La macchina uomo è stata studiana negli ultimi anni e la sua performace non è costante nel tempo e nelle situazione, on the safe side dovrebbe essere il mantra per tutti gli attori.
Ieri ho discusso con un collega e con grossa esperienza in addestramento la utilità di mettere in linea su macchine complicate in ambienta altrettanto complesso ragazzi con 200 ore di cui molte di sim con 12 sim di transizione e 90 tratte, vedo che alla fine la generazione che adesso ha 20anni di volo è l'ultima barriera... spero in una inversione di tendenza...
Sul riposo singolo messo li che il collega ha scritto forse si riferisce a uno shift mattino pomeriggio senza le due notti ma che contrattualmente è riposo...
La questione per me è a livello politico, come per il ponte di Genova... tutti bravi a correre ai ripari ma pochi sanno pianificiare.