PPRuNe Forums - View Single Post - Privatizzazione selvaggia del trasporto aereo italiano
Old 19th Oct 2021, 13:03
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DirtyProp
 
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Originally Posted by caciara
Caro DP ti rispondo solo per educazione, visto che non vuoi desistere. A parte il fatto che nel caso non sarei uno statale (anche se lo sono stato) bensì semmai uno “statalista”. È già successo in un confronto precedente in questo stesso post sulle responsabilità tra PIC ed ATC di avvitarsi in una disputa a due dove si perde di vista l’elemento di discussione. Se ci hai fatto caso io non ho mai scritto in modo arrogante che le tue siano tutte scemenze ed anzi ho cercato di convincerti del fatto che per il bene della collettività forse l’economia “mista” sarebbe quella più adatta a rispecchiare i valori e la cultura democratica del nostro Stato, fondato su principi Costituzionali non sempre rispettati a dovere dagli stessi governanti. Quindi non ho escluso a priori una economia che si integri a quella globalizzata del libero mercato (anche perché ormai sarebbe impossibile farlo) ma dove lo Stato riprenda SERIAMENTE il controllo di attività strategiche ed essenziali date in gestione a management non sempre all’altezza (vedi per l’appunto Alitalia, ASPI, Telecom, Ferrovie dello Stato SPA e tante altre). Se ora tu pretendi che io ti dica addirittura che sarebbe corretto trasferire tutto l’apparato dello Stato ai privati perché “banalmente” garantirebbe un miglior servizio ai cittadini a costi più competitivi o perché non sarebbe garantito quello che tu vedi come inutile assistenzialismo (le giuste garanzie per il lavoratore) o perché lo Stato è troppo ingessato per questioni politiche e burocratiche, ti rispondo e ribadisco ovviamente di NO e ti ho citato per l’appunto l’esempio di ASPI, dove tu utente non hai mai pagato di meno rispetto alla gestione pubblica, ma dove di contro gli investimenti per la corretta manutenzione delle autostrade sono stati molto molto inferiori rispetto a quelli approntati dallo Stato quando era di proprietà esclusiva dello Stato (a tutto vantaggio dei soli investitori privati). Ed il crollo del ponte Morandi ne è l’esempio lampante. Gli altri incidenti che tu mi hai citato sono l’altra faccia della stessa medaglia, ovvero imperizia mista a scarsità di investimenti nella pubblica SICUREZZA e SALUTE, quindi non potrei che risponderti allo stesso modo. Lo Stato deve farsi carico dei servizi strategici ed essenziali del Paese ed ovviamente assumersi tutte le responsabilità civili e penali della loro gestione, con gli investimenti necessari a garantire la loro corretta funzionalità nel rispetto della pubblica utilità.
Più di questo non saprei cosa altro dirti, se ancora avessi dubbi posso darti in privato i contatti del Prof Maddalena così puoi continuare il confronto con lui…😬😬
Non mi pare di aver mai scritto di trasferire TUTTI i compiti dello stato ai privati, dal momento che riconosco pure io che alcuni sono inderogabili - energia, difesa, giustizia, ecc - ma sostenere che aziende come Alitalia e Telecom siano strategiche francamente fa ridere. Ho pure scritto che sono disponibile ad avere servizi statali, ma da cittadino quale sono - e non suddito - pretendo di avere una qualita' dei servizi decente da paese europeo e non africano. Ti ricordo che in un paese democratico non ci sono solo i lavoratori ad avere diritti.

Se poi l'esimio Prof si degnasse di scrivere in questo forum, ripetero' quello che ho scritto a te in precedenza, visto che sei stato te a riportarlo: equiparare il diritto al lavoro con l'illicenziabilita' e' una boiata immane che francamente mi aspetto da un sindacalista o da un esponente di extrema sx.
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