PPRuNe Forums - View Single Post - Privatizzazione selvaggia del trasporto aereo italiano
Old 6th Oct 2021, 14:23
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Theholdingpoint
 
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Originally Posted by caciara
Cadi nel patetico se la metti sul discorso di disputa tra categorie, questo post (sempre perché la lingua italiana se scritta e parlata in modo chiaro, non dovrebbe dare adito ad interpretazioni) aveva l’intento per l’appunto di coinvolgere tutti i lavoratori del trasporto aereo italiano, piloti compresi, ugualmente interessati dal fenomeno della privatizzazione scellerata di alcuni asset strategici e della economia del Paese. Vatti a rileggere dall’inizio gli interventi su questo post e datti una risposta su chi manifesta delle evidenti frustrazioni e su chi offende chi.
Detto questo, le citazioni da me inserite erano proprio le più semplici e comuni che potessi trovare, proprio per far rendere conto te e chi ancora come te fraintende la responsabilità della macchina che pilotate e della sicurezza dei suoi occupanti, con quella dello spazio aereo e delle infrastrutture che utilizzate la cui sicurezza delle operazioni (se controllati) è demandata all’ATC. Questa è legge al pari di colui che guida un’auto e che deve rispettare il codice della strada piuttosto che le disposizioni di polizia locale o stradale. Oppure tu sei di quelli che quando viene fermato dalla polizia con il telefonino all’orecchio, dici che avevi tutto sotto controllo e che avevi la classica chiamata di emergenza? :-)))
A quanto mi risulta anche in spazio aereo A il PIC ha la facoltà di rispondere con un bell'UNABLE senza dover aggiungere spiegazioni, o ancora meglio comunicare all'ATC che seguirà prua 300 invece della 270 comunicata dal controllore, assumendosi le piene responsabilità delle proprie azioni.
In tal caso l'ATC provvederà a garantire la separazione impartendo istruzioni ad altri traffici, che potrebbero comunque rifiutare le istruzioni comunicate per X motivi, assumendosi anch'essi la responsabilità comportate dalle proprie scelte.

Quindi sostanzialmente avrai pure la "responsabilità" dello spazio aereo, ma se mi permetti avere la responsabilità su una fetta di cielo senza poter avere alcun potere reale sulla condotta dei mezzi che lo attraversano (e su questo ICAO/EASA/FAA sono ben chiari, come già dimostratoti) mi sembra più una mansione da "prestatore di servizio", come diceva giustamente Papa_Golf.
Servizio per i piloti, i passeggeri, le compagnie, le assicurazioni, i gestori aeroportuali e so on per carità, ma sempre di fornitura di servizi parliamo, altro che "polizia della navigazione".

Infine ti faccio anche notare che dovresti ripassarti anche un altro paio di paragrafi sulle responsabilità ed azioni intraprendibili dal PIC, visto che hai scritto:
soprattutto si rispettano le altre norme e regolamenti di condotta, dalle quali il pilota non è MAI ESONERATO
La giubba prendila bella grossa, mi raccomando.

PS: non esiste solo il volo IFR in spazio aereo controllato
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