PPRuNe Forums - View Single Post - Privatizzazione selvaggia del trasporto aereo italiano
Old 19th Oct 2021, 08:29
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caciara
 
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Originally Posted by DirtyProp
A quelle che ti ho fatto, visto che non hai mai risposto alle spiegazioni richieste ma hai solamente fatto copia-incolla di 2, 3 articoli tirando in ballo la costituzione. Articoli scritti da un Professore che sara' anche bravo in diritto costituzionale, ma che di economia ne sa meno di un adolescente.
Non solo, ma quando ti ho riportato articoli che altrove le privatizzazioni hanno funzionato ti sei rifiutato di accettarle.

Hai anche dimostrato doppiopesismo, visto che continui a tirare in ballo un episodio per dimostrare quanto sia "pericoloso" affidarsi al privato mentre invece hai volutamente ignorato gli episodi - assai numerosi - dove le persone sono state danneggiate dal servizio pubblico. Le tue sfumature sono quindi che sei profondamente fazioso e per nulla obiettivo.

Piccolo consiglio: voi statali non siete affatto speciali o meglio del privato. Anzi, in Italia spesso e volentieri e' l'opposto. Non vedo quindi nessun motivo per cui voi meritiate un trattamento differente.
Caro DP ti rispondo solo per educazione, visto che non vuoi desistere. A parte il fatto che nel caso non sarei uno statale (anche se lo sono stato) bensì semmai uno “statalista”. È già successo in un confronto precedente in questo stesso post sulle responsabilità tra PIC ed ATC di avvitarsi in una disputa a due dove si perde di vista l’elemento di discussione. Se ci hai fatto caso io non ho mai scritto in modo arrogante che le tue siano tutte scemenze ed anzi ho cercato di convincerti del fatto che per il bene della collettività forse l’economia “mista” sarebbe quella più adatta a rispecchiare i valori e la cultura democratica del nostro Stato, fondato su principi Costituzionali non sempre rispettati a dovere dagli stessi governanti. Quindi non ho escluso a priori una economia che si integri a quella globalizzata del libero mercato (anche perché ormai sarebbe impossibile farlo) ma dove lo Stato riprenda SERIAMENTE il controllo di attività strategiche ed essenziali date in gestione a management non sempre all’altezza (vedi per l’appunto Alitalia, ASPI, Telecom, Ferrovie dello Stato SPA e tante altre). Se ora tu pretendi che io ti dica addirittura che sarebbe corretto trasferire tutto l’apparato dello Stato ai privati perché “banalmente” garantirebbe un miglior servizio ai cittadini a costi più competitivi o perché non sarebbe garantito quello che tu vedi come inutile assistenzialismo (le giuste garanzie per il lavoratore) o perché lo Stato è troppo ingessato per questioni politiche e burocratiche, ti rispondo e ribadisco ovviamente di NO e ti ho citato per l’appunto l’esempio di ASPI, dove tu utente non hai mai pagato di meno rispetto alla gestione pubblica, ma dove di contro gli investimenti per la corretta manutenzione delle autostrade sono stati molto molto inferiori rispetto a quelli approntati dallo Stato quando era di proprietà esclusiva dello Stato (a tutto vantaggio dei soli investitori privati). Ed il crollo del ponte Morandi ne è l’esempio lampante. Gli altri incidenti che tu mi hai citato sono l’altra faccia della stessa medaglia, ovvero imperizia mista a scarsità di investimenti nella pubblica SICUREZZA e SALUTE, quindi non potrei che risponderti allo stesso modo. Lo Stato deve farsi carico dei servizi strategici ed essenziali del Paese ed ovviamente assumersi tutte le responsabilità civili e penali della loro gestione, con gli investimenti necessari a garantire la loro corretta funzionalità nel rispetto della pubblica utilità.
Più di questo non saprei cosa altro dirti, se ancora avessi dubbi posso darti in privato i contatti del Prof Maddalena così puoi continuare il confronto con lui…😬😬
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