commissario con le p@lle e plenipotenziario, ed il consensus politico/istituzionale a 360°. Forse, poi, azzerati o quasi i debiti con fornitori e banche, si potrà provare a decollare nuovamente.

Difficile, forse sarà più facile continuare con l'accanimento terapeutico, passare la fatidica data delle elezioni e lasciare al prossimo Governo la gestione della "pratica". Nel frattempo, entrerà magari in scena il nuovo attore (forse meglio dire comparsa) Blue Roma, Roma Blu o Roma Banana, fate voi. La situazione del ns. trasporto aereo sarà in goni caso sempre più da circo, con il dovuto rispetto per gli attori circensi che sono, al contrario, dei professionals. Una cosa sola al momento è certa: in cassa ci sono euro solo per 90/100gg

Brace! Brace! Brace!

P.S.: al fine di evitare misunderstandings, preciso che tutta la front line dei lavoratori del trasporto aereo italiano è in genere da intendersi formata da professionals; certo in molti hanno creduto, preferito credere e continuare a credere alle "favole". La mancanza di professionalità è invece sicuramente da ricercarsi, come quasi sempre, nel "manico" e in certe organizzazioni di categoria che per la loro bella convenienza hanno non solo consentito, ma attivamente contribuito al realizzarsi di qs situazione.
iceman51 is offline